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L'uomo del Monte ha detto...NO

Freebacoli: L'uomo del Monte ha detto...NO

sabato 11 luglio 2009

L'uomo del Monte ha detto...NO


In una nota reclame degli anni '80 ( http://www.youtube.com/watch?v=pQLbol-icPc ), era possibile ammirare un uomo maturo vestito di bianco, il quale, dopo aver aperto la portiera di una lussuosa macchina dell'epoca, assapora con garbo una fetta d'ananas. Lo stesso, dopo appena pochi secondi, e senza manifestare alcun tipo d'indecisione o turbamento, alzava lo sguardo in cielo per comunicare il suo apprezzamento. Tale degustatore, secondo quanto afferma lo stesso spot pubblicitario, "sa quando è il momento giusto". Tale personaggio è conosciuto da grandi e piccini come l' uomo del Monte.
Sono passati circa vent'anni, ma l'imponente figura di quell'uomo continua, ancor'oggi, ad illuminare l'immaginario di gran parte degli italiani. Siamo giunti nel 2009 e da un piccolo paesello del litorale flegreo, ci giunge voce che alcuni cittadini abbiano riconosciuto la sagoma dell' assaggiatore d'ananas più famoso d'Italia.
Il Comune è quello di Monte di Procida, l'uomo è il dott. Francesco Paolo Iannuzzi. Da ciò che ci è stato riferito, possiamo dirvi che tale personaggio è addirittura il sindaco di questa centenaria realtà provinciale. Un sindaco chiaccherato e contradditorio che nel giro di una ventina di giorni è riuscito nell'ardua impresa di saltare da una sponda all'altra del panorama socio-istituzionale, garantendosi sempre un posticino tra coloro che hanno maggior vento in poppa.
Il 16 Giugno 2009, spronato da una folta delegazione di cittadini, il nostro "uomo del Monte" prende la macchina e si dirige ad Acquamorta per verificare lo stato di balneabilità delle acque locali. Apre la portiera, da uno sguardo e, senza manifestare alcun tipo di turbamento, con occhi rivolti verso il palazzo comunale, comunica con un gesto il suo SI.
Il giorno dopo tutti i cittadini montesi sono a conoscenza dell'ordinanza di divieto di balneazione emanata dal proprio primo cittadino. La notizia fa il giro della Regione. Iannuzzi è sulla barca più in voga del momento: quella della rabbia popolare.
Passano pochi giorni e siamo nel 7 Luglio e l'imbarcazione popolare si trasforma in una zattera poco confortevole. In una barchetta tallonata di continuo dal galeone dei "pirati del mare". Dinanzi a tale mutamento, il sindaco montese ascolta le sirene dell'Arpac e del capitan. Bassolino. Di fronte alla persuasione di codeste soavi sonfonie, il dott. Iannuzzi non si lega, come l'Ulisse omerico, all'albero maestro della sua zattera. Abbandona la coerenza e sceglie la comoda strada dell'opportunismo, posizionandosi nelle stive del galeone nero.
Il giorno dopo, il redivivo uomo del Monte, scende dalla macchina e, senza alcun vestito bianco, dopo aver giurato eterno amore per l'Arpa Campania, si getta in mare tra gli applausi dei fotografi in cerca di uno scoop.
Siamo arrivati al 10 di Luglio e il degustatore istituzionale, dietro sollecitazione di un ristrettissimo gruppo di cittadini locali, prende la macchina e torna ad Acquamorta. Non apre la portiera perchè è ancora febbricitante. Ma gli basta abbassare il finestrino per constatare lo stato in cui versano le acque del litorale paesano. Lo scenario e da film horror; l'acqua è verde, sporca e maleodorante, ma il galeone nero è ancora troppo forte. Uscire dalla stiva sarebbe pericoloso. Non rigare dritto potrebbe costare caro. Non assecondare le volontà del patron regionale significherebbe abbandonare la nave-cociera per accomodarsi su di una barchetta "giusta" ma piccola. Scomoda ma oggettivamente realista.
L'uomo del Monte, questa volta abbandona i suoi valori di coerenza, serietà e lealtà intellettuale e si limita ad aprire il cellulare sussurando il suo diniego.
Le acque questa volta non sono ricche di rifiuti. L'ordinanza questa volta non s'ha da fare. I "bravi manzoniani" hanno parlato chiaro.
L'uomo del Monte ha tradito le attese di cittadini speranzosi. L'istituzione locale si è limitato a richiedere, per l'ennesima volta, le analisi all'Arpac.

