FALLIMENTO TOTALE - Persi i Ricorsi sul Ticket: Il Comune di Bacoli Paga 1300 € per ogni 5 € Incassata dalla Gabella Estiva

Sbagliare è umano, ma perseverare, ponendo un’intera città dinanzi al tracollo economico e finanziario, è un atto quantomeno diabolico: i cittadini di Bacoli, a causa dell’arroganza politica dei propri amministratori, sono costretti a pagare una somma pari a circa 1300 euro per ogni “ticket” da 5 euro staccato nel corso delle calde estati coppoliane in cui, tra strani giri di denaro e riproposizioni di frontiere, s’imponevano gabelle di stampo medioevale.

“Vuoi fare il bagno accedendo al litorale di Miseno e Miliscola? 5 euro”.

Ma qualcuno (anzi, a conti fatti, più di qualcuno), se da un lato era costretto a pagare, dall’altro, con ritrovata determinazione, si legava la “fattura” ripensando, tra un bagno e l’altro, di tutelare i propri diritti facendo quindi causa allo stesso Comune di Bacoli.

E perciò, dopo anni di scontri, moniti e (come asserirebbe qualche difensore del senso istituzionale) “quant’altro”, quello stesso Comune, risultante dell’aggregazione di 27mila cittadini e rappresentato da una classe dirigente pronta a cambiare veste ma mai vogliosa di alzarsi dalla poltrona, stila i primi bollettini di guerra con i quali, a seguito di ricorsi rovinosamente persi dinanzi al Giudice di Pace di Pozzuoli, impone alla città di sobbarcarsi il peso dell’inefficienza amministrativa.

Difatti, per ogni 5 euro intascata, si prevede un dispendio complessivo pari a circa 1300 euro.

Basti prendere, a mo' d’esempio, la storia di Russo Maria Grazia, rappresentata dall’avvocato Mazzucchiello la quale, dopo aver pagato la gabella (contestata finanche dalla Presidenza della Repubblica) il 19.08.2008, ha messo in ridicolo la malapolitica locale costringendo quindi il Comune a sborsare, tra avvocati, spese e condanna pecuniaria, una cifra di poco superiore ai 1270.

Di questo denaro, nello specifico, circa 720 euro andranno a pesare sul redigendo bilancio del 2011

Un tremendo buco di cassa che, calcolatrice alla mano, a fronte di un presumibile introito di 5 euro, scatena invece una perdita 254 volte superiore.

Ora immaginiamo che, come è certo, esistano decine, se non centinaia, di simili ricorsi già vinti o ancora in corso.

Chiudiamo gli occhi e proviamo solo ad immaginare la portata del disastro economico-finanziario prospettabile per via di queste iniziative (per aiutarvi basterà comprendere che se solo 20 persone avessero pensato di appellarsi alla Legge, ad oggi il danaro speso dal Comune sarebbe già pari a circa 27 mila euro, scippando quindi  1 euro dalle tasche di ogni cittadino locale).

E infine, mentre si continua ad immaginare, riportate subito l’attenzione ad i volti e le fisionomie di chi allora (ed in parte ancor oggi) amministrava la città di Bacoli.

Individuate bene le responsabilità di chi, da un lato grida di non avere soldi per riasfaltare buche e dall’altro dimentica dei costanti buchi di casa arrecati dalla propria inefficacia e dalla propria incompetenza.

"Sarebbe veramente inconcepibile continuare a mantenere una tassa che non assicura alcun privilegio per i turisti. Non ho mai visto un dispositivo di pagamento così mal organizzato. Il turista che paga 5 euro dovrebbe essere sicuro di trovare un posto auto e degli altri servizi che questo Comune non offre. Inoltre è paradossale utilizzare delle guardie giurate per riscuotere tale denaro".

Tutto ciò lo asseriva, a pochi giorni dall’insediamento ed a poche settimane dalla caduta del governo targato Antonio Coppola (iscritto al Partito Democratico dal 2007 e sostenuto da consiglieri attualmente presenti tra i banchi del Popolo della Libertà di Ermanno Schiano), l’ex commissario prefettizio Umberto Cimmino.

E allora se sbagliare è umano, ma perseverare è diabolico, sarebbe quantomeno “normale” pensare di far pagare queste cifre elevate a chi ha sostenuto questa gabella, difendendo il Comune di Bacoli, e quindi l’intera comunità locale, dagli effetti della malapolitica.

Anormale, forse, sarà pensare di ricorrere proprio contro se stessi.

Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

DETERMINAZIONE adottata il __02.02.2011___ e registrata al n. ___98__ in data__02.02.2011__

OGGETTO : Atto di precetto Avv. Massimo Mazzucchiello. Impegno e liquidazione avv Mazzucchiello e Russo Maria Grazia. Sentenza n.1208/2010 . Liquidazione avv Ennio Magrì ( fiduciario dell'amministrazione).

