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Chiude il centro CONAI: Bacoli relegata all'inciviltà

Freebacoli: Chiude il centro CONAI: Bacoli relegata all'inciviltà

sabato 6 febbraio 2010

Chiude il centro CONAI: Bacoli relegata all'inciviltà

Con l’avvento del nuovo anno e la fine, per decreto legge, della emergenza rifiuti in Campania, la ditta T.Eco srl, che nel corso del 2008 e 2009 ha accettato dai singoli cittadini i rifiuti differenziati dell'area flegrea, nell’ambito del programma Campania pulita, non accetta più la differenziata.
Ovviamente non può essere addebitata alla ditta alcuna responsabilità;Infatti è ineccepibile la correttezza del loro provvedimento IN LINEA CON LE LEGGI REGIONALI VIGENTI.
Nel frattempo cittadini virtuosi, che dall'ultimo conferimento effettuato nel 2009 hanno collezionato bottiglie di plastica, vetro, carta e cartoni, ferro e lattine vengono invitati a depositare questi rifiuti nei cassonetti colorati dei propri paesi, per essere avviati, poi, con solerzia alle isole ecologiche.
Nella nostra Bacoli ciò non avviene.
Nel 1997 nella nostra cittadina si avviò un timido approccio alla raccolta differenziata, tentativo più propagandistico che realmente o tenacemente perseguito dalla giunta dell’epoca. Da allora, insieme al porto turistico, è rimasto un cavallo di battaglia di tutte le formazioni partitiche e politiche in competizione tra loro nel corso nelle precedenti tornate elettorali, e che forse troverà spazio e ascolto anche nell’attuale gara elettorale.
Il risultato raggiunto, stando alle pubblicazioni ufficiali, di cui è onore e vanto della precedente amministrazione con al seguito consiglieri eletti, è stato un soddisfacente 6% di differenziata.
La ridicola percentuale raggiunta non ostacola la corsa al consiglio comunale o a posti di gestione da parte dei soliti sedicenti amministratori che per i nostri voti rinnoveranno la ennesima sfida alla intelligenza di cittadini virtuosi, che si ostinano a separare la plastica dai metalli; il vetro dalla carta e a depositarli nelle immediate adiacenze di campane tracimanti di differenziata, ricandidandosi e tenendo conferenze e dibattiti su come organizzare una raccolta porta a porta con successo.
Da questo blog un invito a quanti persistono in un atteggiamento di civile convivenza in questo confusionario condominio che è Bacoli a condividere l’operazione “PULIAMO BACOLI” presentandoci ai prossimi comizi elettorali con la differenziata selezionata e mandando mail tutti i giorni al Commissario di Governo presso la casa comunale per invitarlo ad applicare tutte le delibere e normative vigenti per garantire uno svuotamento periodico e frequente delle campane per la raccolta differenziata.

Vincenzo Assante

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postato da Freebacoli @ 00:06

4 Commenti:

Alle 6 febbraio 2010 alle ore 08:05 , Anonymous Anonimo ha detto...

alle prossime votazioni si ha bisogno di persone rette, carismatiche ed oneste come voi. Auguri

 
Alle 6 febbraio 2010 alle ore 21:25 , Anonymous Anonimo ha detto...

Ma cosa si può fare per migliorare questo stato di cose? Realmente la crisi rifiuti è finita??

 
Alle 8 febbraio 2010 alle ore 00:11 , Anonymous Anonimo ha detto...

Sicuramente dobbiamo ringraziare i vari amministratori,il comune e le varie istituzioni per queste situazioni vergognose ed indecenti,ma i cittadini BACOLESI saranno poi pronti a diventare dei cittadini CIVILI??????
Sono BACOLESE anch'io e posso assicurare che la civiltà,in questo paese,appartiene ad una piccola e misera percentuale!!!
Il paese è di tutti e solo INSIEME si potranno cambiare le cose!

 
Alle 5 giugno 2010 alle ore 13:32 , Anonymous Anonimo ha detto...

bacoli resta e resterà un paese sperduto nelle mani dei turisti interni (napoletani), la sua storia mai vissuta dai cittadini non interessa a nessuno. Sono emigrato e sono felice

 

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