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Freebacoli

Freebacoli: agosto 2010

martedì 31 agosto 2010

Rane e Zanzare nell’Acquitrino al di sotto dell’Immobile Abusivo del Fusaro: Parte il Sopralluogo del Comune e dell’Asl

foto1864 Nella mattinata di  oggi il vice-sindaco  Michele Massa e l'assessore all'Ambiente Giuseppe Scotto di Vetta, dietro segnalazione della Redazione di Freebacoli, hanno preso coscienza della grave problematica ambientale esistente lungo la periferia del Fusaro in cui, nei pressi di un manufatto abusivo in cemento armato posto a pochi metri dal parco vanvitelliano del Fusaro e sito in prossimità del più grande parcheggio pubblico del quartiere, da diverso tempo si è venuta a creare una sorta di acquitrino maleodorante che mette a serio rischio la salubrità dell'ambiente adiacente la struttura. foto1861

L'area, difatti, contraddistinta da una notevole densità abitativa, rende ancor più preoccupante la situazione venutasi a creare in seguito al completo abbandono del manufatto mai portato a termine.

"Ho contattato personalmente il comandante dei vigili urbani, Marialba Leone - ha asserito Scotto di Vetta dal municipio di via Lungolago - e nei prossimi giorni verrà fatto un sopralluogo della zona alla presenza anchfoto1865e di referenti dell'Asl Napoli 2. La criticità è palese e perciò vi sarà bisogno di interventi rapidi e, soprattutto, risolutivi. Si prospetta una bonifica della struttura che deve essere fatta dal proprietario dell'immobile".

Sulla questione si è espresso anche il sindaco Ermanno Schiano che, di concerto col vice-sindaco Massa, ha asserito: "In seguito al sopralluogo e dopo aver letto il verbale indicante lo stato dei luoghi - continuano Massa e Schiano - l'amministrazione comunale imporrà al proprietario del manufatto di riportare la situazione alla normalità poiché non foto1867è di certo possibile continuare a convivere a pochi passi da quest'area poco salubre. Se ciò non dovesse avvenire, il Comune stesso, a spese del proprietario sopracitato, effettuerà i lavori di pulizia e di bonifica".

Sull’immobile intanto, così come asserito da numerosi residenti della zona foto1873e da dipendenti comunali, penderebbe anche un’istanza di abbattimento la quale però, da diversi anni a questa parte, non è stata in alcun modo messa in applicazione per via dei ricorsi, ancora in giudizio, portati avanti dai diretti interessati.

Intanto continua ad essere veemente la protesta ed il dissenso dei cittadini di via Vanvitelli i quali, così come oramai avviene da anni, non riescono a comprendere le motivazione per cui, sino ad ora, non si sia ancora preso alcun tipo di provvedimento circa una tale ed evidente situazione di degrado. “L’altro giorno ho visto due rane saltellare nel parcheggio adiacente la struttura – ha asserito un’anziana signora – non riesco a capacitarmene. Qui addirittura è cresciuto un canneto e nessuno ha mosso un dito in questo ultimo decennio. Per non parlare delle zanzare e di altri foto1870tipi di insetti che continuano a rigenerarsi in questa che, a tutti gli effetti, può essere definita come una vera e propria bomba ecologica”.

Una condizione di assoluta allerta la quale, per certi aspetti, risulta essere non troppo dissimile da quella presente sino a poco tempo fa presso il Tempio di Serapide in Pozzuoli. “E’ uno schifo senza precedenti – continua un commerciante – lavorare a pochi metri da tale ristagnamento è uno schiaffo alla nostra professionalità. Tutti sanno di questa criticità e molti, senza motivo, hanno chiuso colpevolmente gli occhi per troppo tempo. Quest’acquitrino – termina l’inviperito esercente – in parte sembra rappresentare il prolungamento di quella discarica a cielo aperto che è il lago del Fusaro. L’intervento dell’ente comunale è quanto mai indispensabile”.

Josi Gerardo Della Ragione
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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La Sibilla Bacoli Espugna Pomigliano: Goal di Manzo in "Zona Cesarini"

Con due goal messi a segno nel finale di gara la Sibilla batte il Pomigliano e accede alla fase nazionale della Coppa Italia.
Carannante schiera l'inedito tridente offensivo composto da Grezio, Di Luca e Manzo. Nel corso del primo tempo le occasioni create sono poche, da una parte e dall'altra. I padroni di casa si rendono pericolosi con Auricchio  il cui diagonale al 27' viene neutralizzato a terra da D'Auria.
 
Lo stesso giocatore si mette in evidenza anche su punizione ma la palla viene respinta dalla barriera. La squadra flegrea cerca il gol su punizione con Manzo con la sfera che viene deviata in angolo dalla difesa di casa.

Nella ripresa la gara cala di tono. Al 12' il Pomigliano sfiora il gol: sugli sviluppi di una punizione di Ciotti, la palla arriva a Scognamiglio che a tu per tu con la porta avversaria manca un gol già fatto. Poi nulla più fino allo scadere. 

Al 44' su punizione laterale di Manzo per i flegrei Rainone tocca di testa per Grezio che ben appostato in acrobazia spedisce in rete la palla del vantaggio sibillino. 

Sembra finita qui ed invece nel penultimo dei 4' di recupero concessi dal direttore di gara sale in cattedra il fenomeno Tommaso Manzo che sulla destra si porta verso il fondo, inseguendo una palla che sembrava persa, la sottrae al controllo del portiere Violante e da posizione impossibile insacca la rete che legittima la vittoria dei flegrei.
Sito Ufficiale "Sibilla Bacoli"

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Ordinanza Comunale Frena i Lavori dell'Enel: Linee Telefoniche in Tilt in via Cuma

Continua il guasto alle linee telefoniche che da inizio luglio sta causando vari disagi ai residenti di via Cuma. 
Il forte disagio è nato in seguito ad una giornata di pioggia che “stranamente” ha fatto straripare le condutture fognarie le cui acque hanno invaso il vicino pozzetto dell’Enel (posto lungo la strada sopracitata, ad una decina di metri prima del bar Sibilla, venendo dal campetto sportivo) ed all’interno del quale è contenuta una grossa mole di fili delle linee telefoniche, che, inevitabilmente, hanno subito un guasto non indifferente.
Da quel beato giorno è arrivato il tormento per molti cittadini Cumani: chi ha la linea disturbata o peggio è rimasto senza telefono per giorni; chi con l’Adsl che se ne va e se ne viene.
Le denunce e le querele dei cittadini verso la Telecom per il danno ricevuto non sono tardate ad arrivare, spingendo in tal modo l’azienda in un primo momento a mandare degli addetti sul luogo del guasto.
Gli stessi si sono limitati a vedere com’era la situazione ed a ripulire i tubi ove passano i fili del telefono lasciando però lungo la strada vari sacchetti pieni di fango e sporcizia (tolti in seguito da alcuni residenti).
Ma nonostante i vari interventi, il problema continua a persistere.
Così le querele e le denunce dei cittadini sono ritornate in maniera ancor più veemente.
Ma stavolta si è aggiunto anche il Comune di Bacoli che, constatato il lavoro incompleto svolto dalla stessa Enel lungo le strade cittadine tramite un'ordinanza ad hoc, ha vietato all’Enel di eseguire i lavori, senza autorizzazione, per un certo periodo di tempo (che si spera possa terminare il prima possibile).
Difatti, così come comunicato dallo stesso primo cittadino, l'ordinanza prevede che la Telecom e l’Enel, prima di iniziare qualsiasi tipo di lavoro in terra bacolese, debbano fare un’apposita comunicazione all’Ufficio Tecnico comunale, concordando, con quest’ultimo, le modalità dell’intero intervento ed assicurando anche il ripristino dello “status quo”.
Così oggi, 1 settembre 2010, gli addetti ai lavori venuti in via Cuma nella giornata di ieri per riportare la situazione alla normalità, aggiustando la linea telefonica in via definitiva, sono stati cacciati dai vigili urbani a causa di questo divieto.
Come si dice intanto, nell'attesa di una pronta intesa tra l'ente comunale e l'Enel, tra i due litiganti (Comune di Bacoli ed Enel) il terzo (i cittadini) non gode. 

