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Ladri in Azione alla Pista Ciclabile del Miseno: Parte la Denuncia Istutuzionale

Freebacoli: Ladri in Azione alla Pista Ciclabile del Miseno: Parte la Denuncia Istutuzionale

venerdì 3 dicembre 2010

Ladri in Azione alla Pista Ciclabile del Miseno: Parte la Denuncia Istutuzionale

Migliaia di euro per circolare in una pista quotidianamente saccheggiata da vandali e ladri: staccionate sempre meno presenti lungo la pista ciclabile del lago Miseno. 

Sono la mancanza di manutenzione ordinaria e la carenza di controlli a rendere sempre meno percorribile un area pedonale che, oltre a non essere neanche completata del tutto, è stata depredata negli ultimi mesi da gruppi di persone i quali, giorno dopo giorno, la rendono sempre meno agibile.

Una realtà che cammina di pari passo con ben altre criticità presenti nei pressi del bacino lacustre cittadino, a cui s’aggiunge, nella zona adiacente al discusso complesso “Cinque Lenze”, la presenza di una grossa mole di materiale completamente bruciato e non ancora rimosso, nonostante le numerose e reiterate sollecitazioni cittadine, dalle autorità competenti.
“E’ una situazione paradossale – asserisce un residente di via Lungolago –
è vero che la pista non è mai stata completata ma è altrettanto vero che negli ultimi mesi stanno scomparendo metri e metri di staccionata. Soldi pubblici investiti e poi lasciati alla mercé di furfanti che, approfittando della carenza di controlli e di lavori di manutenzione, trovano vita facile nel rimuovere il legno. Questi personaggi di certo non sono vandali perché ciò che non c’è più non viene più trovato da alcuna parte”.
Di seguito si riporta un documento ufficiale protocollato dai consiglieri Adele Schiavo e Josi Gerardo Della Ragione circa il fatiscente stato della pista ciclabile del lago Miseno

Al Sindaco di Bacoli
Ermanno Schiano

Oggetto: Richiesta copia documenti pista ciclabile lago Miseno. Denuncia stato dei luoghi
I Sottoscritti
Nella qualità di consiglieri comunali del Comune di Bacoli
PREMESSO
Che la realizzazione della pista ciclabile del lago Miseno, secondo quanto ravvisabile dal BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 52 DEL 20 NOVEMBRE 2006, è stata finanziata dal POR Campania 2000/2006, fondi PIT Campi Flegrei;
Che detta pista è stata attrezzata, nella quasi sua totalità, con staccionate in legno acquistate, come sopra esplicitato, attraverso fondi pubblici;
Che i sottoscritti hanno effettuato un sopralluogo in data 25.11.2010, dalle ore 11:25 alle ore 12:45, presso l’intero perimetro della pista ciclabile in oggetto;

VISTO
  • Che in diversi punti del percorso, seppur presenti in passato, risultano essere del tutto assenti parte delle staccionate;
  • Che dette carenze sono riscontrabili, in piccola parte, nei pressi dell’impianto di sollevamento sito in Miliscola;
  • Che dette carenze, in maniera evidente ed in modo sempre maggiore con il passare del tempo, risultano essere presenti nel tratto posto nei pressi del complesso “Cinque Lenze”;
  • Che dette staccionate, sebbene rimosse, non risultano essere state gettate né all’interno del bacino lacustre e né ai margini della stessa pista ciclabile;
  • Che è presumibile che queste stesse staccionate vengano rimosse, non da semplici vandali, ma da gruppi di ladri i quali, negli ultimi mesi, hanno privato parte del percorso pedonale di diversi metri di staccionata;
CHIEDONO
  • Che vengano presi, anche attraverso operazioni di controllo ad oggi del tutto inesistenti, gli opportuni provvedimenti per evitare che, nel futuro prossimo, detta pista ciclabile, in particolar modo nell’area adiacente al complesso “Cinque Lenze”, venga ulteriormente depredata o vandalizzata;
  • Di ricevere copia delle relazioni di servizio effettuate dal Comando di Polizia Municiapale nei pressi della pista ciclabile del lago Miseno, ed in cui si faccia riferimento ai sovracitati atti di vandalismo o furto,;
  • Di ricevere copia di eventuali denunce effettuate da questo Ente o pervenute al Comando di Polizia Municipale, in cui si faccia riferimento ai sovracitati atti di vandalismo o furto;

Consigliere Comunale                                                                    Consigliere Comunale
Adele Schiavo                                                                        Josi Gerardo Della Ragione

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3 Commenti:

Alle 4 dicembre 2010 alle ore 11:09 , Anonymous danila ha detto...

