Bacoli, Urgenza Rifiuti Tossici: Un Registro Tumori per Avere Certezze

Ad aprile del 2007 l’O.M.S. ha presentato una relazione scientifica che indicava la città di Bacoli come uno degli otto comuni più a rischio per incremento delle malattie tumorali, dovuto alla presenza di rifiuti tossici illecitamente sversati nei laghi ed altre zone (ex cava Lubrano).

Oggi sempre più scienziati sostengono che ci sia una correlazione diretta tra incidenza di tumori ed inquinamento ambientale, incidenza che è aumentata esponenzialmente negli ultimi anni compromettendo il benessere e la vita stessa dei cittadini.

A provare ciò però non bastano pubblicazioni scientifiche o indagini epidemiologiche,l’unico strumento in grado di stabilire se effettivamente tale correlazione è fondata,è l’istituzione di un registro tumori.

Attualmente in Campania esiste un solo registro tumori istituito nel 1995 in provincia di Salerno presso la ex ASL Napoli4 i cui ultimi dati raccolti sono fermi al 2007. Sempre nel 2007 la Giunta Regionale di Bassolino stanziò circa 2,5 milioni di euro per l’istituzione di più registri in varie province campane ma tali fondi risultano ancora inutilizzati. Istituire un registro tumori non è semplice, richiede regole e procedure di accreditamento lunghe e complicate per essere inseriti nella Banca Dati AIRTUM.

Come fare dunque per rendere tutto l’iter meno farraginoso e lungo? Un prezioso aiuto potrebbe giungerci dai nostri Medici di base per la realizzazione di un registro tumori autonomo.

Gran parte di essi sono già abituati a collaborare tra loro essendosi costituiti in cooperativa da anni e potrebbero di comune accordo monitorare le patologie tumorali in aumento dei propri pazienti nel corso del tempo per poi far confluire tutte le informazioni in un'unica Banca Dati elettronica, accessibile solo a loro tramite un programma predefinito esclusivamente in loro dotazione.

Potrebbe essere realizzato il tutto nel pieno rispetto della privacy dei propri pazienti infatti alla fine verrebbero divulgati e resi noti solo dati statistici di morbilità e mortalità senza che venisse violato in alcun modo il loro codice deontologico.

Il registro tumori è importantissimo perché permette di stabilire: quanti casi nuovi, di un determinato tipo di cancro, si verificano in un anno e quindi se è in aumento o diminuzione; quante persone affette da cancro ci sono nella popolazione; quanto tempo sopravvivono le persone colpite da quel particolare tipo di cancro e quindi se tale sopravvivenza migliora o peggiora nel tempo;se specifici tumori sono concentrati in una zona particolare,il che farebbe pensare ad un particolare inquinamento ambientale del luogo in questione;quali tipi di patologie tumorali risultano essere più frequenti.

Tutti questi dati possono essere indispensabili per attuare politiche di prevenzione e di controllo del cancro ma soprattutto stabilire con una certa scientificità se un’ incidenza possa essere attribuita a stili di vita sbagliati (alimentazione scorretta,abuso di alcool ,fumo etc etc) come sostengono in tanti o se effettivamente sia correlata all’inquinamento ambientale.

Come consigliere comunale cercherò di portare una valida proposta in consiglio sulla questione sperando soprattutto nell’aiuto dei due consiglieri Medici di base presenti in esso che si potrebbero far carico come esperti della materia della realizzazione di un registro tumore autonomo avviando tutta la procedura.

Come cittadini investiti di un ruolo istituzionale siamo moralmente obbligati a fare quanto di meglio è possibile per la tutela della nostra Città e dei nostri cittadini.

Consigliere comunale Adele Schiavo

- Articolo Pubblicato anche sul giornale di “Freebacoli”, diffuso in questi giorni su tutto il territorio” -

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