Iannuzzi Pronto a Soccorrere Ermanno Schiano: Possibile Nuova Gestione Rifiuti a Monte di Procida

 Di seguito si pubblica una parte dell’ultima deliberazione di giunta del Comune di Bacoli, pubblicata ufficialmente in data 17-11-2010, all’interno della quale oltre a ribadire la volontà dell’Ente di acquisire per una cifra supriore a 330.000 euro il 49% delle quote azionarie di Flgrea Lavoro attualmente possedute da Italia Lavoro, si fa chiaro riferimento ad una possibile collaborazione tra la città di Bacoli ed il comune di Monte di Procida in vista di una comune gestione della problematica rifiuti. Tale possibile alleanza è stata palesata attraverso un carteggio effettuato tra il sindaco Schiano e il primo cittadino montese Iannuzzi, il quale ha manifestato la propria volontà, senza aver ascoltato preventivamente il Consiglio comunale locale, a creare con le realtà limitrofe di Bacoli e Procida una gestione associata garantita dall’acquisizione delle quote azionarie di Italia Lavoro.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
N. 190 del 09.11.2010
OGGETTO: Acquisto azioni ITALIA LAVORO SpA. : proposta al Consiglio Comunale.

Premesso che con D.L. del 31.5.2010, n. 78, convertito con modifiche con la legge di conversione 30.7.2010, n. 122 ad oggetto: “Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica “ è stato sancito che : “Fermo quanto previsto dall’art. 3, commi 27,28 e 29 della legge 24.12.2007, n. 244, i Comuni con popolazione inferiore a 30.000 abitanti non possono costituire società. Entro il 31.12.2011 i Comuni mettono in liquidazione le società già costituite alla data di entrata in vigore del presente Decreto, ovvero ne cedono le partecipazioni. La disposizione di cui al presente comma non si applica alle società, con partecipazione paritaria ovvero con partecipazione proporzionale al numero degli abitanti, costituite da più Comuni la cui popolazione complessiva superi i 30.000 abitanti…”;

Che il Comune di Bacoli è interessato alla disposizione normativa richiamata in quanto in data 02 aprile 2001 con atto costitutivo del Notaio Renato FERRARA n. 7559 della raccolta e n. 20668 del repertorio, questa Amministrazione ha costituito con la società ITALIA LAVORO SpA una società per azioni a prevalente capitale pubblico locale ai sensi dell’art. 22 della legge 142/90 e della legge 95/1995 con denominazione FLEGREA LAVORO SpA;

Che il capitale sociale suddiviso in 3000 azioni , è stato interamente sottoscritto dai soci nelle

seguenti misure:

- Comune di Bacoli n. 1530 azioni
- ITALIA LAVORO SpA n. 1470 azioni;

Che attualmente la società FLEGREA LAVORO SpA espleta, per conto di questo Ente, i seguenti servizi:

- sosta e gestione parcheggi la cui convenzione è scaduta il 02.7.2010;
- gestione specchi d’acqua la cui convenzione scadrà il 03.4.2011;
- gestione RR.SS.UU. la cui convenzione scadrà il 15.7.2013;

Considerato che l’art. 5 dello Statuto della società testualmente recita:” Il trasferimento delle azioni a privati è regolamentato da una procedura di evidenza pubblica per assicurare il previo rapporto concorrenziale. ITALIA LAVORO SpA provvede alla individuazione dell’acquirente della propria partecipazione azionaria entro il quinto anno a partire dalla data di omologa della società tramite una procedura che risponda a requisiti di trasparenza e competitività”;

Che a fronte di tale previsione la società ITALIA LAVORO ha più volte manifestato la volontà di cedere la propria partecipazione azionaria in conformità a quanto prevede il secondo comma dell’art. 5 dello Statuto della società;

Rilevato che questa Amministrazione, a fronte della predetta manifestazione di volontà di cedere la partecipazione azionaria ha più volte formalmente espresso la volontà di esercitare il diritto di prelazione azionaria di ITALIA LAVORO SpA;

Che, in ultimo, questa Amministrazione ha manifestato la volontà di corrispondere alla società ITALIA LAVORO il valore patrimoniale netto della società FLEGREA LAVORO al 31.12.2005 come corrispettivo della cessione della partecipazione azionaria;

Che il Consiglio di Amministrazione della società ITALIA LAVORO SpA ha manifestato la volontà di accettare la proposta del Comune di Bacoli;

Che, pertanto, questa Amministrazione con nota del Sindaco prot. 004583 del 21 febbraio 2008 ha confermato la volontà di acquistare la partecipazione azionaria di ITALIA LAVORO in FLEGREA LAVORO al valore determinato del patrimonio netto risultante dal Bilancio al 31 dicembre 2005, dal quale risulta che il 49% del pacchetto azionario è pari ad € 690.508,00, chiedendo di corrispondere l’importo in 5 ( cinque ) rate annuali, senza computo di interessi, di cui la prima fissata alla stipula dell’atto di trasferimento, condizionando la conclusione del procedimento all’adozione di una deliberazione di Consiglio Comunale in tal senso;

Che la società ITALIA LAVORO SpA con nota iscritta al prot. n. 005960 in data 05 marzo 2008 ha espresso parere favorevole al percorso indicato nella nota sindacale;

