Ferragosto Tra Bacoli e Monte di Procida, Boom di Falò a Miliscola: Controlli in Strada e Discoteche in Spiaggia

Una serata tra relax, baldoria e controlli sparsi a macchia di leopardo lungo tutto il territorio che da Bacoli porta sin su Monte di Procida: vigilia di Ferragosto all’insegna del “classico” bagno notturno per migliaia di giovani locali.

Spiagge flegree affollate in ogni ordine di posto. Oltre agli arenili di Miseno e Miliscola, tantissimi sono stati i gruppi di persone che, borse e asciugamano in spalla, si sono recati presso le spiagge di Acquamorta in Monte di Procida e Poggio e Marina Grande, sempre in Bacoli.

Divieto assoluto di falò lungo l’intero tratto della piccola spiaggia montese su cui, in concomitanza con gli spettacoli in piazza XVII Gennaio, è stato reso impossibile l’utilizzo di legna. Serrati i controlli di polizia municipale e carabinieri della stazione locale che, di riflesso, non hanno scoraggiato le centinaia di persone accorse alla Marina. Molti sono stati coloro che, terminato il concerto di Giusy Ferreri in piazza, hanno poi raggiunto comitive di amici, direttamente in battigia.

Più vasto invece il tratto di spiaggia, spezzettato e variegato, da controllare in Bacoli. Motivo per cui, anche a causa della poca presenza di forze di controllo, non è stato possibile essere vigili in ogni angolo del paese.

Alla Marina Grande (Giù Bacoli), tanta gente ha occupato gli scogli, la piazzetta, il molo ed i tratti di spiaggia libera. Numerosi in questa area i falò, con tanto di brace in azione già dalle 22. Non troppo dissimile il discorso per l’arenile del Poggio, nel cuore del centro storico di Bacoli, affollato in particolar modo dai residenti della zona. Decine le famiglie, presenti a pochi passi dal mare anche con tende e banchetti.

Indecifrabile invece il numero di bagnanti che, giunti da ogni angolo della Provincia di Napoli e così come accade ogni anno, hanno preferito la costa di Miseno e Miliscola. Qui, nonostante la task force annunciata da settimane, il giro di vite non sembra essere riuscito. Centinaia i falò accesi, con legna e fornetti lungo tutto l’arenile. In alcune zone, in particolar modo in Miliscola, grosse tende sono state utilizzate come delle discoteche all’aperto con la diffusione di musica ad alto volume sino all’alba. Boom di presenze in prossimità dell’ex Lido Aurora.

Un’affluenza continua tale da far presentare lunghe fila di traffico anche ben oltre le 2 della notte. Da Lucrino al lungomare bacolese si presentava un cordone di autovetture simile a quello già ravvisato in mattinata.

In strada, con l’obiettivo di controllore la movida notturna, pattuglie di polizia municipale e dei carabinieri sono state dislocate da Miliscola a Miseno, realizzando anche dei posto di blocco con tanto di etilometro. Diversi anche gli interventi dell’ambulanza, sollecitata a causa di svenimenti e malori notturni.

Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

postato da Freebacoli @ 21:30