L'uomo del Monte (di Procida) ha detto NO.

Josi Gerardo Della Ragione

J&A

16 Commenti:

Alle 11 luglio 2009 alle ore 14:28 , Anonymous Anonimo ha detto...

COME MAI I TG NAZIONALI-E REGIONALI E LA STAMPA NON PARLANO DI TALE TRAGEDIA?
SIAMO SICURI CHE DIETRO QUESTO DISASTRO NON CI SIA UNA QUALCHE "REGIA"DEI FONDI EUROPREI?
CHI A "COSA"CONVIENE TACERE,MANTENERE TALE SILENZIO STAMPA?
COSA SI SCARICAVA NEL DEPURATORE DI CUMA?QUALE "FAMIGLIA"?

PERCHè PRENDERSELA COL SINDACO IANNUZZI,andiamo oltre ragazzi...

OTTIMO IL VIDEO DI GIOVANNI,IO SONO BACOLESE...JOHN DRIFT.BELLO,TRISTE E REALE.c'è molta gente che continua ad avere il prosciutto sugli occhi....

il sindaco di monte non centra,andate "OLTRE".

 
Alle 11 luglio 2009 alle ore 15:00 , Anonymous Anonimo ha detto...

i fondi c'entreranno...ma i sindaci c'entrano pure loro...perche dovremmo salvare iannuzzi????

 
Alle 11 luglio 2009 alle ore 16:43 , Anonymous Anonimo ha detto...

Io vorrei ,per un attimo,pensare ai bambini.


Ieri la mamma gli dice:

-CARI PARGOLI OGGI NON SI PUO ANDARE AL MARE,E' VIETATO!.


Oggi la mamma,rinfrancata dalla visione dei video messi in onda,(in cui si vede il sindaco con i bambini nuotare felici tra le acque),dice ai bambini:

-OGGI ANDIAMIMO,OGGI SI PUO!

Così armati di secchielli,palette e sopratuttto di felicità ritrovata,si presentano in spiaggia.

Ma trovano la FOGNA invece che il mare che avevano sognaTo e che,che le mamme avevamo promesso ai loro pargoli.


Ma a questi bimbi, chi li ripaga? chi li ripaga per i sogni spezzati?chi li ripaga per quello,che non abbiamo saputo dargli? (che non è molto,un po di mare).

Il sindaco ci ha detto di credere in questo Stato e nelle istutuzioni.
Bene!

Ma chiediamo al sindaco di trovare il modo di spiegarlo,non a noi ma a quei bambini delusi.

 
Alle 11 luglio 2009 alle ore 17:06 , Anonymous Anonimo ha detto...

Purtropo noi del sud siamo e rimarremo nella fogna...Non accusiamo le istituzioni, siamo noi un popolo di incivili...
e non lamentiamoci quando qualche politico del nord ci fa la canzoncina perchè in realtà siamo esattamente come ci descrive lui.
L'altro giorno sono stato sul faro di capomiseno haimè: "UN OASI NATURALE "non sono potuto scendere dalla macchina potevo beccarmi l'A.I.D.S.Uno schifo da vomitare..
Ma chi è che tratta quel posto cosi?
Mi rispondete??
Chi è che ha accettato di scaricare nei propri terreni rifiuti tossici ,in cambio di sporco danaro?
Chi?
Le istituzioni non credo!!
Sono vent'anni che il depuratore non funziona,come mai solo dopo un messaggio lanciato da un politico in tv (forse perchè voleva salvare il salvabile) ve la state facendo tutti addosso??
IL mare è inquinato il disastro è stato fatto.
I discorsi di accuse sono perfettamente inutili.
Chi ha qualcosa da spendere che se ne andasse in sardegna.

 
Alle 11 luglio 2009 alle ore 17:16 , Anonymous Anonimo ha detto...

E poi credo che tutti questi commenti sono perfettamente inutili....L'arpac! il sindaco !l'avvocato!! ma per favore se dietro tutto ciò c'è qualcuno che vuole fare opposizine politica che se ne andasse in piazza e non si facesse appoggiare da prestanomi...
Il disatro c'è stato ...
Cosa volete sapere dall'arpac dal sindaco dall'asl ! non avete visto cosa hanno riversato nelle acque c'è bisogno di fare analisi? Mi chiedo siete ingenui o volete rompere??
Secondo voi con tutta questa crisi che c'è cosa devono dirvi che chi si butta in mare prende un 'infezione???
Io non capisco se ci siete o ci fate...

