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VIDEO dell’Inquinamento del Lago Fusaro: Il Sistema Fognario Non Regge alla Pioggia

Freebacoli: VIDEO dell’Inquinamento del Lago Fusaro: Il Sistema Fognario Non Regge alla Pioggia

martedì 26 ottobre 2010

VIDEO dell’Inquinamento del Lago Fusaro: Il Sistema Fognario Non Regge alla Pioggia

Acque nere nel lago Fusaro: aumenta l’inquinamento ambientale del territorio locale e l’insalubrità dei suoi laghi.

Anche oggi, così come avvenuto già nella giornata di ieri e durante la scorsa settimana, il bacino lacustre di periferia è stato infestato dalla presenza di liquidi fognari.

Una realtà di assoluto degrado alla quale, oltre che attraverso un articolo ed un'intervista, si è deciso di dare seguito attraverso la realizzazione di un video per la messa in essere del quale si ringrazia Giuseppe Lubrano, residente del posto, e Alessandro Parisi, il quale ha provveduto a montare le immagini.

Di seguito si ripropone il servizio a cui hanno fatto (clicca qui per visionare il documento già protocollato in passato) e faranno seguito ulteriori note ufficiali che, in qualità di Presidente della Commissione Mare e Laghi, protocollerò all’attenzione del Sindaco in vista di pronti ed urgenti interventi atti a ripristinare uno stato di salubrità dei luoghi.

Clicca Qui per Visionare il Video

Immagine

Non si placano le proteste dei residenti delle frazione di Cuma e Fusaro i quali, così come asserito nei giorni scorsi e confermato nel corso della riunione pubblica tenuta dal Coordinamento delle periferie nella giornata di ieri, denunciano con forza il degrado che attanaglia il bacino lacustre più esteso del comprensorio flegreo.

Dati di fatto che hanno trovato una nuova e sconfortante conferma anche nei primi giorni di questa settimana quando, in seguito a miti piogge, al parziale blocco dell’impianto di sollevamento di Cuma (picchetto 31) è susseguito un indecoroso versamento di liquidi fognari all’interno del canale delle acque pluviali confluente proprio nel lago Fusaro.

Un vero e proprio disastro dalle conseguenze inimmaginabili, che si è ripetuto sia ieri che nel primo pomeriggio di lunedì.

Difatti, come testimoniato da sopralluoghi, testimonianze oculari e da video, foto ed articoli diffusi on line, si evidenzia come, per via delle disfunzione proprie del sistema fognario cittadino, vengano a moltiplicarsi i fenomeni di troppo pieno che comportano la fuoriuscita di “melma” dagli impianti di sollevamento (in questo caso di quello sito in via Cuma a due passi da centinaia di abitazioni e da una scuola elementare) la quale confluisce a sua volta in griglie e canali atti, in teoria, a trasportare acque bianche all’interno del bacino lacustre di periferia.

Una criticità evidente ad occhio nudo la quale, oltre ad inquinare periodicamente le acque lacuali (in cui, tra le altre cose, continua ad insistere una “florida” attività di mitilicoltura), rende assolutamente invivibili le aree interessate dal fenomeno. Sul caso, oramai da diversi mesi, continuano serrate le azioni di controllo della Guardia Forestale e dei Noe che restano in continuo contatto con i membri del Coordinamento delle Periferie.

- Intervista a Peppe Lubrano -

“Ho chiesto al sindaco nel mese di agosto di venire a Cuma per constatare con i propri occhi lo stato di fatiscenza e di degrado in cui siamo a costretti a vivere. Purtroppo ad oggi, nonostante le rassicurazioni, non si è ancora fatto vedere”.

E’ con grande amarezza e rabbia che Giuseppe Lubrano, residente in via Cupa della Torretta, segnala la mancanza della massima carica cittadina sui posti ove le criticità sembrano aumentare di giorni in giorno.

Penso che il nostro primo cittadino debba avere la bontà di uscire dai palazzi del potere e di giungere quanto prima laddove la popolazione necessita di essere ascoltata. Qui in Cuma ogniqualvolta che piove le fogne provenienti da Bacoli confluiscono inesorabilmente all’interno del lago Fusaro. E’ una vergogna assoluta che denunciamo da anni e a cui non è ancora stata trovata alcun tipo di soluzione. Non capisco come un Comune civile possa permettere questo disastro”.

Parole dure, segnate da una problematica sempre presente, a cui Lubrano aggiunge una riflessione di natura tecnica.

“Ritengo che non vi sia molto su cui scervellarsi. E’ chiaro che il sistema di sollevamento di Cuma non funziona al meglio e che va in tilt con poche gocce di pioggia. Sono realmente sconfortato. A casa ho un calendario ove segno i giorni in cui accerto che le acque nere vanno a finire all’interno del bacino lacustre di periferia. Questo lago, con l’avvento del periodo delle piogge, diventa una vera e propria bomba ecologica. Noi cittadini non vogliamo altro che la normalità. Spero che almeno le forze dell’ordine, proprio laddove manca la politica, possano denunciare i responsabili di questo che si prospetta come uno tra i più grandi scempi ambientali mai vissuti dall’area flegrea”.

Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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13 Commenti:

Alle 26 ottobre 2010 alle ore 20:45 , Anonymous Anonimo ha detto...

c'è siamo andati a finire che un semplice cittadino conosce le fogne meglio di un tecnico? ma dove stanno i dirigenti i tecnici? ma possibile che nessuno viene incastrato

 
Alle 27 ottobre 2010 alle ore 10:17 , Anonymous Anonimo ha detto...

