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Freebacoli

Freebacoli: aprile 2009

giovedì 30 aprile 2009

I veri Bacolesi scendono in strada


Erano 100 – 150 circa le persone che, alle 18:30 del giorno 28/04/2009, sono partite dal municipio di Bacoli in marcia, nonostante il vento e la forte pioggia, verso la chiesa di San Gioacchino sede del consiglio comunale, per manifestare contro il degrado.
Striscioni, fischietti, mascherine e cori l’hanno fatta da padrone nel paese di Biancaneve e i sette nani dove la principessa sta ancora aspettando il bacio del principe che la sveglierà. Sicuramente la manifestazione non ha risvegliato tutti i 28.000 bacolesi addormentati ma di sicuro ha dimostrato che c’è ancora battito, che non tutta la popolazione è disposta a subire in silenzio lo scempio che negli anni è stato tramandato.
Lì in strada la Bacoli libera, la gente che non vuole morire o lasciare la propria terra, che esige il cambiamento e che pretende che esso parta dal basso con l’unione di tutti i cittadini per ottenere il sacrosanto diritto della tutela alla salute che non viene garantito.
Attraversando il centro storico abbiamo invitato tutti a seguirci o ad abbassare la serranda degli esercizi commerciali in segno di appoggio, cosa che è stata fatta da una parte dei commercianti, che ringraziamo.
Non sono mancati i cori di accusa per le persone che rimanevano impalate a guardare quasi a dire: “Guarda questi pazzi sotto la pioggia …..”.
Pazzi che vanno a richiedere diritti anche per loro!!!
Secondo me i veri pazzi sono tutti coloro che chiudono gli occhi e che continuano a vivere pensando che la questione non li riguardi, mi riferisco soprattutto a qui genitori che hanno il coraggio di mettere al mondo bambini che di sicuro, per come stanno andando le cose, non avranno un futuro qui, ai qui ragazzi … che tanto è meglio il Grande Fratello, e agli anziani che tanto loro già hanno fatto tutto il possibile e non ci sono riusciti a cambiare le cose.
Erano le 19:30 circa, quando, completamente bagnati, siamo entrati in consiglio dopo l’appello si ottiene la parola e si chiede con forza che il consiglio si riunisca nuovamente tra 5 giorni per mostrare in che modo si intende intervenire per applicare la famosa delibera n.18.
Inizialmente la giunta non voleva seguire minimamente quello che gli era stato suggerito dalla cittadinanza, perchè per loro non era corretto il modo di fare la richiesta.
Ai cittadini però non interessa il modo vista la gravità della situazione e quindi in massa si minaccia di non far svolgere il consiglio comunale.
Visto che la giunta comunale era indecisa sul da farsi abbiamo pensato di aiutarli nel ragionamento offrendo loro una bella torta con tanto di candelina , per festeggiare tutti insieme quello che dopo 1 anno e 10 giorni non hanno voluto o non sono stati capaci di mettere in pratica, la delibera n. 18.
Mi chiedo …. Ma perché non ne hanno mangiato neanche una fetta??
Forse erano troppo impegnati a cercare un modo per liquidarci, ma purtroppo per loro non ci sono riusciti. Hanno cercato di riprendere invano l’ordine del giorno sperando di scanzarci ma ovviamente non l’abbiamo permesso e così si è arrivati all’accordo.
La prossima settimana dopo la riunione dei capigruppo dei partiti ci sarà, entro massimo 8 giorni dal 28/04, un consiglio comunale monotematico sulla questione degrado inerente la
delibera n. 18.
Ringrazio a nome di tutte le associazioni, tutti coloro che hanno partecipato alla manifestazione e che hanno potuto notare come le cose si possano ottenere lottando sempre insieme.
A tutte le persone che se ne fregano, invece, dedico a nome mio questo coro :
Gente! - Gente! - Gente!
....che state li a guardare!
Restate - in casa - a – cre - pa - re!!
P.S.
I video della manifestazione li trovate su:
www.youtube.com/freebacoli

Fabiol1

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mercoledì 29 aprile 2009

Oasi nel deserto...



Anche nel degradante deserto bacolese è possibile ammirare qualche oasi felice. Esse sono luoghi di ristoro e divertimento, ma sopratutto località ove è ancora possibile sperare in una Bacoli migliore. Infatti, nell' ultimo fine settimana, si sono susseguiti, nella nostra città, numerosi eventi socio-culturali che hanno interessato l' intera comunità bacolese ( e non solo). Nella giornata di sabato il "Cafè Letterario", sito presso via Cento Camerelle ( aret a chies i San Anna), ha movimentato il centro storico della città grazie al contributo di numerosi gruppi di ragazzi che, in maniera gratuita, hanno alternato momenti di musica e svago a momenti in cui si è discusso sul valore della "resistenza" e di quali siano oggi le forme per "continuare a resistere". L' intera giornata è stata caratterizzata da una raccolta fondi da destinare ai terromotati dell' Abruzzo.
Nelle giornate di Sabato e Domenica, gran parte dei siti archeologi della nostra città sono stati aperti al pubblico mediante visite organizzate da associazioni, guide turistiche e volantari. Noi di Freebacoli abbiamo avuto il duplice piacere di ammirare i "siti archeologici minori" di Miseno e di conoscere l' associazione "Misenum". Essa, nata del 1997, ha come obiettivo la rivalutazione turistica e storica della zona misenate permettendo la visita di importaneti monumenti quali il Teatro, il Sacello degli Augustali, le Terme, la Grotta della Dragonara ecc ecc ( il suo indirizzo e-mail è.. misenum@libero.it). L' apertura dei siti sarà ripetuta nei prossimi fine settimana e durante le festività.
Insomma signori, queste oasi esistono proprio sul suolo bacolese e devono divenire dei modelli per lo sviluppo e il prograsso della nostra città. Il deserto che ci circonda è sempre più vasto ed esteso, ma ciò non giustifica un eventuale disfattismo o un serpeggiante menefreghismo.
Per tale motivo, la carica che continueremo a diffondere per il nostro paese, manterrà sempre lo stesso vigore e nessuno potrà farci credere che questa terra abbia perso la propria fertilità o la sua immensa bellezza.
Il nostro proposito non è solo quello di RESISTERE ai numerosi scempi che infangano l' intero territorio bacolese, ma anche ( e sopratutto) di elevare lo sguardo aldilà del degrado.....RIALZANDO FINALMENTE LA TESTA!!


