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25 Aprile: dalla Costituzione violata alla Delibera 18 disattesa

Freebacoli: 25 Aprile: dalla Costituzione violata alla Delibera 18 disattesa

domenica 25 aprile 2010

25 Aprile: dalla Costituzione violata alla Delibera 18 disattesa

Oggi 25 aprile, si festeggia in tutta Italia l’anniversario della liberazione dal nazifascismo. Purtroppo a mio parere dai media si vuol far passare l’idea che la liberazione sia qualcosa di lontanissimo, che riguardi al massimo i nostri nonni, che la situazione del nostro paese sia tutta rose e fiori e che il nostro paese sia una delle democrazie migliori al mondo , ma ahimè non è affatto così. Come si può chiamare democratico un paese, dove i diritti basilari sanciti dalla Costituzione, per la quale è meglio ricordare in molti hanno dato la loro vita, ci vengono negati ogni giorno?! in questo link potrete trovare i principi fondamentali della costituzione: immagino il vostro parere su quanti di questi sono rispettati, oppure se ne eravate coscienti dell'esistenza

Un articolo della nostra Costituzione che riguarda in particolar modo Bacoli e il 32° articolo comma 1 che dice:” La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti” che forse anche i nostri politici sull’esempio di quelli nazionali fanno finta di non conoscere. Infatti “ esperti (oncologi, medici, biologi…), le istituzioni (ASL, ARPAC… da ultimo, lo stesso municipio di Bacoli), la cronaca denunciano tutti l’incremento di malattie tumorali–cancerogene sul nostro comune, considerato dall’OMS e dall’ISS tra gli otto comuni con il più alto tasso di mortalità e di malformazioni della Campania. Costoro hanno altresì evidenziato come tal fenomeno sia riconducibile alle gravissime e precarie condizioni in cui versa il nostro territorio”. A riguardo di tutto ciò il nostro Comune non è stato a guardare ma ha dato vita alla famosa Delibera 18, che giusto una settimana fa ne ricorre il secondo anniversario, o meglio il famoso provvedimento alla Ponzio Pilato della nostra giunta, infatti non è stato mai applicato in nessun punto, neanche nei più importanti come:

2) … avviare il procedimento amministrativo per la bonifica del sito inquinato dai rifiuti tossici nella ex cava di pozzolana di Via Castello – Baia…
3) provvedere alla bonifica dei terreni co i rifiuti tossici rinvenuti sul Lago Fusaro vicino campi di tennis

La delibera è stata votata dall’ex sindaco Antonio Coppola, i consiglieri Carlo Giamapolo, Scotto di Carlo Simone, Giorgetto Maria Rosaria, Barletta Antonio, Salemme Ernesto, Macillo Francesco, Capuano Raffaele, Mancino Ciro Pasquale, Perreca Giacomo, Carannante Luigi, Scamardella Mariano, Illiano Vincenzo, Del Giudice Sossio, Grande Salvatore ed Esposito Giuseppe. Mentre i consiglieri Carannante Nicola, Salemme Salvatore e Laringe Giuseppe in quel giorno così importante non c’erano, avevano gente a cena.

Ma non c’è da preoccuparsi se vedete molti di questi nomi riconfermati alle ultime elezioni, siamo all’alba di una nuova era, infatti da come si leggeva dai loro programmi elettorali si impegneranno di sicuro per qualifica e la bonifica del territorio! Perché se non fosse così, dovranno confrontarsi con i partigiani del terzo millennio, cioè cittadini che non accettano più di continuare a vedere la loro terra stuprata e affogata nel degrado, dove le loro armi sono mettere una firma, scrivere un articolo da mandare in rete e giustamente prendere per il culo i colpevoli di tutto ciò! La liberazione un giorno arriverà!

Antonio Carannante

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6 Commenti:

Alle 25 aprile 2010 alle ore 21:01 , Blogger Freebacoli ha detto...

l'articolo è stato realizzato da antonio Carannante
p.s. nella sezione documenti potrete trovare la delibera 18 e a questo link i principi della costituzione http://www.governo.it/governo/costituzione/principi.html!

 
Alle 26 aprile 2010 alle ore 07:32 , Anonymous Anonimo ha detto...

Resistenza è 'resistere'? Certo! Ma anche molto di più!
'Resistere' evoca una difesa.
Eppure Resistenza significò futuro, passione, lungimiranza, significò immaginare che ci saremmo stati noi, liberi. Significò una delle più belle Costituzioni al mondo.
Resistenza è guardare avanti, immaginare un Paese diverso, migliore.
Resistenza è conquistare! Lavorare assieme perchè il 25 aprile abbia la carne, i sogni, le domande e le attese, i valori umani e la cultura di un cammino.... Mostra tutto
Il 25 aprile è anche l'anno che verra!

una liberazione che, a giudicare anche da questo articolo, è già iniziata

Giovanni Lombardi

 
Alle 26 aprile 2010 alle ore 09:12 , Anonymous Anonimo ha detto...

...e la storia continua...

 
Alle 26 aprile 2010 alle ore 15:07 , Anonymous Giannantonio ha detto...

Dimostrare cosa significa RESISTERE oggi nel 2010 è la nostra nuova sfida. Resistere a chi allontana i giovani dalla politica, a chi non ha il coraggio di indicare una nuova strada per questo paese martoriato dalla scomparsa di una seria politica, resistere alla precarizzazione del lavoro, alla mancanza di preparazione di chi ci governa. Resistere significa riappropriarci dei nostri spazi, di discussione, di lavoro, di scelta nella vita politica del nostro territorio. Marcare le differenze e la forza delle nostre proposte, della nostra preparazione del nostro essere avanguardi rispetto alla vecchiaia delle idee e non di quella anagrafica. Resistere oggi significa non andare via e lavorare per costruire consapevolmente una nuova storia per questo paese. Continuiamo a farlo, continuiamo a partecipare, a metterci in gioco, ad essere presenti!!!

 
Alle 26 aprile 2010 alle ore 18:49 , Anonymous Michael Amirans ha detto...

Con stà gente che pretende di governarci o (peggio) di rappresentarci, acquista nuova linfa e significato più che attuale la parola RESISTENZA.

 
Alle 27 aprile 2010 alle ore 15:25 , Anonymous sasa tuo ha detto...

forza raga ce la possiamo fare!

 

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