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La Maggioranza Sfiducia il Sindaco Ermanno Schiano: Il Centro Ittico Smaschera il Popolo della Libertà

Freebacoli: La Maggioranza Sfiducia il Sindaco Ermanno Schiano: Il Centro Ittico Smaschera il Popolo della Libertà

sabato 13 agosto 2011

La Maggioranza Sfiducia il Sindaco Ermanno Schiano: Il Centro Ittico Smaschera il Popolo della Libertà

image Un partito senza testa, un leader senza seguito: il Centro Ittico Campano spacca in due il Popolo della Libertà, dividendo la maggioranza consiliare dal suo primo cittadino.

Ad un anno e quattro mesi dalle elezioni amministrative si evince con nettezza la lacerazione interna alla coalizione di governo che, mai come questa volta, non riesce a mascherare le proprie incongruenze e, aprendo il microfono a più di qualche consigliere, si mostra in forte difficoltà. Senza idee e capitani riconosciuti dalla base.

Sono state quindi le dimissioni dell'intero Consiglio d'Amministrazione del Cic, e la successiva discussione sulla presunta efficacia delle Tabelle Matatrazzo, a spegnere la luce nelle segrete stanze della "Casa della Libertà", trasformando il Consiglio Comunale in un vero e proprio teatro pirandelliano in cui ognuno, stanco di celarsi dietro la maschera imposta dal partito, ha fatto emergere le preoccupazioni tipiche di chi è assillato dalle pressanti indagini della magistratura.

Da chi, d'altro canto, dopo esser stato eletto per assicurare occupazione e lavoro, si trova con un pugno di mosche in mano, attorniato da critiche e cittadini inviperiti.

Ansie e timori, ben evidenziate da gesti e parole fuori luogo, che conducono ad un evidente risultato di fondo: i consiglieri di maggioranza, con voto unanime e sconfessando le direttive del primo cittadino, hanno praticamente sfiduciato le volontà di Schiano, imponendogli di fare qualcosa da cui, egli stesso, si era ben premurato di prendere le distanze.

Questo, dopo sei ore di accese discussioni, è stato il vero dato politico del dibattito sviluppatosi in assise. Questo, senz’ombra di dubbio, l’epicentro di un terremoto devastante, determinato dai contrastanti canoni di fitto (perlopiù bassi) da applicare per i concessionari, presenti e futuri, delle proprietà del Cic. Dei terreni rappresentanti più del 20% del territorio di Bacoli.

Nell’emiciclo, a giustificare le proprie dimissioni, anche l’oramai ex presidente del Centro Ittico, Daniele Perna, promotore di un sermone evangelico carico di forma, ma povero di contenuti: “Il Cic è di tutti ed io, in questo anno di gestione, ho lavorato tanto per ripristinare la normalità. Abbiamo fatto tante cose, le carte parlano chiaro. Io sono un avvocato, le nostre iniziative sono state improntate sempre nel rispetto della legalità ed è per questo che non abbiamo timore della magistratura. Sono in perfetta sintonia con questa amministrazione comunale. Questo Pdl me lo abbraccio tutto senza remore. Anche le tabelle Matarazzo, tutto sommato, vanno bene. Vediamo un po' cosa dicono gli organi inquirenti. Ma adesso è il momento di lasciare. Mi dimetto”.

Le tabelle gli stanno bene, Il Pdl se lo abbraccia, il Centro Ittico non gli dispiace e, carte alla mano, dei risultati li ha ottenuti: e allora perché, il buon Perna, decide di tirare i remi in barca allontanandosi dalle inquinate coste del lago Fusaro?

 A fermarlo, non dandogli tranquillità, sono le indagini della magistratura che, proprio su quelle tabelle, sta avanzando più di qualche dubbio. A frenarlo è l’attività di controllo del Nucleo Operativo dei carabinieri di Pozzuoli che, di tanto in tanto, parcheggia la macchina al Fusaro e, tomo tomo, bussa agli uffici amministrativi della società comunale, chiedendo soltanto carte, informazioni, ed ancora carte, plichi e carte.

