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Tutti al Water, Cimici e Microspie Terrorizzano la “Casta”: Totò Racconta le “Paure dei Furbi” - VIDEO

Freebacoli: Tutti al Water, Cimici e Microspie Terrorizzano la “Casta”: Totò Racconta le “Paure dei Furbi” - VIDEO

giovedì 18 agosto 2011

Tutti al Water, Cimici e Microspie Terrorizzano la “Casta”: Totò Racconta le “Paure dei Furbi” - VIDEO

totò Lo stridio della portiera, una sirena roboante, la divisa di un carabiniere, il tesserino della Direzione Distrettuale Antimafia o i documenti protocollati col timbro della Procura di Napoli: angosce e terrori tempestano le menti di politicanti e tecnocrati cittadini che, dopo mesi di indagini, vivono quotidianamente con l’assillo determinato dall’attento pressing degli organi inquirenti. Dal vigile operato di chi, lontano da Bacoli, ammira con estrema oggettività l’evolversi di vicende tortuose, poco chiare ad un’analisi “volutamente” superficiale.

Anche se oramai, dal palazzo municipale alle stanze del Centro Ittico Campano, l’iter della ricerca insistita sembra esser stato acquisito al pari di un’azione abitudinaria, consueta. Un fulmine violento che non sorprende chi, stando in alto mare, affronta la più cruenta delle bufere (politiche, amministrative, giudiziarie).

Parcheggia la macchina, bussa gentilmente alla porta, entra. Saluta i presenti e, carte puntualmente alla mano, chiede documenti. Potrebbe esigerli con la forza (quella della Giustizia), ma lui (o loro) semplicemente li attende seduto a due passi dalla scrivania.

Disparati, tra gli altri, gli argomenti trattati: si va dai contratti del Centro Ittico, alle perimetrazioni dei beni dati in concessione ad affittuari, passando per il porto di Baia, i parcheggi di Villa Ferretti, la stabilità delle scuole comunali ed il tanto discusso concorso di Polizia Municipale effettuatosi nel dicembre dello scorso anno. Senza dimenticare le Grotte di Cocceio e l’atavico inquinamento del lago Fusaro.

E ad agosto l’afa, così come per l’intero periodo estivo, anziché diminuire, aumenta. Perché le indagini, quelle serie, non vanno di certo in vacanza ed alle altissime temperature stagionali aggiungono un angosciante respiro “tropicale” che giunge sin dietro le spalle, raggiungendo il collo.

Ma dal Comune, nonostante richieste ufficiali e solleciti indirizzati alla Prefettura, tutto tace, nessuno si espone. C’è chi perde tempo, chi non agisce, chi si dedica ad altro, lasciando inevase numerose sollecitazioni istituzionali con le quali si chiedono, da mesi, lumi su quanto stia avvenendo.

Dagli anfratti di via Lungolago, intanto, aumentano di giorno in giorno i rituali “anti-controllo”. A svilupparsi, continuamente, le voci di corridoio che vedrebbero quegli stessi politicanti e tecnocrati temere cimici e microspie. C’è chi parla di “bonifica ambientale” (non dei laghi, ma delle stanze comunali) e chi, a quattrocchi in stanza, preferirebbe allontanare telefonini e radioline.

mo begoPoi accade che alle parole si sostituiscono gli sguardi, alle discussioni s’alternano dei semplici ammiccamenti,  alle celeberrime “porte aperte” i più canonici “portoni serrati” con sedie, divani e tavolacci. Si preferisce accendere il climatizzatore per “otturare” ogni spiffero delle imposte, facendo ombra  attraverso la totale chiusura delle bianche tendine.

Insanie follie che, così come spifferato da voci interne, sembrerebbero aver coinvolto anche locali esterni alla casa del popolo. Alcuni taciturni alza-mano (spesso indicati ironicamente con l’improprio appellativo di “consiglieri comunali”) sarebbero pronti a mettere sottosopra le proprie attività alla ricerca di cimici sospette. Nell’inutile tentativo di schiacciare, tra un caffè e l’altro,  microspie volanti.

Perché anche un inciucio ridacchiato, di questi tempi, potrebbe essere particolarmente nocivo.

Ed è perciò che l’unica via di fuga in tempi così difficili, utile per cimentarsi in una bella chiacchierata “senza pensieri”, potrebbe essere l’accogliente bagno, con tanto di water e carta igienica.

Lì, chiuse le porte e lontani da occhi o “fonti” indiscrete, si ritornerebbe come d’incanto ai vecchi tempi che furono, in cui tutto restava nascosto sotto il tappeto della fraterna convivenza (o connivenza, a seconda di come la si interpreti). Nei tempi, oramai lontani, della divisione tra le parti e l’equa distribuzione dei beni tra chi agiva e chi, richiamando antiche gesta sportive, copriva la posizione.

