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Senza Tetto Picchiata da un Branco di Adolescenti: Bacoli Non Conosce le “Politiche Giovanili”

Freebacoli: Senza Tetto Picchiata da un Branco di Adolescenti: Bacoli Non Conosce le “Politiche Giovanili”

domenica 27 marzo 2011

Senza Tetto Picchiata da un Branco di Adolescenti: Bacoli Non Conosce le “Politiche Giovanili”

imageSenza tetto malmenata nel cuore del paese tra il silenzio dell’opinione pubblica: Bacoli vive un nuovo episodio di violenza e di discriminazione sociale.

Clochard brutalmente insultata prima, e picchiata poi, da un branco di giovani residenti bacolesi.

L’episodio si è verificato nella serata di giovedì quando, proprio presso la frequentata e centrale villa comunale sita in via Lungolago, una donna è stata presa di mira da un gruppo di cinque ragazzi, perlopiù adolescenti, i quali, senza alcuna motivazione, si sono avvicinati alla “senza tetto” insultandola violentemente.

Successivamente, accerchiandola, l’hanno malmenata in maniera brutale.

Tra spintoni e calci un ragazzo del gruppo ha poi deciso di sferrarle anche un pugno in pieno volto. Gesto violento che le ha determinato anche un vistoso ematoma.

La donna, conosciuta dal popolo bacolese, e spesso seduta sulle panchine della piazza flegrea, è solita accamparsi di notte all’interno dei diversi portoni presenti in via Gaetano De Rosa.

Persona bisognosa d’aiuto che da mesi si era integrata tra i cittadini frequentanti la villa comunale.

Una brutale aggressione avvenuta quindi a pochi passi dal municipio, dalla caserma dei carabinieri e dal comando di polizia municipale. Nessuno però è intervenuto per evitare l’accaduto.

L’area, al momento dell’ aggressione, era poco illuminata e abbastanza isolata.

Nonostante ciò il mattino successivo gli stessi abitanti della zona hanno cercato di soccorrere la donna, sulla quale erano ben visibili i segni della violenza gratuita subita poche ore prima. Con del ghiaccio e dei cerotti si è cercato di alleviarne le pene.

Un gesto incomprensibile che manifesta nuovamente preoccupanti segnali di discriminazioni sociali tra i giovani bacolesi.

Pochi mesi fa difatti, a poca distanza dalla villa comunale ed in prossimità della pista ciclabile del lago Miseno, un altro branco di teppisti prese di mira una coppia di omosessuali che, giunti lungo la spiaggia di Miliscola, furono presi a sassate.

A scatenare l’ira del branco fu il fatto che i due ragazzi decisero d’incamminarsi, attraverso l’arenile, mano nella mano.

Di lì la fuga che ha evitato il peggio. I due ragazzi furono infatti inseguiti, raggiunti da qualsiasi tipo di oggetto raccolto dai teppisti, ed insultati in maniera plateale.

Quella volta però, sebbene l’aggressione avvenne in pieno giorno, nessuno dei passanti decise d’intervenire a difesa della coppia aggredita.

Un imbarbarimento collettivo che ripropone il problema della mancanza di una politica dedita al tempo libero ed alla formazione giovanile.

La città di Bacoli, oramai da anni, è priva di cinema. Sino a poco fa, nel cuore della città, ne erano presenti addirittura due. Uno tra questi, a breve, diventerà un casinò.

In paese inoltre non esistono teatri e né tantomeno spazi e locali utilizzati per il ritrovo dei giovani. Per il confronto tra cittadini o associazioni.

Quelli un tempo esistenti, e si pensa al Caffè Letterario di via  Cento Camerelle, nel cuore della città, sono stati costretti a chiudere i battenti per via delle continue operazioni di ostruzionismo riservategli da diversi enti municipali. Lì i bambini, quelli che adesso bazzicano senza meta tra una piazza e l’altra, partecipavano a corsi d’inglese, corsi di dama, imparavano ad usare il pc.

Sempre lì l’attuale amministrazione aveva promesso solerti interventi per garantirne la riapertura. Per farne uno spazio per i giovani. A prometterlo fu proprio il sindaco Schiano in un intervento pubblico, del settembre 2010, realizzato in Cento Camerelle.

Progetto poi arenatosi nell’arcipelago delle priorità. Sette mesi di silenzio assoluto. Meglio pensare, per soddisfare esigenze elettorali passate e future, alla realizzazione di avveniristici e dispendiosi centri anziani.

Deficienze gravi che, in modo determinate, incidono negativamente sullo sviluppo delle nuove generazioni.

Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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11 Commenti:

Alle 27 marzo 2011 alle ore 18:43 , Anonymous Anonimo ha detto...

lo ho detto e ribadito piu di una volta: Bacoli non si preoccupa dei giovani,lo dico da "straniero"(tra le tante "pecche" del luogo,vi segnalo una "capacità" di non accoglienza unica)e da presidente di una associazione per giovani a napoli!purtroppo è un dato di fatto che i giovani non vengono valorizzati,ese qualcunolo fà notare....vien preso per pazzo!

 
Alle 27 marzo 2011 alle ore 19:12 , Anonymous Anonimo ha detto...

Tiziana Perreca
SPERO CHE LA VITA RISERVI LORO LE STESSE DISGRAZIE

 
Alle 27 marzo 2011 alle ore 19:14 , Anonymous Anonimo ha detto...

Antonio Mereu
magari questo branco bieco e senza un briciolo di cervello, perchè se lo son bevuti sono anche figli di gente perbene, dove hanno fatto scempio di un povera cristiana, punità già dalla vita, questi sono dei bastardi, non ci sono parole per giustificare quello che hanno fatto...ìììììììììììììììììììììììììììììììììì

 
Alle 27 marzo 2011 alle ore 19:36 , Anonymous Anonimo ha detto...

