This page has moved to a new address.

Gommone Speronato a Capo Miseno, Feriti Una Donna e Due Bambini: Partono i Controlli della Capitaneria

Freebacoli: Gommone Speronato a Capo Miseno, Feriti Una Donna e Due Bambini: Partono i Controlli della Capitaneria

venerdì 19 agosto 2011

Gommone Speronato a Capo Miseno, Feriti Una Donna e Due Bambini: Partono i Controlli della Capitaneria

image Nuovo fenomeno di speronamento in mare: piccola imbarcazione urta violentemente un gommone nelle acque al largo di Capo Miseno, nel golfo di Bacoli ed in prossimità della nota litoranea frequentata quotidianamente da migliaia di bagnanti. Lo stesso, pare un cabinato, subito dopo l’impatto è fuggito via senza prestare alcun tipo di soccorso al gruppo di persone presenti sul natante interessato dall’incidente

L'incidente, secondo quanto evincibile dalle prime ricostruzione degli organi inquirenti, sarebbe avvenuto intorno alle 20:40 di stasera (18.08.2011). Le indagini, dirette in prima istanza dalla Guardia Costiera di Pozzuoli. avrebbero individuato che a bordo del gommone erano presenti, al momento dell’impatto, ben cinque persone, tra cui anche due bambini.

Nello scontro sono però rimaste ferite, in modo lieve, 3 persone: una donna ed i due bambini. Meno gravi le condizioni del resto della ciurma, particolarmente scossa a seguito dell’ennesimo evento di “speronamento” avvenuto in mare aperto.

Le ricerche sono coordinate dalla Capitaneria di Porto puteolana, attraverso la supervisione del comandante Caterina Piccirilli che ha deciso di impegnare due motovedette e diversi gommoni della Guardia Costiera, utili per ricercare il colpevole dell’impatto.

Intense verifiche, parallelamente, si stanno effettuando siano a tarda notte su tutte le imbarcazioni da diporto presenti nei porti del napoletano, anche grazie all’apporto della LocaMare di Baia.

Il cabinato che sopraggiungeva a forte velocità ha quindi prima colpito in pieno l'imbarcazione ed poi è fuggito velocemente via senza prestare alcun tipo di soccorsi. La donna è rimasta ferita alla testa mentre i bambini hanno riportato delle lesioni alle gambe. Nessuno però, a differenza di quanto accaduto qualche giorno fa ad Amalfi, risulta essere in pericolo di vita.

All'incidente hanno assistito alcuni testimoni a bordo di altre barche che hanno diligentemente prestato i primi soccorsi, chiamando il numero verde della Guardia Costiera. La donna e le bimbe, così come asserito dagli stessi bagnanti presenti nei dintorni, sono stati trasportato presso l’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli.

Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

Etichette: ,

5 Commenti:

Alle 19 agosto 2011 alle ore 07:50 , Anonymous Anonimo ha detto...

Ma perchè per portare un motorino 50 è necessario il patentino e per portare un gommone/barca entro i 6 8 metri non ricordo, con una potenza massima di 40cv,.. non è necessario nulla?

Perchè non si fanno controlli con alcool test? Sai quanti ne becchi?

Quanti morti prima di vedere un minimo di decenza?

 
Alle 19 agosto 2011 alle ore 09:54 , Anonymous Anonimo ha detto...

cercate anche nei rimessaggi, forse è stata occultata, non deve passarla liscia il bast...o...

 
Alle 19 agosto 2011 alle ore 10:14 , Anonymous Anonimo ha detto...

Basta con le tragedie ferragostane. La guardia costiera presidi permanente dinanzi capo miseno. Gli allevamenti di mitili rientrino negli spazi concessi. Controllare più severi ai noleggi imbarcazioni. Basta mettersi da terra per rendersi conto cosa avviene la sera dalle 18 in poi dinanzi caos miseno le vedette della guardia costiera stazionino e non stiano nel porto di baia a prendere il caffè al bar.

 
Alle 19 agosto 2011 alle ore 10:44 , Anonymous Anonimo ha detto...

giusto, passano indisturbati sotto costa a miseno una vergogna, patenti facili a persone incapaci e incoscienti,d'inverno ti vengono a controllare se hai l'assicurazione per il fuoribordo da 2,5cv e d'estate ?dove sono ? chi controlla questi diportisti, le paranze che di notte a caccia di novellame strascicano a luci spente,i bombaroli che fino alla foce del volturno fanno i loro comodi(vedi recenti morti di esemplari di tartarughe spiaggiate )occorre più impegno !!

 
Alle 19 agosto 2011 alle ore 16:14 , Anonymous Anonimo ha detto...

Vi assicuro che tutti questi tipi imprudenti la patente l'hanno comprata.
Personalmente credo che la patente sia necessaria per qualunque natante che superi i 5 nodi di velocità e che si spinga oltre i 200m dalla costa.
E sarebbe anche utile mettere le targhe sui natanti e non solo sulle imbarcazioni.

E forse introdurre i test come la patente dell'auto spingerebbe molti almeno a leggere un po' il codice della navigazione.

 

Posta un commento

Il Decalogo dei Commenti, ovvero.. Piccole Regole per un Vivere Civile:

1 - Se il tuo commento non viene pubblicato in maniera subitanea, ATTENDI. Possibile che la Redazione non sia online.

2 - Se scrivi parolacce, ingiurie, offese, se imprechi, se auguri strane morti e il tuo commento non viene pubblicato, NON STUPIRTI

- Corollario al punto 2 - Continuare a offendere la Redazione non aumenterà le possibilità di pubblicazione del commento

3 - Se ti lanci, da anonimo, in una sorta di denuncia verso terzi, accusando questo o quello di associazione a delinquere e/o di altri misfatti e il tuo commento non viene pubblicato, NON MERAVIGLIARTI. Puntare il dito contro la Redazione accusandola di omertà o di connivenza è, ti sembrerà strano, inappropriato. Noi ci assumiamo la piena responsabilità di ogni parola pubblicata, mettendo, SEMPRE, i nostri nomi e cognomi… tu?

4 - Se esprimi un concetto non c’è bisogno di altri mille commenti per avvalorarlo. Soprattutto se ti fingi ogni volta una persona diversa.

5 - Firmare un commento, segno di civiltà e responsabilità verso le proprie opinioni, è sempre cosa gradita. A maggior ragione se corrisponde alla tua vera identità

SE AVETE PROBLEMI NELL'INSERIRE I VOSTRI COMMENTI, INVIATELI A: freebacoli@live.it

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page