This page has moved to a new address.

Discarica Abusiva nella Macchia Mediterranea: Morte ed Inquinamento al Centro Ittico Campano – VIDEO -

Freebacoli: Discarica Abusiva nella Macchia Mediterranea: Morte ed Inquinamento al Centro Ittico Campano – VIDEO -

mercoledì 6 aprile 2011

Discarica Abusiva nella Macchia Mediterranea: Morte ed Inquinamento al Centro Ittico Campano – VIDEO -

Foto3229 Un bene di tutti lasciato colpevolmente alla mercé di chiunque abbia bisogno di disfarsi di rifiuti.

Macchia mediterranea flegrea devastata, da anni e tra il silenzio degli organi competenti, da una palese discarica abusiva.

Rifiuti ingombranti, pericolosi, tossici e speciali inondano una vasta area del Centro Ittico Campano. Un terreno del Comune di Bacoli.

Siamo in via Spiagge Romane, a pochi passi dalla strettoia del “Gavitello” e dal capolinea della Cumana in Torregaveta. Lì, alle spalle di lidi balneari e nascosta dal folto canneto erto ai margini della strada, una stradina in terra battuta conduce verso un angolo di paradiso trasformato nel peggiore degli inferni.

Tra decine di frigoriferi, lavandini, televisioni, sedie ed altro tipo di oggetti ingombranti, a stento si fa spazio ciò che resta di una macchia mediterranea nascosta sotto una coltre di spazzatura.

Trasfigurata dalle lamiere di un’autovettura del tutto incenerita, da ciò che resta di alcuni motorini e di una moto di grossa cilindrata, da un centinaio di pneumatici. Avvelenata da batterie bruciate ed amianto.

Scenario da brividi quello visibile passeggiando tra la bellezza deturpata e l’inquinamento dilagante.

Spettacolo indecente quello che si ripropone sotto gli occhi di chi, dall’alto delle svariate e caratteristiche dune ivi presenti, non può far altro che constatare ciò che attualmente è quest’angolo del Centro Ittico Campano: una discarica abusiva.

Un deposito di tutto ciò che è da buttare, nascondere, occultare.

E così basta poco per capire che la discarica non poggia neanche più su un terreno fertile e vivo. Qualcuno, non si sa quando e perché, ha utilizzato questa superficie per depositare enormi pilastri in cemento. Alcuni, da diverse decine di metri, gettati in terra uno accanto all’altro. Ancora altri, meno estesi, sistemati uno sopra l’altro alla maniera di una piramide.

Ma il disastro, risaputo e mai denunciato da chi di dovere, non è terminato qui. Dall’alto, dalle dune sabbiose, si vede il mare. Poco distante la foce del depuratore di Cuma. Del cuore della foresta.

Foto3238Dall’alto, proprio in spiaggia, c’è il continuo del disastro: una conca creata ad ad hoc contiene tonnellate e tonnellate di rifiuti non definiti. Di diversa tipologia. Ammassati lì chissà da quando. Chissà perché. E soprattutto, chissà da chi.

La bonifica, dinanzi a tale scenario, appare essere l’unica priorità per cui lottare. Anzi, non l’unica.

Prioritario adesso, dopo aver sollevato il velo del silenzio, è anche comprendere chi ha permesso tutto ciò. Chi ha chiuso occhi e forse ingrossato le proprie tasche per lasciare tutto nell’ombra. Chi doveva sorvegliare e non l’ha fatto. Chi era stato votato dal popolo sovrano per amministrare una città ed invece ne ha permesso lo sfruttamento e la morte.

E chi ha sbagliato, oltre alle conseguenze giudiziarie previste dalla Legge, deve avere coscienza che il suo tempo è terminato.

Permettere l’allestimento di una vera e propria discarica abusiva è un reato su cui indagheranno già dai prossimi giorni la Procura della Repubblica, i Noe, la Guardia Forestale, i Carabinieri.

Assassinare un territorio, di riflesso, è un delitto atroce le cui colpe vanno scontate anche dinanzi alla coscienza civica della cittadinanza.

Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

Etichette: ,

27 Commenti:

Alle 6 aprile 2011 alle ore 16:19 , Anonymous Anonimo ha detto...

Filippo Illiano
TERRIFICANTE!!! HO NOTATO QUALCHE CARTELLO DEL COMUNE INDICANTE MATERIALI CONTENENTI AMIANTO IN ATTESA DI RRIMOZIONE

 
Alle 6 aprile 2011 alle ore 16:20 , Anonymous Anonimo ha detto...

Filippo Illiano
MA QUANDO DURERA' QUESTA ATTESA?

 
Alle 6 aprile 2011 alle ore 17:24 , Anonymous Anonimo ha detto...

Milena Castiglia
è uno schifo........