Antonio Carannante
Redazione Freebacoli

freebacoli@live.it 

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lunedì 30 agosto 2010

Piante d'Agave Arenate sulla Spiaggia del Poggio: Interviene la Guardia Costiera di Baia

Piante d'Agave  improvvisamente arenatesi su di una spiaggia pubblica, rendono necessario l’intervento della Guardia Costiera di Baia: “Poggio Pulito” e la stessa "Freebacoli" contattano le autorità competenti per la rimozione dei voluminosi corpi galleggianti.

Erano da poco passate le 10 di stamani quando, sulla battigia del frequentato lembo di arenile di via Poggio, i membri del comitato locale hanno riscontrato la presenza in zona di due piante d'agave di circa tre metri d’ampiezza cadauna e dal peso di qualche tonnellata le
quali, nel corso della nottata, erano state trascinate “in loco” dal vento.
Stamattina, nelle acque antistanti il Poggio galleggiavano, portate dalla corrente, due grosse piante d'agave, apparentemente di vari quintali ciascuna, potenziale pericolo sia per i bagnanti che soprattutto per le imbarcazioni ed i natanti – ha asserito Alessandro Parisi, rappresentante del comitato “Poggio Pulito” – che affollano l’area.
Dinanzi a tale criticità si è provveduto pertanto ad allertare a riguardo  la Capitaneria di Porto di Baia ed alcuni referenti dell’amministrazione comunale.
Per tale motivo gli uomini diretti dal comandante Alborino, dopo che le stesse palme erano state trasportate nei pressi del promontorio di Cento Camerelle, hanno inviato sul posto un proprio mezzo, utile per provvedere agli accertamenti ed ai provvedimenti del caso".
I due “corpi voluminosi” semi-galleggianti e poco visibili in mare aperto, sono stati quindi avvistati dalla Locamare che ha attraversato le acque nostrane intorno alle ore 12

Josi Gerardo Della Ragione
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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Maxi Operazione della Guardia Costiera: Decine di Sanzioni e Sequestri nel Tratto di Mare tra Pozzuoli e Procida

foto di      Enzo Buono (5) Chi credeva che, alla fine di agosto, la Guardia Costiera avrebbe finalmente abbassato la guardia dopo una lunga stagione operativa si sbagliava di grosso: nonostante  la relativa minore presenza di unità in mare, non sono diminuiti i relativi controlli della Guardia Costiera.

I diportisti che nella giornata di sabato 28 navigavano nel tratto di mare compreso tra Pozzuoli e Procida sono incappati in una delle più grandi ed incisive operazioni di controllo sulla sicurezza in mare che si sia vista nel Golfo di Napoli da qualche tempo a questa parte.

La maxi operazione, fortemente voluta dalla Direzione Marittima di Napoli, sempre attenta alle problematiche connesse alla sicurezza in mare, è stata congiuntamente organizzata, pianificata e diretta dal T.V. Amedeo Nacarlo e dal T.V. Gianluca Olivieti, rispettivamente Comandanti degli Uffici Circondariali Marittimi di Pozzuoli e di Procida. I due Comandi hanno messo in campo tutti i mezzi a disposizione ed hanno pianificato l’operazione in modo che nessun tratto di mare tra i due Circondari rimanesse scoperto, impegnando le unita della classe 500, della classe 2000, nonché i battelli minori di appartenenza per un totale di 20 uomini e sei mezzi navali.

L’operazione è stata un successo ed i numeri emersi a dir poco rilevanti. Nonostante si fosse ormai alla fine di agosto sono stati eseguiti sulle unità da diporto centinaia controlli di tutti i tipi (patenti, documenti, dotazioni, persone a bordo ecc.), elevando decine di sanzioni amministrative ed effettuando numerosi sequestri.

Le unità sono uscite in mare nella prima mattinata e sono rientrate agli ormeggi nel tardo pomeriggio. Il tutto era stato attentamente studiato dai due Comandanti e dai Comandanti dei Mezzi Nautici in modo che nulla fosse lasciato al caso, e già nel corso della settimana i dettagli della pianificazione erano stati comunicati al Reparto Operativo della Capitaneria di Porto di Napoli.

Al termine dell’operazione il Comandante Nacarlo ed il Comandante Olivieti hanno manifestato tutta la loro soddisfazione per come l’operazione si è svolta e per gli esiti che ne sono derivati, non mancando di sottolineare l’alta professionalità e dedizione dimostrata dagli equipaggi impegnati nell’attività.

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domenica 29 agosto 2010

Scontro tra il Prete della Parrocchia di Baia ed un Privato: Comune di Bacoli Revoca la Gestione della Villetta Pubblica

Dopo gli alterchi e le incomprensioni tra il prete (in foto Don Giorgio, parroco della chiesa di Baia sino a tre mesi fa) della Parrocchia S. Maria del Riposo di Baia ed un membro della famiglia Scotto d'Aniello scatta la revoca: il Comune di Bacoli riassume la gestione diretta dei giardini pubblici di Baia

E' con una delibera di Giunta Comunale dello scorso 16 luglio, ad oggetto la "Revoca delibera di G.C. n. 327 del 01.10.2008" che l'Esecutivo locale ha deciso, su proposta del vice-sindaco Michele Massa e del responsabile dell'Ufficio Demanio Umberto Pini, di incaricare nuovamente il responsabile del X Settore di procedere alla manutenzione dell’area della villetta sopracitata a mezzo del Servizio Giardini.

