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A Scuola con Plaid e Borse d’Acqua Calda: Scandalo al “Liceo delle Scienze Umane” di Monte di Procida – FOTO -

Freebacoli: A Scuola con Plaid e Borse d’Acqua Calda: Scandalo al “Liceo delle Scienze Umane” di Monte di Procida – FOTO -

giovedì 3 febbraio 2011

A Scuola con Plaid e Borse d’Acqua Calda: Scandalo al “Liceo delle Scienze Umane” di Monte di Procida – FOTO -

Liceo delle Scienze Umane: Diritto o Privilegio?


scuola2 Estremamente “mortificante” è la situazione che quotidianamente vivono i ragazzi del Liceo delle Scienze Umane “L.A.Seneca” (ex Scienze Sociali).
Infatti nonostante le varie segnalazioni e sollecitazioni da parte dei genitori degli alunni, sia alla Preside che al Sindaco di Monte di Procida, i ragazzi sono costretti a vivere gravi disagi, dovuti sia alla mancanza di riscaldamento che alla mancanza di materiale igienico-sanitario come carta igienica, bicchieri, Scottex, ecc.

Entrando a scuola si ha l’impressione di entrare in un ostello, con gli alunni avvolti in caldi plaid o con piccole borsette d’acqua calda.
 
Inoltre gli infissi non sono affatto ermetici, per cui quando piove o c’è vento, in alcune sezioni è come essere esposti alle intemperie.

Più volte delegazioni di genitori si sono recate dalla Preside, che però con molta nonchalance ha passato “la patata bollente”ad altri organi competenti.

Lo stesso ha fatto il Sindaco, che ha tirato in ballo la Provincia.

  E’ vero che il Liceo, in quanto Liceo, è di competenza Provinciale, ma è pur vero che l’edificio si trova su suolo montese, perciò il Sindaco è responsabile per quanto riguarda la sicurezza dell’edificio stesso e l’incolumità fisica dei ragazzi che lo frequentano, mentre la Preside è responsabile dei disagi che vivono i ragazzi per la mancanza di riscaldamento e materiale vario.

scuola1Alcune “voci” fanno intendere che non c’è nessuno disposto a percorrere circa 3 km, scendere a Torregaveta, dov’è situata la centrale, e ritirare materiale igienico-sanitario.
Le stesse “voci” sussurrano che non c’è nessuno disposto a pigiare il pulsante della caldaia quando si spegne a causa di sbalzi di corrente.

Se tutto questo fosse vero sarebbe GRAVISSIMO!!!!

Poco prima di Natale gli alunni del Liceo delle Scienze Umane hanno “incontrato” la solidarietà dei coetanei del Liceo Linguistico e dello Scientifico, e tutti insieme hanno deciso di occupare la scuola per manifestare contro queste gravi carenze.

Risultato?

L’abolizione di alcune escursioni didattiche e il perdurare degli stessi problemi di prima.

Ma questo grado d’istruzione non è obbligatorio?

Non bisognerebbe garantire il necessario agli alunni?
 
Perché tante differenze nello stesso Istituto tra i vari Licei?

La domanda che ci facciamo, e che rivolgiamo al Sindaco Iannuzzi, alla Preside Iaccarino e alla nostra comunità: lo studio è un diritto di tutti o un privilegio di pochi?
 
Redazione Freebacoli

FOTO: Liceo delle Scienze Sociali

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postato da Freebacoli @ 14:45

11 Commenti:

Alle 3 febbraio 2011 alle ore 16:29 , Anonymous Anonimo ha detto...

Andrea Di Natale
E' IMPOSSIBILE KE NEL 2011 SI VERIFICHINO SITUAZIONI SIMILI

 
Alle 3 febbraio 2011 alle ore 17:08 , Anonymous Anonimo ha detto...

viziatelli.......il liceo di bacoli è sempre stato così,avevamo anche la puzza del lago,al freddo d'inverno e col sole che picchiava in testa di primavera,andate a zappare generazioni di viziati,noi non abbiamo mai protestato.

 
Alle 3 febbraio 2011 alle ore 19:05 , Anonymous Anonimo ha detto...

Non si parla certo di vizi... ma di ragazzi che vanno a scuola in condizioni disumane! Se chiedere riscaldamenti adeguati o materiale igienico-sanitario risulta essere da viziati allora c'è qualche problema... Del resto passare 6 ore in una stanza al freddo è piacevole nn pensi?! ...Nel 2011 avere strutture pubbliche con tali disagi è davvero Squallido!!

 
Alle 3 febbraio 2011 alle ore 19:16 , Anonymous Anonimo ha detto...

Si perchè è normale che un ragazzo con la voglia di studiare e apprendere si debba ammalare perchè i responsabili ritengono che non sia un problema loro. E' compito di chi può, assicurare che il diritto allo studio venga tutelato. Dobbiamo andare verso il progresso non regredire. La scuola dovrebbe essere un luogo dove i ragazzi vanno volentieri, ma con i tempi che corrono è sempre più difficile e una scuola che cade a pezzi non solo come struttura ma anche come efficienza del corpo docenti non aiuta la nuova generazione bensì la annienta. Basta stare seduti a guardare, se qualcosa non va non basta solo esserne coscienti ma fare qualcosa per migliorare!

 
Alle 3 febbraio 2011 alle ore 22:03 , Anonymous Anonimo ha detto...

Io sono un'alunna del liceo delle scienze sociale!!La situazione peggiora giorno per giorno....stamattina metre facevamo lezione la caldaia ha dato i numeri...all'improvviso è uscito tutto fumo nero proveniente dal "tubo di scarico" (non so cm si kiama)....ma cmq sapete come hanno risolto??spegnendo la caldaia e bast!Cmq posso fornirvi altre foto!

 
Alle 4 febbraio 2011 alle ore 10:39 , Blogger Freebacoli ha detto...

Ciao.
SE ci sono altre foto puoi inviarcele su freebacoli@live.it

 
Alle 4 febbraio 2011 alle ore 10:40 , Anonymous Anonimo ha detto...

Saebì Black Pearl

Non è cambiato niente... ù.ù

 
Alle 4 febbraio 2011 alle ore 10:41 , Anonymous Anonimo ha detto...

Saebì Black Pearl

bè, almeno adesso ha un nome. Quando ci andavo io nn aveva nemmeno quello... -_-"

 
Alle 4 febbraio 2011 alle ore 10:41 , Anonymous Anonimo ha detto...

Luigi Costigliola

Anche io sognavo sempre di avere un plaid....

 
Alle 4 febbraio 2011 alle ore 12:01 , Anonymous Anonimo ha detto...

Queste sarebbero le foto dello scandalo ?!?! Non metto in dubbio che questi poveri cristi debbano portarsi le coperte da casa, però presentare quelle foto (anonime) come le "immagini dello scandalo" mi sembra eccessivo!!!

 
Alle 4 febbraio 2011 alle ore 17:24 , Anonymous Anonimo ha detto...

Beh se ci fosse tuo figlio/a sarebbe scandaloso credimi!!!!!

 

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