E su quei documenti, tra nomi, metraggi, costruzioni, relazioni e prezzari, più di qualcuno appunta e indaga.

image“Daniele Perna è un mio amico, lo conosco da vent’anni. Lo stimo e lo rispetto. Le sue dimissioni non sono di natura politica ma di mero carattere personale. Da parte nostra ha tutta la fiducia possibile. Spero che resti, voglio che resti. Certo, c’è da discutere sulle tabelle, siamo qui per farlo. Sono proprio felice di poter esser qui per spiegare cosa stia succedendo. La nomina di Daniele, lo ripeto, è stata di carattere personale. Null’altro”, sentenzia il sindaco Schiano, scuro in volto e particolarmente accaldato. La giornata è afosa e senza il presidente/amico manca anche l’aria.

Perna parla da avvocato, il sindaco fa le nomine “personali” e di giustificazioni ed argomentazioni politiche, all’interno del Consiglio Comunale, ancora non se ne parla. E così, a rompere gli indugi aprendo la spaccatura interna alla coalizione che amministra, è un rapido intervento di Simone Scotto di Carlo, capogruppo del Pdl e volto nuovo della politica locale: è in maggioranza, tra sinistra, destra e liste civiche, da soli dodici anni.

“Il sindaco parla per lui, le conclusioni politiche della maggioranza le facciamo dopo. Schiano parla a nome dell’amministrazione, della giunta, di se stesso ma non ha parlato in rappresentanza di questa maggioranza. Chiariamo questo aspetto”.

Schiano incassa e la tensione è alle stelle. Su un punto però il partito di Berlusconi è coeso: bisogna far credere che la decisione di Perna sia stata di natura personale. Nulla di politico.

Una tesi insostenibile, pronta a rasentare il ridicolo. Il Centro Ittico Campano rappresenta il 20% dell’intera città di Bacoli e gestirlo significa “fare politica”, “amministrare la polis”. Chi si dimette, perché privo di tranquillità e spinto dalle indagini della magistratura, sa di non poter dormire con serenità. E’ consapevole di rischi che, tra fumosi discorsi d’occasione, non vengono esplicati.

A scatenare però il “fuggi fuggi” generale è una proposta del Pd, poi appoggiata dall’intera opposizione: “Le tabelle vi piacciono? Vi sta bene questa situazione? Allora votate un bell’ordine del giorno in cui ribadite la vostra volontà di confermare sia le tabelle Matarazzo che il CdA presieduto da Perna”.

E’ il panico e per ore si susseguono immagini apocalittiche. C’è chi perde l’abbronzatura conquistata dopo settimane di mare, spiaggia e ancora mare; chi cede ad un bianco cadaverico, che si accende rosso in volto a mo' di lampadina impazzita. C’è chi si alza e corre su e giù per la stanza consiliare cercando una via d’uscita. Non manca poi chi, silenzioso, fugge via lontano. Chi sbuffa e fuma in maniera ripetuta e chi, a fasi alterne, si siede, poi si alza, poi si accomoda e si rialza.

Da premio Nobel però il buon Geppino: ascolta, capisce e si mette la giacca. La stessa che, tirata da questo e da quel consigliere, lo riporta a sedere. Poi di nuovo alzato e nuovamente rimesso a sedere. Forse gli eccessivi sbalzi di temperatura lo costringevano prima a coprirsi e poi svestirsi.

Tra gli altri, in modo più manifesto, c’è chi gronda lacrime di sudore o forse, ad uno sguardo più attento, lacrime vere e proprie. Sofferenze tipiche di chi, contro la sua volontà, viene condotto al patibolo spinto dal caldo respiro dei leoni posti alle proprie spalle. Dal respiro di chi, sarebbe pronto a sbranarlo.

Uno solo tra loro è lì fermo e non dice una sola parola. Silenzioso ascolta la ciurma e impartisce le direttive con semplici sguardi, lanciati a mo di saette, alla maniera di Cupido. E tale colui, sia chiaro, non è di certo il sindaco Schiano.

E così ha inizio il valzer del controsenso. “Io sono d’accordo con le tabelle, non abbiamo paura e andiamo avanti”. “Io non sono d’accordo e vorrei prendere tempo, andiamocene a casa”. “Non è possibile votare questo ordine del giorno, il regolamento non è chiaro in materia”. “Noi siamo favorevoli alle tabelle, ma ci basta dirlo a voce, non serve votare”. “Io non sto capendo niente, fatemi capire”.

