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Colombario di via Lungolago: Anno nuovo, Problemi vecchi...

Freebacoli: Colombario di via Lungolago: Anno nuovo, Problemi vecchi...

domenica 3 gennaio 2010

Colombario di via Lungolago: Anno nuovo, Problemi vecchi...

Anno nuovo, problemi vecchi anzi, atavici. Continua il nostro viaggio nei meandri degli sprechi archeologici disseminati lungo il nostro territorio. Sporcizia, mancato diserbamento ed una reiterata copertura di pannelli illustrativi posti in loco dalla Sovrintendenza di Napoli e Caserta, dal Ministero dei Beni Culturali e dalla Comunità Europea. Questa volta è il Colombario sito in via Lungolago, a pochi passi dalle rive del lago Miseno e dalle pompe di sollevamento di Miliscola, a manifestare un evidente stato d’abbandono. Un’area, affacciante direttamente in strada, in gran parte ricoperta da sterpaglia e da un canneto dietro il quale è appena possibile intravedere una grossa lastra identificativa contrassegnata dal simbolo dell’Unione Europea. Costruzioni sepolcrali, caratterizzate da nicchie ricavate nelle pareti ove venivano poste delle urne cinerarie, assolutamente prive di un periodico monitoraggio e lasciate in uno stato d'imbarbarimento sconfortante. Una condizione emblematica alla quale non sembra essersi ancora interessato alcun ente preposto alla salvaguardia, al monitoraggio ed alla promozione dello stesso.
Bastrebbe una ruspa, un maggior interesse, una pulizia mensile od anche un pannello utile per illustrare al passante la storia del complesso in parte visibile dalla carreggiata.
Basterebbe inserirlo all'interno di un percorso turistico.
Basterebbe poco.
Le parole sono terminate.
La palla ora passa alle foto.






















Alessandra Sagliocchi & Josi Gerardo Della Ragione
Redazione Freebacoli


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9 Commenti:

Alle 3 gennaio 2010 alle ore 10:40 , Anonymous Anonimo ha detto...

SECONDO ME ANCHE QUI SE INSERISCONO, NEL CONTESTO "SOCIO AMBIENTALE" E PAPARELL FANNO UN VERO AFFARE E LE PAPERELLE SONO CONTETE E MANGIANO L'ERBA...
BY PROFUMO...

 
Alle 3 gennaio 2010 alle ore 11:41 , Anonymous Anonimo ha detto...

ma xkè a quei cafoni napoletani che vengono nella nostra zona x mangiare il panino a pizzitell,interessa la cultura???
a quelli interessa solo riempire la pancia e ascoltare qualche canzone di gigi d'alòessio,perciò la nostra ziona resta nel profondo degrado più assoluto...avete mai visto un tedesco?un russo?un americano?un inglese?uno del nord?
no,ma è ovvio....questi ultimi se ne vanno a pisa,a firenze,a roma,dove la cultura è sentita...con questo sono profondamente amareggiato da questo stato di cose.

 
Alle 3 gennaio 2010 alle ore 16:04 , Anonymous Anonimo ha detto...

MA ANCHE DUE BELLE COZZE NON CI STAREBBERO MALE

 
Alle 3 gennaio 2010 alle ore 22:10 , Anonymous Anonimo ha detto...

Su questo scempio avete ragione (come sulla Mirabilis). Il problema è che le Sovrintendenze andrebbero abolite immediatamente. Sia quelle paesaggistiche, che con il proibizionismo assoluto ai limiti del fondamentalismo sono stati i veri motori dell'abusivismo edilizio, sia quelle ai beni archeologici, visto che col patrimonio che abbiamo dovremmo essere la prima economia del mondo per turismo e invece siamo ai limiti del terzo mondo.
Sono solo un'accozzaglia di affaristi burocrati nullafacenti.

 
Alle 3 gennaio 2010 alle ore 22:17 , Blogger Vincenzo ha detto...

concordo con uno degli "anonimi", ai napoletani che invadono le nostre zone non interessa un fico secco la cultura, pensano solo a magnà e a fare casino.
Quella struttura è un colombario(antica costruzione funebre)? manco lo sapevo, ma tanto si sa che nelle nostre zone la cultura è lasciata marcire, come vengono lasciate la manutenzione delle strade e dei servizi essenziali

 
Alle 4 gennaio 2010 alle ore 15:01 , Anonymous Anonimo ha detto...

avete visto a torregaveta cosa è successo ieri,bene è scoppiato il metanodotto x ischia,una lunga striscia marrone,di metano o kissà di merda di cuma fino a largo,una moria di pesci e ulteriore inquinamento,questa zona ormai è sola una zona a perdere..........chi non vuole morire di cancro da qua se ne deve solo andare.....

 
Alle 4 gennaio 2010 alle ore 15:04 , Anonymous Anonimo ha detto...

i napoletani che vengono nelle nostre zone,sono solo quei napolegni dell'hinterland,secondigliano,scampia,qualiano,giuliano,pianura,delinquenti e clan vari che come si sa arrivano con un motorino in 4 e se ne vanno in quattro su 4 motorini.. e hanno ridotto tutta la spiaggia ad un enorme discarica,bisognerebbe chiudere la zona ad esseri del genere.saluti.

 
Alle 4 gennaio 2010 alle ore 21:45 , Anonymous Anonimo ha detto...

No, forse non ho letto bene... o forse sono stupid io e non ho capito, mi spiegate che c'entrano i napoletani che vengono a mangiare nelle nostre zone con lo stato in cui versano i nostri siti archeologici...??? Poi su gigi d'alessio non commento nemmeno... e fatemi capire noi quando andiamo per esempio a mangiare il panuozzo a gragnano ci occupiamo di:"Sul territorio sono presenti mura di cinta, cinque torri e due porte che testimoniano l'antichità di questa città. Tali ruderi fanno risalire ad un castello risalente alla fine del XII secolo secondo alcuni. È presente anche l'unico arco napoleonico di tutta la Campania, sito in via Quarantola.
Da visitare il famoso artistico presepe situato nella valle dei mulini, la chiesa di Santa Maria Assunta, ex sede dell'arcipretura ove è conservata un'antica scultura romanica, la Chiesa della Madonna del Carmine, la chiesa collegiata del Corpus Domini e la Chiesa di San Giovanni Battista, conosciuta anche come chiesa di San Sebastiano."?!??!?!?!??!??!?!?!??!?!??!?!?!?!?
By Profumo
Dimenticavo approvo le cozze colombaio quando piove e le brevetterei anche come "le cozze buone da morire"...
By Profumo

 
Alle 6 gennaio 2010 alle ore 15:44 , Anonymous Anonimo ha detto...

si può solo rabbrividire dinanzi ad affermazioni così ignobili.Tantissimi delinquenti sono presenti nella "città" di Bacoli:l'abusivismo è reato, il taglieggiamento è reato,lo sperpero di denaro pubblico è reato,lo scempio del tuo territorio non lo hanno realizzato i napoletani che tanto disprezzi, i clan sono presenti a Bacoli come a Pianura o Scampia allora anonimo ignorante non si uscirà dalla merda insegnando ai bambini, cittadini di domani, disprezzo e razzismo anzichè il rispetto per ogni essere vivente e per ogni cosa.

 

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