 
Alle 6 aprile 2011 alle ore 18:37 , Anonymous Anonimo ha detto...

SONO 30 ANNI CHE CI SONO QUESTE COSE NELLA ZONA DI BACOLI,PERCHE' PRETENDETE CHE IN UN MENO DI UN ANNO DI AMMINISTRAZIONE QUESTI DEVONO RISOLVERE IL PROBLEMA. DIAMO IL TEMPO NECESSARIO.CARO JOSI PENSO CHE TU NON ABBIA OTTENUTO CIò CHE VOLEVI PER CUI TI STAI ACCANENDO CONTRO LA NUOVA AMMINISTRAZIONE.

 
Alle 6 aprile 2011 alle ore 20:04 , Anonymous Anonimo ha detto...

Antonio Sepe
che vergogna!!!!!!!!!!!!!!

 
Alle 6 aprile 2011 alle ore 22:03 , Anonymous Anonimo ha detto...

G.S.
Ivito la redazione di Free Bacoli ad inviare una copia del filmato, salvato su supporto digitale (cd-rom), in busta chiusa e sigillata, al seguente indirizzo:
"Procura della Repubblica"
"Centro Direzionale di Napoli - Isola E5"
"80143 - Napoli(NA)"
"Alla c.a. del dott. Aldo De Chiara"
"Procuratore Aggiunto - Capo del Pool Ambiente ed Ecologia"
Vi esorto a trasmettere, altresì, quanto prima, il materiale in vostro possesso, atteso che chi ha contribuito a girare le immagini, di cui al filmato in questione, riveste, attualmente, la carica di Consigliere comunale e, per effetto della nozione riportata nell'art. 357 del c.p., è considerato pubblico ufficiale e, in quanto tale, è tenuto ad informare, ove a conoscenza di una notizia di reato perseguibile d'ufficio (come lo sono i delitti in materia ambientale), l'Autorità Giudiziaria ovvero altra Autorità che a quella abbia obbligo di riferire (come la Polizia giudiziaria). La denuncia, inoltre, è obbligatoria, ai sensi dell'art. 331, comma 1°, c.p., anche se non fosse "individuata la persona alla quale il reato è attribuito". In altre e più semplici parole, in questi casi, la denuncia, a cura del pubblico ufficiale a conoscenza di una notizia di reato (da effettuare sempre e solo per iscritto), per i reati perseguibili d'ufficio, è obbligatoria anche se se diretta contro ignoti.

 
Alle 6 aprile 2011 alle ore 22:37 , Anonymous Anonimo ha detto...

Rosaria Aprea
ma che schifo! In questo paese non si salva proprio niente!

 
Alle 7 aprile 2011 alle ore 00:28 , Anonymous Anonimo ha detto...

sciacquatevi la bocca prima di parlare di josi!!!!

 
Alle 7 aprile 2011 alle ore 02:01 , Anonymous Anonimo ha detto...

Antonio Perreca
Mi sento in dovere di ringraziare tutti coloro che ci mettono al corrente e che lavorano duramente affinche' le notizie siano divulgate...GRAZIE RAGAZZI...per il resto NON CI SONO PAROLE...!!!

 
Alle 7 aprile 2011 alle ore 22:17 , Anonymous Anonimo ha detto...

Vincenzo Viglione
pensavate che le sorprese fossero finite?

 
Alle 7 aprile 2011 alle ore 22:17 , Anonymous Anonimo ha detto...

Ivana Rossi
‎"comune di bacoli: amianto in attesa di rimozione"

(....)

 
Alle 7 aprile 2011 alle ore 22:18 , Anonymous Anonimo ha detto...

Sara Vanesia DiCostanzo
l'amianto ha soggiornato parecchio fuori casa mia...in vacanza!

 
Alle 7 aprile 2011 alle ore 22:18 , Anonymous Anonimo ha detto...

Mimmo Iavarone
d altronde come dirgli male... è una bella zona di vacanza...

 
Alle 8 aprile 2011 alle ore 01:52 , Anonymous Anonimo ha detto...

Informare per resistere
E chi dovrebbe vigilare dove è?

 
Alle 8 aprile 2011 alle ore 01:52 , Anonymous Anonimo ha detto...

Paolo Lai
al bar coi soldi delle mazzette..

 
Alle 8 aprile 2011 alle ore 01:52 , Anonymous Anonimo ha detto...

Alberto Setzu ‎
..heelp!! e se ci fanno il nucleare??

 
Alle 8 aprile 2011 alle ore 01:54 , Anonymous Anonimo ha detto...

Stefano Tucci
a napoli ci sono discariche abusive in ogni dove attualmente...nei vicoli, sui marciapiedi, nelle rotonde.. ma non fa piu' notizia

 
Alle 8 aprile 2011 alle ore 01:54 , Anonymous Anonimo ha detto...

