This page has moved to a new address.

La Bacoli Che Risorge, Alunno di Miseno Vince il Premio Cimitile - FOTO

Freebacoli: La Bacoli Che Risorge, Alunno di Miseno Vince il Premio Cimitile - FOTO

martedì 21 giugno 2011

La Bacoli Che Risorge, Alunno di Miseno Vince il Premio Cimitile - FOTO

image Ha vinto il Concorso di lettura e scrittura creativa «La fiaba più bella, il racconto più bello» Premio Cimitile: Roberto Longobardo - alunno della quinta A Scuola primaria Plesso di MISENO-Bacoli primo Circolo didattico - è stato premiato per la fiaba «C’era una volta un popolo di lavoratori...».

La giuria esaminatrice ha così motivato la vittoria: «Il protagonista è il popolo guidato da un eroe che porta con sé un potere speciale, una bandiera tricolore. In nome di quest’ultima, percorre tutto lo stivale per inseguire ed infine conquistare la libertà e l’unione che da secoli merita.

Con un linguaggio semplice e molto delicato, l’autore esprime la gioia di appartenere ad un popolo unito da tanti valori.

Questi ultimi racchiusi nei bellissimi colori della nostra bandiera». Accompagnato sul palco dalle insegnanti Elisabetta Costigliola e Giustina Lucignano, allo scrittore in erba sono stati consegnati una borsa di studio, una targa ricordo e un set di libri da riservare alla biblioteca scolastica.

Il tema del concorso, indetto dalla Fondazione Premio Cimitile con l’assessorato all’Istruzione e la Direzione Scolastica regionale, è il 150esimo anniversario di Unità d’Italia, infatti gli alunni si sono ispirati alla mission image«Anno 2011 dei 150 anni dell’unita d’Italia possibile traguardo per il consolidamento di determinati obiettivi: l’unita della patria e la libertà dei cittadini».

«Gli alunni delle classi quinte sono stati preparati – spiegano le insegnanti - alla elaborazione e allo svolgimento del racconto. Tutti gli elaborati sono poi stati inviati entro la fine di marzo. A maggio presso la nostra direzione è pervenuto l’annuncio che la scuola di MISENO era stata selezionata tra le prime 10 finaliste della sezione Primaria».

E la Fondazione Premio Cimitile ha così comunicato l’invito per partecipare alla cerimonia finale - nel Complesso Basilicale Paleocristiano di Cimitile - nell’ambito della rassegna letteraria Nazionale Premio Cimitile 2011.

Grande emozione per Roberto Longobardo sul palco, al suo primo successo pubblico, premiato da Luisa Alaia, insegnante; Gennaro Ferrara, assessore all’Istruzione della Provincia; Pasquale Sommese, consigliere della Regione Campania; Mario Guida, editore; Felice Napolitano, presidente della Fondazione Premio Cimitile. La serata, infine, è stata aperta e conclusa dagli alunni sulle note dell’Inno d’Italia.

Comunicato Stampa

FOTO: Anna Masuottolo

Etichette: , ,

1 Commenti:

Alle 21 giugno 2011 alle ore 12:46 , Anonymous Anonimo ha detto...

Mario Capuano
COMPLIMENTI ROBERTO, COMINCI 'DA GRANDE', CONTINUA A MERAVIGLIARE E AUGURI DI CUORE. NATURALMENTE NN TI ASPETTARE NIENTE DALLE AMM.NI NOSTRE: LORO, PER ABITUDINE, I TALENTI LI 'SCARTANO' PER PAURA DI EVENTUALI CONFRONTI CON LA 'LORO MEDIOCRITA'

 

Posta un commento

Il Decalogo dei Commenti, ovvero.. Piccole Regole per un Vivere Civile:

1 - Se il tuo commento non viene pubblicato in maniera subitanea, ATTENDI. Possibile che la Redazione non sia online.

2 - Se scrivi parolacce, ingiurie, offese, se imprechi, se auguri strane morti e il tuo commento non viene pubblicato, NON STUPIRTI

- Corollario al punto 2 - Continuare a offendere la Redazione non aumenterà le possibilità di pubblicazione del commento

3 - Se ti lanci, da anonimo, in una sorta di denuncia verso terzi, accusando questo o quello di associazione a delinquere e/o di altri misfatti e il tuo commento non viene pubblicato, NON MERAVIGLIARTI. Puntare il dito contro la Redazione accusandola di omertà o di connivenza è, ti sembrerà strano, inappropriato. Noi ci assumiamo la piena responsabilità di ogni parola pubblicata, mettendo, SEMPRE, i nostri nomi e cognomi… tu?

4 - Se esprimi un concetto non c’è bisogno di altri mille commenti per avvalorarlo. Soprattutto se ti fingi ogni volta una persona diversa.

5 - Firmare un commento, segno di civiltà e responsabilità verso le proprie opinioni, è sempre cosa gradita. A maggior ragione se corrisponde alla tua vera identità

SE AVETE PROBLEMI NELL'INSERIRE I VOSTRI COMMENTI, INVIATELI A: freebacoli@live.it

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page