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RIFIUTI, Due Automezzi Sotto Sequestro. Massa: "Da Febbraio, Bacoli raggiungerà il 65% di Differenziata"

Freebacoli: RIFIUTI, Due Automezzi Sotto Sequestro. Massa: "Da Febbraio, Bacoli raggiungerà il 65% di Differenziata"

martedì 20 luglio 2010

RIFIUTI, Due Automezzi Sotto Sequestro. Massa: "Da Febbraio, Bacoli raggiungerà il 65% di Differenziata"

Bacoli, frazioni, periferie, strade e cassonetti da giorni sono ricoperte da quintali di rifiuti lasciati marcire al caldo sole estivo: l’amministrazione locale individua le responsabilità e corre ai ripari prima dello scoppio dell’ennesima crisi rifiuti.
Dopo le proteste dei lavoratori socialmente utili e le periodiche carenze della Flegrea Lavoro, società a capitale misto da sei anni delegata alla rimozione dei rifiuti solidi urbani sparsi lungo il territorio di Bacoli, sono adesso da additare alla mancanza di automezzi le motivazioni di un disastro il quale, in particolar modo presso le località balneari di Miseno e Miliscola e nei pressi delle periferia di Cuma e Fusaro, sta già creando evidenti disagi alla cittadinanza impossibilitata, in alcuni casi, addirittura ad aprire le finestre per via del tanfo emanato dai cumuli rimossi con grosso ritardo.
Difatti dei quattro “camion” con cui la stessa Flegrea Lavoro provvedeva a ripulire le strade cittadine, adesso ne resta soltanto uno che, durante la rimozione, dopo essere stato riempito dagli operatori ecologici si dirige verso l’area di smaltimento dell’indifferenziato posta in provincia di Benevento e, dopo aver fatto una lunga fila e depositato i rifiuti in loco, torna velocemente sul suolo bacolese cercando di supplire (non riuscendoci) alla carenza di ben tre autoveicoli attivi e funzionali sino a poco fa.
Camion i quali risultano essere fermi, al di là di problemi strutturali causati dal cattivo stato in cui sono mantenuti e dalla fatiscenza in cui versavano, anche perché due di essi sono stati posti sotto sequestro giudiziario dalle autorità competenti che, dopo un’ispezione, hanno obbligato la società a non utilizzarli poiché ricchi di deficienze le quali potevano determinare lo scorrimento di percolato (un liquido che trae prevalentemente origine dall'infiltrazione di acqua nella massa dei rifiuti o dalla decomposizione degli stessi con un tenore più o meno elevato di inquinanti organici e inorganici) lungo le strade del paese.
“Stiamo provvedendo a risolvere questa problematica cercando anche di adoperarci quanto prima per la definitiva risoluzione delle criticità. Per tale motivo – ha asserito stamane il vice-sindaco Michele Massa – abbiamo già provveduto a fittare un ulteriore camion che per il momento servirà per tamponare la deficienza raccogliendo quanti più rifiuti possibili. Inoltre l’amministrazione si sta prodigando per acquistare le quote di Italia Lavoro
(società che detiene il 49% di Flegrea lavoro), tentando, salvaguardando i posti di lavoro, di municipalizzare il servizio. Un’opzione che discuteremo in un Consiglio comunale ad hoc che si terrà nel mese di agosto”.
Rimedi a breve scadenza a cui si è aggiunta un’analisi proiettata al futuro: “Se a settembre, con la creazione di un’isola ecologica, diamo inizio alla raccolta differenziata sono sicuro che entro febbraio dell’anno venturo raggiungeremo il 65% di differenziata. Difatti – ha continuato Massa – già se raccogliamo l’umido dei locali cittadini ci stazioneremo, in pochi mesi, al 35%. A ciò si aggiungerà la raccolta porta a porta e l’opportunità, per i cittadini, di portare il rifiuti differenziato secco direttamente presso l’isola ecologica”.

Josi Gerardo Della Ragione
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

Si ringrazia Nicola Masuottolo per averci inviato le foto sovrastanti in cui si evidenzia la situazione di disagio vissuta in questi giorni presso la frazione di Miseno

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postato da Freebacoli @ 15:22

1 Commenti:

Alle 21 luglio 2010 alle ore 02:24 , Anonymous Anonimo ha detto...

non potete immaginare la puzza

 

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