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Scalandrone, Abbattimenti Urgenti Continuano la Vigilia di Capodanno: Demolito un Garage – VIDEO -

Freebacoli: Scalandrone, Abbattimenti Urgenti Continuano la Vigilia di Capodanno: Demolito un Garage – VIDEO -

sabato 1 gennaio 2011

Scalandrone, Abbattimenti Urgenti Continuano la Vigilia di Capodanno: Demolito un Garage – VIDEO -

abba Poteva auto-demolire il proprio abuso entro sessanta giorni, ma dopo un mese dal patto sancito con l’ufficio tecnico del comune di Bacoli, gli è stato revocato il mandato: le ruspe demoliscono il garage della proprietà Costagliola sita in via Sibilla.

Hanno continuano a smantellare anche nella mattinata e durante il pomeriggio della vigilia di capodanno, le ruspe inviate direttamente dal municipio di via Lungolago che, dallo scorso 23 dicembre, sono presenti presso lo Scalandrone per spazzare via quanto prima i locali abusivi edificati dai Costagliola.

Un’azione improvvisa a cui sono seguite le veementi e pacifiche polemiche di alcuni residenti dell’arteria collinare e dei componenti della famiglia colpita dalla decisione del sindaco Ermanno Schiano e del capo degli uffici tecnici Michele Balsamo i quali, incalzati dalla procura di Napoli, hanno accelerato i tempi di demolizione attraverso un’ordinanza di sgombero ai danni dei cinque inquilini dell’abitazione, tra cui spiccano la signora Lucci, anziana settantenne, e la giovanissima Giulia di appena dodici mesi.

Proprio Balsamo però, alla presenza di Luigi Costagliola (che, tra le altre cose, per un’assurda coincidenza ha ricevuto l’ordine di sgomberare proprio nel giorno del suo compleanno) e di Lucio Prete, altro dipendente dell’ufficio tecnico, ad inizio novembre sottoscriveva un atto da cui si evincono disposizioni chiare e precise.

abbi“I lavori di demolizione in proprio – richiesti ed ottenuti da Luigi Costagliola sia per evitare ulteriori spese di demolizione delle opere e sia per dotare un’idonea sistemazione all’anziana madre la quale usufruiva proprio dell’esigua stanza, di una superficie pari a 14 metri quadrati – dovranno iniziare entro 15 giorni dalla sottoscrizione del verbale e terminare entro sessanta giorni lavorativi. L’autorizzazione verrà revocata qualora vi dovessero riscontrare ritardi nei lavori”.

Costagliola provvide poi, a seguita dell’apertura del cantiere, a far recapitare al municipio cittadino e così come pattuito con Prete e Balsamo, soltanto pochi giorni dopo, il piano di sicurezza.

Nonostante ciò i tecnici comunali, inviati sul posto per un sopralluogo, asserivano che la demolizione del manufatto procedeva a rilento, spronando così l’amministrazione a sottoscrivere l’ordinanza di sgombero.

Atto irrevocabile a cui Lucci e Costagliola rispondevano istantaneamente con una nota di reclamo e di denuncia alla quale però non è mai giunta alcun tipo di risposta.

L’abbattimento, intanto, continuerà già domani mattina quando l’urgente opera di demolizione interesserà una stanza di 14 metri quadrati.

Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

Leggi anche: Abbattimenti, Le Ruspe Arrivano allo “Scalandrone”: Politici Corrotti Approfittano dell’Abusivismo

 

Video: Luigi Costagliola

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postato da Freebacoli @ 18:23

6 Commenti:

Alle 1 gennaio 2011 alle ore 22:45 , Anonymous Anonimo ha detto...

la rabbia della gente è tanta ma non si può fare niente.E'inutile ora dire la casa della sorella del sindaco deve andare a terra oppure dire quello ha costruito sull'archeologia quell'altro ha costruito in zona non edificabile ,la legge (se propio vogliamo chiamarla legge)ormai ha deciso non vogliono sapere se hai perso un familiare caro (qua si parla di un padre e una sorella nel giro di 6 mesi)se il tuo avvocato non ha svolto bene il suo mestiere se l'ingegnere non ha consegnato un documento CHI PAGA E'SEMPRE LA POVERA GENTE NON DOBBIAMO PIU'ANDARE A VOTARE PERCHE'OGNUNO DI CHI VA A POTERE PENSA SOLO A SE STESSI NON AI PROBLEMI DEL CITTADINO E QUESTO E' UN VERO PROBLEMA ABBATTERE UNA CASA

 
Alle 1 gennaio 2011 alle ore 23:36 , Anonymous Anonimo ha detto...

Io onestamente credo ke nn si risolva niente abbattendo la casa di povere persone oggi, quello ke bisognerebbe fare è evitare ke vengano fatti altri abusi,e diconseguenza risanare quelli gia' esistenti...........

 
Alle 2 gennaio 2011 alle ore 11:02 , Anonymous Anonimo ha detto...

Rakele Mele

Buona sera e lieta dell'amicizia ..noi combattiamo da un bel po' per questa problematica ....COMITATO NAPOLI ....ed ho avuto il piacere di conoscere un po' di famiglie di BACOLI ...sicuramente ci uniremo tutti insieme nella lotta che da LUNEDI' diventa ancora piu' dura ..!!

 
Alle 3 gennaio 2011 alle ore 00:38 , Anonymous Anonimo ha detto...

credo che ci sarà da ridere quando entrerà in vigore il piano casa

 
Alle 4 gennaio 2011 alle ore 21:07 , Anonymous Anonimo ha detto...

menomale che l'obbiettivo è stato raggiunto adesso potete anche rilassarvi un po'.

 
Alle 8 gennaio 2011 alle ore 20:04 , Anonymous Anonimo ha detto...

Il (sistema) creato a Bacoli dalle amministrazioni ha fatto arricchire tutti quei signori che fanno parte del consiglio comunale direttamente e indirettamente ( geometri , architetti ,ingegneri, vigili e parenti ) che con l'abusivismo hanno incassato tanti soldi in nero non pagando le tasse,perchè anche gli immobili abbusivi hanno delle proggettazioni e poi c'è la riconoscenza al politico di turno . Abbattendo le case si colpisce solo l'anello debole della catena che sono i poveri cittadini , a Bacoli non esistono Ecomostri ma solo abitazioni senza scopo di speculazione che i poveri cittadini si sono visti costretti a fare a causa del proebizionismo voluto dai Signori. Esiste un piano regolatore?

 

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