Sara Scarchilli
a mangiare nù babbà..........

 
Alle 8 aprile 2011 alle ore 02:06 , Anonymous Anonimo ha detto...

Michele Soranzo
un giorno ci troveranno anche scorie radioattive buttate cosi, e non e' esagerazione purtroppo

 
Alle 8 aprile 2011 alle ore 02:12 , Anonymous Anonimo ha detto...

Margherita d'Ambrosio
Ma è quello stradone prima di arrivare al Nabila? Quello tra il mare e il fusaro, intendo?

 
Alle 8 aprile 2011 alle ore 11:45 , Anonymous Anonimo ha detto...

Roberto Pugliese
VERGOGNAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 
Alle 8 aprile 2011 alle ore 11:45 , Anonymous Anonimo ha detto...

Costigliola Gennaro
ma dai scusa sono impegnati a parlare di silviuccio e le sue porcate come vuoi che pensano ai campi flegrei che sono storia arte e se tenuti bene patrimonio mondiale, ma silviuccio ora e impegnato anzi come dicona quà is busy

 
Alle 8 aprile 2011 alle ore 11:46 , Anonymous Anonimo ha detto...

Annamaria De Masi
TRA IL SILENZIO E LA "NEGAZIONE" DEGLI ORGANI COMPETENTI A PARTIRE DAL BASSO! IL SINDACO SI PREOCCUPA DEL DISAGIO PROVOCATO DAI BAGNANTI CHE ARRIVANO NUMEROSI IN ESTATE E NON SI PREOCCUPA DEI VELENI CHE NASCONDE SOTTO IL LETTO...

 
Alle 8 aprile 2011 alle ore 11:47 , Anonymous Anonimo ha detto...

Giancarlo Rampin
E' desolante dover vedere come la codardia e l'ignoranza dell'essere umano possano produrre atti così violenti nei confronti della natura.

La bellissima musica di Felix Mendelssohn Bartholdy, tratta da: " Sogno di una notte di mezza estate"..., nella fattispecie, è decisamente fuori contesto; ma, con un po' di fantasia, potrebbe farci immaginare le sensazioni che, effettivamente, questi luoghi, in altre circostanze, potrebbero evocare.

 
Alle 8 aprile 2011 alle ore 11:47 , Anonymous Anonimo ha detto...

Maurizio D'Angelo
mi raccomando...a Napoli, bisogna votare per la camorra...lei è già in lista...per i rifiuti pericolosi e tossici ha una struttura all'avanguardia ed economicamente vantaggiosa...credo sia in forze nelle liste del candidato nel "partito del fare"...voi votateli e poi quelli possono fare, calci nelle gengive sul vostro territorio.

 
Alle 8 aprile 2011 alle ore 11:49 , Anonymous Anonimo ha detto...

Maurizio Cogoni
Che tristezza. Quello che lascia senza parole è l'indifferenza della gente comune che sembra complicità. Aspettarsi che la classe politica di basso livello che ci ritroviamo risolva il problema è utopia. Mi sa che aveva ragione G. Bocca anni fa quando diceva che per un certo meridione non c'è speranza

 
Alle 12 aprile 2011 alle ore 19:39 , Blogger Vincenzo ha detto...

in fondo è cio che meritiamo...

 

Posta un commento

Il Decalogo dei Commenti, ovvero.. Piccole Regole per un Vivere Civile:

1 - Se il tuo commento non viene pubblicato in maniera subitanea, ATTENDI. Possibile che la Redazione non sia online.

2 - Se scrivi parolacce, ingiurie, offese, se imprechi, se auguri strane morti e il tuo commento non viene pubblicato, NON STUPIRTI

- Corollario al punto 2 - Continuare a offendere la Redazione non aumenterà le possibilità di pubblicazione del commento

3 - Se ti lanci, da anonimo, in una sorta di denuncia verso terzi, accusando questo o quello di associazione a delinquere e/o di altri misfatti e il tuo commento non viene pubblicato, NON MERAVIGLIARTI. Puntare il dito contro la Redazione accusandola di omertà o di connivenza è, ti sembrerà strano, inappropriato. Noi ci assumiamo la piena responsabilità di ogni parola pubblicata, mettendo, SEMPRE, i nostri nomi e cognomi… tu?

4 - Se esprimi un concetto non c’è bisogno di altri mille commenti per avvalorarlo. Soprattutto se ti fingi ogni volta una persona diversa.

5 - Firmare un commento, segno di civiltà e responsabilità verso le proprie opinioni, è sempre cosa gradita. A maggior ragione se corrisponde alla tua vera identità

SE AVETE PROBLEMI NELL'INSERIRE I VOSTRI COMMENTI, INVIATELI A: freebacoli@live.it

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page