Come un pugile frastornato all’angolo. Il Pdl è in bambola e si copre di ridicolo.

image Saltano i nervi e ognuno fa da sé fin quando il primo cittadino, prima di andare via per “improrogabili impegni personali”, sentenzia le sue direttive: “Forse le tabelle sono effettivamente sballate e possono essere riviste. Poi possiamo anche riprenderle ma adesso dobbiamo fermarci e farle rivedere. Chiamiamo un esperto della Procura e facciamoci dire come sono, poi agiamo. Dico alla mia maggioranza di non votare queste tabelle. Non votatele”.

Schiano prende la valigia e, impartiti gli ordini, va via. E’ lui il capo, il dado è tratto. Anzi no, nient’affatto: la maggioranza è un cavallo impazzito e nessuno può frenarla. “Chiediamo la sospensione” e il Pdl ferma la partita chiudendosi, alla presenza di pseudo figure super-partes, nelle segrete stanze dell’Ostrichina.

Passano 45 minuti e si rientra in campo: l’intesa è stata trovata e i messaggi sono chiarissimi. “Votiamo sì”, e chi governa accoglie le Tabelle sott’inchiesta, facendole ancora una volta proprie ed indirizzandole successivamente al vaglio di un CTU della Procura della Repubblica.

Senza timori, si va avanti. Senza rancore le disposizioni di Schiano vengono gettate nel secchiello dell’umido. Sì, perché a Bacoli si fa la differenziata e tutto ciò che nel tempo degrada, puzza e sa di scaduto, alla maniera degli alimenti putrefatti, è meglio gettarlo lì.

Il sindaco subisce, in contumacia forzata, una batosta pesante. Chi prima lo sosteneva adesso, in massa, gli gira le spalle.

Sul Centro Ittico a dettare legge, così come evidente a tutti, non è di certo lui. Il 20% di Bacoli lo supervisionano altre forze di palazzo e Schiano, se vuol restare sul carrettone del potere, non può far altro che accodarsi.

Perché anche questa, egregio sindaco, è una sconfitta su cui meditare. Chi ha completamente perso le briglie del cavallo di governo, ha il dovere di abbandonare la sella, rassegnando le dimissioni.

Perché questa città, martoriata e stanca, ha bisogno di sindaci che facciano i sindaci: il tempo delle controfigure messe lì per coprire, con il proprio viso candido, un modo di fare politica che conduce la città allo sfascio, è oramai giunto al termine.

Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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32 Commenti:

Alle 13 agosto 2011 alle ore 15:16 , Anonymous Anonimo ha detto...

Antonio Sepe
forse si e arrivati troppo presto alla frutta??????????

 
Alle 13 agosto 2011 alle ore 15:16 , Anonymous Anonimo ha detto...

Milena Illiano
sperando che il sindaco si dimetta e che non si sottometta al quartetto cetra

 
Alle 13 agosto 2011 alle ore 15:17 , Anonymous Anonimo ha detto...

Alessandro Radice
Leggere e meditare...facciamo partire dai comuni il rinascimento italiano.

 
Alle 13 agosto 2011 alle ore 15:22 , Anonymous Anonimo ha detto...

SCHIANO DIMETTITI

 
Alle 13 agosto 2011 alle ore 15:25 , Anonymous Anonimo ha detto...

Sasà Sebastiano
Ermanno Vai a Casa... vai adesso tocca a te.. ti devi solo dimettere..!

 
Alle 13 agosto 2011 alle ore 15:35 , Anonymous Anonimo ha detto...

profonda stima per la ragione bacolese!!

noi montesi siamo come l'acqua del mare su cui affacciamo...

 
Alle 13 agosto 2011 alle ore 16:00 , Anonymous Anonimo ha detto...

Salvatore Micillo
si va a votare?

 
Alle 13 agosto 2011 alle ore 16:31 , Anonymous Anonimo ha detto...

ERMA' SI NU QUAQUARAQUA'

 
Alle 13 agosto 2011 alle ore 16:37 , Anonymous Anonimo ha detto...

Mario Capuano
milly, il QUINTETTO CETRA, OVVERO IL...PENTAGONO

 
Alle 13 agosto 2011 alle ore 17:40 , Anonymous GL. S. ha detto...

