Monte di Procida e Bacoli Tormentano Viale Olimpico: La Periferia si Trasforma in Autostrada ad Ostacoli

IL TORMENTONE DELL’ESTATE 2011: VIALE OLIMPICO !

Le “fosse” e “crepe” di v.le Olimpico sono un qualcosa di così realistico da sfatare ogni previsione tarocca affibbiataci dai locali venditori di fumo, fintanto da riportarci coi piedi per terra sempre che questa non sia già franata.

La realtà della principale arteria viaria di Bacoli è fatta di buche, avvallamenti e cedimenti del manto stradale, sgretolatosi in più punti a causa delle infiltrazioni piovane, rattoppato qua e là alla “meno peggio” con palate di asfalto che durano giusto il tempo di una pioggerella. Una realtà di smog, intasamenti, traffico ai limiti della sopportazione per i residenti che ancor’oggi devono accettare il continuo passaggio di mezzi pesanti e pubblici, imposto da Monte di Procida con il nuovo PTU (agosto 2009) e che nonostante l’incontro del 07/04 tra il gruppo Cappellese del Coordinamento ed il sindaco Francesco Paolo Iannuzzi, Ugo Mancino (comandante PM), gli ex assessori Rosso Assante di Cupillo, Ettore Prodigio e Salvatore Costigliola, l’amministrazione limitrofa non intende modificare asserendo (al contrario di chi a Cappella ci campa) che le “corse” degli autobus sono addirittura diminuite! Situazioni critiche entrambe che i residenti conoscono fin troppo bene e ne avvertono in prima persona le conseguenze quando le loro abitazioni letteralmente “tremano” al transito quotidiano di un qualsiasi mezzo.

E’ dall’assemblea di quartiere del 04/10 ed ancor prima dal “blocco day” (corteo del 07/02/2008, che già ai tempi del venerando imperator Baiae mise il dito nella piaga Olimpica) che si susseguono raccolte di firme, esposti alle istituzioni, colloqui con l’amministrazione, incentrati sulla necessità, come ripetuto dai delegati del Coordinamento negli incontri del 01-08/02 col sindaco Ermanno Schiano, di “riasfaltare v.le Olimpico che consideriamo una priorità, insieme la raccolta differenziata ed il sistema fognario”.

Attraverso questi passaggi qualcosa ha cominciato a muoversi… e non si tratta dei pullman SEPSA. Con delibera n. 37 del 18/02 la giunta comunale ha stanziato “euro 65 mila per la manutenzione straordinaria di via Castello e viale Olimpico, e 40.186 euro per la manutenzione straordinaria dell’impianto di pubblica illuminazione (villa comunale e via Cuma)”: tali risorse iniziali sono arrivate poi a “euro 64.113,24 con il contributo regionale disponibile presso la Cassa Depositi e Prestiti” più altri “euro 36,178,03 disponibili presso la cassa comunale” per un totale di 100.291,27 euro, di cui alla determina n. 293 del 07/04 firmata da Luigi Della Ragione (responsabile XII settore) per l’indizione della gara d’appalto che si chiudeva con l’aggiudicazione dei lavori alla ditta “RS Appalti Srl” (determina n. 436 del 30/05).

Forse si era “cantata vittoria” troppo presto ma non si poteva immaginare l’ “errore tecnico” quando incontrato il 31/05 Michele Costigliola (assessore ai lavori pubblici) questi garantiva ai residenti che “il riasfalto sarà operato “tutto in una volta” senza ricorrere “a trance” come paventato a febbraio e che l’intervento comprenderà anche una nuova segnaletica orizzontale/verticale e la pulizia/ripristino dei canali di scolo pluviali” impegni ovviamente tutt’oggi validi.

Eppure, come si legge nel volantino distribuito in questi giorni per le case e bar di v.le Olimpico “l’appalto aggiudicato alla “RS Appalti Srl” per il 34,717 % di ribasso è stato revocato su ricorso di un’altra ditta” la seconda arrivata “a causa di un errore dello 0,004 % (determina n. 473 del 15/06) rallentando così l’inizio dei lavori” che erano previsti appunto per metà-fine giugno: nello stesso ciclostilabile si informano inoltre i concittadini che “finalmente il 28/06 si è proceduto con la determina n. 500” (http://www.comune.bacoli.na.it/pdf/0500det11.pdf) “ad una nuova aggiudicazione affidando i lavori alla “IMPRECOS Srl” evitando di ripetere la gara e di “perdere ancora più tempo”.

Così come è giusto riconoscere i vari interventi dell’amministrazione bacolese dal luglio 2010 a giugno di quest’anno, sia di manutenzione stradale (v.le Vanvitelli, v. Risorgimento, v. Lungolago, mezza carreggiata v. Ottaviano Augusto, e da ultimo v. Castello) sia per il reperimento di nuove aree di parcheggio (50.708,08 euro spesi a Torregaveta, Poggio nonché antistante il Banco di Roma proprio su v.le Olimpico) così si dovrà oggettivamente prendere atto che “Cappella è stata esclusa da tali interventi, nonostante il riasfalto di v.le Olimpico sia una riconosciuta necessità per tutto il paese” da cui la considerazione degli stessi residenti di non chiedere “trattamenti di favore rispetto altre zone di Bacoli, ma solo quanto ci spetta” poiché “non siamo una frazione di serie B”.

Affermazioni precise e di sostanza da parte di chi ad una “pacca sulla spalla” o alle rassicuranti promesse, oramai preferisce la concretezza dei fatti, di quel minimo per campare in maniera “pulita, sana e dignitosa nel proprio paese”. Quegli stessi cittadini che da giorni si chiedono e, con un “pizzico” di appartenenza ad una comunità che (non finiremo mai di ricordarlo) “è unica al di là dei comuni in cui è divisa”, si rivolgono al loro “compaesano” assessore “anch’egli Cappellese e che dice di tenere al proprio quartiere” domandandogli ancora una volta e con la forza di chi non vuol mollare “quando sarà asfaltato viale Olimpico ?!” il tormentone di questa afosa e trafficata estate 2011.

Michael Amirans
Coordinamento dei Comitati e dei Cittadini delle Periferie

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