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Il "mostuoso" Ticket oscura la fragili menti balneari...

Freebacoli: Il "mostuoso" Ticket oscura la fragili menti balneari...

martedì 14 luglio 2009

Il "mostuoso" Ticket oscura la fragili menti balneari...


La sospensione del ticket, sveglierà le coscienze degli operatori balneari?

Il commissario prefettizio del Comune di Bacoli, Umberto Cimmino, ha deciso di sospendere il pagamento del ticket per l'accesso alle spiagge di Miseno e Miliscola. Tale interruzione, giunta dopo un vertice tenuto con i raprresentanti degli operatori balneari, varrà soltanto per il prossimo fine settimana. Inoltre, dalle pagine del Corriere del Mezzogiorno, si ha modo di apprendere le sibilline motivazioni che hanno spinto il neo-commissario cittadino ad un cosi evidente dietro-front: «Il pedaggio per la zona delle spiagge non verrà del tutto abolito - ha precisato Cimmino - ma vogliamo valutare quale sarà la risposta dei flussi di bagnanti e quali ripercussioni si avranno sul traffico cittadino. La sospensione ci darà modo di dare respiro agli operatori dei settori balneari e commerciali e favorirne un possibile rilancio dopo le difficoltà di questo periodo».
Al dott. Cimmino ha poi risposto un soddisfatto Massimo Mazzucchiello, legale degli operatori balneari. Lo stesso , dopo aver interessato del problema l'assessore regionale alle Attività Produttive e Turistiche, ha addirittura affermato che «l'applicazione di un pedaggio di ingresso alla zona balneare danneggerebbe enormemente l'economia turistica del comune flegreo».
Dopo avervi presentato la complessa oggettività della vicenda, si ritiene opportuno evidenziare un particolare elemento di discussione. Difatti, con l'eliminazione dell'unico "male dell'economia bacolese", anche i propretari dei lidi nostrani, dopo le rumorose proteste dei giorni scorsi, potranno finalmente guardare in faccia alla realtà dei fatti. Anche loro avranno la capacità di comprendere che la principale causa dei loro mancati introiti non è da ricercare nella gabella di coppoliana memoria. Arriverà l'ora in cui prenderanno inevitabilmente coscienza del fatto che i comizi e le riunioni istituzionali non vanno fatte presso il Municipio di Bacoli; e che gli scioperi non possono di certo tenersi sulle strade di questo piccolo paesello di provincia.
D'altronde, non vi è ancora alcun turista che abbia annunciato la sua volontà di tuffarsi in acque così poco chiare e limpide, se avesse avuto la possibilità di risparmiare i cinque euro della dogana estiva. E sono ancora pochissimi i bagnanti persuasi dallo spot pubblicitario e propagandistico trasmesso di continuo sulle principali reti regionali ( http://www.youtube.com/watch?v=-PGeJaAdNMM ).
Il vero male, cari scioperanti, non si trova a Bacoli. Il deterrente è collocato in terra puteolana. L'unico danneggiatore dell'economia balneare dei litorali flegrei è rappresentato dal malfunzionante Depuratore di Cuma-Licola. Un mostro d'acciaio, funzionante soltanto per il 25%, che da decenni deturpa il mare delle coste locali. Un impianto, attualmente gestito dalla Hydrogest e di proprietà della Regione Campania, sorto a fine anni ’70 e avviato ad inizio anni ’80. Grazie ad esso la nostra Regione ha ricevuto, anche quest'anno, la Bandiera Nera di Legambiente a causa del cattivo funzionamento dello stabile. Un'inefficienza, documentata anche dal Tg satirico più seguito d'Italia ( http://www.youtube.com/watch?v=0A1bfftMzbY ), che contribuisce ad incrementare la percentuale di scarichi fognari riversati in mare, senza nessun tipo di trattamento. Una squallida gestione che crea sciagura e rovina, senza però scatenare l'ira degli addetti ai lavori. Operatori che continuano a fidarsi dei dati dell'Arpac. Gestori che sventolano senza sosta il documento di questo controverso controllore (http://freebacoli.blogspot.com/2009/06/la-salubrita-dellarpac.html), anche dinanzi all'evidenza dei fatti.