Ma quanti Gufi e Civette !

Il Dott. Schiano è ben saldo al timone della sua amministrazione e ben voluto e protetto dai partiti ( pdl e liste ) che lo hanno eletto.

Sa ben fare il sindaco e da bravo medico saprà ricucire gli strappi e le ultime lacerazioni superficiali e interne.

Altro che controfigura immobile o sottomesso compiacente alle necessità e interessi della sua maggioranza.

Il sindaco, di fatto, non sarebbe lui ?
Ma dai, non scherziamo !

Ha dignità e coraggio.
Dopo la pausa estiva a settembre vedrete.

GL. S.

 
Alle 13 agosto 2011 alle ore 17:45 , Anonymous Anonimo ha detto...

ermanno sta pagando le conseguenze di una scelta molto rischiosa : per vincere ha dovuto stringere patti scellerati con i quattro ladroni, e con l'outsider geppino

adesso che si è arrivati al momento critico del core business, si rivelano insufficienti le misure protettive rappresentate dal gruppo di consiglieri piazzati lì a fare da scudi umani contro gli attacchi dei capotribù (...li avete presenti, no?...quei consiglieri che non prendono mai la parola, per non sbagliare o disturbare, o forse perchè non hanno capito niente)
temo però che eventuali nuove elezioni saranno comunque viziate dalla presenza dei quattro fetentoni, che tengono saldamente in pugno i voti sufficienti a rappresentare in consiglio comunale ben determinati interessi privati...contro questo fenomeno, ci vorrebbe qualcosa di ben più potente di carabinieri, dia o procura, e cioè una risvegliata coscienza civile...ma i bacoloidi sembrano geneticamente impediti a tale evoluzione...

 
Alle 13 agosto 2011 alle ore 17:50 , Anonymous Anonimo ha detto...

pensavo a piu' sostanza,ma come vedo sono solo effetti speciali,il Sindaco è bravo a fare solo le feste ed i festini(bunga-bunga),ormai gli è rimasto il baretto per i coktail pomeridiani,nel suo centro sociale per anziani.Che quadretto brutto a quel consiglio,parenti serpenti!Ricordiamoci di queste facce alle prossime ELEZIONI,MI RACCOMANDO.
COSIMO F.

 
Alle 13 agosto 2011 alle ore 17:56 , Anonymous Anonimo ha detto...

LA STESSA FINE FARA' IL SINDACO IANNUZZI CHE STA SPERPERANDO TUTTI I SOLDI PER LE FESTE E FESTICCIOLE AL MONTE DI PROCIDA.QUELLO CHE SI SONO MANGIATI IERI,LO STANNO SPREMENDO ORA,FINO ALL'OSSO.I SUDDITI SEMBRANO GRADIRE, I GIOVANI DEL MONTE DI PROCIDA NON HANNO BISOGNO DI LAVORO,PERCHE' SPERANO ALLE OFFERTE FATTE AI COMIZI ELETTORALI.OCCHIO PINOCCHIO.
CAVALIERE NERO

 
Alle 13 agosto 2011 alle ore 18:07 , Anonymous Anonimo ha detto...

Milena Illiano
le cinque punte? pentagono rivolto verso l'alto a verso il basso? ......ma sepoi vogliamo considerare le punte beh simbologia massonica!!! ma meglio non entrare nel merito se no non la finiswco più!!!!!

 
Alle 13 agosto 2011 alle ore 18:22 , Anonymous Anonimo ha detto...

Vincenzo Di Meo
a questo punto le opposizioni devono presentare una mozione di sfiducia per una verifica della maggioranza. AL PIU' PRESTO

 
Alle 13 agosto 2011 alle ore 19:39 , Anonymous Anonimo ha detto...

Lucia de Cicco
se Roma non cade...non cadranno nemmeno loro....è una tiritera che si ripete in tutte le amministrazione del PDL

 
Alle 13 agosto 2011 alle ore 20:01 , Anonymous Anonimo ha detto...

@milena
Mario Capuano
no no non andiamo troppo lontano, era solo per PUNT....ualzare: sono cinque e nn quattro: PUNTO...

 
Alle 13 agosto 2011 alle ore 20:12 , Anonymous Anonimo ha detto...