Anna De Simone
che episodio raccapricciante!

 
Alle 27 marzo 2011 alle ore 21:27 , Anonymous Anonimo ha detto...

Il giornalismo della chiacchiera e della maldicenza dimentica il suo dovere di raccontare «dove siamo». Non guarda ai fatti, non li cerca, non vuole trovarli, soprattutto non ne vuole tenere conto. GIORNALISTA USURAIO!!!

 
Alle 27 marzo 2011 alle ore 21:50 , Anonymous Anonimo ha detto...

Come può un sindaco in così poco tempo fare ciò che mai è stato fatto? una semplice domanda per dare una spiegazione alle vostre solite accuse insensate. Mi chiedo inoltre, quale contributo le tante associazioni hanno dato al nostro territorio per risolvere problematiche così gravi come quella della violenza? E voi che fate la morale in questo articolo, mi sapreste dire che fini hanno la maggior parte di queste associazioni ed a chi sono legate? La maggior parte delle associazioni è costituita per fini politici e cioè per creare bacini di voti in favore di determinati gruppi o soggetti politici. Quindi le colpe sono di tutti noi, me compreso!!!! Le colpe sono anche vostre, abbiate l'onestà di mettervi in discussione!!!!! Vi ricordo la grande opera svolta da preti i quali tirano dalla strada i giovani e cercano di redimerli di indirizzarli sulla retta via. Questo è il modo concreto per aiutare chi si sente emarginato oppure ha problemi a socializzare. La realtà dell'associazionismo è particolare, in quanto nessuno fa niente per nulla. Tutti vogliono avere il proprio tornaconto ed anche le associazioni naturalmente. Per ora mi fermo, non aggiungo altro.

L'ottimista...

 
Alle 27 marzo 2011 alle ore 21:59 , Anonymous Anonimo ha detto...

A

 
Alle 28 marzo 2011 alle ore 09:51 , Anonymous Anonimo ha detto...

Giovanni Lombardi
Ke vergogna. Feroci coi deboli, servi coi prepotenti

 
Alle 28 marzo 2011 alle ore 13:18 , Anonymous Anonimo ha detto...

Cira Maione
è questo il frutto di una politica e di una sottocultura, ad essa associata, che diffonde intolleranza e disvalori

 
Alle 28 marzo 2011 alle ore 17:54 , Anonymous Anonimo ha detto...

Il fatto è raccapriciante, che ha inidgnato molti e che dimostrerebbe quanto sia degenerata, socialmente, questa "città". Bisognerebbe, però, prima di riportare notizie del genere, verificarne l'attendibilità, magari, chiedendo a chi, quella sera, telefonava il 118 per il soccorso necessario alla povera Signora che, a quanto ho avuto modo di vedere, in queste settimane, in questa "città", pare sia stata accolta con semplici e diffusi gesti di solidarietà, quella vera. La Donna si è mostrata subito educata, brava e tranquilla. Ho visto spesso la Signora mangiare alimenti che li sono stati offerti da i miei concittadini, bravi e cattivi, come indossare abiti altrettanto offerti, vedi ultimamente un giubbino della Sibilla Bacoli.
A quanto pare, e prego gli operatori di Feebacoli di verificare quanto scrivo, che la Signora, solita dormire nel portone posto frontalmente alla pizzeria del centro (presso villa comunale, ex capellone), veniva svegliata da un gruppo di ragazzi con urla, e il fatto non è certo da giustificare. La Signora, svegliata, uscendo per rincorrere i ragazzi, urtava violentemente con il viso contro un palo della luce ferendosi al volto. Uno dei ragazzi, vedendo la donna a terra, tornava per soccorrere la donna e notato il volto insanguinato, impaurito, se la dava a gambe levate.
A quel punto una persona presente e, a quanto pare testimone dell'accaduto, telefonava il 118 per le necessarie operazioni di soccorso.
Questi dovrebbero essere i fatti accaduti e, spero, i giornalisti della redazione di Freebacoli, facciano il necessario per verificarne l'attendibilità.
I ragazzi, adolescenti e non, non dovrebbero prendere in giro gli ultimi della società (chissà se poi sono veramente gli "ultimi", quella donna mi da' l'impressione di essere molto perbene) e questo è un Dovere di tutti i genitori, me compreso. Ma chi è stato adolescente, e non solo, sa che qualche volta è capitato a più di qualcuno fare cose del genere e, me compreso, me ne pento personalmentee, non per questo giustificabili.
Altra cosa, poi, dovrebbe essere la critica libera e sacrosanta che cittadini, consiglieri comunali, associazioni e partiti politici dovrebbero puntualmente riservare a questa amministrazione, insediata da quasi un anno, o a quelle che seguiranno, per l'incapacità di governo. La critica politica deve essere libera e sacrosanta, a patto che sia legata ai fatti e non al "si dice". Con i "dicono" o il "si dice", senza accertarsi della veridicità dell'informazione, non si va da nessuna parte, anzi, secondo me, si fa il gioco di chi sta stuprando la nostra "città". Questo sarebbe il vero segno del degrado collettivo che mozzerebbe le gambe a qualsiasi residuo di speranza per un possibile miglioramento. Un buon pomeriggio a tutti, solidarietà a jgdr e buona manifestazione.
S.C. (sempre controcorrente)

 
Alle 29 marzo 2011 alle ore 22:17 , Blogger Vincenzo ha detto...

Si attende il buonista di turno o l'amico di questi beoti che li difenda, che dica che sono bravi ragazzi, figli di buona famiglia, che nessuno se lo sarebbe aspettato, che c'e del disagio sociale bla bla bla...

 

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