Ma in effetti, secondo quanto si evince dai loro spot e dalle proprie credenze, l'acqua di Bacoli è sempre più blù. D'altronde è stato lo stesso Cimmino a dichiarare che l'economia bacolese adesso sarà pronta a decollare. Mentre l'avvocato Mazzucchiello non dovrà più contestare questo ticket portatore di fame e miseria per le casse dei suoi assistiti. Tutti felici, Tutti contenti; anzi, ricalcando una nota canzoncina popolare sempre giovane e attuale non ci resta che cantare:
"Tutti al mare, tutti al mare, a veder il verde del mare!"
...Contenti loro, Scontenti tutti....
Buon Turismo
Josi gerardo Della Ragione

5 Commenti:

Alle 14 luglio 2009 alle ore 21:30 , Anonymous Anonimo ha detto...

Ma è vero che è nato un Comitato a favore del ticket? Chi è il fondatore, e dove si riuniscono?

 
Alle 14 luglio 2009 alle ore 22:24 , Anonymous Anonimo ha detto...

sisi è vero!!
che qualcuno ci salvi..

 
Alle 14 luglio 2009 alle ore 22:33 , Anonymous Anonimo ha detto...

Chi l'ha fondato?

 
Alle 14 luglio 2009 alle ore 23:58 , Anonymous Anonimo ha detto...

IO NON CREDO A QUELLO CHE LEGGO , QUI CI SI PREOCCUPA SOLO DEL TICKET E DI QUELLO CHE I COSIDETTI OPERATORI TURISTICI STANNO PASSANDO!!! INCREDIBILE PER ANNI HANNO SFRUTTATO QUESTO LITORALE SENZA RITEGNO , CHE BASTARDI SI SONO MANGIATI TUTTA LA SPIAGGIA E IL COMUNE CON TUTTI I SOLDI CHE RUBA , SI RUBA NON HA MAI PRESO POSIZIONE PER LE POVERE FAMIGLIE CHE CERCANO UN LEMBO DI SPIAGGIA LIBERA PULITA , SI PERCHE QUELLA CHE C'E' E' UNA DISCARICA E AI COSIDETTI OPERATORI TURISTICI CONVIENE CHE LA SPIAGGIA RIMANGA IN QUELLE CONDIZIONI. LA COSA SECONDO ME DA FARE E' SPIAGGIA LIBERA PULITA E NIENTE TICKET E UN SERIO INTERVENTO DI BONIFICA .

 
Alle 15 luglio 2009 alle ore 00:11 , Anonymous Anonimo ha detto...

INOLTRE VORREI RISPONDERE A QUELLA GENTILE PERSONA CHE , A QUANTO PARE ODIA I NAPOLETANI, HAI SBAGLIATO REGIONE DEVI ANDARE PIU'A NORD MLTO PIU A NORD , SEI AMICO DI SALVINI? IO SONO ANNI MA TANTI POTREI DIRE DA QUANDO ERO UN PICCINO CHE VADO A MISENO , MILISCOLA E LICOLA, QUANTOM ERA BELLA LICOLA CON LE TELLINE CHE SI RASTRELLAVANO A FINE GIORNATA , CARISSIMO SIGNORE O SIGNORA NON SI CAPISCE HAI LA MEMORIA CORTA , I NAPOLETANI HANNO ARRICCHITO MOLTI BACOLESI CHE HANNO COSTRUITO ABUSIVAMENTE OVUNQUE , COME TI PERMETTI DI OFFENDERE , VI SIETE VENDUTI ALLA CAMORRA , VEDI LO SPAZIO SOTTO AL CASTELLO DI BAIA , E' UNA FORTEZZA GESTITA DA MALVIVENTI E TI PERMETTI DI OFFENDERE I NAPOLETANI , CERTO ANCHE QUI CE NE SONO TANTI , MA L'ECONOMIA DI BACOLI DEVE TANTISSIMO AI NAPOLETANI. PULISCITI LA BOCCA QUANDO PARLI DI NAPOLI E DEI NAPOLETANI.

 

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