Giovanni Caruso
durante il consiglio comunale ho beccato il sindaco fuori che fumava,gli ho chiesto se veramente come primo cittadino fosse convinto del nuovo modo di affrontare la tematica del centro ittico e se qusto loro modo di fare non andasse contro la cittadinanza e a favore di una inappropiata casta di imprenditori che si porterebbero più soldi all'amministrazione ma impoverirebbe la cittadinanza x ovvi motivi. voi già immaginate la risposta,l'assoluta immoralità del pensiero e solo uguale alla sua voglia di potere.come tutte le giute pdl il pensiero politico è ...soldi x pochi danni x i cittadini tanto c'è chi li protegge.

 
Alle 13 agosto 2011 alle ore 21:08 , Anonymous Anonimo ha detto...

Certo che situazione il Centro Ittico, la storia ci informa che è stato amministrato da tutti i partiti, dalla DC a Rifondazione Comunista. Speriamo che l'Avvocato Perna, con il quale per la prima volta si è visto un Bando Pubblico di assegnazione della propietà Comunale, ritiri le dimissioni......

 
Alle 14 agosto 2011 alle ore 00:25 , Anonymous Anonimo ha detto...

spero che la procura attraverso le indagini,sfasci questo pentagono che comanda bacoli,cos+ chi si presenterà come sindaco,nn dovrà stringere accordi con nessuno e potrà lavorare serenamente
mi fido della magistratura
spero però faccia presto

 
Alle 14 agosto 2011 alle ore 01:45 , Anonymous Anonimo ha detto...

Giuseppe Giulietti
C' casin..

 
Alle 14 agosto 2011 alle ore 08:46 , Anonymous Anonimo ha detto...

Anu perdutu i vue e cercanu e corna?
traduco per chi non è Calabrese come me
Hanno perso i buoi e cercano le corna?
Questo è quello che stà succedendo a Bacoli sulla questione Centro Ittico, dove persequitando i concessionari morosi si scoprono contratti che richiamano l'art. 935 del codice civile, con il quali si devono risarcire, prima di cacciarli, tutti coloro che hanno costruito sui beni del centro Ittico.
Cari Bacolesi avete con i vostri amministratori distrutto il futuro a intere generazioni.

 
Alle 14 agosto 2011 alle ore 12:17 , Anonymous Anonimo ha detto...

concordo pienamente sul termine "bacoloidi" poikè non sono mai riuscito a spiegarmi come personaggi violenti e arraffoni riescano a prendere centinaia di voti ,almeno il buon geppino oltre alle costolette è sempre stato a disposizione dei suoi elettori , ma gli altri???????

 
Alle 14 agosto 2011 alle ore 13:38 , Anonymous Anonimo ha detto...

AL DIMISSIONARIO PRESIDENTE DEL C.I.C AVV.TO DANIELE PERNA,IN PIU DI UN ANNO,DALLA SUA NOMINA LEI AVV.TO, E INTERVENUTO IN CONSIGLIO COMUNALE BEN 2 VOLTE,E PER DIRCI CHE COSA,TUTTI I DEBITI,CHE VIA LASCIATO,IL SUO PREDESCESSORE,POI CI FA INSEGNAMENTO DI ONESTA, TRASPARENZA,E DI BUONA GESTIONE,POI CI FA CAPIRE SENZA LA LAVAGNA CHE LE TABELLE MATERAZZO ANNO UN QUALCOSA CHE NON VA, SARA, MA VEDE AVV.TO STA DI FATTO CHE LEI PURTROPPO SARA RICORDATO,PER L ENNESIMO FALLIMENTO DEL C.I.C.L ESPERIENZA NELLA VITA NON E MA ABBASTANZA,PER POTER GESTIRE,UNA SOCIETA COME IL C.I.C. MA NON SI PREOCUPI PER IL FALLIMENTO,E UN ESCLUSIVA DEL SINDACO. FIRMATO IL BOIA

 
Alle 14 agosto 2011 alle ore 13:57 , Anonymous Anonimo ha detto...

