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Black Out Differenziata a Bacoli, LSU in Sciopero Bianco per Difendere il Lavoro: In 10 Restano Senza Contratto

Freebacoli: Black Out Differenziata a Bacoli, LSU in Sciopero Bianco per Difendere il Lavoro: In 10 Restano Senza Contratto

giovedì 6 ottobre 2011

Black Out Differenziata a Bacoli, LSU in Sciopero Bianco per Difendere il Lavoro: In 10 Restano Senza Contratto

foto4656Sciopero bianco dei Lavoratori Socialmente Utili impiegati da mesi nel servizio di raccolta differenziata: in dieci rischiano il posto di lavoro già dalla prossima settimana.

E’ cominciato ieri mattina, in modo pacifico e composto, il presidio di dissenso formato dai LSU utilizzati da gennaio di quest’anno, ed in modo ancor più intenso dalla metà di maggio, per far “decollare” la raccolta differenziata portandola ad una media annua del 50%, utile sia per evitare l’ennesima mora della Provincia di Napoli che per mantenere strade pulite e prive di cassonetti.

Un’intensa attività, sviluppata sull’intero territorio di Bacoli e riconosciuta da cittadini e dirigenti della Flegrea Lavoro, che potrebbe essere depotenziata già dal 16 ottobre quando i lavoratori in protesta saranno sollevati da ogni incarico di raccolta. Motivo per cui proprio i dieci operatori ecologici hanno deciso di incrociare le braccia in modo tale da far comprendere quanto sia determinante, ai fini della “porta a porta”, l’utilizzo di chi, senza contratto a tempo indeterminato, è spronato ad impegnarsi con maggior fatica e abnegazione per il raggiungimento di obiettivi fissati da contratti a termine.

  • Il Contratto per 5 Mesi a 700 Euro

foto4677Lo stesso che gli era stato proposto ad inizio 2011 quando, con l’avvio della raccolta, l’amministrazione Schiano aveva deciso di intavolare un discorso con i Lavoratori Socialmente Utili a cui, con la speranza di un contratto futuro, è stato prima chiesto di lavorare da gennaio a maggio (senza coperture finanziarie) e poi di accettare un progetto dalla durata di cinque mesi adottato nel maggio scorso e che scadrà tra meno di una settimana.

Orizzonte sempre più vicino che non prevede, al momento, alcuna via d’uscita se non quella dell’allontanamento di questi ultimi dalla Flegrea Lavoro.

Nel dettaglio, ai dieci lavoratori, per espletare al meglio il servizio di “raccolta e pulizia spiagge”, veniva garantita una retribuzione di circa 760 euro mensili cadauno (circa 1000 euro lorde) per un totale di 50mila euro complessivi in cinque mensilità. 10mila euro al mese utili per dar fiato ad un settore, quello della “monezza”, da anni in fortissima difficoltà e contraddistinto da livelli di efficienza scarsissimi e da strutture in parte desuete e in altra parte lasciate marcire nel degrado.

  • La Nota della Flegrea Lavoro: “LSU Servono per la Differenziata”

foto4678Ma a sottolineare l’utile apporto dei lavoratori in bilico, oltre ai dati di fatto, è stata anche la Responsabile Tecnico della Flegrea Lavoro, Beatrice Fabricatore, che, nell’interesse della società e dell’efficienza del servizio, affronta la problematica, proponendo anche plausibili soluzioni.

E’ facilmente evincibile come per altro è ampiamente testimoniato dalla letteratura tecnica e dai precedenti di settore, che l’incremento della Raccolta differenziata non può prescindere da maggiore coinvolgimento in termini quantitativi del personale ad esso dedicato. A fronte di ciò – scrive la stessa attraverso una relazione avente ad oggetto: “Progetto obiettivo “Intensificazione Raccolta Differenziata” Utilizzo LSU” - sono tuttavia da considerarsi le economicità di scala derivanti da una corretta implementazione della stessa, quali per esempio minori quantità da avviare al conferimento con relativi oneri di smaltimento e di personale, nonché ottimizzazione della gestione del parco automezzi, in termini di utilizzazione dedicata. Infatti, dati storici evidenziano che la convenienza economica è esaltata in centri urbani di 25.000/35.000 abitanti, al contrario di comunità urbane più consistenti. In conclusione non si può che assecondare la bontà del progetto i cui obiettivi sono da intendersi pienamente raggiunti e di cui si auspica la reiterazione”.

  • Il Rischio di una Nuova Multa da 700.000 Euro

foto4652Un depotenziamento del servizio che potrebbe essere causa dell’ennesima “mazzata pecuniaria” ricevuta dall’ente municipale. Basti pensare difatti che il Comune di Bacoli per l’anno 2010 ha dovuto pagare, quale multa per non aver conseguito il minimo di legge di raccolta differenziata, una maggiorazione sui costi di smaltimento di ben 460.000 euro, pari a circa 17 euro a cittadino, compresi gli anziani e i neonati.