La coltivazione e il processo di “ingrassamento” di cozze continua ad avvenire nonostante le deliberazioni da parte del Consiglio Regionale della Campania e da parte del Comune di Bacoli: che Bacoli e l’intero comprensorio dei Campi Flegrei... rappresentano un patrimonio unico al mondo per ricchezze paesaggistiche ambientali,storiche,archeologiche e culturali è un assunto imprescindibile e utile per la redazione di brouchure per turisti.
Il paradosso risulta presentarsi quando questi siti siano stati considerati siti SIC ( Siti di Interesse Comunitario) e che la loro gestione non si attiene minimamente ai principi ambientali comunitari,ciò è testimoniato dall’Arpac e dal dipartimento di prevenzione dell’Asl 2 che in seguito a verifiche hanno riscontrato presenza di salmonella, tracce di idrocarburi sui sedimenti e nelle cozze coltivate nel Lago Fusaro, in più azoto,ipa (sostanza cancerogena) e fosforo individuando una vetrina di discariche ebusive.

 
Alle 27 ottobre 2010 alle ore 10:18 , Anonymous Anonimo ha detto...

dovete sapere che ai depuratori a licola non arriva niente la merda va tutta nel lago fusaro. anche quando stava il sindaco illiano antonio il caro l'amico di peppe lubrano

 
Alle 27 ottobre 2010 alle ore 10:18 , Anonymous Anonimo ha detto...

Vogliamo parlare degli scarichi della ex selenia negli anni 70/80?

 
Alle 27 ottobre 2010 alle ore 10:18 , Anonymous Anonimo ha detto...

cara michela ce poco da parlare ormai e tutto fatto stiamo con la merda fino al collo ( scusa il termine)

 
Alle 27 ottobre 2010 alle ore 10:19 , Anonymous Anonimo ha detto...

ma fors nat capit ca nu funzion nient.....

 
Alle 27 ottobre 2010 alle ore 11:43 , Anonymous Anonimo ha detto...

penso che al di la delle chiacchiere qui a parlare ci vogliono persone competenti ing, capi servizi chi ha fatto i lavori, i semplici cittadini hanno parecchia esperienza in merito perchè vivono direttamente i fatti ma perchè non suscitare l'interesse dei diretti responsabili invece di fare chiacchiere di paese. anna car.

 
Alle 27 ottobre 2010 alle ore 12:20 , Anonymous Anonimo ha detto...

Per chi non l'avesse capito.. queste non sono chiacchiere da bar. La denuncia, fatta dalle ISTITUZIONI, come in questo caso, ha una valenza diversa da una denuncia fatta da un semplice cittadino.

 
Alle 27 ottobre 2010 alle ore 13:10 , Anonymous Anonimo ha detto...

scusa ma denunci chi? qua ci vogliono coloro i quali hanno progettato e costruito quello scempio nel video e bisognerebbe licenziarli, un professionista un ing, un dirigente si rifiuta di convogliare le acque nere in quelle bianche ma solo se è una persona che ha a cuore il suo lavoro non come qua a bacoli che tra politici dirigenti ed ing si vott a campà senza prendersi alcuna responsabilità, vedi la maggior parte dei lavori pubblici effettuati da 20 anni a questa parte. anna car.

 
Alle 27 ottobre 2010 alle ore 14:58 , Anonymous Anonimo ha detto...

IL POPOLO FLEGREO DOVREBBE MANIFESTARE PER RISOLVERE I GRAVI PROBLEMI CHE L'AFFLIGGONO.......UNO DEI TANTI LA PARTENZA DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA ,PER ME IL VERO SISTEMA STRUTTURALE PER RISOLVERE IL PROBLEMA RIFIUTI!!!

 
Alle 28 ottobre 2010 alle ore 11:53 , Anonymous Anonimo ha detto...

Invece di far defluire l'acqua piovana nel lago di bacoli e nel lago fusaro,facendo delle vasche di decantazione per poi pompare acqua pulita ovviamente no le latrine di MONTE DI PROCIDA e di molti altri che non anno diviso ACQUE BIANCHE DA... ACQUE NERE A SUO TEMPO. In alcune strade come il " mazzone" VIA GIULIO CESARE E VIA PAPINIO STAZIO LA SITUAZIONE è DAVVERO ALLARMANTE: quando piove ci vogliono le barche no le geep.Inviterei a chi "deve" di mantenere puliti i tombini e grate anche in queste strade,e non solo in altre!!!Aggiungo..di far partire quanto prima la raccolta differenziata per evitare così il 50%di spazzatura Montese..CORDIALI SALUTI

 
Alle 28 ottobre 2010 alle ore 19:03 , Anonymous Anonimo ha detto...

state calmi...state bboni...e che, vi volete mettere contro l'Ingegnere ?!?
...i sindaci passano (tra non molto passerà anche l'attuale), l'Ingegnere resta...vuol dire che è stato inviato dalla volontà divina, per punirci dei nostri peccati...flagello biblico...pentitevi, pentitevi...solo geppino, il grande e misericordioso, potrà salvarci

un lugubre saluto dallo zio apocalittico

 
Alle 29 ottobre 2010 alle ore 00:51 , Anonymous Antonio Sabatano ha detto...

Cari amici un noto proverbio dice: verba volant, scripta manent. Ma anche questo è fallito perchè le nostre amministrazioni non ci calcolano proprio. Anzi ci tengono come numeri per le votazioni. Finchè si faranno solo denunce alla procura della repubblica non risolveremo mai niente.....bisogna andare al T.A.R. CAMPANIA e segnalare al prefetto di quanto i nostri amministratori fanno. In ultimo se si ha il coraggio di sbatterli fuori quando vengono a chiedere il voto riempiendo le teste di chiacchiere allora forse si otterrà qualche risultato.....e ricordate....il clientelismo non porta nulla di buono. I diritti vi spettano.....

 

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