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Reti Impediscono il Libero Transito sulle Spiagge a Miseno: la Denuncia di Cappella Futura

Freebacoli: Reti Impediscono il Libero Transito sulle Spiagge a Miseno: la Denuncia di Cappella Futura

sabato 14 agosto 2010

Reti Impediscono il Libero Transito sulle Spiagge a Miseno: la Denuncia di Cappella Futura

IMG_4129 Qualche giorno fa un cittadino del posto, G.A., mentre camminava sulla spiaggia di Miliscola si è trovato di fronte un cancello che impediva di percorrere il  restante tratto di spiaggia che porta a Miseno.
Ha chiesto al bagnino di aprirlo per poter proseguire, ma questi ha fatto cenno di no in quanto il gestore del lido aveva dato precisi ordini di chiudere.
G.A. ha ribadito che quello che stava facendo non era legale. Si è rivolto quindi alla Capitaneria di Porto di Baia, dove, telefonicamente, ha chiesto delucidazioni.

Quest’ultima ha risposto citando un’ordinanza, la 192/2007 che disciplina la materia.

Essa infatti recita quanto segue:

  • Art. 5 - comma 2: I titolari di concessioni balneari devono assicurare il libero e gratuito accesso e transito attraverso l’area in concessione a tutti coloro che intendono raggiungere tratti di spiaggia libera, comunque il mare, nonché consentire il solo attraversamento delle aree in concessione per la successiva libera fruizione degli specchi acquei antistanti, evitando forme di occupazione anche momentanee ed occasionali dell’area di battigia, suscettibili di compromettere i necessari paramentri di sicurezza
  • comma 3 lettera b: Esporre in luoghi ben visibili agli utenti copia della presente ordinanza nonché le tariffe applicate per i servizi resi
  • comma 11: Le zone concesse possono essere recintate, fatta salva la fascia di arenile larga 5 mt dalla battigia, con sistema di festoni di corda supportati da paletti di altezza non superiore a mt. 1.20 che non impedisca, in ogni caso, la visuale del mare
  • comma 12: Resta fermo l’obbligo di garantire l’accesso al mare da parte di soggetti portatori di handicap, con la predisposizione di idonei percorsi, perpendicolari alla battigia

Tutto questo in molti stabilimenti balneari sia di Miseno che di Miliscola non viene rispettato.
Abbiamo fatto una passeggiata lungo tutto il litorale nostrano e sono pochissimi gli stabilimenti balneari che si attengono ai dettami dell’ordinanza in questione.
Abbiamo trovato paletti in cemento superiori a quanto stabilito dall’art. 5., i quali a loro volta sostenevano una recinzione a rete di ferro, e addirittura abbiamo trovato cancelli con catenacci che impedivano il libero percorso da arenile ad arenile.

In altri punti non viene rispettata la fascia di arenile di 5 metri dalla battiggia per il transito in quanto ostacolata dall’immissione abusiva di lettini ed ombrelloni da parte dei stabilimenti balneari. 
Se questo significa osservare le leggi allora quello di far valere i diritti dei cittadini è solo un utopia.

Speriamo che il responsabile del VI settore del Comune di Bacoli, insieme alla Capitaneria di Porto prendano i dovuti provvedimenti affinchè vengano tutelati i diritti dei cittadini di Bacoli.

Antonio Sabatano
Cappella Futura

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13 Commenti:

Alle 14 agosto 2010 alle ore 19:14 , Anonymous Anonimo ha detto...

L'assurdità sta nel fatto che la Capitaneria di porto ha recentemente e giustamente multato un residente che aveva piazzato il suo ombrellone nei 5 mt. di battigia che devono restare liberi, mentre la stessa solerzia non viene usata per i gestori dei lidi che gestiscono a loro modo lo spazio in concessione!

Mario Della Ragione

 
Alle 14 agosto 2010 alle ore 21:55 , Anonymous Anonimo ha detto...

Riprendiamoci il nostro mare!!!!
Le spiagge sono di tutti!!!!!

 
Alle 14 agosto 2010 alle ore 23:50 , Anonymous Antonio Sabatano ha detto...

Dalla parte del cittadino......affinchè i propri diritti vengano tutelati e rispettati........

 
Alle 15 agosto 2010 alle ore 04:10 , Anonymous Anonimo ha detto...

quest'anno l'illegalità e di moda parliamo un po dei paletti con le corde messi da marina ed esercito quasi a riva parliamo anche dei lettini messi dai lidi per evitare che la gente occupi il bagnasciuga, io sono stanco di fare storie tutte le mattine per godermi un po di mare ... se tutti avessimo la decenza di far rispettare i nostri diritti forse le cose andrebbero meglio un po per tutti alla fine tiriamo tutti a campare aspettando un futuro migliore che non arriverà mai per noi comuni cittadini

 
Alle 15 agosto 2010 alle ore 09:48 , Anonymous Anonimo ha detto...

pensano solo a proteggere e tutelare i BALNEATORI, tolgono il ticket, ci bloccano in casa col pari e dispari,Naturlmente abbassano le tasse di concessione degli affittuari del Centro Ittico, figurati che se ne fregano se non possiamo passare lungo le nostre spiaggie...........

