Liceo di Monte di Procida in Agitazione. Scuola dell’Obbligo ancora al Freddo: “Adesso Basta!”

 Come può una scuola “obbligatoria” costringere gli alunni a vivere una situazione assolutamente poco gratificante, dovuta sia al pessimo funzionamento della caldaia che alla mancanza di materiale igienico-sanitario?

Eppure è la situazione che vivono i ragazzi del Liceo delle Scienze Umane “L.A.Seneca” di Monte di Procida, sede distaccata del più noto Liceo Scientifico di Bacoli.

La caldaia, molto vecchia, fa scherzetti di ogni genere, che vanno dall’emanazione di fumo nero (come descritto da una stessa studentessa su Freebacoli il 03/02/2011) che costringe i responsabili all’immediato spegnimento della stessa, sino allo spegnimento automatico a causa di “abbassamenti” di tensione.

A quanto pare questa è una situazione che si trascina da anni; lo ricordano bene gli ex studenti, ora laureati.

Molteplici sono state le segnalazioni e le richieste, ma tutte senza esito.

Come si può non dare una risposta a una precisa domanda?

Chi è il responsabile della caldaia? E perché non si fa nulla?

Per quale motivo si resta inerti di fronte a tale situazione?

Inoltre ci è stato riferito che mancano addirittura carta igienica e bicchieri; come può una scuola pubblica e obbligatoria avere tante carenze?

Vorremmo conoscere le precise responsabilità, e a questo punto vorremmo anche conoscere il perché di questa lentezza che impedisce la soluzione del problema.

Perché è tutto “impantanato”?

Il timore di noi genitori è che ci siano interessi da coprire diversi dal diritto allo studio dei nostri figli, che dovrebbe avere la priorità, insieme alla salvaguardia delle condizioni fisiche e psicologiche dei ragazzi.

Ovviamente, questo non vuole essere un atto di accusa verso chicchessia, ma solo espressione di una seria preoccupazione dei genitori per il benessere degli studenti della scuola.

Un gruppo di genitori
del Liceo delle Scienze Umane “L.A.Seneca” di Monte di Procida

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postato da Freebacoli @ 15:19