Una storia intricata che, così come ravvisabile dalla delibera di Giunta pubblicata sul sito ufficiale cittadino, parte dal lontano 1963 quando, con un contratto registrato in Pozzuoli, il Comune di Bacoli prese in fitto un terreno di mq. 476 in località Baia di proprietà del sig. Scotto d’Aniello Ciro per adibirlo a giardini pubblici

Tale area, la quale nel settembre del '69 passò sotto la proprietà di Scotto d’Aniello Luigi e Scotto d’Aniello Francesco, fu nuovamente fittata dal Comune flegreo nell'ottobre del '75 sino alla stipula di un nuovo contratto, messo in essere nel '91, con il quale si rinnovava la locazione "in parola" per ulteriori sei anni, prescrivendo un tacito rinnovo qualora non fosse sopraggiunta alcuna disdetta ufficiale che, ad oggi, non è mai giunta al municipio di via Lungolago

Perciò, con delibera n. 327 del 01.10.2008, la G.C. diretta dall'ex sindaco Antonio Coppola, decise di esprimere l’intento di concedere, alla Parrocchia S. Maria del Riposo di Baia e con uno schema di convenzione di comodato d'uso gratuito, l’utilizzo non esclusivo del giardino posto di fronte alla Chiesa, al fine di destinarlo ad area giochi per bambini e punto di aggregazione per le altre attività della stessa Parrocchia. 

L'idea, sostenuta anche dal Commissario prefettizio Umberto Cimmino, è stata però resa impraticabile a causa dell'opposizione sopraggiunta tra il parroco della zona ed uno dei proprietari dell'area, da cui è sopraggiunta una nota acquisita al protocollo del Comune in data 09.07.2010, in cui lo stesso prete ha rinunciato al beneficio della gestione, motivandolo con l’opposizione di uno dei comproprietari

Vicenda ricca di lati oscuri la quale, preso atto del fatto che lo spazio della villetta di Baia non può essere sottratta all’utilizzo della collettività, ha spinto l'Esecutivo di revocare, all'unanimità dei presenti, la precedente deliberazione di G.C. n. 327 del 01.10.2008, facendo sì che la stessa villetta rientrasse nella disponibilità esclusiva del Comune.

Josi Gerardo Della Ragione
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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La Sibilla lancia la Sfida al Pomigliano: Torna di Scena la Coppa Italia Dilettanti

Si terrà oggi pomeriggio, dalle ore 16:00, il secondo match di Coppa Italia che, dopo la sfida interna vinta ai rigori contro l'Ebolitana, vedrà la Sibilla Bacoli di scena allo stadio "Ugo Gobbato" (in foto in basso) di via Ravenna in Pomigliano, contro l'omonima squadra locale.
Per la gara valida per il 1° turno di Coppa Italia, che sarà diretta dal signor Cataldo Loiodice della sezione arbitrale di Matera coadiuvato dai due guardalinee Claudio Cantiani e Rocco Sapienza, rispettivamente afferenti alle sezioni di Venosa e di Potenza, mister Carannante ha convocato:


PORTIERI: D'Auria,  E. Costagliola;
DIFENSORI: Di Domenico, Di Vicino, Poziello, Rainone, Valentino, Zamparelli;
CENTROCAMPISTI: Andreozzi, Carannante, Costagliola, Di Luccio, Risi;
ATTACCANTI: Cafaro, Di Luca, Grezio, Manzo, Pirone;

Per la squadra di casa, posta alle dipendenze del tecnico Gigi Corino, la sfida domenicale, dinanzi agli ex Manzo e Di Domenico, sarà anche l'occasione per presentare alla tifoseria la rosa con i nuovi componenti della squadra che concorrerà nel campionato Interregionale.

Infine, per quel che concerne le altre sfide, spiccano i confronti tra Venafro e Gaeta (arbitrerà il sig.Giuseppe Scarica di Castellammare di Stabia), il derby campano tra Turris  ed Atletico Nola (affidata al sig. Carmine Di Ruberto di Nocera Inferiore), Forza e Coraggio - Viribus Unitis: il Sapri dell'ex granata Cini Noya affronta la Battipagliese (fischietto di gara affidato al sig. Antonio Pirone di Ercolano), mentre la Casertana attende il S.Antonio Abate, rivelazione dell'ultimo torneo (fischierà il sig. Lorenzo Abagnara di Nocera Inferiore).

Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it



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sabato 28 agosto 2010

Baracche Abusive e Materiale Pericoloso: "Le Istituzioni di Bacoli devono Cominciare a Passeggiare nel Degrado"

Il primo passo che una buona classe politica deve avere la forza e la volontà di fare, è quello di prendere consapevolezza dello stato di degrado e d’incuria esistente sul territorio che si va o si andrà a governare, senza avere il timore di mostrare, in un primo momento, il lato peggiore della propria città.
Scendere anche nei particolari delle questioni e delle criticità affiancando, alla visione di foto e di immagini reperibili da siti, blog o giornali cartacei, l’esperienza diretta di vivere, anche solo per un quarto d’ora, con i propri occhi il marciume esistente laddove, proprio attraverso una programmazione politica lungimirante, un giorno si potrà nuovamente parlare di “Normalità”.
Passeggiare in abiti istituzionali, con le scarpe appena lucidate e la camicia utilizzata per le celebrazioni più importanti, laddove l’abbandono e l’inciviltà più assoluta hanno preso il soppravvento mettendo all’angolo qualsiasi speranza di cambiamento, senza impressionarsi più di tanto per tanfi insopportabili, morsi di zanzare o di schizzi di acqua imputridita pronti a macchiare, per la prima volta, anche pantaloni ben stirati e cravatte appena uscite dall’armadio.
E proprio lì allora, alle sponde del lago Fusaro in Bacoli e lungo il “perimetro costiero” che partendo dalle “Grotte dell’Acqua” si avvicina ai ristoranti di Cuma, che la Fascia tricolore, massimo simbolo istituzionale della Città di Bacoli, deve avere l’opportunità di attraversare con “fiera consapevolezza” le baracche abusive che s’allungano sino al bacino lacuale, d’impressionarsi dinanzi a lamiere date alle fiamme, passeggini arenati nel fondale, materiale di risulta costeggiante abitazioni iper-blindate e finanche di fermarsi, sdegnata ed in parte intimorita da sguardi di cittadini barricati dietro finestre sbarrate e dalla presenza di cani inferociti legati a mala pena a tramezzi mal fatti, sul quel muretto scosceso oltre il quale, e senza alcun perché, non è possibile continuare la passeggiata a causa di sterpaglie troppo alte e rifiuti accumulati lì da forze antropiche e naturali.
Spingersi poi, con oculatezza, a dare uno sguardo verso il più grande dei laghi flegrei, tinteggiato da una colorazione variante dal marrone al verde scuro, constatandone l’assoluto inquinamento e ripugnandosi nel vedere file e file di boe colorate sotto le quali, da decenni, crescono tonnellate e tonnellate di mitili già pronti ad essere messi in commercio per essere trasportati lungo i vari angoli del mondo, in rappresentanza dello splendore e della salubrità della nostra terra.
E poi deve fermarsi, ripensando per non più di un minuto a coloro che hanno permesso e che tutt’ora permettono una simile deriva civile e sociale, riattraversando a ritroso lo stesso percorso già fatto ed avvicinandosi a quei cittadini che da anni, al di là del colore politico o della fede partitica, s’affacciano quotidianamente alla finestra guardando con chiarezza la curva del degrado che piomba verso il basso senza che qualcuno si premuri, quantomeno, di guardarla dal vivo.
Deve fissarli negli occhi e, senza promettere assolutamente nulla differenziandosi in tal modo da coloro che già l’hanno fatto in passato, non deve far altro che scusarsi, rinfilandosi nell’autovettura oramai del tutto impolverata e puzzolente per dirigersi sin verso la casa comunale, avendo ben chiaro nella mente quella realtà che, all'inizio del mandato elettorale, si è decisi con orgoglio di migliorare e riqualificare.
Per tale motivo nei prossimi giorni, dopo aver constatato nuovamente il degrado mostratovi nelle foto (scattate sotto il monito di occhi indiscreti solo poche ore fa e caricate su di un Cd il quale sarà messo agli atti della prossima seduta della commissione “Laghi e Mare”), si proporrà (in qualità di presidente della stessa commissione e sicuro di una risposta positiva) di effettuare un sopralluogo dell’area soprindicata alla presenza di tutti i membri della commissione “Mare e Laghi”, dell’assessorato all’Ambiente rappresentato da Giuseppe Scotto di Vetta, e del sindaco Ermanno Schiano.
Infine, e per chiarire sin da subito qualsiasi tipo di dubbio, ho deciso di firmare questo articolo anche in qualità di presidente di una Commissione che ritengo essere di fondamentale importanza per la comunità bacolese, affinchè anche ciò possa rappresenta un ulteriore passo verso quella strada e quella consapevolezza da cui la classe politica cittadina, intesa nella sua interezza ed individuando quindi sia i membri della maggioranza che quelli della minoranza, non può e non deve più abbandonare.