Lauta contravvenzione determinata dall’applicazione della legge 14 luglio 2008, n. 123, che così recita: “Ai comuni della regione Campania che non raggiungano l'obiettivo minimo di raccolta differenziata pari al 25 per cento dei rifiuti urbani prodotti entro il 31 dicembre 2009, al 35 per cento entro il 31 dicembre 2010 e al 50 per cento entro il 31 dicembre 2011, fissati dal Piano regionale dei rifiuti adottato con ordinanza del Commissario delegato per l'emergenza dei rifiuti n. 500 del 30 dicembre 2007, è imposta una maggiorazione sulla tariffa di smaltimento dei rifiuti indifferenziati pari rispettivamente al 15 per cento, al 25 per cento e al 40 per cento dell'importo stabilito per ogni tonnellata di rifiuto conferita agli impianti di trattamento e smaltimento”.

foto4666Pertanto pare ovvio che se entro il 31 dicembre 2011 non sarà raggiunta una raccolta differenziata pari almeno del 50% su base annua, l’ulteriore cifra da pagare come mora si aggirerebbe sui 700.000 - 750.000 euro.

E la città di Bacoli, ad oggi, ancora non ha raggiunta la percentuale sopracitata, stabilizzandosi tra il 40% ed il 50%.

  • Urge un Consiglio Comunale Straordinario

Ecco quindi cosa potrebbe scaturire, in un periodo di forte crisi economica, dalla mancata riconferma dei LSU: notevoli disagi sia per gli stessi Lavoratori Socialmente Utili, rallentamenti nella raccolta di rifiuti, depotenziata nel personale, e minor efficienza del servizio sia sotto il profilo qualitativo  che, in particolar modo, per l’aspetto che concerne le dinamiche economiche e finanziarie.

Temi da discutere inevitabilmente in un prossimo Consiglio Comunale da convocare con estrema urgenza.

Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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11 Commenti:

Alle 6 ottobre 2011 alle ore 13:52 , Anonymous Anonimo ha detto...

Lucio Nappa
Ma come si fà ad impostare un servizio di raccolta differenziata, che non dovrebbe quindi saltare mai, con lavoratori precari....

 
Alle 6 ottobre 2011 alle ore 13:53 , Anonymous Anonimo ha detto...

CREDO CHE LA SITUAZIONE NON SIA PROPRIO COME LA DESCRIVE L' ARTICOLO

 
Alle 6 ottobre 2011 alle ore 14:24 , Anonymous Anonimo ha detto...

Infatti forse è addirittura peggio!

 
Alle 6 ottobre 2011 alle ore 15:12 , Anonymous Anonimo ha detto...

non per altro,ma in altri comuni con tale densità di popolazione,per la raccolta porta a porta viene usato meno personale.
invece di licenziare quelli che comunque lavorano,licenziassero altri che si grattano il culo dalla mattina alla sera,che ce ne sono tra i dipendenti comunali,e il nostro sindaco sa chi sono

 
Alle 6 ottobre 2011 alle ore 15:34 , Anonymous Anonimo ha detto...

ANONIMO DELLE 13.53. DESCRIVILA TU LA SITUAZIONE.

 
Alle 6 ottobre 2011 alle ore 15:37 , Anonymous Anonimo ha detto...

Mi sà che gli Lsu non sono dipendenti del comune

 
Alle 6 ottobre 2011 alle ore 15:37 , Anonymous Anonimo ha detto...

IL FATTO E SULLA CARTA SONO TANTI i LAVORATORI, MA TOGLIENDO GLI IMPIEGATIE I RESPONABILI (che non fanno un cazzo )e quelli che purtroppo si sono ammalati lavorando. rimangono pochi x la raccolta differenziata.

 
Alle 6 ottobre 2011 alle ore 15:56 , Anonymous Anonimo ha detto...

Ercole Mirabella
Invece di mettere a posto solo le vostre cose e quelle dei vostri familiari fatelo pure con questi lavoratori!

 
Alle 6 ottobre 2011 alle ore 16:16 , Anonymous Anonimo ha detto...

http://www.cronacaflegrea.it/bacoli-raccolta-differenziata-10-lsu-scioperano-per-il-mancato-rinnovo-del-contratto/

 
Alle 6 ottobre 2011 alle ore 19:11 , Anonymous Anonimo ha detto...

Ercole Mirabella
Invece di mettere a posto solo le vostre cose e quelle dei vostri familiari fatelo pure con questi lavoratori!

 
Alle 6 ottobre 2011 alle ore 19:56 , Anonymous Anonimo ha detto...

AMMINISTRATORI TUTTI: SIETE UNA MONNEZZA

 

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