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Individuati 14 Scarichi Fognari a Mare: I Comitati Civici Scrivono all’Assessore Regionale all’Ambiente

Freebacoli: Individuati 14 Scarichi Fognari a Mare: I Comitati Civici Scrivono all’Assessore Regionale all’Ambiente

martedì 26 ottobre 2010

Individuati 14 Scarichi Fognari a Mare: I Comitati Civici Scrivono all’Assessore Regionale all’Ambiente

IMG_3432A: Regione Campania
Alla cortese att. Dr Giovanni Romano

    c/c: Provincia Napoli
Alla Cortese att. Prof. Caliendo

        Comune di Bacoli
alla cortese attenzione del:
Sindaco, Dr Ermanno Schiano
Assessore all’Ambiente, Dr Giuseppe Scotto di Vetta
Presidente della Commissione Mari e Laghi, Cons. Josi Gerardo della Ragione

Ente Parco Regionale dei Campi Flegrei
c.att. del Presidente, Dr Diego Giuliani

      Locamare Baia
C.att. Com. Alborino

Buongiorno Dr. Romano,

Rappresentiamo due comitati di Bacoli, quello della “Tutela della Salute Pubblica” e quello del “Poggio”. IMG_3430

In premessa vogliamo farle presente che abbiamo apprezzato molto il suo intervento nella trasmissione “Articolo tre” andata in onda venerdì 22 ottobre 2010, soprattutto per non aver cercato di negare o celare niente circa la gravità della situazione rifiuti in Campania e specificamente nelle province di Napoli e Caserta.

Riteniamo infatti che sia dovere essenziale di chi ricopre incarichi istituzionali esporre con chiarezza le situazioni ed i rischi reali, senza cercare di nasconderli, come purtroppo invece viene frequentemente fatto.

L’ esatta conoscenza dei fatti costituisce l’unico possibile punto di partenza da cui cercare di recuperare una situazione certamente non facile, anche con la collaborazione dei cittadini. La politica del nascondere la realtà, ben lungi dal non creare allarme o allarmismo tra la popolazione, li alimenta, ed è stata adoperata esclusivamente per cercare di celare responsabilità ed inettitudine da parte di alcuni amministratori .

Sicuramente, al momento, nessuno potrà invece addossare colpe o responsabilità a lei, oppure al nostro attuale IMG_3435Sindaco, Dr. Ermanno Schiano, perché entrambi ricoprite le rispettive cariche da troppo poco tempo. È necessaria però una drastica e rapida evoluzione positiva perché ben difficilmente si potrebbe fare in futuro una simile affermazione, qualora l’attuale situazione si protraesse ancora nel tempo ( a Bacoli ad esempio, siamo a circa il 5-6% di differenziata).

Volevamo però con questa nostra, farle presente che, oltre all’inquinamento della “matrice Terra” è purtroppo presente nella nostra regione anche quello della “matrice Mare”. Tale problema è drammaticamente emerso soprattutto nelle due ultime stagioni estive.

Sempre relativamente alla matrice mare, e limitando il discorso, essendo rappresentanti di due Comitati di Bacoli, vogliamo evidenziare che, oltre al ben noto problema del depuratore di Cuma, ne esistono anche altri, tra cui quello dell’inquinamento nel golfo di Pozzuoli.

A tal proposito le inviamo copia delle nostre ultime denunce dello stato di degrado delle spiagge Marina Grande e Poggio,“sotto vento” rispetto all’area Bagnoli-Pozzuoli, inoltrate al Comune di Bacoli, cheIMG_3431 richiedono tempestivo intervento,per non aggravare ulteriormente la situazione .(Clicca qui per leggere i documenti: Denunce: 123 Risposta e Sollecito della Commissione Mare e Laghi: 4 )

Su queste spiagge arriva via mare, come testimoniano le foto, di tutto.

Il suo predecessore, Walter Ganapini, affermò nel corso di una riunione presso il ristorante “La Villetta” del Settembre 2009, che Pozzuoli ha ben 14 scarichi fognari non trattati a mare. Nei primi mesi del 2010 ne facemmo breve accenno con l’allora Sindaco di Pozzuoli, Dr. Giacobbe che, ben lungi dal negare, affermò che non aveva risorse per intervenire, senza però addentrarsi in alcun particolare.

Le chiediamo pertanto se questa situazione le sia nota e quali azioni siano state intraprese a riguardo, in ambito regionale.

IMG_3434Le facciamo presente inoltre che, stranamente, il fenomeno di liquami e di spazzatura in mare, proveniente da Est Nord-Est rispetto a Bacoli, aumenta da circa la metà di settembre e si protrae per tutti i mesi invernali e primaverili.

Abbiamo pertanto la forte impressione che, al termine della stagione balneare, quando i controlli diminuiscono, qualcuno incrementi lo sversamento illecito in mare. Ci domandiamo perciò se ad esso non contribuiscano anche le numerose navi che attraversano il golfo di Pozzuoli.

Abbiamo già richiesto e siamo in attesa di fattiva risposta dal Comune la pulizia immediata delle suddette spiagge, ma riteniamo che il fenomeno, non essendo soltanto di carattere comunale, debba interessare anche la Provincia e la Regione.

Restiamo pertanto in attesa di vostro riscontro indicante le misure che andrete ad adottare per evitare questo degradante e pericoloso fenomeno.

Volevamo infine segnalare due piccoli interventi, a costo zero, che possono servire almeno a migliorare la situazione e che sono facilmente realizzabili. IMG_3433

Una fonte di inquinamento infatti sono i retini dei miticoltori che a migliaia arrivano sulle nostre spiagge e che hanno devastato i fondali marini. Se fosse fatto obbligo ad ogni concessionario di adottare un diverso colore per i suddetti retini, gli eventuali colpevoli, e quindi sanzionabili, sarebbero immediatamente noti.

Altra fonte di inquinamento è l’uso del polistirolo a mare che, non soltanto ha un tempo di biodegradabilità di circa mille anni, ma che, riducendosi in granuli di piccolissime dimensioni, rende estremamente difficile le operazioni di pulizia. Il divieto assoluto dell’uso di polistirolo in mare, porterebbe sicuramente un piccolo ma significativo miglioramento.

Sicuri di un suo pronto interessamento e riscontro, porgiamo distinti saluti.

Annamaria Varriale – Comitato Tutela Salute Pubblica

Domenico Grande e Alessandro Parisi – Comitato Poggio

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1 Commenti:

Alle 26 ottobre 2010 alle ore 18:09 , Anonymous Anonimo ha detto...

Complimenti per l'articolo, soprattutto per quanto riguarda i miticoltori sono persone che vivono col mare ma che lo odiano visto la quantità di retini che c'è sul fondale.

 

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