Josi Gerardo Della Ragione

PS: In foto potete ammirare la splendida "Grotta della Dragonara" sita in Miseno

domenica 26 aprile 2009

Manifestazione per la liberazione dai rifiuti e dal degrado


Cittadine e Cittadini di Bacoli !Nell’assemblea del 29/03, gli esperti hanno confermato scientificamente quello che la cronaca e l’esperienza già ci insegna: il degrado della nostra Bacoli (vedi rifiuti tossici, amianto, fogne, lago Fusaro…) è causa di tumori e malformazioni! Non a caso, secondo studi qualificati del prof. Marfella, Comella, dell’Organizzazione mondiale della sanità… e di altri enti, siamo tra gli otto comuni della Campania con i più alti tassi di mortalità per tumori causati dall’eccessivo degrado.
Il 18/04/2008, il consiglio comunale approvava una delibera (la n. 18) inerente la bonifica (cava Lubrano, ex campi tennis Cuma) e la riqualificazione di un territorio così inquinato: ebbene, è passato un anno e non una di queste cose è stata realizzata dai nostri “amministratori” – sindaco, giunta e consiglio comunale – i quali evidentemente non ritengono necessario mettere in pratica o vigilare affinché sia “nei fatti” tutelata la salute dei cittadini… ed ancor’oggi purtroppo le persone continuano a morire…

«I grandi ci sembrano grandi soltanto perché stiamo in ginocchio» (P-J. Proudhon)

… siamo in grado di rialzarci e di esigere da quanti ci mal governano i nostri “sacrosanti” diritti ora che è “in gioco” la nostra salute ? Dimostriamoglielo una volta per tutte…

IN OCCASIONE DEL PRIMO ANNIVERSARIO DELLA MANCATA
ESECUZIONE DELLA DELIBERA
MANIFESTAZIONE PER LA LIBERAZIONEDAI RIFIUTI E DAL DEGRADO

concentramento: MARTEDI’ 28 - ORE 18 - MUNICIPIO (v. Lungolago)
CORTEO SUL CONSIGLIO COMUNALE per esigervi l’immediata applicazione della DELIBERA N. 18 SULLA BONIFICA E SULLA LA RIQUALIFICAZIONE DEL TERRITORIO già approvata da oltre un anno e mai applicata !
PARTECIPIAMO IN MASSA !!!



Visionate i video sul canale youtube:
http://www.youtube.com/watch?v=QARnNhlfkJg&feature=channel_page
http://www.youtube.com/watch?v=Iye3DpoIT3M

P.s. Nella mappa in foto potete ammirare bacoli e pozzuoli riportati tra i paesi dove sono
presenti discariche abusive.

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venerdì 24 aprile 2009

In Piazza...per l'Abruzzo


Sabato 25 Aprile

Programma della giornata presso il Caffè Letterario a Bacoli (via Cento Camerelle.."aret a chies")

Ore 11 dibattito: Campi Flegrei e Abruzzo due territori sismici a confronto. La nostra realtà di territorio ad alto rischio vulcanico.
Inchiesta e mostra a cura di http://freebacoli.blogspot.com/
Dalle ore 12 MUSICA! Con Lorenzo Campese, Stefano Romano, Daniela Andinolfi, Pino Ruffo, e altri ospiti, che proporranno standard del blues e del jazz...e vai con l'improvvisazione!

Ore 15, aprono il pomeriggio musicale i “Gentlemen's Agreement Duo” (http://www.myspace.com/thegentlemensagreement)

Ore 16,special guest,“Queen of Bulsara” - tribute band partenopea dei Queen (http://www.myspace.com/queenofbulsara)

Ore 17.00, dibattito: “Festa della Liberazione, conoscere e ricordare il passato, costruire il futuro” incontro con il partigiano Gennaro Di Paola.
A cura dell'associazione “L’Iniziativa”.
Puntata zero della web tv dell'associazione.

Dalle ore 21, "AndreaSbanda" apre la serata musicale, seguito dal coro dei “Blue Gospel Singers” in concerto con i suoi 24 elementi!!!
(http://www.myspace.com/andreasbanda)
(http://www.myspace.com/bluegospelsingers)

IN PIAZZA VERRA' EFFETTUATA UNA RACCOLTA FONDI GESTITA DAL “VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE ”, CHE CON LA PRESENZA DURANTE LA MANIFESTAZIONE E CON L'IMPEGNO DEI RAGAZZI FLEGREI NELLE ZONE COLPITE DAL TERREMOTO, GARANTIRA' IL CORRETTO INDIRIZZAMENTO DELLE SOMME RACCOLTE.