Constatato, tuttavia, che il formale procedimento amministrativo necessario per acquisire la partecipazione azionaria di ITALIA LAVORO SpA non è mai giunto in Consiglio Comunale, organo competente ad esprimersi sull’esercizio del diritto di prelazione e, quindi, sulla relativa acquisizione delle quote;

Ritenuto necessario governare il descritto procedimento anche e soprattutto in funzione della novità legislativa descritta in premessa, attesa la rilevanza del procedimento in essere, stante il peculiare e delicato Servizio Pubblico garantito dalla società partecipata quale la gestione del ciclo integrato dei rifiuti ed in particolare la raccolta degli stessi;

Ritenuto, altresì, di dover quanto prima dare corso alla implementazione della raccolta differenziata con il sistema porta a porta su tutto il territorio comunale garantendo tutte le iniziative necessarie per dar seguito a detta volontà;

Ritenuto, pertanto, di non potere e volere attendere il 31.12.2011, data nella quale, secondo l’attuale normativa, nascerebbe l’obbligo di mettere in liquidazione detta società e di cedere la quota senza fornire alcuno indirizzo e programmazione, in quanto il previsto procedimento di liquidazione o la prevista cessione di quota comporterebbe le seguenti evidenti criticità:

- gestire in modo precario e senza alcun orizzonte e risultato programmatico un servizio essenziale quale quello della raccolta dei rifiuti;
- trasmettere alla cittadinanza tutta, principale attrice ed artefice della raccolta differenziata con il sistema porta a porta, un’idea di incertezza sulla gestione del servizio che male si concilia con la fiducia che essa deve avere nei confronti dell’Istituzione che ne chiede la collaborazione;
- sottoporre i lavoratori della società in liquidazione a pressioni psicologiche circa il futuro del posto di lavoro, con inevitabili ripercussioni sull’efficienza della raccolta, criticità oggi non sopportabile nella delicata fase di implementazione a regime della raccolta differenziata con il sistema porta a porta su tutto il territorio comunale;
- governare il medesimo procedimento di liquidazione insieme ad un socio di minoranza con il quale, storicamente, questa Amministrazione ha sempre avuto difficoltà di dialogo espresso da ultimo dalla richiesta giudiziale di messa in liquidazione della società;

Ritenuto, in considerazione di tutto quanto sopra esposto, di voler dare corso al descritto procedimento di acquisizione delle quote della società partecipata FLEGREA LAVORO, di proprietà del socio di minoranza ITALIA LAVORO SpA, nella piena consapevolezza della normativa sopra richiamata, con il dichiarato obiettivo di evitare l’obbligo della liquidazione della società partecipata o l’obbligo di cessione della quota attraverso le clausole di salvaguardia previste dal medesimo legislatore al periodo successivo del medesimo comma di seguito riportate:

- “la disposizione di cui al presente comma non si applica alle società, con partecipazione paritaria ovvero con partecipazione proporzionale al numero degli abitanti, costituite da più Comuni la cui popolazione complessiva superi i 30.000 abitanti”; in funzione di tanto questa Amministrazione con la nota del 27.9.2010.iscritta al protocollo 23432 ha chiesto ai Comuni limitrofi di Monte di Procida e Procida di manifestare al riguardo un interesse, anche solo di massima, all’acquisizione delle quote della società una volta divenuta interamente di proprietà dell’Amministrazione;

Che i Comuni di Monte di Procida e Procida, rispettivamente con note nn. 13567 e 12716 acquisite al protocollo dell’Ente al n. 24023 dell’01.10.2010 e 25323 del 15.10.2010, hanno rappresentato l’interesse alla gestione associata del servizio;

Constatato che l’Assemblea della società, regolarmente convocata ed alla presenza di tutti i soci, nella seduta tenutasi in data 03.8.2010 ha formalmente all’unanimità chiesto al Consiglio di Amministrazione di nominare, quale esperto per la valutazione della società medesima, il dr. Massimo CESSARI, dirigente della Corte dei Conti il cui curriculum è allegato al presente atto;

Che in data 12.10.2010 il dr. Massimo CESSARI ha presentato la propria perizia dalla quale emerge che il valore della società è pari ad € 680.950,00;

Che, pertanto, la valutazione della quota di minoranza di proprietà del socio ITALIA LAVORO nella società FLEGREA LAVORO è pari ad € 333.665,45;

Valutata la necessità, in considerazione di tutto quanto detto, di acquisire la partecipazione minoritaria della società FLEGREA LAVORO, di proprietà del socio di minoranza ITALIA LAVORO determinando il prezzo di acquisto in € 333.665,45 da liquidarsi nel modo seguente:

- € 33.665,45 entro il 31.12.2010;
- € 100.000,00 entro il 30.4.2011;
- € 100.000,00 entro il 30.4.2012;
- € 100.000,00 entro il 30.4.2013 ,

SI PROPONE

1)Fare proprio quanto detto in premessa;
2)Proporre al Consiglio Comunale di acquisire la partecipazione minoritaria della quota di proprietà del socio ITALIA LAVORO nella società FLEGREA LAVORO ;

Redazione Freebacoli
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