Puzza e Allagamenti, Il Nuovo Impianto Fognario Non Funziona: E’ Panico a Cappella

IL NUOVO IMPIANTO FOGNARIO DI CAPPELLA

Sono almeno 20 anni oramai specie nel periodo elettorale,che non si fa altro che parlare dell’impianto fognario di Cappella, meglio noto come canale pluviale realizzato almeno 50 anni fa.

Tale impianto ormai obsoleto e non a passo con i tempi,come ripetuto più volte dagli organi competenti, destava perplessità e preoccupazione per presunte infiltrazioni d’acqua fognaria, da cui potevano scaturire seri danni ai fabbricati.

A distanza di tempo grazie alle sollecitazioni di tanti cittadini in primis dell’associazione Cappella Futura, l’amministrazione mediante un mutuo alla cassa depositi e prestiti ha stanziato 220 mila euro per far partire i tanto attesi lavori.

Al termine dei lavori con non poche perplessità da parte di cittadini attenti sul regolare svolgimento degli stessi, l’impianto al primo vero collaudo ha mostrato tutte le sue lacune, infatti sono bastati pochi minuti di pioggia per trasformare le strade di Cappella in un vero è proprio fiume in piena, provocando attimi di panico e sgomento per i cittadini costretti a vedere tale scempio.

Tutto questo non è accettabile considerando che l’impianto è stato realizzato da poche settimane ed avrebbe dovuto garantire un minimo di miglioramento che purtroppo da quando visto non è avvenuto.

Al peggio purtroppo non vi è mai fine,infatti negli ultimi giorni con l’arrivo del caldo si è avuto riscontro di un’altra triste realtà, infatti i pozzetti risultano per larga maggioranza non sifonati provocando una puzza a tratti insopportabile e gran parte della strada in molti punti mostra cedimenti che destano preoccupazioni, come se non bastasse la strada è stata lasciata completamente sommersa di polvere, provocando disagi a tutti i cittadini in particolare agli anziani e i bambini, senza aver provveduto almeno ad una meticolosa disinfettazione e pulizia generale per fare in modo da garantire un minimo di vivibilità che dovrebbe essere garantito a tutti.

A questo punto non ci resta che passare la palla alle amministrazioni rispettivamente di Bacoli e Monte Di Procida, che passino dalle parole ai fatti, innescando un’azione politica concreta portando avanti proposte congiunte, affinché sia completato l’intero impianto fognario, soprattutto sia ridata dignità ad un quartiere per troppo tempo tenuto nel dimenticatoio da parte di tutti coloro che l’hanno amministrata fino ad oggi, tenendola in considerazione solo nel periodo elettorale.

Luigi Guardascione
Tratto dal giornale “Il Borgo” – Associazione “Cappella Futura”

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