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Cuma, Scuola Materna Invasa da Liquami Fognari: Scatta l’Allarme Igienico-Sanitario –FOTO -

Freebacoli: Cuma, Scuola Materna Invasa da Liquami Fognari: Scatta l’Allarme Igienico-Sanitario –FOTO -

venerdì 12 novembre 2010

Cuma, Scuola Materna Invasa da Liquami Fognari: Scatta l’Allarme Igienico-Sanitario –FOTO -

Foto2350 Acque nere e liquidi fognari ricoprono gran parte della periferia della città: si rischia il disastro igienico-sanitario per le strade, le abitazioni ed il lago Fusaro, contraddistinto nuovamente per la presenza di una grossa quantità di sostanze fecali giunte direttamente dai limitrofi canali pluviali.

E’ a dir poco sconfortante ciò che, durante tutta la mattinata di ieri, si è constato nei pressi dell’impianto di sollevamento denominato “picchetto 31” (in foto) di via Cuma in Bacoli (NA), dell’ incrocio di via Cupa della Torretta, e nei dintorni del trivio di Torregaveta in cui, alla presenza di decine di testimoni oculari, le acque di fogna si sono copiosamente riversate in strada dirigendosi, sia direttamente che attraverso i canali delle acque bianche,  all’interno del più esteso bacino lacustre dei Campi Flegrei.

Foto2357 Condizioni di assoluto disagio le quali, tra la rabbia generale dei cittadini, hanno anche interessato la “succursale” della Plinio il Vecchio in Cuma presso la quale, sia all’esterno che all’interno, è stata evidente la presenza di piccoli fiumi di melma. Immobile scolastico adibito, oramai da diverso tempo, ad ospitare alcune classi di scuola materna lasciate quindi in balia di un impianto di sollevamento troppo spesso non funzionate e causa di straripamenti di acque nere.

“Ho contatto da tempo l’amministrazione per sollevargli il problema. I bambini non possono continuare a respirare melma”.

E’ stato chiaro e deciso il dirigente dell’istituto Plinio il Vecchio, Filippo Gnolfo, nell’inquadrare sinteticamente le condizioni in cui versa il plesso di via Cuma.

Foto2360Qui bisogna guardarci in faccia e dire ciò che corrisponde al vero. In quell’ambiente -  continua il preside – non è possibile effettuare in maniera serena le attività scolastiche. Basti pensare che periodicamente siamo costretti a spostare i ragazzi da una classe all’altra per cercare di trovare aree in cui il tanfo sia meno percepibile.

Un allarme chiaro che è stato confermato anche da genitori e conoscitori della struttura posta a due passi dall’impianto di sollevamento.

“Quando l’impianto non regge le sue acque di fogna si riversano anche negli esterni del plesso, approfittando di fessure presenti nel muro di cinta che divide la struttura scolastica dall’impianto di sollevamento, e la puzza è insopportabile. Ma non è da sottovalutare ciò che accade all’interno della scuola. Da anni difatti, e si è ripetuto nuovamente soltanto la scorsa settimana, le acque nere sono fuoriuscite dai pozzetti presenti nei corridoi e anche da un water.

Foto2361 Il liquido si sparse in diverse aule della struttura rendendo necessario l’intervento di una squadra di pulizia.

Di certo, a seguito di un sopralluogo del plesso, non di minore importanza è risultata essere la presenza di scarafaggi e di altri insetti sintomo di una carenza di condizioni igienico-sanitarie adeguate e di una consequenziale derattizzazione e disinfestazione.

“Non è più possibile stare in silenzio – asserisce un’addetta – qui tra fatiscenze strutturali e ambiente malsano questi bimbi rischiano di ammalarsi o di farsi del male. Siamo abbandonati così come l’intera frazione di Cuma. Assaliti da spazzatura e da fogne in strada, per non parlare degli allagamenti che, quando piove, sono veramente all’ordine del giorno. Esigiamo rispetto e considerazione.

Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

Di seguito pubblichiamo la nota inviateci dal Preside Filippo Gnolfo, nella quale smentisce le dichiarazioni a lui addebitate

 - Oggetto: esposto relativo a notizie di stampa sulla situazione igienico-sanitaria plesso scuola dell’Infanzia via Cuma 330.-

Io sottoscritto GNOLFO FILIPPO, Dirigente Scolastico pro tempore di questo I.C. “Plinio il Vecchio” cui fa capo il plesso di scuola dell’Infanzia richiamato in oggetto, apprendo dal blog di libera informazione FREEBACOLI del 12 u.s. di una mia dichiarazione in relazione a quanto in oggetto.

