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Il TGR CAMPANIA mostra il Video della Cooperativa Avino: Parte la Denuncia alla Procura – VIDEO

Freebacoli: Il TGR CAMPANIA mostra il Video della Cooperativa Avino: Parte la Denuncia alla Procura – VIDEO

venerdì 14 gennaio 2011

Il TGR CAMPANIA mostra il Video della Cooperativa Avino: Parte la Denuncia alla Procura – VIDEO

image Si ripropongono di seguito due atti in cui, con modalità diverse, si continua a porre l’attenzione sul fatiscente stato in cui versa la Cooperativa Avino del Fusaro (Clicca Qui).

Il primo è una denuncia protocollata in data 13.01.2010 all’attenzione, tra gli altri, della Procura della Repubblica, dei Carabinieri, dei Noe e dell’ASL NA2 NORD.

Il secondo è un servizio sui rifiuti andato in onda al TGR CAMPANIA della sera del 13.01.2010 in cui la giornalista Francesca Ghidini, attraverso le immagini di Freebacoli, mostra all’intera regione il degrado e l’inquinamento dell’Avino


Alla Procura della Repubblica di Napoli

All’ASL NA2 Nord

Al Nucleo Operativo Ecologico dell’Arma dei Carabinieri

Alla Stazione dei Carabinieri di Bacoli

Alla Stazione dei carabinieri di Pozzuoli

Alla Guardia Forestale di Pozzuoli

Al Sindaco del Comune di Bacoli
Ermanno Schiano

All’Amministratore delegato della Flegrea Lavoro

Al Presidente della Flegrea Lavoro

Al Comando di Polizia Municipale

Oggetto: Degrado ed inquinamento reiterato all’interno della Cooperativa Avino. Diffida

Il sottoscritto

Nella qualità di Presidente della Commissione “Mare e Laghi” del Comune di Bacoli

VISTO

Che in data 16.10.2010 i membri della Commissione “Mare e Laghi”, in compagnia del Presidente della Flegrea Lavoro, Renzo Geronazzo, e del responsabile della struttura, Gennaro Lucci, effettuavano un sopralluogo del capannone, conosciuto come “Cooperativa Avino”, per valutare la sua reale capienza ed utilità al fine di crearvi, nel futuro prossimo, un’isola ecologica;

Che da detto sopralluogo si evinceva che all’interno del capannone ristagnava ESISITEVA un’ignobile condizione di fatiscenza e degrado che potrebbe comportare anche gravi danni alla salute dei numerosi lavoratori ivi presenti;

Che detto degrado era rappresentato dalla DOVUTO ALLA presenza:

· di estese e diffuse macchie di percolato sparse lungo l’intera pavimentazione dell’immobile;

· di materiale ingombrante e di Rifiuti Raee gettati in terra

· di rifiuti, quali ad esempio “umido” e pneumatici, del tutto inceneriti a causa di un incendio che ha coinvolto la struttura lo scorso mese di luglio 2010

· di mura del tutto incenerite e di vetrate rotte a causa di un incendio che ha coinvolto la struttura lo scorso mese di luglio 2010

· di pilastri in gran parte pericolosamente screpolati e ricchi PIENI di falle a causa di un incendio che ha coinvolto la struttura lo scorso mese di luglio 2010

· di automezzi, adibiti al trasporto in discarica di materiale indifferenziato, non a norma poiché dagli stessi grondavano, in modo palese e copioso, gocce di percolato

· di un’ingente quantità di erbacce, rimosse dalle strade cittadine e depositate all’esterno del capannone

· di materiale di risulta presente all’esterno del capannone

· di un’oramai atavica mancanza di elettricità che interessa la struttura a causa di un incendio che ha coinvolto la struttura lo scorso mese di luglio 2010

Che detto degrado veniva informalmente comunicato al sindaco Ermanno Schiano la sera stessa del sopralluogo, durante un incontro fortuito svoltosi in prossimità del municipio;

Che a seguito di quanto visionato in prima persona, il presidente della FL, Renzo Geronazzo, assicurava che la situazione sarebbe di sicuro tornata alla normalità entro e non oltre 15 giorni