Un’idea non disconosciuta ai più, che pare sia già stata adottata sia nei gloriosi passati del “bianco e nero”, che nei tormentati presenti (da Roma a Bacoli) del “terrore giudiziario”. Quelli in cui la “bizzarra e allegra” politica berlusconiana (intesa come corrente di pensiero dilagante e non come semplice riflesso dell’attività intellettiva di un singolo psico-nano) viene quotidianamente osteggiata dalla denigrata “casta dei magistrati” (citando il nonno di Arcore).

Quelli in cui, così come ben documentato nel video sottostante tratto dal film “Totò contro i Quattro” (1963), a poltrone e computer si preferiscono, invano, “cessi e water”.

Totò contro i Quattro - Rapporto Mastrillo – Cachèra

(Si consiglia di visionarlo per intero)


Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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15 Commenti:

Alle 18 agosto 2011 alle ore 17:57 , Anonymous Anonimo ha detto...

ahahahaha
MO VENGO
ahahahahah

 
Alle 18 agosto 2011 alle ore 18:33 , Anonymous Anonimo ha detto...

C'è da divertirsi!!

 
Alle 18 agosto 2011 alle ore 22:17 , Anonymous Anonimo ha detto...

Troppo forte! Altro che rapporto "Mastrillo"....
questi sono andati a finire nel "mastrillo"......
So che Ermann mo' veng, tra l'altro, ha vinto un recente concorso di mimica, dimostrando di essere quello più abile e bravo a farsi capire nei colloqui all'interno delle stanze del Comune. Ermà, fai attenzione alle cassette dell'Enel e della Telecom......
non ti scordare di riporre sempre i tuoi 2 o 3 cellulari nel cassetto dell'altra stanza quando parli...Chiudi, poi, bene la porta, mi raccomando, non ti dimenticare queste piccole precauzioni...
Ricorda, inoltre, come ti consiglia sempre il tuo amico fiduciario, tuo personale e principale consulente legale di fiducia, esperto della materia viste le sue amicizie, di togliere la batteria quando parli di cose delicate.....
Ma è vero che l'altro giorno, dal bagno, uscirono, in successione, Michele Costigliola, Michele Massa; Ermanno Schiano?
Ma il filmato di Totò dimostra che nemmeno <>? Ho interpretato bene? Ah ah ah ah ah.
Ma la Santaché di Baia (c'è da precisare, tuttavia, che è opinione comune a Bacoli che la Santanché, al confronto, è persino più simpatica) l'ha poi fatta la bonifica dalle cimici nel suo locale? E' andata su Google per trovare l'azienda specializztata in materia, oppure si è limitata a prendere un poco di veleno per cimici da "Spennacora" o da Massa al Fusaro? Ah ah ah ah ah.
Ma, ora, si può finalmente parlare, liberamente, oppure no, nel suo esercizio commerciale? Fatemi sapere, altrimenti, pure io faccio come Charlin Chaplin....
il cinema muto....

 
Alle 19 agosto 2011 alle ore 01:42 , Anonymous Anonimo ha detto...

ahahhaah, cose incredibili!!

 
Alle 19 agosto 2011 alle ore 09:25 , Anonymous Anonimo ha detto...

vogliate cortesemente specificare che :

1) i due micheli+ermanno erano sì rinchiusi insieme nei cessi del comune, ma per ben altri motivi rispetto a quelli maliziosamente suggeriti dal post delle 22.17; trattasi molto più prosaicamente di incontenibile stimolo affettivo...all you need is love...

2) la bonifica delle cimici baiesi è stata coronata dal pieno successo : vinta la battaglia contro i parassiti tenacemante radicati tra i peli pubici degli appartenenti alla combriccola di viziosi frequentatori del baretto...si è distinta per la alacrità ed intraprendenza la solita belèn, che personalmente ha collaborato all'aspersione di appositi prodotti insetticidi sulle zone contaminate...e, con sommo sprezzo del pericolo, senza guanto protettivo !

 
Alle 19 agosto 2011 alle ore 10:42 , Anonymous Anonimo ha detto...

Volendo anche tener conto dell'ironia, se è vero anche un cicinino di quel che è scritto in quest'articolo, siamo davvero alla frutta!

 
Alle 19 agosto 2011 alle ore 13:21 , Anonymous Anonimo ha detto...

l'articolo è divertente, però molto "bacolese", cioè sempre con quel tono alla dico e non dico, il sospetto, la calunnia velata, il sussurro a mezza bocca... insomma, nciuci!

siamo tutti d'accordo che gli ermanno boys sono quelli che sono, e che è auspicabile una bella inchiesta seria che li spazzi via...però se tanto mi dà tanto, voi che vi atteggiate a paladini della giustizia non mi sembrate tanto meglio.

