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Traumi Permanenti e 110mila euro di Risarcimento Danni: Ecco quanto ci costa il Dissesto Stradale

Freebacoli: Traumi Permanenti e 110mila euro di Risarcimento Danni: Ecco quanto ci costa il Dissesto Stradale

lunedì 14 giugno 2010

Traumi Permanenti e 110mila euro di Risarcimento Danni: Ecco quanto ci costa il Dissesto Stradale









Traumi di ogni tipo, lesioni permanenti, vetture e ciclomotori in gran parte distrutti ed una richiesta di risarcimento danni che, se si considerano le sole quattro riunioni di giunta tenutesi tra il 14 Maggio ed il 4 Giugno di quest’anno, si aggirano intorno ai 110mila euro (i quali i quali aumentano fino a 125mila se si considerano le cifre elargite agli avvocati nominati dal Comune). Si può considerare un vero e proprio bollettino di guerra quello che, prendendo in esame solamente le citazioni in giudizio che vanno dal Gennaio all’Aprile del 2010, viene descritto dalle deliberazioni di giunta concernenti i danni generati dalle cattive condizioni del manto stradale e dell’apparato fognario del Comune di Bacoli. Una lunghissima serie di costituzioni in giudizio dinanzi al Giudice di Pace di Pozzuoli ed al Tribunale Civile di Napoli per cui l’Ente cittadino ha dovuto trascrivere ben 19 delibere di giunta in 20 giorni attraverso le quali ha nominato, “al fine di garantire la tutela dei diritti e degli interessi del Comune di Bacoli”, più di 10 avvocati differenti. Professionisti di fiducia a cui singolarmente, secondo quanto leggibile dagli atti, “sarà corrisposto, a conclusione del giudizio a qualsiasi titolo avvenuta, un compenso forfettario di €. 300,00 oltre spese generali pari al 12,5%, IVA, CPA ed eventuali spese vive quantificate forfettariamente in € 40,00, per un importo totale di euro 461,20 al lordo di R.A.”, per una spesa totale che (se si considera anche che due esperti percepiranno un guadagno di €. 2206) raggiunge di sicuro i 12mila e 500 euro.
Un ingente esborso economico al quale si aggiungono le allarmanti e crude descrizioni (che riportiamo integralmente in basso) delle buche presenti lungo le arterie cittadine e dei danni a cose e persone avvenuti negli ultimi sei anni:

“ l'istante il giorno 08.12.2009 alle ore 1:30, circa, era alla guida della propria autovettura e mentre percorreva Piazzale Maione, “altezza area di servizio Esso” in Bacoli (NA), sprofondava con la ruota posteriore destra dentro un tombino fognario, che era fuoriuscito dal suo sito, a causa del suo cedimento strutturale”;

“l'istante il giorno 07.08.2009 alle ore 22,00 circa, era alla guida della propria autovettura e mentre percorreva Via Lucullo, in Bacoli (NA), si imbatteva in una profonda buca presente sul manto stradale, completamente ricolma di fogliame e rifiuti”;

“l'istante il giorno 30.01.2008 alle ore 06.00 circa, era alla guida della propria autovettura una e mentre percorreva Via Cuma, altezza “Salumeria Varriale” in Bacoli (NA), finiva la sua corsa contro dei cassonetti di immondizia rivoltati al centro della carreggiata, a causa di una vasta macchia d'olio presente sul manto stradale, non visibile per la mancanza di illuminazione pubblica e dall'immondizia sparsa sulla carreggiata, non debitamente segnalata, né transennata; che in conseguenza del sinistro lo stesso conducente riportava lesioni personali successivamente accertate dai Sanitari del Presidio Ospedaliero S. Maria delle Grazie in Pozzuoli”;

“che l'istante il giorno 08.11.2007 mentre era alla guida del proprio motorino, causa buca colma d'acqua, non visibile né segnalata in alcun modo, è caduto a terra; che a seguito dell'incidente ii conducente ha riportato “trauma distorsivo collo piede sx con infrazione del malleolo peroneale” lesioni che ne hanno determinato il ricovero presso l'ospedale di Pozzuoli e dalle quali è clinicamente guarito, residuando postumi invalidanti di natura permanente;

“l'istante il giorno 14.11.2008 alle ore 20.00 circa percorreva a piedi con tutte le dovute cautele Via Cesare Boccoli in Bacoli (NA), allorquando a causa della improvvisa e non segnalata presenza di un tombino semiaperto posto sul manto stradale e ricoperto da cartacee e fango finiva con il piede sinistro all'interno dello stesso e ne restava schiacciato dalla chiusura procurandosi gravi lesioni fisiche";

“che il giorno 29.12.2009 alle ore 10,00 circa, la conducente era alla guida dell'
autovettura e mentre percorreva Via A. De Curtis (già via Cerillo) in Bacoli (NA), finiva con la ruota posteriore in una buca posta sul manto stradale non visibile e non prevedibile poiché ricolma d'acqua; che dopo il sinistro, in conseguenza dell'urto subito l'autovettura, riportava danni al pneumatico ed al cerchio posteriore destro, nonché alla parte meccanica che a seguito ed in conseguenza dell'urto, il proprietario del mezzo, che, al momento dei fatti viaggiava in qualità di trasportato, a bordo dell'autovettura di sua proprietà, subiva lesioni personali e veniva diagnosticato “ trauma cranico “ e dichiarato guaribile in giorni due";