Josi Gerardo Della Ragione 
Presidente Commissione "Mare e Laghi"Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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venerdì 27 agosto 2010

Scoppia la Polemica: in Ballo il Mondiale di Motonautica a Baia

image Polemiche per la presenza di una tappa del Mondiale di Powerboat P1 nei pressi del porto di Baia: botta e risposta tra Pd, Verdi e Pdl.

“Invece di tutelare i laghi ed il parco dei Campi Flegrei si privilegiano i motobolidi marini”. Queste le parole degli esponenti dei Verdi e del Partito Democratico.
“Le gare di offshore organizzate nella baia di Bacoli a settembre sono davvero inopportune. Non siamo aprioristicamente contrari a questo sport e alla motonautica ma sembra davvero incredibile che sia la priorità dell’ amministrazione comunale.
A quanto pare il sindaco di Bacoli che si è disinteressato alla sorte dei laghi dei campi flegrei , che ha previsto la realizzazione di una discarica nel bosco dei fondi di baia e non ha fatto nulla per difendere la candidatura di Baia e Gaiola come patrimonio dell’ Unesco si entusiasma e sostiene con determinazione soltanto le gare di offshore proprio all’ interno del Parco dei Campi Flegrei”.
image “Il tutto - continuano gli esponenti dei Verdi e del Partito democratico - presentato in pompa magna a pochi giorni della tragica uccisione del Sub travolto da un gommone che procedeva nel golfo di Napoli a tutta velocità. Non hanno avuto neanche la sensibilità di aspettare qualche giorno prima di rendere nota l’ iniziativa che trasforma questo tratto di mare da ambiente da preservare e contemplare a circuito motonautico destinato solo ai bolidi del mare”.
Subitanea la risposta del sindaco Ermanno Schiano sotto forma di un comunicato stampa diffuso nella giornata di oggi:
Il sindaco del Comune di Bacoli, nel prendere atto del futile e confusionario attacco sottoscritto dai Verdi e dal Partito Democratico in relazione alla presenza di una tappa del Mondiale di Powerboat P1 nei pressi del porto di Baia, reso pubblico attraverso una nota stampa apparsa su quotidiani a diffusione provinciale in data 27/08/2010, ritiene opportuno precisare e chiarire una serie di punti e di tematiche, di sicuro poco chiare a coloro che vengono definiti “politici ambientali”:

  • All’accusa di voler “privilegiare i motobolidi marini anziché tutelare i laghi ed il Parco dei Campi Flegrei”, si ritiene opportuno ricordare che tale evento internazionale sarà utile, così come previsto dal Programma elettorale e dalle Linee programmatiche di Governo proprie di questa Amministrazione, per un rilancio della città di Bacoli in chiave turistica

  • In relazione all’accusa concernente “il disinteressamento del sindaco in relazione alla sorte dei laghi Miseno e Fusaro”, s’informa che il Consiglio Comunale ha, con delibera consiliare del 09/08/2010, istituito la Commissione consiliare speciale “Mare e Laghi” la quale s’interesserà specificamente delle criticità afferenti i bacini lacuali e marini stanti sul territorio del Comune di Bacoli, cercando, nell’ambito di una politica intercomunale, di dialogare, innanzitutto, con le realtà limitrofe dell’area flegrea.image

  • All’errata notizia con cui si vuol far credere che l’Amministrazione di questa Città voglia creare “una discarica nel bosco dei fondi di Baia”, si rammenta che in tale area si provvederà, dopo aver chiesto ed ottenuto il parere favorevole di tutti gli enti vincolanti in materia, alla riconversione dell’abbandonato ex macello comunale in un’utile e non inquinante isola ecologica la quale, così come già illustrato attraverso un comunicato stampa pubblicato sul sito ufficiale del Comune di Bacoli in data 11/08/2010, sarà realizzata nel massimo rispetto delle norme vigenti, tutelando la salute pubblica, e permettendoci finalmente di far partire la raccolta differenziata.
    Inoltre, preso atto delle ampie e variegate conoscenze in materia ambientale dei partiti firmatari dell’attacco, ci si limita a ricordare che la stessa isola ecologica, differentemente da una discarica, raccoglierà solo rifiuto “secco” senza curare, trattare o raccogliere in nessun modo, alcuna tipologia di “eco-balle”.

  • In relazione all’accusa relativa al presunto “mancato interessamento di questa Amministrazione comunale in relazione alla candidatura di Baia e di Gaiola come patrimonio dell’Unesco”, non si può far altro che rigettarla al mittente poiché non si comprende quale possa essere stato l’interesse dell’attuale governo cittadino, in carica da soli 4 mesi, ad ostacolare una così alta ed illustre riconoscenza di carattere internazionale.

  • In relazione alle perplessità mostrate circa il percorso di motonautica all’interno del Parco dei Campi Flegrei, si ritiene utile sottolineare che lo stesso è stato approvato dalla Sovrintendenza di Napoli e Pompei e che non intacca in alcun modo l’area marina protetta

  • A proposito, invece, della “mancata sensibilità verso la morte del sub travolto da un gommone che procedeva nel Golfo di Napoli a tutta velocità”, si ritiene opportuno, preso atto dell’utilizzo strumentale, per fini meramente politici, del drammatico evento, limitarsi a manifestare il cordoglio dell’intera comunità bacolese nei confronti dei familiari coinvolti da un così grave lutto.
Infine, sicuro di aver chiarito tutti i punti, in modo confusionario, utilizzati ed elencati dal Partito Democratico e dai Verdi per conclamare “l’inopportunità” della realizzazione di un evento che porterà visibilità e notorietà all’intera Città di Bacoli, si rileva che l’unico aspetto realmente “inopportuno” di questa vicenda, sia da ravvedere nella sterilità propria di realtà politiche le quali, in maniera anacronistica, continuano ad anteporre una critica aprioristica ed improduttiva, al bene del paese.
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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Bacoli Capitale della Motonautica: dal 3 al 5 Settembre il Mondiale Powerboat si Svolgerà a Baia

image Torna nel Golfo di Napoli il Mondiale Powerboat: la quarta tappa del tour del campionato mondiale di motonautica si svolgerà infatti nelle acque di Bacoli, a Baia, dal 3 al 5 settembre con il patrocinio del Comune e della Provincia di Napoli.