Qualche settimana fa, passeggiavo attorno al lago...al termine del percorso nella pista ciclabile pensavo che per poter godere quasi a pieno di una bella giornata di sole e di un bello scenario, è INDISPENSABILE non abbassare mai lo sguardo...per non innervosirsi è indispensabile puntare ad un oggetto in lontananza ed isolarsi dall'immediato circondario...ecco, solo così si può perpetuare una sensazione piacevole...a rischio, però, che si inciampi in uno dei tanti ostacoli presenti sulla pista e che addirittura si finisca nella melma del nostro lago proprio per l'assenza di un'integra staccionata!
E' evidente la costante attitudine di alcuni nostri concittadini a pensare al proprio profitto, senza badare al danno che si provoca alla comunità; si tratta di persone incivili che preferiscono probabilmente "arredare" il proprio giardino con i soldi di noi tutti, piuttosto che lasciare chiunque abbia voglia di fare una passeggiata godere di un qualcosa che dovrebbe essere NORMALE...la NORMA, infatti, prevede che si paghino delle tasse (come fanno TUTTI-->il bacolese non è speciale!!!) per 'ottenere' qualcosa in cambio! Di questo passo non riusciremo mai e poi mai a vedere alcun tipo di miglioramento! Partendo non dal presupposto, ma dal dato di fatto, è evidente che ci sia bisogno di controlli! Non tutti siamo in grado di apprezzare una staccionata?! Beh, questo significa che c'è necessario controllare e, soprattutto, PUNIRE chi sottrae qualcosa di non proprio! Mi pare che si tratti di un principio abbastanza scontato ma...dimenticavo, a Bacoli anche le cose più semplici ed ovvie non vanno! Vogliamo essere trattati da incivili/ineducati del 7° mondo?! Allora che ciò avvenga! l'importante è trovare sia il modo di far funzionare meglio le cose, sia quello di creare una COSCIENZA COMUNE che pare proprio essere assente, o mal funzionante in tanti...probabilmente,troppi!

 
Alle 6 dicembre 2010 alle ore 09:38 , Anonymous mauro milone ha detto...

quella che chiamate pista ciclabile non è altro che un sentiero spianato di polvere di tufo che con la pioggio si scava sempre più, i soldi per la pavimentazione non sono stati mai spesi , le staccionate anche se non le rubano dureranno molto poco perchè il legno non è stato trattato e se non si fa la manutenzione avra vita molto breve marcendo e spaccandosi, non capisco perchè le amministrazioni si ostinano ad usare materiali come il tufo che dopo poco tempo se non trattato ed intonacato si sbriciola. anche il lungomare di pozzuoli è stato ristrutturato almeno 2 volte utilizzando il tufo per la pavimentazioni ed i cordoli dei maciapiedi, solo alla terza ristritturazione hanno capito che si devono utilizzare materiali piu resistenti, la stessa cosa si dovrebbe fare per la villa di bacoli pavimentata con il tufo, ps ho trovato il vecchio arredamento della villa (le vecchie panchine) sono state tutte gettate nel lago si vedono dalla riva nei pressi della villa

 
Alle 6 dicembre 2010 alle ore 11:41 , Anonymous Anonimo ha detto...

Volevo solo aggiungere all'evidente stato di malessere che la gente sente rispetto a un'opera cosi bella quale è la passeggiata intorno al lago, abbandonata a se stessa il fatto del divieto di pesca. nel lago è vietato pescare, ma puntualmente, ad ogni ora del giorno, ci sono pescatori che pescano nel lago, danno fastidio soprattutto al cittadino che vede la legalità calpestata senza poter intervenire.....vincenzo

 

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