TUTTI LE PERSONE, GLI ARTISTI, I MUSICISTI, E SINGOLI CITTADINI CHE VOGLIONO CONTRIBUIRE ALLA RIUSCITA DELLA GIORNATA, POSSONO CONTATTARCI PER DECIDERE LE MODALITA' DI INTERVENTO, O SEMPLICEMENTE ADERIRE ALL'INIZIATIVA, PORTANDO LA PROPRIA ESPERIENZA E LA PROPRIA PRESENZA

Si ringraziano: Il Volontariato della Protezione Civile Falco, L'Associazione “L’Iniziativa”, Il Comitato Civico per la valorizzazione del Centro Antico di Bacoli, L'Associazione “Delle Arti e dei Mestieri”, Il Caffè Letterario di Bacoli, L'Azienda Agricola “Piscina Mirabile”, i ragazzi di http://freebacoli.blogspot.com/
La Redazione di Freebacoli
Ps: Giannantonio uno di noi!!Giannantonio uno di noi!!Giannantonio uno di noi!!

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mercoledì 22 aprile 2009

Fidarsi è bene, non fidarsi dei segnali è meglio !


Eccone una nuova (e neanche tanto) qui a Bacoli, dopo aver utilizzado addiritturadelle sedie per segnalare le buche sul manto stradale, ora si è passati alla segnaletica fuori contesto. La notizia è già stata riportata da un noto quotidiano flegreo ma qui riporterò la mia esperienza. Pochi giorni fa attraversavo frettolosamente via Torre Di Cappella, era sera e l'illuminazione, come ben sappiamo, non è delle migliori, ad un certo punto trovo sulla mia strada una transenna con due cartelli da essa sostenuti, uno di questi era un divieto di accesso e l'altro segnalava un' area pedonale.
Quando ho visto i due cartelli sono rimasto perplesso e mi sono chiesto:
" Da quando via Torre Di Cappella è area pedonale ?! ".
La prima cosa che ho pensato è stata: " Forse ci sarà qualcosa di particolare nei pressi del cimitero, anche se mi sembra strano visto che è sera... maledizione dovrò ritornare indietro !! ". Incuriosito da questa "area pedonale" decido, in ogni caso, di proseguire per vedere di cosa si tratta, così arrivo al cimitero ma niente, tutto normale e a quel punto proseguo la mia serata. Il giorno dopo sono ritornato a Torre Di Cappella, grazie alla luce del giorno e alla calma che non sempre si ha, mi accorgo che quei cartelli erano posizioniati li per segnalare una buca che si era venuta a creare, anche perchè il cartello di area pedonale si riferiva, con delle scritte più piccole, a via Gaetano De Rosa e via Ercole.
Ora mi chiedo: " E' mai possiblile tutto ciò ?!?! ". E se al mio posto avesse dovuto passarci
un' ambulanza (che non può perdere tempo a constatare se le indicazionidei cartelli sono vere o false) in via Torre Di Cappella ??
Che dire....in questo paese si è davvero perso il senso del ridicolo e della vergogna !!
Fabiol1

martedì 21 aprile 2009

POMPE DI SOLLEVAMENTO: SEMPRE LORO...

Non bastassero lo sfruttamento sul lavoro ed i problemi di ogni giorno, anche quando s’è finalmente tornati a casa col desiderio di riposarsi, è mai possibile essere ancora costretti a vivere nella “merda” !
E’ quando accade a Cuma…. e non è la prima volta… Nella notte di mercoledì 15, l’impianto di sollevamento, che garantisce il funzionamento della rete fognaria cittadina, ha subito un gravissimo guasto tale da causare la fuoriuscita dei liquami (nome in codice “merda”) che hanno “invaso” e “riempito” l’intero locale – macchina (approssimativamente 15 x 10 x 6 h nel sottosuolo) per quindi riversarsi negli adiacenti scoli e da qui, non essendo questi sufficienti ad assorbire tale quantitativo, sull’adiacente spiazzale esterno fino a raggiungere marciapiedi e strada. Il successivo intervento della ditta di manutenzione “RDR” è riuscito solo a “tamponare” l’emergenza, “prosciugando” le vasche e facendo una serie di controlli sul sistema elettrico inevitabilmente danneggiato, rassicurando i cittadini che la situazione andava normalizzandosi.
“Alla faccia della normalità!” la notte di sabato 18 un altro incidente all’impianto, causava la fuoriuscita “in massa” di altri liquami che, stavolta, si riversavano direttamente sulla strada, “impestando” di una “puzza” pestilenziale i residenti, costretti a chiamare domenica 19 le autorità sanitarie affinché intervenissero a sanzionare una situazione che sfociava nell’emergenza igienica, mentre le istituzioni, ancora una volta contattate, ancora una volta, venivano meno ai loro più elementari doveri di tutela della salute pubblica.
Ci domandiamo come possano accadere tali cose in un impianto che è soggetto alla continua manutenzione, con relativo perpetuato utilizzo di denaro pubblico, da parte della ditta “RDR”, e da parte dello stesso comune, il quale dovrebbe controllarvi l’effettiva funzionalità e l’efficienza dei servizi appaltati? Come è possibile? Semplice… Dalle loro comode e retribuite “poltrone”, quanti pretendono di amministrarci, con fare disinteressato e sguardo scocciato, se ne fottono ampiamente dei reali problemi di noi cittadini: a imperator, consiglieri, dirigenti, capo-settori, comandanti vigili ecc… tale situazione non importa, non li “tocca” in prima persona, attenti solo a trarre da quell’altezzoso ma falso loro titolo di “rappresentanti dei cittadini” un loro personale vantaggio in termine di interessi, di clientele, di connivenze… di megalomanie…
Alla luce di questa situazione, ne seguono alcune possibili soluzioni:

1) l’immediata revoca dell’appalto ad una ditta che ha dimostrato nel tempo la sua incapacità nella corretta gestione del proprio incarico;

2) l’urgente intervento del comune affinché controlli la situazione non da “dietro la scrivania” ma con la presenza fisica “sul posto” come normalmente dovrebbe accadere;

3) l’internamento coatto dei responsabili nelle vasche di v. Cuma affinché, al prossimo guasto ed al prossimo “allagamento”, capiscano cosa significa “campare nella merda” !

