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La vigilante Otiumfilia

Freebacoli: La vigilante Otiumfilia

lunedì 24 agosto 2009

La vigilante Otiumfilia



A volte basta veramente poco per addentrarsi in una romantica storia d'amore. In un legame mozzafiato, che cattura l'attenzione anche di coloro che molto spesso passeggiano in maniera distratta per le strade e i viali del nostro territorio. Siamo a Monte di Procida, ed il campanile della chiesa adiacente la piazzetta centrale indica le ore 19:30 di un afosa serata d'Agosto. Le festività paesane, i giochi fanciulleschi e le goliardiche processioni popolari hanno lasciato il passo alla quotidianetà comunale. C'è chi beve un caffè seduto ai tavolini dei bar della zona disquisendo del più e del meno, chi legge il giornale, chi deride il compagno di una vita e chi si cimenta in palesi manifestazioni di corteggiamento. Una "corte" fatta di sguardi e di un indifferente assecondamento, immortalato nella foto posta alla vostra sinistra. Lui, ricoperto dal più classico mantello azzurro, tipico dei principi fiabeschi, resta fermo su un ciglio della strada ammirando la preda della giornata. Lei, dall'alto della sua imponente carrozzeria, dal posteriore ingrossato e dagli occhioni "lampeggianti", l'attende in attesa di un'inevitabile contravvenzione d'amore.
Il principe, altro non è che uno dei 13 vigili urbani dell'indipendente regno di Monte di Procida; mentre la creatura amata, ha le sembianze e le fattezze di un'autovettura di piccole dimensioni. Siamo in piazza "XXVII Gennaio" e la seducente controversia d'amore va avanti ormai da qualche minuto. Difatti è evidente che l'auto fotografata è parcheggiata in un'area vietata alla sosta. E' palese che dall'altra parte della strada vi è un "garante della sicurezza stradale" pagato dalla volontà e dall'esigenza comunale, per sanzionare i reati che contravvengono al "sacro" Codice della Strada. E, come spesso accade, è disarmante constatare la mancata attitudine del principe locale, nel mettere in pratica ciò che la teoria insegna: MULTARE CHI COMMETTE UN'INFRAZIONE.
I minuti passano, ed il legame affettuoso termina dopo meno di 10 minuti. Il vigile, indifferente e fotografato nella sua omissione, lascia la sua preda in balia della sosta volutamente non vietata e vola via verso altri luoghi di questo centenario reame iannuzziano. L'autovettura, invece, resterà lì, sola e disperata, senza conducente e priva dell'amante in divisa. L'amore tra i due, in verità, non è mai scoppiato. Mentre, per l'estrema delusione degli spettatori paesani, viene alla luce la "vigilante Otiumfilia". Un "amore per la nullafacenza" che ben rappresenta la mancanza di professionalità, di coloro che dovrebbero facilitare la circolazione e la legalità dell'intero territorio.

Josi Gerardo Della Ragione

9 Commenti:

Alle 25 agosto 2009 alle ore 16:17 , Anonymous Anonimo ha detto...

posso darvi uno spunto :BASTA RECARSI AL COMUNE,NELLA PARTE ANTISTANTE AL COMUNE,DOVE C'è L'EDERA,DOVE LA STORIA DI MONTE DI PROCIDA,IL CANNONE,O I SIMBOLI RICORDO,ALTEZZA PIZZERIA FURGONE,SONO ABBANDONATI NEL PIù SCHIFOSO DEGRADO,ERBACCE,BASTA VEDERE NELLA SALITA DEL COMUNE,NEL TRIANGOLO,CHE DIVIDE IL BIVIO,L'ALBERO SECCO,PIANTE INESISTENTE,E L'EDIFICIO COMUNALE CHE STA CADENDO A PEZZI.SALUTI

 
Alle 25 agosto 2009 alle ore 16:17 , Anonymous Anonimo ha detto...

Anche a Bacoli è così!!!

 
Alle 25 agosto 2009 alle ore 16:42 , Blogger Freebacoli ha detto...

stiamo già lavorando in merito, grazie cmq per la segnalazione!!

 
Alle 25 agosto 2009 alle ore 16:51 , Anonymous Anonimo ha detto...

ma avete fatto un giro a miliscola in prossimità di quella pizzeria e di quel locale aperti da poco!tutte le sere macchine su entrambi i lati delle carreggiate !impossibile percorrerla a piedi ,difficile con l'auto e le forze dell'ordine?forse stanno a tavola????

 
Alle 25 agosto 2009 alle ore 18:40 , Anonymous Anonimo ha detto...

Anche sulla Panoramica a Monte di procida è così!!!!!

 
Alle 26 agosto 2009 alle ore 00:24 , Anonymous Anonimo ha detto...

Be che dire...
una storia d'amore struggente, che ahi noi non unica nel suo genere!
Diciamo prassi diffusa nel Bel paese Montese e Bacolese....

Senza tener conto della fatica e il sudore, nel camminare e lanciare sguardi o saluti ad amori vecchi o nuovi .....

Ohhh Il casco..... che cosa curiosa vedere ed ammirare quei pochi sconosciuti...piccoli e grandi che siano!

Basta con ironia del cavolo!
denunciamo subito chi fa omissioni in atti d'ufficio!
Denunciamo che non fa il proprio lavoro!

 
Alle 26 agosto 2009 alle ore 18:14 , Anonymous Anonimo ha detto...

èèèèè a monte funziona così ki tiene santi va in paradiso!il proprietario di quella macchina è di certo un Iannuziano ,ve lo garantisco io!quando ad aquamorta qualke anno fa(amministrazione DI MARE)c'era il divieto di scendere con la makkina xkè c'erano lavori in corso(da 30 anni circa)tranne x ki aveva esposto sulla makkina il cartellino x i disabili.....non vi dico era diventato un paese di"DISABILI" XKè KI ERA STATO FAVOREVOLE A QUEELLA AMMINISTRAZIONE ERA FAVORITO E QUINDI RIUSCIVA AD AVERE PUR IL CARTELLINO X DISABILI.....èèèèè QUETO è UN PAESE DOVE PURE IL CAFFè AL BAR è POITICA.....come sempre Ilaria Russo

 
Alle 26 agosto 2009 alle ore 21:00 , Anonymous Anonimo ha detto...

kiedo scusa x gli errori di ortografia del mio commento riguardo al vigilante otium... ma questi mi fanno così stizzare ke corro x scrivere e non bado a gli errori!con stima a Freebacoli Ilaria Russo

 
Alle 27 agosto 2009 alle ore 02:15 , Anonymous Anonimo ha detto...

ma siete mai passati a miseno quando c'è l'ira di Dio per andare a i locali sulla spiaggia...macchine parcheggiate ovunque persino una smart parcheggiata di traverso davanti ad un'uscita pedonale....
peso che questa sia la massima indecenza

 

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