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Il disastro ambientale bussa alle porte dello Stato

Freebacoli: Il disastro ambientale bussa alle porte dello Stato

giovedì 23 luglio 2009

Il disastro ambientale bussa alle porte dello Stato


Palagiano (IDV): "I dati Arpac risultano essere troppo spesso inclini a giudizi poco obiettivi"

Si ritiene opportuno pubblicare un articolo tratto dal quotidiano de Il Mattino del 23 Luglio, e scritto dal giornalista Gerardo Ausiello.

RASSEGNA STAMPA. I problemi del mare napoletano e campano arrivano in Parlamento. L’occasione è offerta dal question time alla Camera dei deputati: Antonio Palagiano (Idv) - primo firmatario della denuncia sottoscritta anche dal presidente del partito Antonio Di Pietro, da Massimo Donadi e da Nello Formisano - interroga il ministro dei Rapporti con il Parlamento Elio Vito e si sofferma sui possibili rischi per la salute dei cittadini. «È in atto una gravissima emergenza che sembra prefigurare un nuovo e annunciato disastro ambientale, anche in considerazione dell’inadeguatezza degli interventi posti in essere sul territorio dalla Regione» tuona il parlamentare. Sotto accusa finiscono anche gli enti, come l’Arpac, preposti al controllo della qualità delle acque e finanziati con i soldi dei contribuenti: «Risultano troppo spesso inclini a giudizi poco obiettivi nei confronti delle amministrazioni - sottolinea - e i sindaci troppo spesso non pongono il necessario divieto di balneazione per evitare ricadute impopolari e negative sulla loro immagine. Ciò costituisce un problema da affrontare attraverso nuove unità di controllo super partes ed esterne al territorio». Immediata la replica: «Superamenti dei valori sono tutti avvenuti in siti già vietati alla balneazione - assicura il ministro Vito - Per quanto riguarda gli aspetti inerenti l’igiene e la prevenzione sanitaria non è stato riscontrato, da parte delle Asl, alcun fenomeno di rilievo». Poi l’esponente del governo Berlusconi elenca gli interventi in programma: «La Regione, attraverso una commissione di esperti, provvederà al piano di ristrutturazione anche sotto il profilo finanziario e metterà in campo un’azione mirata al funzionamento ottimale degli impianti. Inoltre la giunta avvierà un progetto stralcio nel quale saranno individuate le priorità per far fronte all’attuale situazione. Nel complesso, secondo quanto riferito dalla Regione, la situazione dell’inquinamento marino va migliorando». Parole che non soddisfano Palagiano: «Sono sbigottito - attacca - Dal governo mi sarei aspettato qualcosa in più per controllare il controllore o sarà, come al solito, la magistratura a dover intervenire. Fate presto, salvate il golfo di Napoli che non può morire».

Di seguito potrete visionare il video dell'interrogazione suddetta http://www.youtube.com/watch?v=L_tiHRdkpLo


J.

7 Commenti:

Alle 23 luglio 2009 alle ore 16:54 , Blogger Antonio Gerardo Mancino ha detto...

PC
http://italiadeivalori.antoniodipietro.com/articoli/salute_e_ambiente/li_dove_il_mare_luccicava.php

PC
Ganapini

http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2009/23-luglio-2009/ganapini-non-mi-bagno-napolinelle-acque-dove-scaricano-fogne-1601595265297.shtml

 
Alle 23 luglio 2009 alle ore 16:58 , Blogger Freebacoli ha detto...

grazie mille anotnioooo

 
Alle 23 luglio 2009 alle ore 17:47 , Anonymous Anonimo ha detto...

Che le analisi fornite dall'Arpac fossero a dir poco "opinabili" è il segreto di pulcinella, così come prevedo saranno anche i dati che forniranno dalla FedericoII. Avreste, secondo me, dovuto rivolgervi più "lontano" da casa! La regione ci sta dando l'ennesima prova della sua efficienza, difatti nonostante, secondo loro, l'inquinamento marino sta migliorando(!), avvieranno un progetto stralcio per individuare le priorità per far fronte alla situazione!!! Traducendo dal politichese: "pagheremo lautamente con i soldi dei contribuenti fantomatici esperti e consulenti che nel giro di pochi mesi (forse), scopriranno l'uovo di colombo scaricando da internet il manuale di istruzioni del depuratore!!!". L'ennesima presa in giro delle istituzioni locali, che, non solo non si ritengono responsabili del disastro, ed invece lo sono, ma continuano a negare l'evidenza sperando che alle prossime elezioni... Beh, una lancia in loro difesa devo comunque proprio spezzarla: poverini non possono certo mica pensare a tutto loro, visto che sono già presi da ben altri e ben più urgenti incarichi; devono spiare Berlusconi, devono controllare che Beppe Grillo non si infili nel pd, e devono fare tutto questo con una mano sola, in quanto con l'altra devono mantenersi attaccati alla poltrona!!! Comunque complimenti per il vostro blog, l'ho scoperto da poco, lo trovo molto interessante, continuate così, in bocca al lupo!

 
Alle 23 luglio 2009 alle ore 20:26 , Anonymous Anonimo ha detto...

Io credo che hanno fatto bene a far fare le analisi alla Federico II,ci deve essere a speranza che almeno ai vertici (istituzonal/culturali) ci sia qualche persona degna e non solo farabutti.

Certamente la lotta sarà dura ma se si perde la speranza allora è la fine.

Concordo con i complimenti per questi ragazzi.
Sono la nostra speranza per un futuro fatto di gente normale,è ora di finirla con veline e velini.

 
Alle 23 luglio 2009 alle ore 20:43 , Anonymous Anonimo ha detto...

Complimenti anche a parte mia ,e mi raccomando ragazzi non vi fate infinocchiare da correnti politiche che stanno in agguato e se ne approfittano del momento di sbando . Date informazione, libera da politica. Lottiamo per la nostra terra e lottiamo senza ideologie politiche. Complimenti per FREE BACOLI L.G.

 
Alle 24 luglio 2009 alle ore 00:07 , Anonymous Anonimo ha detto...

Si l'inquinamento sta migliorando! Infatti c'è sempre più Me..a!!!

 
Alle 26 luglio 2009 alle ore 18:15 , Anonymous Anonimo ha detto...

Grazie ai ragazzi del freebacoli ho saputo le reali condizioni dell'inquinamento... se stavo a quello che dice l'arpac tornavo a casa piena di bolle quest'anno... napoli è una delle città più belle del mondo...peccato che esiste gente veramente schifosa da rovinare qualsiasi cosa gli capiti sotto mano...

 

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