Personalmente opto per l’ultima soluzione… voi ?

Michael Amirans

domenica 19 aprile 2009

caro mio primo cittadino,ma che ci prendi per fessi?



Oggi,19 aprile 2009, leggendo "IL MATTINO" non ho potuto fare a meno di notare come il nostro caro primo cittadino, Antonio Coppola, si esprima in merito ai rifiuti ingombranti trovati nelle "Terme di Baia".
Praticamente per il
sindaco, frigoriferi, scaldabagni, bidet e tutto il resto, sono stati messi da cittadini vandali che non rispettano la storia e i reperti archeologici del territorio in cui vivono.
Io, in quanto produttore del filmato che testimonia lo scandalo delle terme,mi sento di dire qualcosina al sindaco bacolese in merito alle sue dichiarazioni lasciate alla nota testata giornalistica napoletana.

A : per entrare nell'antico plesso delle terme romane di Baia, bisogna passare dall'ingresso, nel quale si trovano 2 gentilissime persone che vigilano e fanno pagare il biglietto per la visita del sito archeologico, quindi, risulta poco probabile che un cittadino, porti uno scaldabagno oppure un frigo da solo senza passare inosservato;

B : da quanto si evince nel video(http://www.youtube.com/watch?v=mPXCVmMdDq4) i rifiuti ingombranti sono chiusi nelle antiche cellette con tanto di ringhiere e catenacci arrugginiti, indice che si trovino li da tempo, e che i cittadini vandali non abbiano tutti le chiavi per depositare tali rifiuti, per poi richiuderli nelle cellette;

C: è umanamente impossibile portare rifiuti ingombranti quali scaldabagni, frigoriferi, scrivanie e quant'altro dall'ingresso delle terme fino a dove li abbiamo trovati e filmati, dato che le terme sono piene di scalini e sono formate da più ville di epoca romana, a meno che a Bacoli non ci siano dei Ronnie Coleman così forzuti da riuscirci a farlo(qua una foto di Ronnie Coleman per chi non lo conoscesse (http://graysmatter.codivation.com/content/binary/Ronniecoleman.jpg) ;

D : l'intera area delle terme dovrebbe essere videosorvegliata come lo si denota dalla cartellonistica presente, quindi se lei pensa che siano stati dei cittadini vandali, si prendano le registrazioni e si denuncino i "cittadini vandali responsabili".

A Bacoli, qualsiasi volta succede qualcosa di negativo, ci sta sto vizio delle amministrazioni di gettare fango sui cittadini, chiamandoli vandali e scorretti, usandoli come capo espriatorio per discolparsi delle loro pecche gestionali.
Sappia, che questa volta non la da a bere a nessuno con queste sue dichiarazioni, e che Bacoli e i bacolesi si stanno svegliando e non si fanno prendere più in giro.


Federico Mercurio
alias

Rosario84

sabato 18 aprile 2009

LA DIVINA VERGOGNA


Nel mezzo del cammin di nostra vita,
mi ritrovai per una selva oscura
che la diritta via era smarrita…


Ah quanto a dir qual era è cosa dura,
esta selva selvaggia e aspra e forte,
che nel pensier rinnova la paura!”.

Agli inizi del Trecento Dante Alighieri scriveva una tra le opere più conosciute al mondo, donando gloria e lustro agli italiani passati, presenti e futuri. Un’ opera che ancor meglio di qualsiasi trattato o statuto è riuscita nell’ impresa di riunire l’ intera penisola tricolore.
Ai principi del XI secolo, l’ amministrazione baco lese è riuscita nell’ impresa di prendere per mano una tra le più ambite località turistiche dell’ epoca romana e di accompagnarla nel limbo infernale insieme alle altre peggiori città della regione Campania .
Dopo la situazione dei rifiuti tossici e l’ ignobile presenza di ingombranti situati all’ interno delle Terme Romane, la “Freebacoli corporation” è lieta di presentarvi…”La selva impazzita”. Ebbene si paesani, la selva baco lese è veramente ammattita e nessuno riesce a controllarla! Per le strade della nostra città sono sempre più copiose le erbacce che s’ innalzano senza limite, coprendo marciapiedi, strade e “parchi”. Infatti mentre la “selva oscura” invocata dal poeta fiorentino voleva soltanto essere un’ allusione al travaglio interiore di qualsiasi essere vivente, nel territorio della “Piscina Mirabilis” e del “Museo Archeologico di Baia” l’ erbaccia, (ovvero la selva imbufalita) che ci tiene compagnia durante ogni passeggiata, vuole soltanto essere una chiarissimo richiamo all’ allucinante degrado che ci attanaglia.
Per saperne di più, ci siamo diretti presso la sede del X settore ( “reparto” comunale incaricato per l’ opera di diserbamento”), nella quale alcuni dipendenti hanno affermato: “Conosciamo benissimo la situazione in cui versa Bacoli, ma purtroppo per un territorio così esteso abbiamo solo cinque responsabili addetti al servizio di diserbamento; ed evidentemente non sono sufficienti poiché si interessano periodicamente di determinate zone,( ad esempio in Via Poggio, via Torregaveta e le scalette di via Campi Elisi, nel pieno centro della “città”, l’ erbaccia la fa da padrona) tralasciandone altre” e ancora “credo che in questa situazione ci sia una sola soluzione; i cittadini dovrebbero scendere in strada e strappare le erbacce che sono dinanzi le proprie case, come si fa in America…”
Noi non stiamo qui a giudicare il lavoro dei cinque dipendenti addetti al diserbamento ( che non possono certamente coprire tutto il territorio) , ma crediamo che se l’ amministrazione comunale non ha le capacità o le possibilità di provvedere neppure a questo problema, decidendo di non decidere e restando ( per l’ ennesima volta) impassibile, allora non ci stupiremmo se un giorno Dante dovesse vederli correre dietro ad una bandieruola bianca, colpiti da una pioggia di sabbia abbattente. Non ci stupiremmo se il maestro Virgilio, vedendoli, dovesse affermare:

Fama di loro il mondo esser non lassa;
misericordia e giustizia li sdegna:
non ragioniam di lor, ma guarda e passa
"

Josi Gerardo Della Ragione

Conoscete altre zone in cui l’ erbaccia è “impazzita? Rispondete con un commento

mercoledì 15 aprile 2009

Scandaloso! Rifiuti ingombranti nelle antiche "Terme di Baia"


Orazio,famoso poeta latino disse:

"Nessuna insenatura al mondo risplende più di Baia " (Nullus in orbe sine bajis praelucet amoenis).

Baia, chiamata dagli antichi romani anche"La piccola Roma" fu eletta residenza estiva degli imperatori e dei patrizi romani, e proprio Nerone, che c 'era particolarmente affezzionato fece allargare le suddette terme. Ma il vero genio d'allora fu Sergio Orata, che fece incanalare le diverse sorgenti d’acqua calda in modo da riscaldare diversi ambienti termali attrezzati per la cura del corpo. 2000 anni fa avevamo Sergio Orata a Bacoli che costruiva strutture imponenti e maestose come le terme di Baia, adesso abbiamo Michele Balsamo, che oltre alle sue grandi spiegazioni ai bacolesi su come si asfalta una strada o si fa un solaio oppure un ponte, poi non realizza nulla di tutto ciò.

Dopo questa breve premessa, che ci fa capire quanto Bacoli e Baia fossero importanti in epoca romana, purtroppo oggi dobbiamo constatare che, le terme di Baia versano in condizioni pietose!

Non è possibile che in questa antica struttura termale, famosa e apprezzata nel mondo meno che nelle menti dei cittadini bacolesi, si trovino scaldabagni, bidet, scrivanie, sedie, porte (che certo non sono di epoca romana) chiusi con catenacci arrugginiti (indice che stanno li da tanto) in alcune cellette.
Si può notare anche come, reperti archeologici, vengano lasciati a se stessi, uno sopra l'altro oppure depositati in alcune cassette.
Oltre a questa triste situazione, si può anche constatare che la normale manitenzione è assente visto e considerato che ci sono erbacce e foglie secche ovunque, lattine di bibite, ecc..
Le terme di Baia, vennero inaugurate poco più di un anno fa, con tanto di presenze istituzionali come Bassolino prima, e Napolitano poi, che venne ad assistere alla famosa opera della "Cavalleria rusticana".
Ma come è possibile che queste antiche strutture vengano pulite solo quando c'è la presenza di questi personaggi politici?
E noi comuni mortali non meritiamo che le nostre strutture archeologiche siano pulite sempre, qualora volessimo visitarle?
Durante la nostra breve passeggiata nelle terme,abbiamo potuto anche constatare la delusione di un turista tedesco, scandalizzato dalla presenza di rifiuti ingombranti nelle antiche strutture termali.
Che figura di merda ci facciamo con i turisti?
Io da bacolese non responsabile dello scandaloso stato delle terme, mi sono sentito mortificato nei confronti del simpatico turista tedesco.
In questi giorni parleremo con chi di dovere per sapere di chi è la responsabilità della presenza di "monnezza" nelle terme, ma per adesso, almeno io, visto e considerato che paghiamo le tasse, le terme le voglio pulite 365 giorni l'anno e me ne frego delle giustificazioni che i vari enti resonsabili ci daranno!!

Questo è il link del video dove potete ammirare il degrado delle terme di Baia :
http://www.youtube.com/watch?v=mPXCVmMdDq4
E adesso a tutta forza con i giornalisti che copiano!!!

Federico Mercurio

alias

Rosario84



martedì 14 aprile 2009

BACOLI: il paese delle "mezze strade"


I cittadini di Bacoli, hanno potuto constatare in questi ultimi mesi, la tragica situazione della viabilità. Oggi ci troviamo in un paese che sembra voglia sviluppare grandi piani per il turismo, ma che tiene conto in maniera ridicola della situazione stradale. A Bacoli in teoria ci sono 3 strade che permettono l'ingresso e l'uscita dalla penisola, e sono:

1) la strada di Cuma passando per Arco felice vecchio;

2) via Montegrillo (Punta Epitaffio);

3) la strada sullo Scalandrone.

