I Volontari scuotono il Comune: Ecco l'Ordinanza "Salva-Spiagge"

Dopo le iniziative simboliche, le proteste, le petizioni ed i quintali di rifiuti raccolti da associazioni, volontari e semplici cittadini presso gli arenili demaniali siti lungo l’intera costa locale, è stata pubblicata oggi presso il sito ufficiale del Comune di Bacoli l’ordinanza dirigenziale n 91 dell’11.06.2010 ad oggetto “la pulizia arenili delle aree in concessione (spiagge adiacenti comprese ) in tutti i periodi dell’anno”. L’atto, notificato agli operatori balneari, al Comando della Polizia Municipale, alla Stazione dei Carabinieri di Bacoli, al Servizio di Polizia Sanitaria ASL NA 2 ed alla Locamare Baia, è stato redatto e firmato dal responsabile del VI Settore, Umberto Pini, e punta l’attenzione sul fatto “che in tutti i periodi dell’anno occorre assicurare che le spiagge in concessione vengano pulite, per i motivi di visibilità ed igiene ambientale”. Una prerogativa ed un’esigenza indiscutibile, troppo spesso dimenticata in passato dagli organi delegati alla pulizia ed al controllo della stessa, a cui s’aggiunge che “i trasgressori – conclude l’ordinanza - saranno perseguiti ai sensi della vigente normativa ed assoggettati a sanzione amministrativa”. Un atto di civiltà il quale segue le numerose giornate di pulizia degli arenili che hanno interessato Marina Grande, il Poggio e Miseno rendendo in tal modo più vivibili e salubri delle spiagge lasciate sino a quel momento in una fatiscente e degradante condizione d’incuria e d’abbandono. Una serie di tappe le quali, la scorsa domenica, hanno trovato una loro prima conclusione (così come riscontrabile dalle foto in articolo) presso il litorale di Baia: “In un luogo incantevole, con lo sfondo del Castello di Baia, c’è stata un’altra mattinata di mobilitazione per i volontari di Legambiente Bacoli Campi Flegrei, Legambiente Napoli Centro Antico e della Proloco di Baia, che hanno aderito alla campagna di Legambiente Spiagge e Fondali puliti 2010. Un grazie a tutti i partecipanti che con il loro impegno hanno contribuito a promuovere una maggiore attenzione al rispetto del mare e alla tutela del territorio – ha asserito attraverso un comunicato stampa Annamaria Commeno di Legambiente Napoli - oltre a liberare la spiaggia da filtri di sigarette, asticelle di plastica (che inconsapevolmente buttiamo nel gabinetto ed il mare ce li restituisce sulla spiaggia, non essendo biodegradabili), l’abbiamo liberata anche da bottiglie di plastica e di vetro, bidoni, latte e lattine, pezzi di barche, materiale edilizio, laminati di plastica, rottami di sedie e lettini da spiaggia raccogliendo circa 150chili di spazzatura. Abbiamo trovato, inoltre, alcune criticità che abbiamo segnalato all’assessore all’Ambiente del Comune di Bacoli Giuseppe Scotto di Vetta, presente in rappresentanza del Comune, quali un tubo di plastica di una cinquantina di metri in parte deteriorato, da cui fuoriuscivano dei cavi posto in lungo sulla spiaggia. Abbiamo trovato una piattaforma di plastica semicoprente materiali non ben identificati ed altro materiale compattato con residui ferrosi e di incerta natura. L’Assessore si è impegnato ad effettuare i dovuti accertamenti e ad attivare gli interventi necessari, nonché a predisporre un sevizio più puntuale per la pulizia della spiaggia. Tocca a noi, associazioni e cittadini, vigilare affinché ciò avvenga e dare forza e risalto a tutto ciò che serve a migliorare la qualità delle nostre spiagge a partire da una raccolta rifiuti differenziata., nonché a modificare i nostri stili di vita”.

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postato da Freebacoli @ 09:50