 
Alle 19 agosto 2011 alle ore 13:45 , Anonymous Anonimo ha detto...

uanemaidddio! come se freebacoli fosse la bacheca dell'inciucio autorizzato! qua sopra stanno continuamente descritti fatti opportunamente e meticolosamente accertati e documentati. questi ragazzi stanno una continuazione a postare documenti, relazioni, e lo fanno nella massima trasparenza possibile. se una volta si vogliono "magnà una risata" e lo fanno con un articolo molto ironico, ma dove sta il problema? questo paese non finisce mai di stupirmi. MAI ca na cosa bbona foss apprezzata! state sempre a criticare!! ma, per sapere, sto fegato, quanto lo tenete grosso?

Carlo C.

 
Alle 19 agosto 2011 alle ore 16:07 , Anonymous Anonimo ha detto...

caro carlo c. ho premesso che l'articolo è divertente ed ironico. la cosa preoccupante è però che si ride si allude e si pazzeia su argomenti come intercettazioni, microspie, illeciti, manovre nascoste ecc. e visto che queste sono cose che come cittadino mi riguardano e l'enigmistica non mi piace, voglio sapere: cosa c'è di vero? i "ragazzi" sanno qualcosa di concreto? e se si, perchè non fanno una regolare denuncia e lo dicono chiaramente invece di seminare indovinelli e allusioni? che cavolo di modo è di fare i giornalisti?

 
Alle 19 agosto 2011 alle ore 16:56 , Anonymous Anonimo ha detto...

I ragazzi di Free Bacoli, caro mio predecessore, si limitano a raccontare ciò che personalmente vedono e costatano al Comune, (oppure altrove); talvolta, invece, raccolgono, dopo averle riscontrate, le notizie, di ogni genere (anche quelle su cui, ridendo, si può fare una divertente satira), attraverso le loro fonti, interne ed esterne agli ambienti comunali, ma comunque sempre attendibili.
Non ti complicare, quindi, troppo la vita e la tua esistenza con cervellotiche ed austere riflessioni di stampo gesuita. Ogni tanto, fattela pure tu na risata. L'articolo è di satira politica, qualora tu non lo avessi ancora inquadrato in categorie steriotipate. Ricordi Crozza? Na cosa del genere, giusto per farti capire. Ad ogni modo, cosa dovrebbero denunciare? Mica è reato, da parte dei nostri politici, avere paura delle cimici e microspie? E tantomeno, una volta venuti a conoscenza di tali fatti, non è certo un reato raccontare le fobie, le paure e le angoscie che assillano, quotidianamente, una classe "politica" in preda, dunque, a tali stati d'animo, fatti di apprensioni, paure, isterismi, attacchi di panico (con inevitabili cacarelle varie) e, conseguentemente, comportamenti bizzarri che producono, in chi ne viene a conoscenza, tanta, ma tanta, ilarità. Ah ah ah ah ah.

 
Alle 19 agosto 2011 alle ore 17:08 , Anonymous Anonimo ha detto...

Se scorri l'home page del blog, sulla destra ci sono gli articoli selezionati per categoria. Io leggo "DIA" (cioè direzione investigativa antimafia): articoli 35.
(ti metto anche il link caso mai non lo trovassi)

http://freebacoli.blogspot.com/search/label/Dia

che dici questa è fare o no informazione?
se hai la pazienza di leggere gli articoli ci trovi anche quali sono gli argomenti su cui sta indagando la dia e perchè.

durante l'ultimo consiglio comunale (per una strana coincidenza è avvenuta la medesima scena sia a monte di procida che a bacoli) i sindaci dei rispettivi paesi si sono presi la briga di fare una ramanzina al (cittadino e consigliere) josi, perchè, a loro dire, denunciava troppo.

questo per dire cosa? che non mi spiego, semplicemente, perchè ci si debba soffermare su dell'ironia e non si vada a leggere tutti i documenti che sono stati pubblicati. è evidente che qui non si facciano inciuci ma si vada dritti verso le cose concrete.
credo che i "ragazzi"(perchè le virgolette? effettivamente lo sono) facciano un lavoro straordinario, prezioso e, non dimentichiamocelo, non retribuito. qualcuno riesce a dirglielo e a proteggere questa rara espressione di libertà e trasparenza nel mare della mediocrità bacoloide? si?

 
Alle 19 agosto 2011 alle ore 17:13 , Anonymous Anonimo ha detto...

dimenticavo, commento 17:08

Carlo C.

 
Alle 19 agosto 2011 alle ore 21:45 , Anonymous Anonimo ha detto...

finalmente, anche a Bacoli dove succede tutto ed il contrario di tutto .....
C'è speranza......

 
Alle 22 agosto 2011 alle ore 17:08 , Anonymous Anonimo ha detto...

...ogni limite ha una pazienza...

 
Alle 31 agosto 2011 alle ore 14:35 , Anonymous Anonimo ha detto...

ahhah e na cacata wee cachere

 

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