“l'istante il giorno 07.06.2004 alle ore 10.30 circa, mentre percorreva, la Via Risorgimento in Bacoli all'altezza del civico 116, cadeva rovinosamente a terra a causa della mancanza di planarità del manto pedonale, reso irregolare dallo sfaldamento dello strato superficiale dello stesso; che a seguito della caduta al suolo, la istante riportava lesioni personali tali da ricorrere con urgenza alle cure dei sanitari dell'Ospedale “Fatebenefratelli”di Napoli il cui referto n.1871 si allega agli atti; che a causa dell'inevitabile caduta la sig.ra riportava una frattura composta collo chirurgico omero destro che ha obbligato la stessa a lunghi, continui e costosi trattamenti di riabilitazione fisica e motoria";

“ l'istante il giorno 05.04.2008 alle ore 20.00 circa, mentre percorreva con la propria auto la strada di Via Mercato di Sabato direzione Fusaro altezza civico 182 in Bacoli, rovinava in due buche ricolme d'acqua poste sulla corsia; che tali buche erano state create dalle piogge precedenti ed erano prive di segnalazioni né erano state ricoperte";

“l'istante il giorno 25.6.2009 verso le ore 12,00, si trovava in Bacoli alla via Bellavista nei pressi
dell'ingresso del Ristorante “Villa Gervasio” e, mentre si accingeva a discendere da un' automobile, affondava il piede in un tombino per la raccolta di acqua piovana privo della grata superiore; che l' istante per l'effetto della caduta urtò violentemente la parte lombo-sacrale sul selciato; che immediatamente dopo la caduta la sig.ra avvertì dolori lancianti alla parte dorso-addominale, difficoltà respiratorie e dolori alla gamba sinistra, tanto da essere trasportata al Pronto soccorso dell' U.O.S.M. Delle Grazie di Pozzuoli il cui personale medico le diagnosticò una distorsione alla coscia sinistra, ";

"che l'istante una minorenne il giorno 07.11.2007 alle ore 08,10 percorreva a piedi la Via Fusaro in compagnia della madre; che in tali circostanze la stessa inciampava in una buca adiacente ad un tombino presente sul marciapiedi della predetta Via, in prossimità della Scuola Media che occultata da terriccio, fogliame e cartacce presenti sul manto stradale, non risultava visibile né segnalata; che ha causa del descritto evento, la minore riportava lesioni per le quali riceveva le prime cure presso il Presidio di Pronto Soccorso dell'Ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli dove le veniva riscontrato “Trauma contusivo ossa nasali con riferita epistassi. Trauma contusivo incisivo sup. mediano dx.........” consigliando visita odontoiatrica";

“La proprietaria il giorno 20.09.2009 veniva avvisata dalla sua vicina di casa che nella notte tra il 19 e 20.09.2009, data una forte pioggia; che l'attrice, recatasi sul posto, rinveniva ancora il pian terreno allagato per cui dovette provvedere a far defluire l'acqua con scope e quant'altro; che la responsabilità sarebbe, a detta dell'istante, da attribuirsi al Comune di Bacoli in quanto proprietario detentore e manutentore dell'indicata strada, non provvedeva all'espurgo delle fogne che avrebbero dovuto contenere le acque piovane;

“ l'istante il giorno 25.02.2010 alle ore 18,30 circa, era alla guida della propria autovettura mod.
e mentre percorreva Via Spiaggia Romana in Bacoli (NA), con direzione Monte di
Procida (NA), all' altezza del “Lido Fusaro”, finiva con la ruota anteriore destra in una buca ivi insistente sulla sede stradale, non visibile, essendo colma d'acqua, né tanto meno segnalata”;

“l' istante il giorno 23.03.2009 alle ore 21,00, era alla guida del proprio veicolo e mentre percorreva Via Spiaggia Romana, all'altezza del lido Soal Beach e della curva ivi esistente, in Bacoli-Torregaveta (NA), direzione di Cuma, finiva in una buca non segnalata, presente sul margine destro della carreggiata”;

“ l'istante il giorno 28.05.05 alle ore 18,55 circa, mentre percorreva a piedi la Via Sacello di
Miseno in Bacoli all'altezza della Chiesa di San Sossio, finiva rovinosamente a terra a causa del cedimento improvviso della pavimentazione stradale; che a seguito della caduta, l' istante riportava lesioni personali con postumi permanenti, come certificato dal personale medico del servizio del Pronto Soccorso del P.O. San Giuliano di Giugliano (NA)”;


Per tale motivo, presso atto sia delle numerose segnalazioni effettuate dai cittadini e dalle associazioni presso gli organi competenti che della gravità dei danni fisici ed economici causati da strade sempre più inadeguate e fatiscenti e tenuto conto dell’effettivo e fattivo interessamento della problematica manifestato da questa amministrazione sia durante la campagna elettorale che nei primi mesi successivi al proprio insediamento,
Si chiede ai rappresentanti del governo locale di essere ancor più vigili e repentini per evitare ulteriori manifestazioni di fenomeni sovraindicati e, d’altra parte, s’invita la cittadinanza a continua a segnalare la presenza di anomali lungo l’assetto fognario e quello viario del paese contattando, senza alcun timore, i seguenti numeri:

Polizia Municipale: 0815234057
X Settore: 0815231736


Josi Gerardo Della Ragione
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

PS: Le foto sono relative all'Inverno del 2009

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1 Commenti:

Alle 14 giugno 2010 alle ore 16:35 , Anonymous Anonimo ha detto...

MA NON CI CADE MAI UNO DI LORO CON IL MUSO DENTRO!!!!!!!COSìALMENO VEDONO DI MUOVERSI E ALZANO IL CULO DALLE POLTRONE KE RISCALDANO!!!!ILARIA RUSSO

 

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