Traffico e Inquinamento? Condividiamo l’Auto: Nasce il “Car Pooling”

Nuove esperienze sostenibili pronte per essere proposte anche alle amministrazioni flegree: è ufficialmente iniziata la collaborazione tra ViaggiaInsieme e il Movimento Eco Sport.
I due progetti gravitano sull'onda dell'eco-sostenibilità, appoggiando iniziative nel pieno rispetto delle tematiche ambientali coerentemente con le linee guida dettate dalla Carta Europea per il Turismo Sostenibile e dal Manuale Sport & Ambiente pubblicato nel 2007 con il patrocinio ed il contributo del Ministero dell’Ambiente.

Mentre il M.E.S.-no profit si occupa di formare e informare l’individuo attraverso eventi eco-dinamici organizzati nei Parchi protetti, ViaggiaInsieme sostiene il rispetto dell'ecosistema attraverso il servizio di Car Pooling, ovvero la condivisione dell'auto tra privati:

“Una iniziativa che gli organizzatori di eventi sportivi e le località balneari – continua il responsabile dell’iniziativa - con problemi di traffico, dovrebbero prendere in considerazione. Fare ambiente vuol dire soprattutto formare e informare il fruitore anche con proposte di questo genere. Si tratta di un settore in piena espansione in Italia che permette di ridurre l'elevata motorizzazione della nostra Penisola, di gran lunga superiore alla media europea (60% italiano contro il 43% europeo).

L'idea di ViaggiaInsieme è focalizzata sullo sviluppo di una community on-line in cui gli utenti registrati si incontrano in uno spazio virtuale di domanda e offerta di viaggio. Il meccanismo è molto semplice: basta registrarsi al sito www.viaggiainsieme.it e rilasciare i propri dati personali nel pieno rispetto della normativa di privacy. A quel punto si inseriscono i dati relativi al viaggio, ovvero città di partenza e di destinazione e si può decidere se cercare compagni di viaggio con i quali condividere la spesa della propria auto o, allo stesso modo, trovare un passaggio insieme a chi va nella nostra stessa direzione. Il sistema è molto semplice e innovativo, per non parlare dei risvolti positivi che propone a livello sociale e ambientale: condividendo l'auto non solo si limitano le emissioni di Co2 e l'inquinamento acustico, ma si contribuisce a sviluppare una rete di socializzazione tra utenti che utilizzano razionalmente l'autovettura.”

Josi Gerardo Della Ragione
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

Etichette: Associazionismo

postato da Freebacoli @ 12:21