cortese concorde anonimo delle 12.17, in qualità di inventore della definizione "bacoloide", ipotizzo una risposta alla tua pertinente domanda : tratto caratteristico dei soggetti in questione è appunto quello, similmente osservato presso comunità di macachi, bertucce e altre varie scimmie antropomorfe, di offrire le terga ignude, in atto di servile sottomissione, a chi fra di loro (a ragione, o meglio a della ragione, ma più spesso purtroppo a torto) assume gli atteggiamenti di capobranco ; ci troviamo quindi di fronte non alla politica, alla dialettica, al confronto ideale, ma a qualcosa di molto più ancestrale, che affonda le sue radici in un passato dai connotati indecifrabili

tanto è vero che questa triste eredità culturale non risparmia neanche molti giovani, puranco istruiti...legge biologica ?
il bello è che gli schiavetti volontari, preda del loro piglianc..lismo, ci guadagnano per lo più le bricioline...se avessero la forza, o la fortuna, di tramutarsi in uomini liberi, potrebbero trarre moltissimo di più, da un saggio utilizzo delle tante risorse locali di cui ci si riempie tanto la bocca...

a questo punto, sono io a concordare con te : viva la faccia di geppino, pane al pane, vino al vino, custatella alla custatella...

 
Alle 15 agosto 2011 alle ore 17:21 , Anonymous Anonimo ha detto...

Non si capisce proprio perchè il sindaco deve dimettersi. Non c'è la necessità e non ci pensa proprio.

Pure il presidente Perna, incassata la rinnovata fiducia, ritirerà le sue dimissioni e tornerà a gestire il cic.

Le indagini in corso, forse, accerteranno le palesi responsabilità delle precedenti amministrazioni ( basta leggere i contratti e non solo le tabelle ). Nessun avviso di garanzia è arrivato.

L' opposizione tace compiacente e, quindi, tutto cambierà in modo che niente cambierà.

Eterna Immobile Bacoli.

 
Alle 15 agosto 2011 alle ore 21:02 , Anonymous Anonimo ha detto...

ma perchè l'avv. perna, di cui nulla so, e pertanto non mi sento minimamente autorizzato a dubitare della sua correttezza umana e professionale, dovrebbe avere sentito la necessità, a pochi mesi dalla sua nomina, di una rinnovata fiducia ?
chi (o cosa) lo ha costretto ad avviare questa tarantella di dimissioni poi ritirate ?
le indagini in corso accerteranno le palesi responsabilità delle passate amministrazioni (forse, molto forse)...non dimentichiamo però la ridicola circostanza che le due (pardon, una e mezzo, visto la fine dei tracchi che ha fatto la seconda) amministrazioni immediatamente precedenti, erano rette dal saltimbanco coppola, inventato come personaggio politico dai medesimi gaglioffi che oggi amminiostrano la città...

 
Alle 15 agosto 2011 alle ore 22:09 , Anonymous Anonimo ha detto...

anonimo sei poco aggiornato
perna non ha ritirato le dimissioni!

 
Alle 16 agosto 2011 alle ore 09:10 , Anonymous Anonimo ha detto...

non ancora...hai ragione, perdonami la piccola (quanto scontata!) profezia...

 
Alle 17 agosto 2011 alle ore 16:04 , Anonymous Anonimo ha detto...

Gent.ma Redazione,

per verità di cronoca:

Perchè non riportate che:

il consiglio è stato richiesto da Partito Democratico;

la discussione dei consiglieri del P.D. che hanno incastrato la maggioranza del Sindaco Schiano;

la stupidaggine della stessa maggioranza e del Presidente del C.I.C. che volevano la nomina di un tecnico della Procura che verificasse la leggittimità delle tabelle.
(ma come chi sta indagando, Ti dice dove eventualmente hai commesso un reato, stanno al bicarbonato).

IL DEMOCRATICO

 
Alle 17 agosto 2011 alle ore 19:01 , Anonymous Anonimo ha detto...

...chi ha incastrato simone rabbit ?!?

 
Alle 19 agosto 2011 alle ore 16:07 , Anonymous Anonimo ha detto...

GL.S. ha detto:
..."e da bravo medico"...
Questa è la cosa che più mi ha fatto ridere nell'ultimo mese....ahahahah... bravo medico, questa è bella!!! Ma voi i bravi medici li avete mai conosciuti? Bravo medico...ahah

Se è così, siamo fritti!!!!

 

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