L'anno 2011 il giorno 02 del mese di febbraio , il Responsabile di Settore , vista la deliberazione di Giunta Comunale n.130 del 10.09.2010 , con la quale sono state attribuite le risorse ai Responsabili di Settore;

Premesso

che con atto di citazione notificato a questo Comune ed assunto al prot. gen. n. 0017252 del 26/06/2008, la sig.ra Russo Maria Grazia, rappresentata e difesa dall’Avv. Massimo Mazzucchiello, rappresentava quanto segue:

che l'istante citava il Comune di Bacoli in persona del Sindaco p.t. dom.to per la carica presso la Casa Comunale, a comparire innanzi al Giudice di Pace di Pozzuoli , per ivi sentir accogliere le seguenti conclusioni:

condannare il Comune di Bacoli al pagamento in favore dell'istante di € 5,00, oltre interessi a titolo di restituzione per indebito oggettivo ex art. 2033 c.c., somma pagata al Comune dalla sig.ra Russo Maria Grazia al fine di poter accedere al ZTL di Miseno-Miliscola in data 19/08/2003 con biglietto 39392, nonché sentirlo condannare al pagamento delle spese, diritti ed onorario di giudizio, con attribuzione al procuratore antistatario.

che in data 15.09.2008 con delibera di G.C. N 311 , veniva incaricato l'avv Ennio Magrì nato a XXXXXXX il XXXXXX, C.F.XXXXXXXX, con studio in XXXXXXX alla via XXXXXXX n XX, di costituirsi nel giudizio sopra descritto.

che successivamente il Responsabile dell'ufficio legale provvedeva ad impegnare al capitolo 124( impegno n. 526/08 ) determina n.738/08 in favore dell' avv Ennio Magrì la somma di € 400,00 oltre iva e cpa spese generali al 12,5% pari ad € 550,80 ed eventuali spese vive;

Rilevato

che con sentenza n. 1208/2010 depositata e resa pubblica il 22 aprile 2010 il Giudice di Pace di Pozzuoli ha accolto la domanda, condannando il Comune di Bacoli a pagare in favore di Russo Maria Grazia la somma di € 5,00 oltre interessi nella misura del saggio legale dalla data del 14.10.05 al soddisfo, oltre alla rifusione delle spese del presente giudizio, che si liquidano in € 200,00, per diritti, € 120,00 per onorari ed € 30,00 per spese vive, oltre spese generali , IVA e CPA come per legge, sulle competenze , con attribuzione al procuratore dichiaratosene anticipatario;

che in data 13.12.2010 e in data 15.12.2010 questa Amministrazione ha iscritto ai prot. N° 000031149 e N. 0000031432 gli atti di precetto con i quale l'avv. di controparte Massimo Mazzucchiello ,rispettivamente quale procuratore Della sig.ra Russo Maria Grazia, e quale procuratore di se stesso ha intimato a questa Amministrazione di pagare entro i termini di gg. 10 rispettivamente la somma di €. 157,47 per sorta capitale rivalutazione monetaria interessi legali e spese legali ed € 557,25 per spese legali;

Ritenuto pertanto

al fine di evitare ulteriori aggravi di spesa per l'Ente di impegnare e liquidare la somma complessiva di € 714,72;

Preso atto

che la somma complessiva di €.714,72 è imputabile al capitolo n° 124. 7 del piano esecutivo di gestione relativo all'intervento n°1.01.02.03. del redigendo bilancio di previsione E.F.2011;

Inoltre che la somma di € 550,80 comprensivi di spese generali, CPA, RA richiesta dall' avvocato di fiducia di questa Amministrazione , è già impegnata al capitolo 124 ( giusto impegno n. 526/08 ) determina n. 738/08;

DETERMINA

- di fare proprio quanto detto in premessa;

- di impegnare e liquidare al capitolo 124.7 del piano esecutivo di gestione relativo all'intervento n.1.01.02.03. del redigendo bilancio di previsione E.F.2011, la somma complessiva di €. 714,72 di cui €. 157,47 per sorta capitale comprensiva di interessi con assegno circolare non trasferibile intestato alla Sig.ra Russo Maria Grazia da inviare allo studio dell' Avv. Massimo Mazzucchiello , ed €. 557,25 per spese legali comprensivo di Iva e Cpa a lordo di RA a favore dell' Avv. Massimo Mazzucchiello con studio in XXXXXXXX alla Via XXXXXXX XX, a titolo di risarcimento del danno e pagamento delle spese legali alle quali questa Amministrazione è stata condannata con sentenza n°1208/10 e successivi atti di precetto, subordinando la liquidazione ad emissione dalla fattura per spese legali;

- di darsi atto che la somma complessiva di € 550,80 comprensiva di IVA CPA a lordo di RA, a favore dell' avv Ennio Magrì nato a XXXXX il XXXXX, C.F.XXXXXXX, con studio in XXXXX alla via XXXXXX n XX, è già impegnata al capitolo 124 con impegno 526/08 determinazione n. 738/08 subordinandone la liquidazione alla presentazione della fattura;

- trasmettere la presente determina al Responsabile del Servizio Economico Finanziario per la prescritta attestazione di regolarità contabile e copertura finanziaria di cui alla normativa vigente;
- di demandare l'esecutività della presente all'apposizione della presente attestazione

Il Segretario Generale
Dott Giovanni Schiano di Colella Lavina

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