In merito preciso quanto segue:

1) Io sottoscritto non ho recentemente rilasciato dichiarazioni dirette o indirette a nessun titolo a chicchessia rispetto al contenuto pubblicato in quel blog (peraltro personalmente dal sottoscritto apprezzato per la sua meritoria azione di informazione e sensibilizzazione territoriale) avente per titolo “Cuma, Scuola Materna Invasa da liquami Fognari: Scatta l’Allarme Igienico-Sanitario – FOTO”.

2) Le attività di scuola dell’Infanzia dal giorno 03/11/2010 sono state trasferite stabilmente nel contiguo plesso di Scuola Primaria di via Cuma 330 col consenso e la meritoria collaborazione delle Autorità comunali preposti, per esigenze gestionali e organizzative della scuola e non per motivi comunque riconducibili a quelli cui fa riferimento il menzionato blog.

3) Solo nella tarda mattinata del giorno 12 u.s. perveniva al sottoscritto segnalazione dall’insegnante fiduciaria di quel plesso di scuola dell’Infanzia in merito a:

a) postazione di radiatori nelle aule che, a dire delle insegnanti, risulterebbero di una qualche pericolosità per i bambini;

b) infiltrazioni d’acqua piovana dalle finestre con “allagamento” di buona parte delle aule.

In proposito sopralluoghi avvenuti in data odierna ad opera del sottoscritto e del RSPP hanno evidenziato situazioni affatto pericolose se si pongono in essere da parte del personale in servizio nel plesso attenzioni e comportamenti più vigili ed efficaci.

CLICCA QUI PER LEGGERE COSA ASSERIVA IL PRESIDE FILIPPO GNOLFO LO SCORSO 15 SETTEMBRE


Di seguito si pubblica la relazione-denuncia che ho protocollato stamane, 12.11.2010, in qualità di Presidente della Commissione “Mare e Laghi”.

 

Al Sindaco di Bacoli
Ermanno Schiano

 

Oggetto: Fuoriuscita di liquami dall’impianto di sollevamento di via Cuma. Versamenti di liquidi fognari all’interno del lago Fusaro. Diffusione di acque nere nei pressi di struttura scolastica di via Cuma

 

Il Sottoscritto,

Nella qualità di Presidente della Commissione “Mare e Laghi” del Comune di Bacoli;

 

A seguito di reiterate e pressanti segnalazioni di residenti della frazione di Cuma in Bacoli, giunte alla mia persona nella mattinata dell’11.11.2010, in relazione all’anomalo versamento di acque nere all’interno del lago Fusaro e di fuoriuscite di liquidi fognari dall’impianto di sollevamento (picchetto 31) in via Cuma;

Effettuato, alla presenza di cittadini, tecnici ed altri rappresentanti istituzionali, un sopralluogo dell’intera area durato dalle ore 10:30 alle ore 13:30;

Prese atto che sul posto si sono recati anche il geometra Carmine Monaco e gli assessori Michele Costagliola e Giuseppe Scotto di Vetta;

 

Ha rilevato, denunciando con chiarezza, quanto segue:

In prossimità dell’incrocio tra via Cupa della Torretta e via Cuma le acque nere, provenienti da un pozzetto posto nei pressi di un marciapiede, confluivano prima all’interno delle griglie di via Cupa della Torretta per poi, dopo essere passate attraverso il canale, in gran parte ostruito, pluviale adiacente al degradato campo di Cuma, confluire copiosamente nel bacino lacustre del Fusaro;

Nei pressi dell’impianto di sollevamento “picchetto 31” una copiosa quantità di acque nere è fuoriuscita da diversi tombini posti nelle immediate vicinanze della struttura determinando il conferimento di dette acque fecali in parte in una serie di feritoie, e nell’altra sul marciapiede e lungo l’intera carreggiata dell’adiacente via Cuma. Dette acque nere sono poi confluite, per la stragrande maggioranza, all’interno delle specchio d’acqua lacuale del lago Fusaro;

Nei pressi dell’impianto di sollevamento “picchetto 31”, oltre alla presenza di un intenso tanfo di fogna insopportabile, una copiosa quantità di melma allo stato solido è fuoriuscita dalle apposite vasche;

