This page has moved to a new address.

Aggrediti da un Branco di Minorenni: Commercianti “Presi a Bottigliate” in Villa Comunale a Bacoli

Freebacoli: Aggrediti da un Branco di Minorenni: Commercianti “Presi a Bottigliate” in Villa Comunale a Bacoli

lunedì 1 agosto 2011

Aggrediti da un Branco di Minorenni: Commercianti “Presi a Bottigliate” in Villa Comunale a Bacoli

image Atti vandalici in villa comunale pregiudicano il buon andamento delle feste di piazza: un branco di quindicenni, tra l’indifferenza dei numerosi cittadini presenti, aggredisce due proprietari di regolari bancarelle nel cuore della città flegrea.

Erano ubriachi i minorenni, molto probabilmente proprio di Bacoli, protagonisti di un evento increscioso verificatosi nella serata di domenica a pochi passi dal municipio e dalla caserma dei carabinieri. Lì, nei pressi della nuova villa comunale, intorno alla mezzanotte due responsabili di bancarelle commerciali si preparavano, così come consuetudine decennale, a riporre il materiale non venduto in macchina e, conclusa la serata, tornare presso le proprie abitazioni.

Ma, avvicinata l’autovettura all’area riservata alle festività estive, i due commercianti venivano letteralmente assaliti da un gruppo di circa dieci adolescenti che, senza alcun tipo di motivazione, ha cominciato ad inveire nei confronti dei due malcapitati. Dalle parole si è poi passati ai fatti quando uno dei ragazzi, evidentemente ubriaco, ha scaraventato una bottiglia di birra verso le bancarelle.

Un gesto sconsiderato a cui si sono accodati anche i compagni che, in pochi istanti, hanno letteralmente “preso a bottigliate” i due rivenditori, entrambi intimoriti da un atteggiamento che degenerava di minuto in minuto. Per di più una delle bottiglie di vetro, evitando i malcapitati, raggiungeva l’autovettura di questi ultimi mandando in frantumi uno specchietto.

A questo punto i rivenditori cercavano in più modi di calmare i ragazzi, senza però riuscire nell’intento. A nulla è poi valso contattare il 112 che, dopo aver acquisito i dati della persona aggredita ed in seguito ad una descrizione della vicenda, non inviava alcuna pattuglia sul posto. Dalla caserma di Pozzuoli, a cui è stata girata la telefonata dal servizio centrale, nonostante le promesse del carabiniere, non giungeva alcun organo di controllo. Pertanto i commercianti, sebbene l’ora tarda, hanno potuto abbandonare la villa comunale soltanto intorno all’una di notte, riuscendo ad evitare la furia del branco di teppisti locali.

Un episodio di violenza che si aggiunge ai notevoli fenomeni di teppismo che, in questi ultimi mesi e soprattutto d’estate, coinvolgono il centro storico della città e la stessa villa comunale. A scarseggiare, così come lamentato da cittadini ed istituzioni, è proprio il servizio di controllo, in particolar modo notturno. La domenica sera in città, oltre al lavoro dei carabinieri della stazione di via Lungolago, il territorio è assolutamente privo di controlli.

Da Bacoli a Miliscola, passando da Miseno sino a giungere a Baia, la movida notturna si muove senza freni ed i centri di ritrovo giovanili divengono scenario di illeciti e barbarie in cui l’inciviltà di pochi determina la poca serenità di molti. Una vera e propria terra di nessuno che viene denunciata costantemente sia dagli stessi residenti che dai commercianti. A preoccupare, dinanzi a tali aggressioni, è anche l’indifferenza collettiva.

- Le Dichiarazioni dei Commercianti Aggrediti -

imageSono oramai trent’anni che ho una regolare bancarella in villa comunale, ma mai mi era capitato di vivere un episodio del genere. Sono disgustato”. E’ la delusione, commista a rabbia, a trasparire in modo evidente dalle parole di uno dei due commercianti aggrediti nella nottata di domenica.

Il suo racconto punta l’attenzione, oltre che sulla violenza dell’aggressione, anche sull’indifferenza popolare e sull’oggettiva mancanza di sicurezza. “Io ho un regolare permesso per stare qui e pago tutto ciò che c’è da pagare. E’ assurdo che non mi sia garantita la sicurezza personale e del materiale che porto con me. Da queste parti, soprattutto di notte, non si vedono mai forze dell’ordine e questa è la cosa che mi fa più male. Il centro del paese è praticamente una terra di nessuno in cui ognuno può fare quello che vuole”.

Una condizione di pericolo costante che manda su tutte le furie il malcapitato di turno. “In questo paese si fanno le ordinanze ma poi nessuno le fa rispettare. Che senso ha decidere una cosa se poi nessuno la mette in esecuzione? Stiamo cadendo sempre di più verso il baratro. La gente? Sono passati molti cittadini nel corso dell’aggressione ma nessuno, forse per timore, ha pensato di intervenire per darci una mano”.

Una mancanza di senso civico che conduce il commerciante a delle riflessioni e conclusioni ancora più amare delle premesse. “Avevo i permessi per occupare l’apposito spazio in villa comunale anche durante la settimana ma, con queste premesse, penso proprio che me ne resterò a casa. Io ho famiglia e spesso con me viene anche mia moglie. Non posso permettere che ci accada qualcosa. Sabato prossimo tornerò e non so come sarà la situazione. Spero che si prendano provvedimenti seri utili per dare sicurezza all’intera popolazione”.

