La Sibilla Raggiunge il Pari al 91’ e fa Esplodere il “Chiovato”: Bacoli ancora Capolista

 Muscoli, vento e nervi a fior di pelle: la Sibilla Bacoli agguanta al 91’ minuto un insperato pareggio contro un ottimo Anziolavinio.
Partita maschia quella disputatesi al “Chiovato” di Baia tra i laziali allenati per l’occasione da mister Valeri, scesi in campo con un insolito 4-2-3-1, ed i flegrei privi del fenomeno Tommaso Manzo.

Il match, dopo un pericoloso colpo di testa di Mendil, si è messo subito in salita per gli uomini di Carannante che al 7’, a seguito dell’indecisione del portiere D’Auria determinata anche dal forte vento, si piegavano alla rete di Antonelli che sfruttava un insidioso cross da sinistra di Gamboni.
A questo punto, tra l’esultanza dei supporter giunti da Anzio, i padroni di casa cercavano in tutti i modi di rendersi pericolosi dinanzi alla porta difesa da Papagna, riuscendo però soltanto a sfruttare dei calci da fermo, senza finalizzare i pochi cross effettuati da Cafaro e Pirone.
Evidente, in particolar modo nella prima frazione di gioco, la mancanza di un giocatore come Manzo, privo di sostituti in rosa, la quale non veniva sopperita attraverso l’utilizzo di verticalizzazioni e di un intenso gioco sulle corsie laterali, unico modo per ottimizzare il lavoro del francese Mendil.

Nella ripresa il tecnico bacolese, messo ancor più in difficoltà dall’infortunio del duttile Di Domenico, mischiava le carte in tavola dando spazio a Piccolo e Costagliola a centro campo, richiamando in panchina gli spenti Cafaro e Pirone, sino ad utilizzare il difensore Di Vicino come torre del tridente offensivo, spostando Risi al centro della difesa.
Mosse tattiche a cui gli avversari rispondevano con pericolosissimi contropiedi mancanti però dell’ultimo tocco sotto porta. Ad un quarto d’ora dalla fine Carannante prova l’ultimo possibile espediente, lanciando Andreozzi sulla fascia destra che, con il supporto di un diligente Rainone (unico a non perdere mai la calma nel corso della partita), macina gioco e manda più volte in difficoltà l’Anziolavinio.
Al 40’, dopo una sortita di Andreozzi, l’arbitro decretava un calcio di rigore per i campani il quale veniva malamente sbagliato da un irritato Poziello.
La Sibilla però non molla ed in pieno recupero raggiunge il pari con un autogol di Rubino che spiazza il proprio estremo difensore dopo un colpo di testa di Mendil, lanciato dal solito Andreozzi, mandando in visibilio la gradinata del “Chiovato”.

- Interviste -

“Questa squadra manca di almeno due attaccanti. Se la società vuole realmente ambire alla vittoria del campionato dovrà cambiare drasticamente la propria campagna acquisti”. Ci va giù duro mister Carannante al termine dell’intenso match interno contro l’Anziolavinio che mantiene in vetta in solitaria il team flegreo. “La partita è andata male. Siamo partiti subito con l’handicap ed abbiamo fatto molta fatica per recuperarla. Purtroppo oggi in avanti non avevamo grosse punte – continua l’allenatore - ma di certo non è pensabile che una rosa che punta alla promozione debba essere Manzo-dipendente. Basti pensare che nel secondo tempo ho dovuto schierare un difensore come punta. Il nostro organico non è completo. Di oggi salvo il pareggio e faccio i complimenti ad Andreozzi per l’ottima prestazione”.

Match winner della sfida, quest’ultimo, di poche parole dinanzi ai microfoni: “Ringrazio il mister per l’occasione che mi ha dato. Il goal finale – ha asserito l’esterno bacolese - è stato merito di tutti”.

Orgogliosi, più che rammaricati, sembrano essere invece i dirigenti laziali, vogliosi di elogiare i propri ragazzi. “Di certo meritavamo di vincere. Sono entusiasta per la prestazione della squadra che – asserisce il presidente Rizzano – è costituita in gran parte da giocatori cresciuti nella nostra scuola calcio. La Sibilla è tra le favorite del campionato con Portotorres, Viterbese. Noi oggi eravamo privi di cinque titolari ed abbiamo una rosa molto simile a quella che lo scorso anno ci ha permesso di ritornare in serie D”.

Dello stesso avviso è stato anche lo squalificato mister Caputo che ha comunque guidato la sua Anzio, urlando a squarciagola per tutta la gara: “Abbiamo cercato sempre di giocare la palla senza mai spazzare. Fuori casa abbiamo ottenuto 10 punti in cinque match. Puntiamo ad una salvezza tranquilla”.

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BACOLI SIBILLA FLEGREA - ANZIOLAVINIO 1-1

BACOLI SIBILLA FLEGREA (4-3-3): D'Auria 5,5, Rainone 7, Di Domenico 6 (1' st Andreozzi 7), Risi 6,5, Di Vicino 6,5, C. Poziello 6,5, Cafaro 6 (17' st Piccolo 6), Carannante 6, Mendil 6, Pirone 5,5 (14' st Costagliola 6), R. Poziello 5. A disp.: Salemme, Di Luccio, Dinolfo, Grillo. All. Carannante 7,5.

ANZIOLAVINIO (4-3-2-1): Papagna 6, Rubino 5,5, Dell'Aguzzo 6, Lupi 6, Piccheri 6,5(24' st Casaldi), Giordani 6,5, Gamboni 7, Guida 6, Antonelli 6,5, Viviano 6, Zanni 6,5. A disp.: Rizzaro, Calefatto, Fratticci, Macciocca, Cardoni, Girometta. All. Valeri 7 (Caputo squalificato)

ARBITRO: Abisso di Palermo 6
RETI: 7' pt Antonelli, 46’ st Mendil
NOTE: spettatori 300 circa. Ammoniti: Di Domenico, Pirone e Di Vicino (SB), Piccheri, Viviano, Casaldi e Papagna (A). Angoli: 3 a 0 per la Sibilla. Rec.: 3' pt, 5’ st.

Articolo tratto dal quotidiano “Il Roma”

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Etichette: Calcio, Sport

postato da Freebacoli @ 11:16