Sfruttando il passo indietro fatto dalle organizzazioni di Belgio e Portogallo e avanzando la propria candidatura, il Comune di Bacoli ha subito offerto una significativa collaborazione.

"La tappa del Campionato del mondo di Motonautica Gran Prix di Bacoli è una grande opportunità per essere visibili a livello mondiale. – afferma a proposito il sindaco Schiano - L’impegno e la disponibilità istituzionale per tali avvenimenti sarà sempre massima, affinché possano diventare appuntamenti fissi per il nostro mare. Sarà così proiettata l’immagine di questa terra in tutto il mondo, con una grande occasione turistica e di visibilità per Bacoli e per l’intera zona flegrea. Abbiamo colto le potenzialità di un evento del genere sin dall’inizio"

E martedì, alle ore 12, nella Sala Ostrichina del Complesso Vanvitelliano il primo cittadino e gli organizzatori del Gran Prix di Bacoli presenteranno alla stampa la gara dei bolidi veloci nel golfo di Baia.

Quest’ultima arriva proprio nella stagione che ha visto per la prima volta un team tutto flegreo, formato da Giuseppe e Antonio Schiano, che partecipa al Mondiale Poweboat con Antonio Schiano come presidente del Comitato organizzatore; il cantiere nautico, Basilio Postiglione di Baia, si occupa invece di curare l’evento con la Nautica Schiano.

«È un evento di qualità che offre grande visibilità a un territorio bellissimo e che amiamo da sempre – ha spiegato lo stesso Schiano - un’occasione importante per rilanciare lo sport nautico nella zona flegrea».

Due le prove del circuito che si svolgeranno sabato e domenica (4 e 5 settembre) al largo di Baia, mentre venerdì 3 è in programma la pole position.

A fare da cornice alla festa del mare e dello sport ci saranno spettacoli e meeting, in chiusura domenica sera la cerimonia di premiazione.

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giovedì 26 agosto 2010

Villetta dei Pensionati di Cappella: Rimosso il Prefabbicato "Scoppiato" nel 2007

Lamiere oramai abbrustolite, oggetti pericolosi del tutto inceneriti ed un degrado senza pari lasciato marcire a soli pochi passi da sedie e panchine gremite di anziani cittadini locali.
Si presentava così, sino alla giornata di ieri, la villetta dei pensionati sita in via Mercato di Sabato ove, più di tre anni fa, una bombola del gas saltata in aria aveva completamente polverizzato un prefabbicato abusivo .
Un boato tremendo ed un disastro evitato solo dal "Caso", il quale andava ad acuire il rancore della comunità di anziani presenti presso lo stesso spiazzale pubblico adibito a centro sociale, soltanto attraverso le continue collette e la buona volontà dei frequentatori di un'area lasciata marciare, sino a quel momento, in una condizione di assoluta fatiscenza.
“Al momento dell’esplosione, avvenuta in tarda serata, fortunatamente nessuno era presente in zona. Poteva essere una strage causa di decine e decine di morti. Siamo qui per miracolo – asserisce nel mese di novembre un adirato cittadino – noi vogliamo solamente un centro anziani ove poter stare. Abbiamo rivalutato quest’area, un tempo abbandonata e munita solamente di una baracca distrutta, attraverso delle collette a cui hanno partecipato tantissime persone.
Danaro utile per costruire una piccola stanza e per apporre delle lamiere".
Disagi ingiustificabili a cui è giunta una prima risposta nella mattinata di stamane quando, dalle 6:30 (così come riscontrabile dalle foto), una squadra di operai della Flegrea Lavoro e del X Settore, ha cominciato a rimuovere il materiale adagiato da troppo tempo su di uno spazio con una lunghezza superiore a quattro metri. "E’ dall’incontro coi pensionati del 21/11/2009 che il Coordinamento delle Periferie ha denunciato le squallide condizioni in cui questi versano nello spazio-anziani in località “Pigne” (Cappella): nell’ultima assemblea di quartiere del 06/05/2010 ne abbiamo fatto una priorità, portando tale situazione a conoscenza delle amministrazioni bacolese e montese (segnalazioni del 16/06, del 23/06…) nei più incontri avuti con gli assessori Gennaro Carannante ed Ettore Prodigio. L’intervento (che si concluderà la prossima settimana col conferimento in discarica del materiale di risulta) è stato curato da Gennaro Carannante (assessore alle politiche sociali) - continua il comunicato redatto dal Coordinamento delle Periferie nel pomeriggio di oggi - con l’approvazione del sindaco ed il supporto di Vincenzo Carannante (portavoce degli oltre 50 anziani firmatari di una petizione in merito al sindaco).
Come comitato dei cittadini bacolesi e montesi di Cappella, auspichiamo una rapida conclusione dei lavori e soprattutto politiche di promozione sociale del spazio ora liberato dall’immondizia, considerando anzitutto la necessità di appositi locali per i pensionati e di garantire la sicurezza delle strutture".
Sulla vicenda, proprio quel 21 novembre dell'anno passato, si mobilitò, così come fatto anche da altre associazioni e organi d'informazione locale, anche la Redazione di Freebacoli che, attraverso l'impegno del fondatore del movimento, nonchè ideatore del nome e del blog, Rosario Arena, realizzò un video-denuncia in cui si presentano palesemente le considizioni in cui la stessa villetta versava soltanto sino a 24 fa.


Clicca Qui per Visualizzare
il Video-Denuncia

Josi Gerardo Della Ragione
Redazione Freebacolifreebacoli@live.it

FOTO: Coordinamento delle Periferie

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OPERAZIONE TRASPARENZA: Il Comune di Bacoli Pubblica i Risultati delle Analisi dell’Acqua Potabile

image Un piccolo passo verso la normalità per il Comune di Bacoli: pubblicati sul sito ufficiale dell’ente i risultati dei campionamenti e analisi dell’acqua potabile effettuate dal Laboratorio di analisi "Natura s.r.l." in data 08 luglio 2010.

Presentato come emendamento alle “Linee programmatiche di governo” dal consigliere Josi Gerardo Della Ragione e ricevuto il consenso di tutta l’assise, ad esclusione del Partito Democratico che decise di astenersi dalla votazione, la proposta, oltre a richiedere la costituzione del Comune di Bacoli come parte civile nel processo contro la ditta D’Alessandro che, nel gennaio del 2008, aveva provocato il grave inquinamento all'acqua potabile di Bacoli, avendo pitturato le vasche site in Via Bellavista con vernici e solventi tossici, invece di quelli atossici a norma di legge, il consigliere ricordava all’assise l’importanza e la normativa concernente la pubblicazione delle analisi dell’acqua potabile, affinché gli stessi cittadini potessero effettuarne un monitoraggio attento e sistematico.