Analizziamo le strade una per una:
la prima, a parte il manto stradale ridotto all'osso, ha un grosso limite per via dell'arco romano che non permette il passaggio contemporaneo di due mezzi poco più grandi di una comune auto ( basta pensare a due fuoristrada che si incrociano ).
In ogni caso, se avessimo le altre 2 strade in condizioni di normalità, questa di via Arco Felice Vecchio non costituirebbe un problema, perchè una buona parte dei mezzi pesanti devierebbe sulle altre due vie.
Peccato che da quando è crollata Via Montegrillo, si sia scatenato il caos più totale.
La cosa più vergognosa è che il comune non ha provveduto in nessun modo per
tamponare l'emergenza, magari posizionando dei semafori agli ingressi opposti dell'arco o con l'aiuto dei vigili. Per quanto concerne la seconda strada (via Montegrillo) è inutile raccontare per l'ennesima volta una storia lunga più tre mesi e non ancora finita.
Resta da ricordare solo il dato di fatto: "mezza strada" a senso alternato con l'aiuto di semafori. Arriviamo infine allo Scalandrone dove la strada, costruita in periodo di guerra, è rimasta da sempre priva di illuminazione e con quel pericolo di frana sempre costante, che quando l'attraversi pensi: " L'anno prossimo mi compro l' aereo!! ", visto e considerato che i lavori per la messa in sicurezza del costone roccioso vengono avviati sempre a frana avvenuta, durano 3 anni minimo e vengono svolti anche male. Anche questa per me è una "mezza strada". Esegundo una semplice somma ci accorgiamo che Bacoli in realtà non ha 3 vie d'uscita/entrata, ne ha 1,5 !!!
Molto probabilmente in questo periodo nessuno (a parte pochi) darà importanza alla cosa, ma il bello arriverà in estate, quando, come ogni anno, saremo invasi dalla solita marea di persone che rappresentano il turismo mordi e fuggi e che giustamente viste le condizioni rappresentano l'unico turismo a cui può ambire questo paese.
Ah... aggiungo un'ultima chicca...
In via Sella di Baia di fronte alle terme romane di Baia c'è un altro esempio di come i problemi vengono arginati e non risolti. Un paio di mesi fa ci fu una piccola frana, solo oggi sono incominciati i lavori, e che lavori.... Un'altra "mezza strada", con i pali della recinsione che ne limitano ad un 60% l'ampiezza. In altri paesi vengono messi in sicurezza costoni di 100 metri e più, prevenendo le frane, qui non ci si riesce e soprattutto non si previene.
Fabiol1

domenica 12 aprile 2009

Raccolta firme per la bonifica del NOSTRO territorio!


Dopo le numerose iniziative e il convegno del 29 Aprile scorso in cui esperti ed oncologi hanno denunciato lo stato di degrado in cui versa la città di Bacoli abbiamo iniziato una raccolta firme per richiedere la bonifica del nostro territorio, il quale è tra gli otto comuni campani con il più alto rischio di mortalità per tumori generali (http://www.youtube.com/watch?v=Wckn8LbpWCk&feature=channel_page). Questa proposta è stata, in parte, già avanzata e votata all' unanimità dal Consiglio Comunale bacolese in data 18-4-2008; ma purtroppo nulla di ciò che si approva in questa delibera, che si articola in ben dieci punti, è stato ancora attuato ( per visionarla basta andare su http://www.comune.bacoli.na.it/pdf/0018cc08.pdf). La nostra petizione si articola in sei punti che comprendono , oltre alla "scontata" attuazione della delibera dell' anno scorso, la realizzazione di una mappatura della presenza di amianto e rifiuti tossici sul suolo di bacoli, la messa a disposizione di fondi perduti per la realizazzione di piani di decontaminazione e bonifica e di verificare il funzionamento del famosissimo depuratore di Cuma che contribuisce all' inquinamento della maggiorparte dei "nostri" mari e ai susseguenti divieti di balnezione.
Se volete contribuire a questa giusta causa, firmando la petizione, potete recarvi presso questi locali, che ringraziamo per la loro disponibilità:

DA GIONA (MISENO)
CAFè LETTERARIO " in via Cento Camerelle (BACOLI CENTRO)
"SALUMERIA ILLIANO" in via Ambrigio Greco (BACOLI)
" BATIS " ( BAIA )
AL BAR DI FRONTE AL MONKEY IN PIAZZA A BAIA
ALLA "GELATERIA" PRESSO LA PIAZZA DI BAIA
" ZANZIBAR " IN VIALE OLIMPICO( CAPPELLA )
" BAR DI MEO " IN VIALE OLIMPICO ( CAPPELLA )
" RONDO' " ( CAPPELLA FINE VIALE OLIMPICO )
AL BAR "EL BRASIL" IN VIA GAETANO DE ROSA (BACOLI)
AL "SUPERMARKET SCAMARDELLA" (CUMA)

Tutti i moduli firmati saranno protocolati in Municipio e portati all' interno del prossimo Consiglio Comunale.
Per visionare la petizione vi rimandiamo al nostro gruppo Facebook http://www.facebook.com/group.php?gid=46460307359
Ps: Per saperne di più basta contattare uno degli amministratori del gruppo FREE BACOLI su Facebook

LEGGETE LA PETIZIONE E FIRMATE IN MASSA!!


Josi Gerardo Della Ragione

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giovedì 9 aprile 2009

Aperta via Montegrillo (Punta Epitaffio), sarà sicura?

Finalmente, dopo i numerosi disagi e proteste di commercianti e cittadini, via Montegrillo, (Punta Epitaffio) è stata riaperta. Tutto ciò è successo all'insaputa di tutti. Infatti, alle prime ore dell'alba, la strada più chiacchierata e discussa di Bacoli era ancora chiusa, ma nello stesso pomeriggio le transenne non c'erano più e in alto sulla destra spunta un cartello che informa della riapertura della strada a senso unico alternato e il divieto di accesso a mezzi pesanti.
A quel punto ho pensato che il comune volesse farci la sorpresa di Pasqua, non annunciando almeno con un comunicato pubblico la riapertura di una strada che tanto ha fatto patire l'intera cittadinanza per mesi.