 
Alle 11 luglio 2009 alle ore 17:20 , Blogger Freebacoli ha detto...

Noi ci facciamo. Noi, diffatti, facciamo una libera informazione oggettiva. Noi siamo Freebacoli e ci firmiamo; tu sei un anonimo e non hai neanche il coraggio di firmare le cose che dici.
Vi conisgli di guardare la foto di questo post. Vi consiglio di constatare la realtà dei fatti

 
Alle 11 luglio 2009 alle ore 17:27 , Anonymous Anonimo ha detto...

Io anonimo???
Non mi firmo perchè potrei essere chiunque..
Per il resto non servono le foto è tutto chiaro ...
Sono vent'anni che questa realtà esiste,quindi non capisco tutto questo accanimento ..
Ed è da sempre che siamo considerati un popolo di incivili e purtroppo lo siamo realmente..
..Mo quale realtà di fatti vuoi?
Spigami...
Il danno c'è stato, cosa vuoi sentirti dire??'

 
Alle 11 luglio 2009 alle ore 18:01 , Blogger Freebacoli ha detto...

Noi certo non vogliamo sentirci dire qualcosa da te. Noi facciamo le foto, mettiamo gli articoli, poi sarai tu a farti una tua idea.
Noi, come te, non siamo padroni della verità assoluta.

 
Alle 11 luglio 2009 alle ore 18:30 , Anonymous Anonimo ha detto...

In verità dai vostri articoli emergono solo articoli accusatori provocatori miscelati con un pò di satira.Diciamo che sono i soliti articoli che vengono pubblicati su un giornalino locale...
Allora la mia rabbia sussiste proprio su questo:è mai possibile che ci troviamo difronte ad un disastro del genere e qualcuno pensa di fare politica???

 
Alle 11 luglio 2009 alle ore 19:00 , Anonymous Anonimo ha detto...

fridakahlo

"L'ordinanza questa volta non sa da fare"

L'uomo del Monte sarà pure quello che è ma l'autore di questo scempio grammaticale lo imparerà mai che si scrive "non S'HA da fare"?
Ma perchè vi ostinate a scrivere se non conoscete l'italiano?
Ossequi

 
Alle 11 luglio 2009 alle ore 21:13 , Anonymous Rossella ha detto...

In questo paese si è purtroppo sempre portati a dire "Ora vi siete svegliati? Lo scempio c'è sempre stato." Bene sono d'accordo, ma la cosa che mi fa più incazzare e che le signore responsabilità non se le prende mai nessuno. Non paga mai nessuno in nome di una certa "omertà" mai bene identificata. "Bisogna risolvere i problemi, ora non è il momento di recriminare, ecc....."E noi FESSI ci stiamo zitti e loro, TUTTI, continuano a fare il porco comodo loro. Ho una piccola casa a Licola da 40 anni. Dopo il terremoto dell'80 non si è capito più niente.Il mare si è imputridito.Quel paese è diventato un rifugium peccatorum, ognuno è libero di fare quello che gli passa per la mente. Il signor Di Francia si è appropriato di quasi tutti i lidi, annettendone le rispettive spiagge libere, tutti lo sanno e nessuno fa niente, comprese le istituzioni. Esistono connivenze fra politica e malavita ed è tutto qui. E' inutile che il signor anonimo difende bassolino and company, abbiamo visto cosa hanno combinato ad Acerra infatti è in corso un processo che , guarda caso, non viene affatto pubblicizzato dalla stampa! E' stato gettato nel dimenticatoio come tutti noi.

 
Alle 11 luglio 2009 alle ore 23:00 , Anonymous Anonimo ha detto...

Cara Rossella, la tua analisi è lucida ed efficace. Sui processi, però, non posso darti ragione, semplicemente perchè i processi non devono essere pubblicizzati dalla stampa, altrimenti si parla di processo mediatico. Dovremmo essere tutti noi ad interessarcene, costantemente, affollando le aule di giustizia per ascoltare, per capire, proprio per fare in modo che questi signori sentano il fiato sul collo da parte delle istituzioni e soprattutto della società civile. Invece li dimentichiamo molto, troppo presto.
Perchè?
Forse perchè non ce ne può fregare di meno?
Oddio, è ovvio che il fatto che i processi stiano al centro della nostra attenzione nemmeno è normale, per carità. Ma io non vedo altra strada per non uccidere la speranza in un mondo leggermente meno peggiore di quello in cui viviamo ora.
Con affetto, fridakahlo

 
Alle 12 luglio 2009 alle ore 00:18 , Blogger Freebacoli ha detto...

