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Il Pdl s'appella alla Burocrazia: Slitta la Pubblicazione dei Video del Consiglio Comunale di Bacoli

Freebacoli: Il Pdl s'appella alla Burocrazia: Slitta la Pubblicazione dei Video del Consiglio Comunale di Bacoli

venerdì 16 luglio 2010

Il Pdl s'appella alla Burocrazia: Slitta la Pubblicazione dei Video del Consiglio Comunale di Bacoli


La telecamera di un privato cittadino, l’impegno del personale e la costanza di chi ha proposto una prima innovazione vengono volutamente fermati da una maggioranza appigliatasi ad un cavillo burocratico: il Consiglio comunale non da seguito alle deliberazioni di Giunta ed al lavoro del II settore, facendo saltare l’approvazione del Regolamento consiliare atto a disciplinare le pubblicazioni delle riprese dell’assise presso il sito internet ufficiale del Comune di Bacoli.
“L'Amministrazione Comunale intende ampliare la sfera di partecipazione dei cittadini alla vita politica amministrativa arricchendo – recita la delibera di Giunta dello scorso 9 luglio - la Comunicazione Istituzionale, già efficacemente operante all'interno dell'Ente, attraverso nuove iniziative tese a coinvolgere una più ampia fascia di utenza. In particolare si ha la volontà di procedere all'inserimento sul sito istituzionale dell'ente di video registrati delle sedute del Consiglio Comunale e/o di altri importanti e qualificanti manifestazioni istituzionali, poiché tale iniziativa rappresenta obiettivo qualificante del programma di questa Amministrazione”.
Discorsi i quali sono stati in gran parte disattesi in sede di Consiglio poiché la stessa maggioranza all’una di notte, dopo aver approvato il Bilancio preventivo 2010, con l’annesso aumento della Tarsu e le alienazioni di tre beni comunali, ha preferito non discutere e non approvare il Regolamento sul quale per circa dieci giorni ha intensamente lavorato lo staff comunale delegato alla manutenzione e all’aggiornamento del web, reputando “non eccezionale” la questione ed appellandosi all’articolo 42 del regolamento consiliare in cui si asserisce che “di norma, salvo casi eccezionali, i lavori del Consiglio comunale terminano alle ore 24, consentendo, comunque, lo svolgimento degli interventi relativi all'argomento in discussione”.
Una decisione antitetica da quella assunta dall’esecutivo, la quale assume una carattere ancor più discordante se si continua nella lettura dell’atto emesso dalla Giunta solo una settimana fa: “Anche il Presidente del Consiglio Comunale ha riferito la volontà espressa in sede di Conferenza dei Capigruppo – continua il verbale controfirmato dall’assessore all’Informatizzazione Michele Massa e dal responsabile dell’Urp, Antonio Agostiniano - di attivare in tempi brevi gli adempimenti burocratici necessari per la registrazione e diffusione, a mezzo Internet, delle riprese audio-video delle sedute del Consiglio Comunale”. Disposizione in relazione alla quale, si è espressa anche il Popolo della Libertà che, con toni accesi, ha asserito durante la seduta di Consiglio: “Questo argomento non può essere discusso perché si è già oltrepassata la mezzanotte. Ne riparleremo al prossimo Consiglio”.
Monito burocratico che non ha convinto il consigliere Josi Gerardo Della Ragione: “Tale atteggiamento è inammissibile. L’approvazione di questo Regolamento riveste un carattere di “eccezionalità” poiché non si comprende a cosa possa servire pubblicare sul web video vecchi di tre mesi. Inoltre in questo modo – ha continuato lo stesso Della Ragione che, dopo l’antecedente abbandono dell’aula da parte del Pd, è rimasto da solo tra i banchi dell’opposizione – si andrà, in gran parte, a vanificare il lavoro svolto dai dipendenti del II Settore i quali si sono prodigati per stilare un regolamento ad hoc in meno di 10 giorni”.
Proposta non accettata dall’intera maggioranza, alzatasi in piedi ancor prima della fine del Consiglio, che quindi blocca ancora una volta il caricamento dei video consiliari sul sito ufficiale del Comune.

Alessandra Sagliocchi
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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6 Commenti:

Alle 17 luglio 2010 alle ore 13:07 , Anonymous mari ha detto...

che amarezza.

 
Alle 17 luglio 2010 alle ore 14:45 , Anonymous angelo nero ha detto...

più passano i consigli comunali ,più aumenta l'insofferenza verso questi papponi!!!

 
Alle 17 luglio 2010 alle ore 14:47 , Anonymous angelo nero ha detto...

josi quali sono i tre beni alienati dalla giunta schiano?

 
Alle 18 luglio 2010 alle ore 11:06 , Anonymous Anonimo ha detto...

ma pensate ai problemi seri invece di incazzarvi su queste stronzate!

 
Alle 22 luglio 2010 alle ore 18:48 , Anonymous Riccardo V. ha detto...

Guarda che se i dei consiglieri votati dai cittadini si accaniscono con forza ad una simile innovazione vuol dire che come minimo hanno la coda di paglia e si potrebbe sospettare che più che risolvere i problemi della cittadinanza vogliano risolvere i propri....e questa sarebbe una stronzata?????

 
Alle 30 luglio 2010 alle ore 17:09 , Anonymous Anonimo ha detto...

Una proposta: giriamola a "grande fratello" e non solo in consiglio comunale ,ma installiamo telecamere nelle stanze dei funzionari, dirigenti, politici e dintorni. Sai che ridere? o che lacrime...

 

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