 
Alle 15 agosto 2010 alle ore 18:24 , Anonymous Anonimo ha detto...

Sono d'accordo anch'io, io in qualità di cittadina di Bacoli non mi sento tutelata anzi riponevo molte speranze in questa giunta dicendomi che niente era peggio dell'Amministrazione passata...... invece mi devo ricredere.....!!!!

 
Alle 15 agosto 2010 alle ore 18:36 , Anonymous Anonimo ha detto...

siamo alle solite...........non ci facciamo rispettare anche se tanti residenti hanno accolto favorevolmente la soluzione adottata dal crdd e dell'esercito,soluzione che sarà adottata anche dall'aeronautica l'anno prossimo,è necessario che un buon coordinamento si prepari per il 2011 a presto...........

 
Alle 16 agosto 2010 alle ore 10:47 , Anonymous Anonimo ha detto...

il comune di bacoli dispone (non sappiamo ancora per quanto, vista l'epidemia dimissionaria) di apposito assessore al demanio, che basterebbe ed avanzerebbe per far rispettare le vigenti leggi ed i regolamenti delle concessioni
le quali concessioni non sono un diritto feudale trasmissibile per eredità, e possono benissimo essere revocate per inadempienza ed inosservanza reiterata delle norme pattuite
ma a bacoli l'assessorato al demanio, ed il complice VI caposettore, perseguono l'unico obiettivo di coprire questi palesi soprusi (spiaggie & ormeggi) badando bene a pararsi il culo tenendo "le carte a posto"...ad esempio, svegliandosi con roboanti minacce nei confronti dei colpevoli...ad ottobre! cioè a stagione abbondantemente finita! gli fai ovviamente un baffo, e la stagione successiva ricomincia la solita giostra...ne sa qualcosa anche la guardia costiera, vittima anch'essa di questo andazzo cialtrone, che vanifica ed offende il lavoro svolto dalla medesima
cambiano le amministrazioni, ma per la gestione del demanio, la musica è sempre la stessa, che venga suonata dall'ex assessore geronazzo (coppoloide), che dall'altrettanto ex tosi (coppolicchio), che dal più recente gero-vitale (coppolone)...visto che anche questa amministrazione è gestita dalla stessa tribù che evocò il golem coppola in una notte di halloween di qualche anno fa, è giusto e sacrosanto incazzarsi, ma cerchiamo di considerare causa e contesto

un saluto demaniale da zio zack

 
Alle 16 agosto 2010 alle ore 14:00 , Anonymous Antonio Sabatano ha detto...

Cari amici vi informo che domani mattina presenterò al Comune di Bacoli formale denuncia per tutto quello che accade sulle spiagge libere del nostro paese. La denuncia è stata indirizzata a tutti gli assessori competenti, ai capogruppi di maggioranza e minoranza, ai responsabili di settore. Se qualcuno vuole sapere cosa accade, o meglio ancora, cosa c'è su queste spiagge può andare sul mio profilo facebook digitando Nestore Antonio Sabatano.....li ci sono delle foto impressionanti.......

 
Alle 16 agosto 2010 alle ore 15:56 , Anonymous Anonimo ha detto...

Però questa polemica mi sembra non idonea, abbiamo visto, nelle vostre foto, lo stato di abbandono delle zone liberi per nostra incuria.
Lo stato non può più mantenere nulla perchè lo lascia incustodito e non curato almento allo stato di fatto, poi si sa che dietro ci sono persone ben pagate per curare e custodire tutto quanto.

 
Alle 16 agosto 2010 alle ore 16:50 , Anonymous Anonimo ha detto...

salve,volevo segnalare la disparita' di organizzazione e soprattutto la mancanza di cortesia tra il lido crdd e l'esercito:stamattina alle10e30 sono arrivato al lido crdd e non ho trovato ombrelloni per residenti disponibili,mi hanno negato la possibilita' di aspettare che si liberasse un ombrellone cacciandomi dal lido,dicendo che dovevo ritornare alle13.mortificato per essere cacciato da casa mia, sono andato all'esercito ,dove ho trovato la stessa situazione(ombrelloni esauriti)con 6 persone prima di me,siamo stati invitati ad aspettare sul bar,in ordine siamo stati chiamati dall'altoparlante ,appena si liberava un posto...mi auguro che in futuro le cose vadano meglio....saluti

 
Alle 17 agosto 2010 alle ore 13:30 , Anonymous Anonimo ha detto...

e vergognoso cio che è accaduto a questo ns compaesano,spero in un intervento del sindaco schiano al quale mi appello per garantire la legalita tanto acclamata nell ultima campagna elettorale,credo debba essere lui il primo a garantire tali diritti adoperando gli organi preposti (capitaneria - carabinieri).
assicurandosi l effettivo intervento risolutivo di tali organi.
antonio sepe

 
Alle 18 agosto 2010 alle ore 11:01 , Anonymous Anonimo ha detto...

ermanno prende la barca ed il bagnetto se lo va a fare ad ischia, dove si magna, si beve e si fischia...e non si incontrano geppini tra le pa...le delle eliche...

 

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