Nei pressi della succursale della Plinio il Vecchio sita in via Cuma, adibita a scuola materna e quindi pullulante di bambini, le acque nere dell’impianto di sollevamento in oggetto si sono in parte riversate, approfittando di fessure presenti nel muro di cinta che divide l’impianto di sollevamento dall’istituto didattico, nello spiazzale della struttura scolastica, a pochi centimetri da una classe gremita da almeno una ventina di bimbi;

Nei pressi di via Cupa della Torretta le feritoie poste ai due margini della strada, adibite al raccoglimento delle acque piovane, sono in gran parte, per stessa ammissione di responsabili comunali ivi presenti, non collegati ad una conduttura sotterranea, poiché la stessa, per larghi e lunghi tratti della carreggiata, risulta essere del tutto assente. Tale situazione determina, di conseguenza, i numerosi allagamenti di via Cupa della Torretta;

Per tali motivazioni, ricordando con estremo rammarico che simili segnalazioni di degrado, concernenti proprio tale zona del paese, sono state protocollate dal sottoscritto già più e più volte nel corso degli ultimi mesi, e onde evitare il proseguimento di una condizione igienico- ambientale talmente malsana da mettere a rischio l’incolumità fisica di residenti, cittadini e studenti dell’area;


Chiede

Che vengano presi con urgenza gli opportuni provvedimenti per la pronta risoluzione della criticità in oggetto;



Presidente Commissione “Mare e Laghi”
Cons. Josi Gerardo Della Ragione

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6 Commenti:

Alle 12 novembre 2010 alle ore 19:58 , Anonymous Coordinamento delle Periferie ha detto...

Stamattina l'assessore Giuseppe Scotto di Vetta ha assicurato una disinfestazione entro lunedì: staremo a vedere... MARTEDI' 16/12 alle ore 20.45 nella PALESTRA della SCUOLA MEDIA "Plinio il Vecchio" terremo un'ASSEMBLEA per organizzare tutte le iniziative (anche di LOTTA) per superare questo SQUALLIDO, VERGOGNOSO, INCIVILE stato di cose: NON POSSIAMO PIU' CONTINUARE A VIVERE NELLA MERDAAA!!! ps: il primo abusivo è il Comune!

 
Alle 13 novembre 2010 alle ore 09:10 , Anonymous Anonimo ha detto...

l'assessore Scotto è realmente evanescente parla parla, ma ditemi una cosa svolta sino ad ora a favore della salute dei cittadini, qui ci vogliono fatti non cene con la Selania

 
Alle 13 novembre 2010 alle ore 11:26 , Anonymous MARIA ha detto...

NOI ABBIAMO I NOSTRI FIGLI KE FREQUENTANO ED E' UN LORO DIRITTO AVERE UNA SCUOLA,QUESTA MATTINA ABBIAMO VISTO DEI TOPI MA SECONDO VOI E' NORMALE???????????????MA DOVE VOGLIAMO ANDARE A FINIRE??????????AVETE SCRITTO KE FARANNO LA DISINFESTAZIONE ENTRO LUNEDI',MA QUANDO LA FANNO LA DOMENICA????????????PER PIACERE NON CI FATE RIDERE??????????ORA BASTA!!!!!!!!!!!!!!!!!NON FANNO NIENTE NEI GIORNI LAVORATIVI MO'LA FARANNO LA DOMENICA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!SE QUALCUNO MI PUO' RISPONDERE GRAZIE

 
Alle 13 novembre 2010 alle ore 14:04 , Anonymous Coordinamento delle Periferie ha detto...

per MARIA: abbiamo semplicemente riportato una dichiarazione fatta dall'assessore non perchè ci crediamo "come oro colato" ma perchè i cittadini sappiano queste ed altre stronzate... E se veramente siamo indignati, incazzati, preoccupati per i nostri figli, allora sarebbe opportuno dirglielo con forza a chi c'amministra piuttosto che scrivere su un blog (massimo rispetto per il blog ovviamente).

 
Alle 13 novembre 2010 alle ore 20:10 , Anonymous Anonimo ha detto...

allora visto ke dobbiamo agire con la forza faremo venire la televisione e striscia la notizia cosi tutta l'italia saprà quanto fa schifo il comune di bacoli......grazie per la risposta a nome di tutte le mamme di cuma!

 
Alle 14 novembre 2010 alle ore 22:13 , Anonymous ANTONIO SABATANO ha detto...

Cari amici vi suggerisco qualche cosa di più efficace........denunciate la cosa agli organi sanitari, al Prefetto, e alla presidenza del Consiglio........c'è una legge che tutela la sicurezza la 626.........AGITEEEEEEEEEE!!!!!!!!

 

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