Caro fridakahlo accetto con piaccere la sua precisazione grammaticale dovuta ad un errore di distrazione.
Per tale motivo il testo ha subito la modifica che lei ci ha segnalato puntualmente.
Continui a seguirci e cerchi di moderare la sua insulsa arroganza.

 
Alle 12 luglio 2009 alle ore 21:22 , Anonymous Anonimo ha detto...

Egregio sig. Freebacoli,
premesso che la Sua risposta si commenta da sola in punto di eleganza e di capacità di accogliere nuovi ospiti/lettori nel Suo salotto, Le rappresento che chi si ritiene capace di SCRIVERE dovrebbe avere gli strumenti, grammaticali e contenutistici, per farlo ed anche per accettare una critica, soprattutto se fondata.
Nonostante il Suo comportamento (che, spero, rimanga una isolata caduta di stile), raccolgo il Suo "gentile" invito e cercherò di fare visita altre volte.
Ossequi, grammaticali e non

fridakahlo

 
Alle 13 luglio 2009 alle ore 02:29 , Blogger Freebacoli ha detto...

Cito

L'uomo del Monte sarà pure quello che è ma l'autore di questo scempio grammaticale lo imparerà mai che si scrive "non S'HA da fare"?
Ma perchè vi ostinate a scrivere se non conoscete l'italiano?

Caro sign., non propenso a mostrare la sua identità per timore o furbizia, sono Josi. Ma lei pensa che questa sia una critica costrttiva? Segnalarci, con tale arroganza, un errore di distrazione? Avere la slavalderia di decidere chi debba scrivere o meno? Perseverare dicendo che tali articoli sono ADDIRITTURA poveri di contenuti?
Questa non è critica costruttiva, ma solo arroganza. Bastava che lei ci segnalasse l'errore con molto più garbo e io le avrei risposto con altrettanta moderazione.
La saluto.
Buona lettura.

 
Alle 13 luglio 2009 alle ore 14:18 , Anonymous Anonimo ha detto...

Egr. sig. Freebacoli,
qualche precisazione da parte mia è d'obbligo:
1) nelle mie parole non c'è furbizia, perchè posso dire, ahimè, di non averne quasi;
2) il mio era uno sfogo perchè spesso leggo vari forum flegrei e vorrei che fossero popolati di gente che conosce la propria lingua soprattutto perchè leggo parecchi interventi sensati;
3) se me lo consente, ho qualche dubbio sul fatto che possa trattarsi di un errore di distrazione, ma se così non è, me ne scuso;
4) io non ho mai deciso chi possa scrivere e chi no, semplicemente dovrebbe essere ognuno di noi a capire se ne sia capace (con la consapevolezza dei propri limiti);
5) nel mio messaggio non ho mai detto che questo salotto manca di contenuti, tutt'altro, tant'è che, se me lo consente, continuerei a frequentarlo.
In ogni caso, come Lei certamente saprà, Frida Kahlo è una pittrice messicana (che io adoro e per la quale provo da anni una profonda venerazione, come artista, come rivoluzionaria e soprattutto come persona).
Detto questo, è evidente che l'utilizzo del suo nome - singolare espressione di femminilità - (peraltro un po' modificato in "fridakahlo" proprio per significare che io non mi immedesimo ma desidero ricordarla per ciò che è stata) è solo la riproposizione della mia passione per la sua pittura e per il suo essere.
La mia non è mai stata arroganza, semplicemente era uno sfogo di grande tristezza, perchè chi scrive deve avere rispetto per chi legge e chi ha l'ardire di scrivere in pubblico (e non per il proprio privato) ha il DOVERE/OBBLIGO MORALE di scrivere correttamente nella lingua scelta (nella fattispecie, l'italiano) e non può aggredire con tale sgarbo chi segnala un errore che dimostra, peraltro, anche scarsa conoscenza della letteratura italiana semplicemente perchè non dovrebbe mettere in condizioni chi legge di segnalare errori.
Detto questo, ritenendo opportuno mantenere coperta la mia identità perchè non sono qui per fare conoscenze, considero chiusa la questione perchè non vorrei che i Suoi ospiti fossero ulteriormente tediati dalla vicenda.

Saluti affettuosi, fridakahlo

 

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