Prendendo in esame, infatti, la “Pianificazione controllo qualità acque potabili” il controllo periodico delle acque potabili, per un territorio di 27mila abitanti come lo è quello del Comune di Bacoli, deve essere effettuato, a cura del Comune,  (oltre cioè alle analisi effettuate dall’ASL/ARPA) secondo quanto sancito dal D.L. 31/2001, almeno tre volte l’anno per quanto riguarda le più complete analisi di verifica e almeno tre volte per quelle di routine.

Alessandra Sagliocchi
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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Blitz Notturno della Guardia Costiera: Pesca di Frodo in Piena Area Marina Protetta del Regno di Nettuno

image Nuova importante operazione della Guardia Costiera di Procida a tutela dell’integrità dell’A.M.P. “Regno di Nettuno”.
Nei giorni precedenti, il Circomare guidato dal T.V. Gianluca Oliveti (in foto), aveva raccolto elementi informativi relativi all’attività di pesca di frodo svolta durante l’arco notturno in piena Area Marina Protetta.

Sono stati necessari diversi giorni sia per raccogliere elementi di indagini sufficienti ed affidabili sia per pianificare con attenzione le modalità di intervento, poiché, a quanto appreso, i militari avrebbero accertato anche la presenza di possibili “vedette” che informerebbero i “compagni” intenti a pescare, di eventuali pericoli.

L’operazione è scattata tra le 02:30 e le 03:00 della notte, quando la M/V CP 575 comandata dal 1^M.llo Giuseppe Riviello, ha intercettato tra l’Isola di Vivara e la “Secca delle Formiche” un motopesca intento a salpare, a circa 700 metri dalla costa e su un fondale di circa 24 metri, una rete a circuizione.
Tutto ciò in una zona dove non è consentita alcuna attività di pesca professionale.

L’unità è stata immediatamente bloccata e, fatti gli accertamenti di rito, si è subito proceduto al sequestro di una rete a circuizione di circa 300 metri ed alla successiva elevazione di una notizia di reato nei confronti del capo barca, mentre il pescato, circa 4 Kg di pesci appartenenti alla specie “Sarago Maggiore”, veniva rigettato in acqua.

Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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mercoledì 25 agosto 2010

Sorpresi a Pescare nel Lago Miseno: Intervengono gli Uomini della Polizia Municipale

Polizia municipale interviene sulle sponde del lago Miseno facendo allontanare i pescatori amatoriali intenti a svolgere un’illecita attività di pesca: il Centro Ittico Campano si prepara a posizionare nuovi cartelli informativi all’interno ed all’esterno del bacino lacustre cittadino.
Sono state più di dieci le persone che nella mattinata di ieri si sono recate lungo la pista ciclabile del lago sopracitato per cimentarsi, così come spesso avviene in questi ultimi anni, in attività di pesca le quali, secondo quanto ravvisato dai vigili accorsi in loco e dai cittadini presenti, venivano svolte attraverso l'utilizzo di un copioso numero di canne da pesca poggiate lungo le staccionate della pista. 
Un'attività non consentita e non consentibile allo stato attuale, per cui è stato necessario l’intervento dei caschi bianchi comunali i quali hanno individuato anche un cittadino gettatosi addirittura all'interno del bacino lacustre per "recuperare" pesci con le proprie mani.
Sul posto, seppur poco visibili, sono presenti soltanto due cartelli di monito a cui, tra l’altro, non è neanche correlata una nota atta ad esplicare la somma da pagare nel caso in cui si dovesse trasgredire tale divieto.
“Nei prossimi giorni provvederemo a risolvere questa deficienza – ha asserito un referente del Cic – sistemando vari cartelli lungo la pista ciclabile ed all’interno del lago stesso, così come abbiamo fatto anche presso il lago Fusaro”.
D’altronde, al di là del divieto posto dal Centro Ittico, non bisognerebbe neanche sottovalutare le condizioni in cui da mesi versa lo stesso “Maremorto” ove, così come evidenziato da numerose segnalazioni, è stato più volte rinvenuta una spessa patina di schiuma giallastra e maleodorante, accompagnata da alghe in evidente stato di putrefazione.


Josi Gerardo Della Ragione
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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martedì 24 agosto 2010

Nuova Dignità per il Lido Aurora: Flegrea Lavoro Ripulisce l'Arenile Pubblico

Riportata  alla normalità la situazione di degrado dell’ex lido Aurora: continua l'operazione "spiagge pulite" nella città di Bacoli.
E’ stata ripulita nella primissima mattinata di oggi la spiaggia pubblica che, da diverse settimane, risultava essere in gran parte ricoperta da sporcizia e da materiali ingombranti di vario genere lasciati sul posto anche in seguito agli ultimi falò di Ferragosto. 
L’operazione, successiva ad una segnalazione messa per iscritto dal comitato Cappella Futura, è stata portata in porto attraverso il lavoro dell’assessore Gennaro Carannante e dei dipendenti della Flegrea Lavoro i quali, alle 7 di stamane, avevano asportato dall’arenile i rifiuti ammassati un po’ ovunque. 
“Grazie all'impegno dell’associazione civica Cappella Futura e tramite il costante impegno  dell'assessore Carannante Gennaro e del presidente della commissione "Mare e Laghi" Josi Della Ragione, finalmente si è recuperato l'arenile dell'ex lido Aurora, oggi spiaggia libera.
Adesso i cittadini devono fare la loro parte di persone civili – ha asserito Antonio Sabatano, responsabile del movimento popolare nato alcuni mesi fa nella frazione montese di cappella vecchia – questo vuole essere solo l'inizio di un modo di fare differente. Ora c’è bisogno che i cittadini di Bacoli dimostrino la loro civiltà. I rifiuti vanno messi nei cassonetti. Bisogna collaborare”
Un apprezzamento che è stato preceduto dalle dichiarazioni di un soddisfatto Carannante: “Adesso bisogna continuare a lavorare per la cittadinanza. Ottenere la pulizia del lido Aurora non è stata cosa facile ma, con l’impegno di tutti – ha asserito l’assessore al Demanio ed al Patrimonio – e soprattutto delle numerose realtà associative presenti sul nostro territorio, possiamo risolvere anche alte criticità”
Tra gli obiettivi futuri vi sarà, infatti, a breve, la rimozione del materiale ingombrante presente presso la villetta dei pensionati di Cappella.

