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Sale la Tarsu, Aumentano i costi dello Smaltimento: la Provincia "punisce" il Comune di Bacoli

Freebacoli: Sale la Tarsu, Aumentano i costi dello Smaltimento: la Provincia "punisce" il Comune di Bacoli

martedì 13 luglio 2010

Sale la Tarsu, Aumentano i costi dello Smaltimento: la Provincia "punisce" il Comune di Bacoli

Conti in rosso, alienazioni di beni comunali, costante aumento della Tarsu, tagli allo sport ed al turismo: sarà esaminato domani sera, durante la nuova seduta di Consiglio Comunale che si terrà dalle ore 18:30 presso la sala Ostrichina del parco vanvitelliano del Fusaro, il bilancio annuale e quello pluriennale già approvato lo scorso 30 giugno dalla giunta comunale presieduta dal sindaco Ermanno Schiano.
Una previsione di spesa, non troppo dissimile da quella proposta e bocciata dall’ultima amministrazione diretta dall’ex sindaco Antonio Coppola, la quale, se si considera il bilancio pluriennale 2010/2012, prevederà un incremento costante della Tarsu a carico dei cittadini, passando dai 4,8 milioni di euro del 2009 a ben 6,2 milioni di euro del 2013, con un incremento della stessa di circa il 29%, di cui il 10% per il solo 2010.
Detto aumento risente inevitabilmente del fatto che la parte provinciale della Tarsu, definita “tassa provinciale per lo smaltimento dei rifiuti indifferenziati”, così come trascritto all’interno della delibera di Giunta Comunale del 30 giugno scorso e così come dichiarato dal Presidente della Provincia, Luigi Cesaro e dall’assessore provinciale all’Ambiente, Giuseppe Caliendo, è stata calcolata in base alla percentuale di raccolta differenziata raggiunta dai Comuni dell’hinterland napoletano, determinando un differente tariffario tra i limitrofi Comuni di Monte di Procida e di Bacoli.
Difatti se per il primo (ove si raggiunge una percentuale di raccolta differenziata superiore al 60%) lo smaltimento dei rifiuti indifferenziati è di 70,40 euro/ton, per il secondo (ove si raggiunge a stento il 7% di differenziata) lo smaltimento dell’indifferenziato è pari a 100,37 euro/ton.
Ed è per tale motivo che, considerato che il Comune di Bacoli ha dichiarato che nel 2010

produrrà circa 16mila tonnellate di rifiuti indifferenziati, il solo costo dello smaltimento dello stesso sarà di 1,6 milioni di euro. Cifre esorbitanti le quali, considerato che la raccolta differenziata dovrebbe invece dar luogo ad un abbattimento piuttosto che ad un incremento dei costi (i quali invece appaiono in costante aumento nel presente e nei prossimi anni) si rammenta che tale abbattimento dei costi, quantificato 640mila euro annui a
regime, era stato peraltro previsto nella relazione dell’Ufficio Tecnico del Comune di Bacoli adottata con delibera di giunta nel febbraio del 2008 e resa esecutiva con un’ordinanza sindacale del marzo dello stesso anno.
Pertanto, non si comprende per quale motivo i cittadini debbano essere gli unici incolpevoli martiri di errori e negligenze amministrative pregresse.
Difatti, poichè poco conta per il cittadino, che deve ingiustamente pagare una Tarsu esorbitante senza peraltro ricevere un servizio efficiente (così come visibile dalle foto scattate in questi ultimi mesi), il palleggiamento di responsabilità tra l’amministrazione di Flegrea Lavoro e quella Comunale, sarebbe utile comprendere quest’amministrazione cosa intende fare, sempre nella più stretta salvaguardia dei posti di lavoro, per affrontare e risolvere questa annosa questione prima di inesorabili ed ulteriori aumenti.

Redazione Freebacoli 
freebacoli@live.it

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postato da Freebacoli @ 15:41

4 Commenti:

Alle 13 luglio 2010 alle ore 17:36 , Anonymous Anonimo ha detto...

...il Comune è libero di fare tutto ciò vuole a discapito dei cittadini dato che la vera opposizione "il Popolo di Bacoli" è ASSENTE, SPENTO, MENEFREGHISTA...
...Quindi paghiamo, paghiamo, paghiamo...
...VERGOGNA!!!

 
Alle 13 luglio 2010 alle ore 23:03 , Anonymous Anonimo ha detto...

Domani tutti in Consiglio comunale

 
Alle 14 luglio 2010 alle ore 10:10 , Anonymous Anonimo ha detto...

la flegrea lavoro ha debiti con il comune per questo è aumentato il TARSU

 
Alle 16 luglio 2010 alle ore 14:50 , Anonymous Anonimo ha detto...

la tarsu è aumentata perchè i nostri amministratori, e coppola in primis, se ne sbattono delle regole e, appoggiati da un governo centrale solo fintamente punitivo, non vengono sanzionati per la mancata realizzazione della differenziata. da quanto tempo si dice che i comuni che non raggiungevano una certa percentuale di differenziata sarebbero stati commissariati? ebbene, coppola è caduto per altri motivi, questo spauracchio della malavita (non si può proprio dimenticare che fa parte dell'amministrazione di cesaro e che in consiglio comunale ha un criminale che prende a palate la gente) che abbiamo come sindaco se ne frega altamente della differenziata, vive sotto lo scacco della flegrea lavoro e preferisce abbassare le concessioni del centro ittico per i suoi amici ma vendere gli immobili del comune per fare cassa. e i poveri imbecilli che lo hanno votato non si rendono nemmeno conto che, OVVIAMENTE, è meglio avere un'entrata garantita dai fitti piuttosto che un'entrata una tantum dalle vendite.
ma, come recita il titolo di un libro, parlare agli elettori di queste cose è come dare PERLE AI PORCI

 

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