Crisi d’Identità, La Sibilla Non Esce dal Tunnel: Noioso Pareggio a “Reti Bianche” col Porto torres – FOTO e CLASSIFICA

  La Sibilla non esce dal tunnel ed ottiene un solo punto nelle ultime tre gare di campionato: i flegrei non vanno oltre uno scialbo pareggio interno contro un rimaneggiato Portotorres.

E’ stata una gara noiosa quella che, dinanzi ai 600 del “Chiovato”, è andata in scena nella tarda mattinata di una domenica in cui i bianco-azzurri, nonostante il debutto degli acquisti invernali, manifestano un chiaro calo di condizione ed un ritmo di gioco che, senza il decisivo apporto dei singoli, stenta a decollare.

E’ quasi del tutto bianco il tabellino presso il quale si è soliti elencare le azioni salienti della gara che, al di là di alcuni tiri da lontano, sarà ricordata per il miracoloso intervento dell’estremo difensore sardo che, in pieno recupero, smanaccia un ottimo colpo di testa di Martone permettendo al suo team di portare a casa un punto meritato.

Per i locali, sin dal primo minuto, debuttano senza incidere Temponi e Martone che, nelle ultime due gare, ha sostituito il francese Mendil. Il primo, posto sulla mediana, appare lento e macchinoso sia in fase d’impostazione che in quella di recupero, mentre il secondo, nonostante riesca a fare reparto da solo, viene servito col contagocce ed alterna un primo tempo da dimenticare ad una parte finale della ripresa fatta di uno stacco imperioso che esalta Pierangeli.

Mister Carannante sistema i suoi dopo pochi minuti dall’inizio della gara con la difesa a quattro, spostando Rainone, il migliore del match, al centro della difesa assieme all’ottimo C. Poziello. A centrocampo s’erge la diga Carannante, sulla destra il giovane Piccolo dimostra nuovamente il proprio valore, mentre in attacco fa notizia la modesta prestazione del fenomeno Manzo.

Proprio su di lui, difatti, s’accaniscono le marcature degli uomini guidati da mister Affuso che, più e più volte, richiama a gran voce i suoi a raddoppiare, se non triplicare, il talento di Bacoli. I sardi, ricchi di assenze, fanno catenaccio e finanche sulle ripartenze preferiscono non osare più di tanto puntando con decisione al mantenimento dello 0 a 0.

Nella ripresa Carannante sposta R. Poziello, poco concreto, verso il centrocampo ed inserendo il giovanissimo Bagnoli che però trova difficoltà nel mantenere la posizione.

Le uniche emozioni arrivano nel finale con lo stacco di Martone, l’ingenua espulsione di Di Domenico, reo di aver colpito a tempo scaduto il proprio avversario, e con un accenno di rissa sugli spalti tra tifosi di casa.

 
- INTERVISTE -

“Abbiamo fatto una delle migliori partite casalinghe. Questa volta siamo stati poco fortunati, ma dovremmo essere capaci in futuro di riproporre queste prestazioni anche in trasferta”.

E’ un Carannante tutto sommato soddisfatto quello che, al termine della noiosa sfida del “Chiovato”, commenta la prestazione dei suoi.

“Il Portotorres è una squadra tosta. Noi stiamo puntando a far inserire quanto prima i nuovi innesti poiché penso che questa rosa possa puntare ai traguardi che si era prefissata ad inizio stagione, raggiungendo le posizioni di vertice. Oggi alcuni giocatori erano stanchi mentre Mendil resta in panca perché sta tirando un po’ il fiato. Il pessimo rendimento in esterna? Nulla è casuale e tutto è figlio della prestazione e della mentalità di gioco”.

Infine il tecnico flegreo rivela un retroscena del calcio-mercato. “Avevamo quasi preso Salvati, ma poi Moxedano ha deciso di non farlo arrivare a Bacoli. Questo passo indietro ha determinato un errore di mercato poiché, proprio in vista di questo acquisto, avevamo lasciato andare via Grillo”.

Più che soddisfatto invece l’allenatore sardo Affuso: “Eravamo privi di molti giocatori ed abbiamo fatto un’ottima prestazione. In campo avevamo sei attaccanti che hanno dovuto spesso difendere. Il pareggio è figlio di una gara tutto cuore. Temevo moltissimo Manzo e Risi ma avevamo tanta voglia di rifarci dopo la sconfitta, arrivata a tempo scaduto, contro l’Aprilia. Il nostro obiettivo è quello di raggiungere una salvezza tranquilla”.

Diverso, di contro, il pensiero di Risi che, guardando la classifica, lancia un’accusa al Portotorres: “Non credevo che una squadra di vertice venisse a Bacoli per fare catenaccio. Si sono chiusi nella loro metà campo pensando soltanto a difendere. Siamo andati bene nel possesso palla e nel secondo tempo abbiamo assediato l’area avversaria”.

- PAGELLE -

BACOLI SIBILLA FLEGREA – PORTOTORRES 0-0

BACOLI SIBILLA FLEGREA: D’Auria sv, Rainone 6,5, Di Domenico 5,5, Risi 6, Temponi 5, C. Poziello 6,5, Piccolo 6 (20’ st Bagnoli 5,5), Carannante 6,5 (37’ st Di Luccio sv), Martone 5,5, Manzo 6, R. Poziello 5. A disp.. Salemme, Mendil, Coccorullo, Maturi, Andreozzi. All. Carannante 5,5

PORTOTORRES: Pierangeli 7, Piredda 6,5, Pili 6,5, Floris 6 (26’ st Sedda 5), Piscopo 6, Movilli 6, Frau 6,5, Atzeni 6,5 (41’ st G. Pinna sv), Falchi 6, Fadda 6,5, Oggiano 5,5 (26’ st Bonetto sv). A disp.: Nieddu. Spanedda, S. Pinna, Del Rio. All. Affuso 6,5.

ARBITRO: Casaluci di Lecce 5,5

NOTE: spettatori 600 circa. Ammoniti: Di Domenico e Tamponi (BSF), Floris e Atzeni (P). Angoli: 4 a 4. Rec. 1’ pt e 4’ st

Il Roma

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Redazione Freebacoli
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postato da Freebacoli @ 23:40