L’atto increscioso è stato poi comunicato al comune ed agli enti preposti attraverso atti ufficiali.

Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

Etichette:

7 Commenti:

Alle 1 agosto 2011 alle ore 23:17 , Anonymous Anonimo ha detto...

Giuseppe Pasquale
che schifo che vergogna, questi individui vanno buttati subito in galera e gettate la chiave, grazie.

 
Alle 2 agosto 2011 alle ore 09:20 , Anonymous Anonimo ha detto...

Giuseppe Giulietti
I turisti

 
Alle 2 agosto 2011 alle ore 12:37 , Anonymous Rosanna Scotto ha detto...

A Bacoli la sicurezza dei cittadini è sempre stata un optional.Ci sarà mai la volontà politica di "aggredire" questo problema!!!!!!!!!!!!!!!!

 
Alle 2 agosto 2011 alle ore 16:33 , Anonymous Anonimo ha detto...

Il Forno Michele Pugliese
Queste sono notizie da riportare e da ripetere. Dov erano I genitori di questi vandali ???????? Se si sa chi sono dovrebbero essere loro I primi colpevoli e a fare qualcosa per far cio che questo non si ripeta piu

 
Alle 2 agosto 2011 alle ore 20:55 , Anonymous Anonimo ha detto...

Annamaria De Masi
Ho visto che c'è in questi giorni una festa con le luminarie...sono molto dispiaciuta di quello che accade a Bacoli anche perchè potrebbe allargare le sue offerte sul turismo d'estate ..un panorama bellissimo e beli clima...Perdonatemi una riflessione anche se vi farà arrabbiare ..io credo che destinare anche la battigia sotto la tutela dei privati ..e integrando i vacanzieri residenti ..nelle strutture militari penso che sia stata un'ottima mossa...finalmente niente munnezza a RIVA...non si rischia di tagliarsi i piedi con i cocci di vetro cosa che avveniva frequentemente! Cmq sapete già come la penso sulle vostre ffoo locali ..figuriamoci se accorrevano a quella richiesta d'aiuto..ma tutti pronti a decine quando si doveva intascare la gabella dei 5 euro ;) e straordinario...;)

 
Alle 2 agosto 2011 alle ore 21:15 , Anonymous Anonimo ha detto...

mha... a monte di procida dalle 10 di sera ci sono 3 o 4 carabinieri in piazza e in giro ke sorvegliano... a bacoli?? dormono ;) ce nn ho capito la caserma a pochi passi e nessun carabiniere e andato in aiuto dopo la chiamata ?? mha... QUESTA E BACOLI ...QUESTO E ALTRO ANCORA !!! UNA MERDA!
FREE CAPPELLA

 
Alle 3 agosto 2011 alle ore 09:21 , Anonymous Anonimo ha detto...

Domenica prossima c'è la Processione della Santa Patrona di Bacoli !

Finalmente anche in Villa Comunale i piccoli e graziosi raccoglitori pubblici per la Raccolta Differenziata !
Ora sta a tutti noi utilizzarli bene ed impedire che siano distrutti !
Controlliamo e tuteliamo i beni pubblici !

E tra poco ( prima che qualcuno si fa male ) sistemeranno anche il tratto ( nei pressi del pontile tra la zattera e gli ex campi di bocce per gli anziani ) che sta paurosamente e pericolosamente cedendo !

Dai ragazzi della Redazione segnalatelo all' ufficio comunale competente !

Dai che possiamo farcela !

Cataldo da Monte di Procida

 

Posta un commento

Il Decalogo dei Commenti, ovvero.. Piccole Regole per un Vivere Civile:

1 - Se il tuo commento non viene pubblicato in maniera subitanea, ATTENDI. Possibile che la Redazione non sia online.

2 - Se scrivi parolacce, ingiurie, offese, se imprechi, se auguri strane morti e il tuo commento non viene pubblicato, NON STUPIRTI

- Corollario al punto 2 - Continuare a offendere la Redazione non aumenterà le possibilità di pubblicazione del commento

3 - Se ti lanci, da anonimo, in una sorta di denuncia verso terzi, accusando questo o quello di associazione a delinquere e/o di altri misfatti e il tuo commento non viene pubblicato, NON MERAVIGLIARTI. Puntare il dito contro la Redazione accusandola di omertà o di connivenza è, ti sembrerà strano, inappropriato. Noi ci assumiamo la piena responsabilità di ogni parola pubblicata, mettendo, SEMPRE, i nostri nomi e cognomi… tu?

4 - Se esprimi un concetto non c’è bisogno di altri mille commenti per avvalorarlo. Soprattutto se ti fingi ogni volta una persona diversa.

5 - Firmare un commento, segno di civiltà e responsabilità verso le proprie opinioni, è sempre cosa gradita. A maggior ragione se corrisponde alla tua vera identità

SE AVETE PROBLEMI NELL'INSERIRE I VOSTRI COMMENTI, INVIATELI A: freebacoli@live.it

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page