Alessandra Sagliocchi
Redazione Freebacoli
 

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Bacoli, Revocate le "Targhe Alterne" per l'Ultimo Fine-Settimana di Agosto

Sancita la fine del provvedimento concernente l’istallazione del dispositivo delle “Targhe Alterne”: il sindaco ha ufficializzato la notizia nella prima mattinata di oggi.
Si è conclusa con una settimana d’anticipo, sopprimendo dunque il prossimo fine settimana del 28 e 29 Agosto, il percorso dell’ordinanza sindacale n.119 del 22/07/2010 la quale prevedeva “la limitazione alla circolazione di tutti i veicoli a motore (trasporti pesanti, autovetture, ciclomotori e motoveicoli) con istituzione targhe alterne nei giorni 31 Luglio e 1-7-8-14-15-21-22-28-29 del Mese di Agosto dalle ore 10:00 alle ore 16:00 delle giornate di Sabato e di Domenica sulle seguenti arterie del centro abitato della Città di Bacoli e precisamente : Via Bagni di Tritoli , Via Montegrillo dall’incrocio con Via delle Terme Romane, Via Lucullo, Via Castello, Via Roma, Marina Grande (area compresa tra Via Agrippina, Via Spiaggia, Piazzale a mare, Via Ortensio), Via Risorgimento, Via Lungolago, Via Largo Maiuri (rotonda Esso), Via Caracciolo, Via Lido Miliscola, Via Plinio il Vecchio, Via Dragonara, Via Faro, Via Sacello di Miseno, Via Miseno, Via G.D e Rosa, Via Ercole, Via Cerillo e V.le Olimpico”.
Tra le motivazioni che hanno portato alla messa in essere della revoca è stata determinante la constatazione del fatto che “negli ultimi giorni del mese di Agosto si registra, di norma e così come avvenuto – continua la nuova ordinanza diramata e firmata dal sindaco Ermanno Schiano - durante il fine settimana appena trascorso, un notevole calo del flusso di traffico autoveicolare e delle connesse problematiche”.
La decisione, a cui seguirà la rimozione della segnaletica indicante le modalità con le quali si articolavano le stesse “targhe alterne”, è stata anche avallata dal Comando di Polizia Municipale.
Per tale motivo, dando seguito a quanto sopra riportato, il prossimo fine settimane potranno circolare autoveicoli sia con targhe pari che con targhe dispari.

 Josi Gerardo Della Ragione
Redazione Freebacoli

freebacoli@live.it

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lunedì 23 agosto 2010

La Giunta Ordina la Demolizione di Opere Abusive: Cittadini di Bacoli ricorrono al TAR

Il Comune di Bacoli ordina demolizioni “ad horas”, e sei cittadini presentano immediato ricorso al TAR.
Sono state redatte tra la fine di luglio e l’inizio d’agosto una serie di delibere di Giunta Comunale in cui, in modo tale da poter “garantire la tutela dei diritti e degli interessi del Comune di Bacoli”, l’amministrazione comunale ha incaricato un pool di avvocati che, per una cifra totale superiore ai 15mila euro, difenderà l’Ente nei processi intentati dagli interessati da ordini di abbattimento di strutture abusivamente costruite.
Gli stessi difatti, così come si evince dai verbali presenti sul sito ufficiale del Comune di Bacoli, richiedono l’annullamento previa sospensiva di quanto di seguito riportato:

  • dell'ordinanza n. 23 del 10/01/2007 notificata l'11/03/2010 con la quale il Comune di Bacoli ha ingiunto al ricorrente di demolire “ad horas” l'opera eseguita ed il ripristino dello satto dei luoghi, in Bacoli alla via P. Fabris, nei pressi del civico n. 8, nonché di ogni altro atto preordinato, connesso, conseguente e comunque lesivo degli interessi del ricorrente.

  • dell'ordinanza del Coordinatore dei Settori Tecnici del Comune di Bacoli n. 15 del 09/03/2010prot. 6780 notificata in data 29/03/2010; di ogni altro atto connesso, preordinato, conseguente e comunque collegato ed in particolare la nomina del responsabile del procedimento (se esistente in quanto mai notificata al ricorrente), la relazione istruttoria del responsabile del procedimento (se esistente), la proposta di provvedimento (se esistente) del responsabile del procedimento, il preavviso di rigetto dell'istanza di condono di parte (se esistente in quanto mai notificata al ricorrente) nonché i pareri degli organi tecnici comunali (se esistenti).

  • dell'ordinanza di demolizione, n. 37 prot. n. 8949 del 04/04/2008 notificata il 10/04/2010, a firma del Dirigente dell'U.T.C. del Comune di Bacoli contenente l'ordine di eseguire la demolizione ad horas delle opere site in Bacoli alla via Mozart p.c. n. 93; di tutti gli atti e provvedimenti preordinati, connessi, collegati e conseguenti.

  • dell'ordinanza di demolizione, resa ex art. 27 DPR n. 380/2001, dal comune di Bacoli in data 11/04/2008, n. 50, notificata al ricorrente il 15/03/2010, nonché di tutti gli atti alla stessa presupposti, connessi e consequenziali, comunque lesivi della posizione giuridico sostanziale in tale sede azionata.

  • dell'ordinanza dirigenziale n. 179 prot. n. 13640 del 06/06/2007, a firma del Dirigente dell'U.T.C. del Comune di Bacoli, notificata in data 10 marzo 2010, con la quale è stata ingiunta ad esso ricorrente la demolizione ad horas di un locale alla via Shoah n. 19; di ogni altro atto allo stesso preordinato, presupposto, connesso, collegato e consequenziale, ivi compresi, se e per quanto occorra:
    1. il rapporto n. 5827/ED del 10/05/2007 redatto dal Comando di P.M.;
    2. il verbale di sequestro del 09/05/2007;
    3. la relazione tecnica prot. n. 241 del 10/05/2007 a firma del tecnico dell'UTC

  • dell'ordinanza dirigenziale n. 51 del 27/03/2010, a firma del Coordinatore dei Settori Tecnici del Comune di Bacoli, ing. Michele Balsamo, notificata al ricorrente in data 31/03/2010, con la quale si ordinava la demolizione delle opere indicate nell'ordinanza, di quant'altro eventualmente realizzato in prosieguo ae il conseguente ripristino dello stato dei luoghi, realizzato senza titolo, in Bacoli alla via Castello n. 4; di tutti gli atti presupposti, preordinati, conseguenti e, comunque, connessi.

Una serie di ordinanze e di notifiche le quali seguono la prima delibera di Giunta redatta dalla nuova amministrazione il 30 aprile scorso ed avente ad oggetto "Direttive agli uffici comunali in tema di contrasto al fenomeno abusivismo". Nella stessa difatti, tra le altre cose, fu deliberato di "incaricare il coordinatore dei settori tecnici di istruire con priorità assoluta i procedimenti volti alla repressione di ogni nuovo abuso teso alla realizzazione di un nuovo volume, attraverso ogni utile - continua la delibera - procedimento finalizzato all’abbattimento dell’abuso, compatibilmente con le risorse stanziate dall’amministrazione e quelle reperibili attraverso il dettato normativo".

Josi Gerardo Della Ragione
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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Coppa Italia al Cardiopalma per la Sibilla: Tommaso Manzo manda in Visibilio il "Tony Chiovato"

BACOLI SIBILLA FLEGREA – EBOLITANA 4-3 d.c.r.