La riapertura della strada fa presupporre che ci sono stati dei lavori di rinforzamento della stessa, ma a primo impatto guardandola, non è cambiato nulla. L'unica differenza è che la strada sia stata adibita ad una corsia, e lungo le rive vicino ai crateri che si sono creati dopo il crollo, è stata messa una piccola scogliera quasi insignificante che dovrebbe evitare l'erosione della montagna da parte del mare.

A questo punto, che senso ha avuto tenere chiusa la strada per tutto questo tempo, creando disagi ai cittadini?
E' mai possibile che una piccola scogliera renda sicura la strada?
Visto e considerato che, la zona fra la carreggiata e le due enormi buche è rimasta tale dal crollo, siamo sicuri che la strada attualmente sia priva di pericoli per chi transita?

All'indomani del terremoto in Abruzzo, che si è avvertito anche nelle nostre zone anche se lievemente, tenendo conto che siamo in una zona ad alto rischio sismico, non era meglio adottare soluzioni più sicure?
Quale ente si è assunto la responsabilità della riapertura?
E a questo punto perchè non l'ha fatto prima?

Domani già mi aspetto lungo le nostre strade, manifesti di gruppi politici bacolesi che si proclameranno come i grandi risolutori del problema di via Montegrillo, mostrandosi al popolo come degli eroi!!!

Io sinceramente un' idea me la sono fatta........

Continuo ad andarmene per lo Scalandrone, non si sa mai che proprio quando passo io dovesse accadere qualcosa di strano.


Federico Mercurio

alias

Rosario84

I "piccoli" studenti scuotono la "vecchia" Bacoli


“Concè ma è asciut S. Anna?”…”Marì ma ch fest è oggi?”…”O, ma k rè stu burdell?!”
E’il tardo pomeriggio di lunedì 6 Aprile e un grosso frastuono infiamma l’ animo del vecchio centro storico bacolese. I negozianti escono dai propri locali, i cittadini comuni s’ affacciano dalle finestre ed entrambi incuriositi si chiedono quale sia il motivo di tale fracasso.
E mentre le risposte non arrivano, continua ad aumentare incessantemente quel baccano provocato da centinaia di bambini pronti a manifestare i propri sentimenti mediante l’ utilizzo di striscioni e cori “allegorici”.
Questa volta la parola è stata presa, anzi strappata con la forza della genuinità e della speranza, dai giovani studenti della scuola media “Paolo di Tarso” , i quali, stanchi di doppi turni e delle continue promesse non mantenute da parte dell’ amministrazione, hanno tenuto un corteo che li ha portati da piazza “Guglielmo Marconi” sino al Municipio comunale.
“Vergognatevi , vergognatevi , vergognatevi!!”.....”Rivogliamo la nostra scuola!!”.......”Balsamo + Coppola = Pinocchio”
Attraverso questi slogan le candide voci fanciullesche hanno voluto far valere i propri diritti, mostrando d’ altronde un comportamento maturo e responsabile. Una protesta giusta, coretta e soprattutto trasversale, perché ha interessato giovani ed adulti, docenti e studenti, bidelli e genitori ma anche semplici persone interessate al bene del paese. Persone che hanno finalmente capito che è da stupidi continuare a difendere soltanto il proprio orticello senza comprendere che i problemi di questa città interessano tutto e tutti; senza intendere che le divisioni hanno l’ unico risultato di rafforzare le propria mania di protagonismo e di indebolire qualsiasi movimento di protesta civile.
E allora è giusto affermare (e sperare…) che in quel tardo pomeriggio di lunedì scorso non vi sia stata alcuna festa canonica; S. Anna, come tutti gli altri santi della zona, è rimasta nella propria chiesa lasciando la scena a dei piccoli manifestanti che in punta di piedi hanno strattonato quella giacca di menefreghismo e opportunismo con la quale si riscalda la vecchia Bacoli, indicandole “la retta via” da seguire nel presente e , soprattutto, in futuro.
E' possibile ammirare la spendida manifestazione cliccando su questo link...http://www.youtube.com/watch?v=vfe-i5CpQy0

Josi Gerardo Della Ragione

Ps: Vi è piaciuto il corteo dei nostri giovanissimi ragazzi?Rispondete sul gruppo di "Free Bacoli" presente su Facebook

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lunedì 6 aprile 2009

Non c'è peggior sordo...di chi non vuol sentire



Strade disastrate, rifiuti per le strade, laghi inquinati e cave non bonificate; anche questo è Bacoli. Problemi evidenti ai quali fanno seguito promesse di risanamento ricorrenti da parte dei nostri amministratori che illudono continuamente l’ intera cittadinanza. L’ ingegnere “capo” Balsamo da mesi ci assicura tappetini stradali nuovi annunciando periodicamente l’ inizio dei lavori in via Cuma e l’ apertura della “cara” via Montegrillo (Punta Epitaffio).Il vice sindaco (“prof”) Sciaudone da anni accusa di allarmismo enti prestigiosi come l’ OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), l’ ARPAC e oncologi e professori universitari quali Comella e Marfella che da tempo hanno dimostrato scientificamente e con tabelle alla mano che la nostra zona è particolarmente interessata da malattie tumorali, causate dal degrado immane nel quale siamo costretti a vivere (non a caso siamo paragonati a città incluse nel famigerato “Triangolo della morte”, come Nola, Acerra e Marigliano…http://it.wikipedia.org/wiki/Triangolo_della_morte_Acerra-Nola-Marigliano). Le sue accuse però, come i morti per tumori, procedono inesorabilmente. Il consigliere Grande ci aveva promesso un mesetto fa che in venti giorni tutti i rifiuti ingombranti sarebbero stati tolti dalle strade; ma i frigoriferi e le lavatrici sono ancora lì per abbellire i nostri marciapiedi. L’ ex assessore all’ ambiente Tosi ci ha lasciati con una dichiarazione (nel suo ultimo consiglio comunale) degna delle celebri battute del “bambino combina guai” Pierino:
“Signori vi informo che nel lago Miseno potete farvi il bagno”…provare per credere!!
E infine (dulcis in fundo) c’ è bisogno di ricordare le innumerevoli delibere votate all’ unanimità e mai messe in esecuzione?
Bugie, falsità, menefreghismo e speranze; anche questo (purtroppo) è Bacoli…
Vi lascio il video ove sono riportate le dichiarazioni fasulle dei nostri intendenti… http://www.youtube.com/watch?v=Aoq6iMUHiB8



