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Flegrea Lavoro, l'Amministrazione Vuole l'Acquisto delle Azioni di "Italia Lavoro": In Consiglio anche il "Caso-Laringe"

Freebacoli: Flegrea Lavoro, l'Amministrazione Vuole l'Acquisto delle Azioni di "Italia Lavoro": In Consiglio anche il "Caso-Laringe"

venerdì 19 novembre 2010

Flegrea Lavoro, l'Amministrazione Vuole l'Acquisto delle Azioni di "Italia Lavoro": In Consiglio anche il "Caso-Laringe"

Sarà un lunedì incandescente quello che darà inizio alla penultima settimana di novembre: il consiglio comunale dibatterà sulla questione rifiuti, sulla tutela e salvaguardia del patrimonio storico cittadino, e circa il possibile acquisto delle azioni della Italia Lavoro spa, società che ad oggi possiede il 49% della rinomata Flegrea Lavoro, partecipata addetta da anni al servizio Rsu.
 
Tematiche scottanti, e di sicuro ricche di discussioni e diatribe pungenti, le quali contraddistingueranno la prossima assise pubblica, che avrà luogo il venturo 22 novembre dalle ore 18:30 presso la sala ostri china del parco vanvitelliano del Fusaro.
 
A ciò, quasi a fare da premessa ad un’assemblea civica già di sé particolarmente pungente, non risulterà essere di certo una formalità l’approvazione dei verbali precedenti.
 
Difatti tra gli stessi, oltre a quelli concernenti le discussioni su “debito fuori bilancio” e “istituzione commissione”, vi è d’annoverare la presenza del verbale di quella che risulta essere stata la più controversa tra le discussioni consiliari, incentrata proprio su di una mozione relativa al Centro ittico Campano.
 
In tale dibattito, d’altronde, si presentò un durissimo scontro politico-personale tra il consigliere Geppino Laringe e diversi membri della maggioranza di centro-destra (Simone Scotto di Carlo, Antonio Carannante, Luigi Della Ragione) i quali, a seguito delle durissime accuse di ruberie e furti premeditati avanzate dal consigliere più votato dalla cittadinanza bacolese durante le ultime elezioni, annunciarono, per bocca del sindaco Schiano, il proprio  repentino allontanamento dal Popolo della Libertà.
 
Sull’acquisto delle quote di Italia Lavoro sarà, invece, da comprendere quanto potrà essere vantaggioso comperarle per una cifra di 333mila euro. 
 
Interessante, infine, sarà il dibattito sulla gestione dei beni archeologici presenti su tutto il territorio di Bacoli.
 
Questione per la quale l’amministrazione in carica ha già proposto l’istituzione di un particolareggiato consorzio tra ente comunale, privati (tra cui Selex ed Mbda) ed associazioni.
 

Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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postato da Freebacoli @ 19:17

3 Commenti:

Alle 20 novembre 2010 alle ore 11:43 , Anonymous Anonimo ha detto...

AFFIDARE IL PATRIMONIO STORICO A SELEX ED MBDA SAREBBE UNA FOLLIA,CREEREBBE ALTRO CLIENTELISMO A FAVORE DELLA SINISTRA BACOLESE CI VOGLIONO PRIVATI ESTERNI AL TERRITORIO,MAGARI DITTE DEL NORD PER EVITARE CHE POI SI DIANO ALTRI POSTI DI LAVORO IN CAMBIO DI VOTI

 
Alle 21 novembre 2010 alle ore 14:59 , Anonymous Anonimo ha detto...

State facendo un lavoro d'informazione notevole

 
Alle 21 novembre 2010 alle ore 17:23 , Anonymous Anonimo ha detto...

Il patrimonio è dei Bacolesi e di nessun Altro.

Il pubblico non riesce a gestire niente.

Opportuno invece avere i privati con il controllo del pubblico in modo serio con la presenza di un comitato formato da cittadini sorteggiati.

Invece penso che dietro questa operazione si nascode l'azione di qualche PROLOCO dispensatore del Servizio Civile per ripagare le varie campagne elettorali.

La sinistra faà fumo la destra con Cosent. fà a carn.


Josy non mi delure pubblica.

Gigino NUmerato

 

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