This page has moved to a new address.

L’Italia S’è Desta Contro la Guerra in Libia: Emergency in Piazza per la Pace – FOTO MANIFESTAZIONE -

Freebacoli: L’Italia S’è Desta Contro la Guerra in Libia: Emergency in Piazza per la Pace – FOTO MANIFESTAZIONE -

domenica 3 aprile 2011

L’Italia S’è Desta Contro la Guerra in Libia: Emergency in Piazza per la Pace – FOTO MANIFESTAZIONE -

Emergency in piazza contro la guerra.

foto3306 "La guerra non si può umanizzare, si può solo abolire". La frase di Albert Einstein è diventata lo slogan della manifestazione pacifista indetta da Emergency.

Centinaia di persone, bandiere arcobaleno alla mano, si sono riversate, ieri pomeriggio, a piazza Navona per ribadire il loro no alla guerra. Civili, ma anche rappresentanze di  Emergency.

Sul palco si sono alternati gli interventi di artisti, politici e intellettuali, tutti contrari alla guerra, a ogni forma di violenza e di violazione dell'articolo 11 della Costituzione. Tra i tanti, presentati dal presidente di Emergency Cecilia Strada, Vauro, Dario Vergassola, Moni Ovadia, Andrea Rivera e Oliviero Diliberto.

Dal proprio sito web, intanto, Emergency ha lanciato il proprio appello no-war, sottoscrivibile online, riprendendo le parole della Costituzione: "L'Italia ripudia le guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali".

"Ancora una volta - si legge, ancora, nell'appello - i governanti hanno scelto la guerra. Gheddafi ha scelto la guerra contro i propri cittadini e i migranti che attraversano la Libia. E il nostro Paese ha scelto la guerra 'contro Gheddafi': ci viene presentata, ancora una volta, come umanitaria, inevitabile, necessaria. Nessuna guerra può essere umanitaria, inevitabile e necessaria. La guerra è sempre una scelta, non una necessità".

Tra i primi firmatari: Gino Strada, Luigi Ciotti, Valeria Solarino, Renzo Piano, Riccardo Scamarcio, Carlo Rubbia e Massimiliano Fuksas.

foto3301 foto3332 foto3331 foto3330 foto3329 foto3326 foto3324 foto3294 foto3295 foto3299 foto3318 foto3309 foto3308 foto3307 foto3306 foto3304

 

Redazione Freebacoli
freebacoli@llive.it

Etichette:

2 Commenti:

Alle 3 aprile 2011 alle ore 12:00 , Blogger Unknown ha detto...

Ragazzi scusate, ma in questo caso resto perplesso... Se il nostro governo decidesse di bombardarci, gradireste un aiuto da parte degli eserciti di altri paesi o preferireste che loro cercassero una strada diplomatica??
Io credo che noi tutti vorremmo che l'intervento fosse immediato e tangibile.

Peps

 
Alle 3 aprile 2011 alle ore 14:33 , Anonymous Anonimo ha detto...

Sasa Tuo
queste manifestazioni le vedo un po ambigue, cioe e come per spegnere il fuoco ci buttiamo la benzina sopra!! se nn volete piu le guerre e molto semplice: basta camminare a piedi, se non ce richiesta non ce offerta, che cazzo la faccio a fa...re una guerra se nn vendo piu il petrolio? potremmo parlare per ore su questo argomento ma visto che a la gente e convinta che facendo queste manifestazioni si sente con la coscienza piu pulita,perke infondo lo sanno che parecchie persone e sopratutto bambini vengono uccisi per riempire i serbatoi delle nostre auto, dal mio punto di vista, visto che ho pure io un auto, e la uso per la maggior parte per guadagnarmi da vivere, diciamolo ad alta voce NOI ABBIAMO BISOGNO DEL PETROLIO. e di conseguenza per ottenere cio abbiamo bisogno delle GUERRE, se nn vogliono le GUERRE per il petrolio, dovremmo fare noi stessi una GUERRA contro questi signori, per riprenderci la possibilità di decidere altre fonti di energia, quindi come la giri e la ruoti sempre la andiamo a finire .....GUERRA!! oppure, sempre dal mio punto di vista, l unico modo pacifico, per dare fine a questo massacro, in questa epoca di consumismo (pacifico) e quello di nn consumare piu petrolio!!

 

Posta un commento

Il Decalogo dei Commenti, ovvero.. Piccole Regole per un Vivere Civile:

1 - Se il tuo commento non viene pubblicato in maniera subitanea, ATTENDI. Possibile che la Redazione non sia online.

2 - Se scrivi parolacce, ingiurie, offese, se imprechi, se auguri strane morti e il tuo commento non viene pubblicato, NON STUPIRTI

- Corollario al punto 2 - Continuare a offendere la Redazione non aumenterà le possibilità di pubblicazione del commento

3 - Se ti lanci, da anonimo, in una sorta di denuncia verso terzi, accusando questo o quello di associazione a delinquere e/o di altri misfatti e il tuo commento non viene pubblicato, NON MERAVIGLIARTI. Puntare il dito contro la Redazione accusandola di omertà o di connivenza è, ti sembrerà strano, inappropriato. Noi ci assumiamo la piena responsabilità di ogni parola pubblicata, mettendo, SEMPRE, i nostri nomi e cognomi… tu?

4 - Se esprimi un concetto non c’è bisogno di altri mille commenti per avvalorarlo. Soprattutto se ti fingi ogni volta una persona diversa.

5 - Firmare un commento, segno di civiltà e responsabilità verso le proprie opinioni, è sempre cosa gradita. A maggior ragione se corrisponde alla tua vera identità

SE AVETE PROBLEMI NELL'INSERIRE I VOSTRI COMMENTI, INVIATELI A: freebacoli@live.it

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page