Che in data 04.11.2010, ( a 18 giorni dal sopralluogo) è improvvisamente saltata la riunione della Commissione “Mare e Laghi” la quale, oltre ad analizzare detto stato di cose, doveva approvare i verbali dei sopralluoghi relativi proprio a tale criticità dando così ufficialità al degrado visionato all’interno struttura dell’Avino. All’incontro, previsto per le ore 17:00 presso il Municipio di via Lungolago, erano presenti, oltre al segretario di Commissione Pietro Carannante, il sottoscritto, ed il consigliere Carlo Giampaolo (consigliere Pd) i quali non hanno potuto aprire i lavori della riunione per mancanza di numero legale, non garantito a causa di tutti i membri della maggioranza che avevano disertato l’assise, con egual ordine del giorno, anche sette giorni prima;

Che l’Amministrazione, attraverso un intervento del sindaco, comunicava nel corso del Consiglio Comunale tenutosi nel mese di Novembre 2010, che si sarebbe fatto carico della problematica riportando la situazione della Cooperativa Avino alla normalità;

VISTO

Che in data 12.01.2010, dalle ore 11:20 alle ore 12:10, il sottoscritto si recava per un sopralluogo all’interno della Cooperativa Avino sita in via Giulio Cesare in Fusaro;

Che nelle prossimità della Cooperativa in oggetto erano presenti n.50 circa lavoratori della FL intenti a protestare per le condizioni di assoluta fatiscenza e di degrado in cui sono ancora costretti a lavorare;

Che all’interno della Cooperativa in oggetto, a differenza di quanto promesso dalla stessa AC, si palesava una condizione di degrado ed inquinamento simile a quella riscontrata nel corso del sopralluogo del 16.10.2010

Che detto degrado era rappresentato dalla presenza:

· di estese e diffuse macchie di percolato sparse lungo l’intera pavimentazione dell’immobile;

· di materiale ingombrante e di Rifiuti Raee gettati in terra

· di rifiuti, quali ad esempio “umido” e pneumatici, posti in terra e in prossimità di cassoni;

· di mura del tutto incenerite e di vetrate rotte a causa di un incendio che ha coinvolto la struttura lo scorso mese di luglio 2010

· di pilastri in gran parte pericolosamente screpolati e ricchi di falle a causa di un incendio che ha coinvolto la struttura lo scorso mese di luglio 2010

· di automezzi, adibiti al trasporto in discarica di materiale indifferenziato, non a norma poiché dagli stessi grondavano, in modo palese e copioso, gocce di percolato

· di un’ingente quantità di erbacce incenerite, rimosse dalle strade cittadine e depositate all’esterno del capannone

· di materiale di risulta presente all’esterno del capannone, tra cui anche ingenti quantità di asfalto

· di un’oramai atavica mancanza di elettricità che interessa la struttura a causa di un incendio che ha coinvolto la struttura lo scorso mese di luglio 2010

· della presenza, in un’area interdetta perché pericolante, di due automezzi della FL e di una decina di cassonetti blu

Che detta condizione di fatiscenza mette a repentaglio la salubrità del lavoratori;

DIFFIDA

L’AC ad intervenire per ripristinare, attraverso una bonifica integrale del capannone, conosciuto come “Cooperativa Avino”, la salubrità dei locali

Presidente Commissione “Mare e Laghi”
Cons. Josi Gerardo Della Ragione

Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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3 Commenti:

Alle 14 gennaio 2011 alle ore 16:29 , Anonymous Anonimo ha detto...

quanti bacolesi hanno le palle di fare quello che sta facendo una ragazzo di 23 anni come josi?di mettersi contro tutto e tutti per far si che in questo cazzo di paese si torni alla normalità?
se il 30%dei giovani bacolesi fossero come lui nn saremo ridotti così,sappiamo solo lamentarci!
rosario arena

 
Alle 15 gennaio 2011 alle ore 15:25 , Anonymous Anonimo ha detto...

Nestore Antonio Sabatano

Ecco le persone con le palle....Josi Della Ragione, contro tutto e tutti.........ci vorrebbe qualche personaggio come lui anche a Monte di Procida....invece di avere sempre i soliti paraculi e lecchini pronti ad accaparrarsi un posto clientelare ....bla bla bla....a Monte di Procida si parla solo......Montesi fate attenzione a cosa fate...l'unica soluzione è una rivolta contro tutti e tutto....ci hanno presi per il c

 
Alle 15 gennaio 2011 alle ore 15:25 , Anonymous Anonimo ha detto...

Josi, una persona che ha voglia di riportare il paese in salute....il resto?.....tutta munnezza....prendete esempio da lui.......molti si perdono solo in chiacchiere e stronzate.....imparate da un ragazzo, semplice e umile...una persona che ama il suo paese.....

 

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