Josi Gerardo Della Ragione


PS: mentre loro continuano a promettere...noi resteremo a sperare??...Rispondete sul gruppo di "Free Bacoli" presente su Facebook

domenica 5 aprile 2009

Tutto ciò che è...BACOLESE, mi appartiene



Passando per un bar della zona ho avuto l’ occasione di leggere un volantino di un colore verde acceso; verde come quella speranza di miglioramento e di normalità auspicata ormai da gran parte della popolazione baco lese. Il volantino ci informa di una manifestazione pubblica organizzata dai genitori, dai ragazzi e dal personale della scuola media Paolo di Tarso. Un po’ tutti conosciamo le condizioni in cui versa questa scuola, in cui i ragazzi da tempo sono costretti ai doppi turni in attesa che le promesse di tecnici, amministratori e consiglieri comunali vengano mantenute.
Il corteo avrà luogo Lunedì 6 Aprile alle ore 17:30 e partirà da piazza Guglielmo Marconi fino a raggiungere il Municipio. Le motivazioni della manifestazione sono riassunte in pochi punti:
Sollecitare l’ inizio dei lavori ( che per ora sono stati solo promessi e ripromessi)
Avere una scuola sicura
Tornare alla normalità
Dire basta ai “bluff” dell’ amministrazione comunale e dell’ ufficio tecnico

Nel ricordarvi che il corteo è aperto a tutti coloro che volessero aderirvi, vi consiglio di parteciparvi in quanto non è possibile protestare solo quando vengono toccati i nostri interessi!!!
Homo sum et nuhil hamanum a me alienum puto” (Sono un uomo e Tutto ciò che è umano mi appartiene) diceva il noto commediografo latino Terenzio più di duemila anni fa….arrivati nell’ anno 2009 sarebbe interessante iniziare ad interessarsi attivamente almeno per i problemi dei propri concittadini..

Josi Gerardo Della Ragione

Ps...Parteciperete al corte?...Rispondete sul gruppo di "Free Bacoli" presente su Facebook

venerdì 3 aprile 2009

Voce di... medico, voce di Dio


C'è l' inciucio di paese, la chiacchiera da bar o il parlare “per sentito dire”; tutte queste sono delle semplici “voci” fatte per essere smentite, pronunciate giusto per il gusto di emettere del fiato o per il piacere di dire qualcosa. Ma è proprio a partire da questi discorsi che spesso si apprendono delle verità che solo la bocca del popolo può pronunciare; delle verità che non conoscono il gusto di essere pubblicate su di un giornale o di essere raccontate da giornalisti di fama nazionale o provinciale.
Carlè ma è saput u fatt ra “Cava Lubrano”?”..”Ho sentito a uno che ha itt ka stu amianto aver fa mal”….”Totò qui s’ mor averament cu sti cazz i rifiuti tossici, l’ ha itt pur un ad Anno Zero”
Gli ammonimenti girano ma la carta “non canta”, i medici non parlano e i politicanti non scrivono, e quando deliberano qualcosa, c’ è pronta l’ amministrazione a non metterla in esecuzione; come è accaduto per la celeberrima delibera del 18-04-2008 sulla bonifica del territorio bacolese(visibile al link http://www.comune.bacoli.na.it/pdf/0018cc08.pdf). Esattamente signori, stiamo parlando di BACOLI e non di Acerra, Nola o Marigliano!!...Le voci stanno girando qui!Anzi…adesso stanno iniziando a girare anche i medici con le loro tabelle e la loro conoscenza; e la cosa più sconcertante è che le loro affermazioni combaciano con il pensiero del popolo.
Da semplice cronista non mi sento in grado di darvi dati scientifici, ma ho il dovere di conoscere e di far conoscere. La scorsa domenica il prof. Giuseppe Comella (direttore del dipartimento di oncologia del Pascale di Napoli) è intervenuto alla nostra assemblea pubblica organizzata all’ Edelweiss informandoci su quanto sia grave il problema dei tumori a Bacoli e quanto esso dipenda dalla presenza di rifiuti tossici sul nostro territorio. Per sentire la sua breve delucidazione vi rimando a questo link… http://www.youtube.com/watch?v=QARnNhlfkJg&feature=channel_page. Prima di lasciarvi, però, mi preme trascrivere una delle frasi che più mi ha colpito…
Voi bacolesi siete tra i comuni di fascia 5 e cioè quelli con il più alto rischio di mortalità per tumori generali
Meditate gente, meditate…
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Josi Gerardo Della Ragione
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PS...Lasciate dei vostri commenti sulla questione....Grazie...Rispondete sul gruppo di "Free Bacoli" presente su Facebook