BACOLI SIBILLA FLEGREA: D’Auria, Rainone, Di Domenico, Risi, Zamparelli, Piccolo, Andreozzi (30’ st Di Vicino), Carannante (24’ st Di Luccio), Grezio, Manzo, Pirone (7’ st Cafaro). A disp. E. Costagliola, G. Costagliola, Valentino, Di Luca. All. Carannante

EBOLITANA: Corcione, Marano, De Novellis, Avolio, Manzi, Portalupi, Gilfone, Mangialetto, Pecoraro (5’ st Cicia), Citro (42’ pt Di Matteo), Boscaino. A disp. Spicuzza, Cavaliere, L. Capozza, De Maio, G. Capozza. All. Nastri.

ARBITRO: Formato di Benevento

NOTE: spettatori 300 circa. Al 17’ pt Gilfone tira fuori un calcio di rigore. Ammoniti: Rainone e Zamparelli (BSF), Marano, Avolio, Manzi (E). Angoli 7 a 3 per la Bacoli Sibilla. Sequenza rigori: Di Matteo (E, gol), Di Domenico (BSF, fuori), Portalupi (E, gol), Rainone (BSF, gol), Mangialetto (E, parato), Grezio (BSF, gol), Avolio (E, gol), Di Vicino (BSF, gol), Gilfone (E, fuori), Manzo (BSF, gol)

Comincia bene la nuova stagione della Bacoli Sibilla Flegrea che, sul proprio terreno di gioco, batte l’Ebolitana per 4 a 3 dopo i calci di rigore.
Tra i flegrei si rivedono Manzo e Di Domenico, mentre esordiscono i giovani D’Auria, Pirone, Cafaro e Di Luccio, tutti autori di una buona prestazione. Mister Carannante si affida al 3-4-3 schierando in attacco il tridente composto da Pirone, Grezio e Manzo. Nel primo tempo è la Sibilla a tenere in mano le redini del gioco.
Illuminata dal solito Manzo la squadra flegrea prova a rendersi pericolosa su punizione dello specialista bacolese, con Grezio e con il giovane e vivace Pirone.
Tuttavia è l’Ebolitana ad avere una ghiotta occasione per portarsi in vantaggio quando al 17’ il direttore di gara assegna il calcio di rigore per un fallo di Di Domenico ai danni di Pecoraro.
Sul dischetto si porta Gilfone che manda la palla fuori.
La reazione dei padroni di casa arriva dopo pochi minuti e porta la firma di Manzo la cui conclusione dalla distanza colpisce in pieno la traversa della porta difesa da Corcione. Nel secondo tempo, anche a causa del gran caldo, la gara cala di tono.
La squadra di mister Nastri non riesce mai a rendersi pericolosa mentre la Sibilla si affida ai calci di punizione di Manzo che però non centrano il bersaglio. L’inserimento del giovane Cafaro regala vivacità alla manovra dei flegrei tuttavia il risultato non cambia fino al 90’.
Come da regolamento si va direttamente ai calci di rigore.
Comincia l’Ebolitana che realizza con Di Matteo. Per i flegrei batte Di Domenico che spedisce la palla fuori. Per l’Ebolitana va in gol Portalupi, mentre per la Sibilla Rainone realizza con freddezza. E’ la volta dell’ebolitano Mangialetto che si fa parare la conclusione dal bravo D’Auria, quindi del sibillino Grezio che fa centro. Ancora Ebolitana al tiro con Avolio che non sbaglia, poi tocca a Di Vicino che non lascia scampo a Corcione.
L’ultimo rigore degli ospiti viene battuto da Gilfone che tira a lato, poi è la volta del fenomeno Tommaso Manzo che realizza il gol che vale la vittoria e il passaggio del turno.

Clicca qui per visionare tutte le FOTO del match

Dal sito ufficiale Bacoli Sibilla Flegrea
Foto scattate da: Dino Esposito

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domenica 22 agosto 2010

Il Calvario di Villa Ferretti: Revocato L’Affidamento alla “Nuova Cooperativa Amena Baia”

image Dalla speranza di una ritrovata funzionalità alla costatazione della solita ed incredibile realtà: rescisso il rapporto fra il Comune di Bacoli e la Nuova Cooperativa Amena Baia, concernente l’affidamento del parcheggio di Villa Ferretti.

L’area, da anni posta al centro dell’attenzione in vista di una definitiva e funzionale riorganizzazione, era stata affidata, dopo avere indetto un bando pubblico, dalla Giunta Comunale alla Coop. Nuova Amena Baia in maniera provvisoria fino al 31.08.2010, con delibera n. 56 del 04.06.2010 affinché la stessa fosse utilizzata come parcheggio a servizio di tutte le attività presenti sul molo di Baia e dei siti archeologici a fronte di un pagamento mensile, da versare al Comune di Bacoli, di 2.500 euro.

Inoltre, come si evinceva dal bando, detto affidamento doveva essere utile anche per assicurare, attraverso la predisposizione di una serie di piccoli autobus, attivi dalle 9 alle 3 del mattino, con una frequenza di venti minuti, un servizio di collegamento tra lo stesso parcheggio ed il molo di Baia, in modo tale da evitare l’onnipresente congestionamento del traffico lungo le principali arterie della frazione cittadina.

Un’idea a cui non è stato dato seguito poiché, così come si evince dalla delibera di Giunta N.121 del 11.8.2010, la Cooperativa Nuova Amena Baia, con nota acquisita al protocollo generale del Comune in data 14.06.2010, ha evidenziato alcune difficoltà, quali la predisposizione della segnaletica orizzontale, il servizio navetta dal parcheggio al Porto di Baia ed il pagamento della TARSU.

Incredibili mancanze e strane deficienze le quali “in quanto – come si legge nel documento ufficiale - pregiudizievoli per un efficace servizio che si intendeva poi istituire per il periodo estivo”, hanno spinto l’amministrazione a revocare la delibera d’affidamento, rescindendo quindi, di fatto, ogni tipo di rapporto con la Cooperativa sopracitata.

Alessandra Sagliocchi – Josi Gerardo Della Ragione
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO - Bacoli, Fuochi d’Artificio: Poca Bellezza, Tanta Monnezza - FOTO

La Redazione di Freebacoli, in seguito ad una segnalazione pervenuta presso il proprio indirizzo di posta elettronica, pone all’attenzione dei propri lettori una serie di foto scattate in prossimità del tratto finale della pista ciclabile del lago Miseno, la quale, nei primi giorni d’Agosto, è stata scenario e base per lo “spettacolo pirotecnico” messo in essere in occasione dei festeggiamenti svoltesi nel Comune di Bacoli.
Dalle immagini scattate una settimana dopo l’evento si evince come non si sia provveduto alla pulizia dell’area che risulta essere del tutto invasa dal materiale di risulta utilizzato per i festeggiamenti.
“Che la “pista ciclabile” non sia un bel vedere è sotto gli occhi di tutti. Utilizzarla per sparare i fuochi di artificio della festa di Sant’ Anna mi lascia perplesso. Non pulire dopo aver sporcato – asserisce l’autore delle foto - come si fa nel mondo civile lontano anni luce da noi mi lasciano..chiamiamo le cose con il loro nome: Schifato. Non è la prima volta.”*
La situazione è stata poi segnalata agli organi competenti.

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Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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