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Storico Attacco alla Casta, Tre Consiglieri Permettono la Video-Ripresa: PD e PDL Rifiutano la Trasparenza

Freebacoli: Storico Attacco alla Casta, Tre Consiglieri Permettono la Video-Ripresa: PD e PDL Rifiutano la Trasparenza

lunedì 11 aprile 2011

Storico Attacco alla Casta, Tre Consiglieri Permettono la Video-Ripresa: PD e PDL Rifiutano la Trasparenza

image La casta si chiude a riccio e non consente la videoripresa: Pd e Pdl ripudiano le telecamere e preferiscono non mostrarsi al popolo telematico.

Siamo nel tardo pomeriggio di venerdì 8 aprile quando, dalla sala Ostrichina del parco vanvitelliano del Fusaro, il presidente del Consiglio Comunale, supportato da sindaco e segretario, tuona a gran voce:

“In quest’aula non sono consentite videoriprese. Sono assolutamente vietate. Chi dovesse continuare ad utilizzare una telecamera sarà cacciato dall’aula. Esorto le forze dell’ordine a mettere in esecuzione quanto da me proferito. Stiamo lavorando alla stesura di un regolamento ad hoc. Sono ad allora c’è il divieto assoluto. Chi non rispetterà la regola sarà allontanato dalle forze di polizia”.

E’ raggiante il presidente. D’altronde è solo dallo scorso mese di giugno 2010 che il Consiglio Comunale ha deliberato di realizzare ed approvare un regolamento per la videoripresa dell’assise che, lo si ricorda per gli smemorati e per i fumosi autoritari, è pubblica.

E’ passato quasi un anno da quando si dovevano approvare e ratificare gli otto articoli del Regolamento “ad hoc”.

Un anno passato a fare la melina. Circa dieci mesi lasciati andare silenziosamente tra false dimenticanze ed analisi di altre priorità. Un’eternità fatta scorrere per guadagnare tempo. Trecento giorni utilizzati per protocollare vacuità e dire una grossa quantità di falsi impedimenti.

Dopo le dichiarazioni del presidente dell’assise cala il silenzio. Pd e Pdl avallano le regole e calpestano nuovamente i principi di trasparenza, libertà, partecipazione, condivisione.

Ma ogni regola ha la sua eccezione. Ogni imposizione può essere ritorta contro sfiorando, addirittura, un clamoroso autogoal.

E così, approfittando della poca chiarezza legislativa che, in ogni caso, pone qualche veto soltanto sul diritto alla privacy dell’individuo, scatta la contromossa di una parte della minoranza. L’offensiva dell’opposizione.

Conosciamo bene la norma locale e quella nazionale. Voi state solo cercando di perdere tempo per non affrontare il problema. State attuando un’indegna melina che non fa onore alla democrazia. La burocrazia, qualora si palesi come ostacolo impediente, può e deve essere superata dalla politica. In caso contrario è inequivocabile la volontà di non voler assolutamente uscire dal pantano. Pertanto noi diamo l’autorizzazione a farci video riprendere. Non abbiamo scheletri. Siamo personalità pubbliche, rappresentanti la cittadinanza. Chiunque voglia farlo può riprendere i nostri volti, le nostre parole”.

Scacco matto. Adele Schiavo (Pd), Enzo Marotta (Udc), Josi Gerardo Della Ragione (Indipendente) calano l’asso e sbigottiscono il resto dell’assise che, stordita, non sa far altro o che nascondersi in un assordante mutismo, o a reclamare senza valide basi.

I componenti della presidenza si guardano. Ragionano. Forse riflettono. Ma la contromossa non esiste. La velata minaccia, invece, è sempre di moda.

“I tre consiglieri che ne hanno fatto richiesta saranno video-ripresi. Ma se le loro immagini dovessero far trasparire volti o discorsi altrui, saranno loro stessi a risponderne in sede civile e penale”.

Tre frecciate nell’orgoglio che fanno male. Che sgonfiano l’autoritarismo.

“Noi ci siamo avvalsi di un diritto. Chiunque voglia, può alzarsi e dare il proprio consenso a farsi riprendere”, ribadiscono i tre dissidenti.

Di qui in poi solo silenzio. L’unico suono è quello del lucchetto ben chiuso a tripla mandata. Partito Democratico e Popolo della Libertà si rintanano nella grotta dell’oscurantismo. Casa di sicuro affidamento. Lì dove il sole, quello limpido e splendente, trova sempre meno spazio

Anche questa volta il “sistema” è stato attaccato. Il castello reale, assediato, trema. 

Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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15 Commenti:

Alle 11 aprile 2011 alle ore 16:14 , Anonymous Anonimo ha detto...

Peppe Iovino grandiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii! ce ne sarebbe grande bisogno in quest'italietta di tantissimi ragazzi come te in tanti consigli comunali partendo da napoli josi, great!

 
Alle 11 aprile 2011 alle ore 17:01 , Anonymous Anonimo ha detto...

Peppe Iovino
penso sai josi, a volte non si tratta tanto dell'iniziativa in sè portata avanti ma proprio del modo, ma io direi più che altro le parole forti dure importanti e di gran valore ma sempre dense di grande intelligenza e dette poi da un ragazz...o di appena 24 anni in consiglio da un anno assumono ancor più enorme importanza e sia da questo che da altri video di tuoi interventi io ho notato questa intelligenza sopraffine per questo ti dico spesso che stai davvero facendo grandi cose,e davvero lo penso nel profondo josi! per questo dico di josi della ragione ce ne vorrebbero tanti in ogni consiglio comunale di tutto il paese italia. Ma chissà se in futuro cosa si aspetta..

 
Alle 11 aprile 2011 alle ore 17:25 , Anonymous Anonimo ha detto...

Vincenzo Di Meo
a questi signori probabilmente ha dato fastidio che le immaggini dello scorso Consiglio Comunale hanno evidenziato l'arroganza del pdl, quando il consigliere Simone Scotto Di Carlo definiva bidone di monnezza di rifiuto tossico un cittadino che stava tra il publico e l'incapacità del pd che al difuori del consigliere Adele Schiavo tutto fa tranne che l'opposizione. Mille grazie ai 3 consiglieri che si sono ribellati alla casta

 
Alle 11 aprile 2011 alle ore 17:26 , Anonymous Anonimo ha detto...

Giusy Piscopo
stop alla violenza..all'illegalita'..

 
Alle 11 aprile 2011 alle ore 18:18 , Anonymous Anonimo ha detto...

certo però qaundo i video si sminuzzano a piacimento!!!!

 
Alle 11 aprile 2011 alle ore 18:28 , Anonymous Anonimo ha detto...

forse non ti è chiaro che tutti gli altri si sono rifiuttati di farsi riprendere..

 
Alle 11 aprile 2011 alle ore 19:07 , Anonymous Anonimo ha detto...

VI STIMO FRATELLI!!!!!! AVANTI COSI'!!!!!

 
Alle 11 aprile 2011 alle ore 23:23 , Anonymous Anonimo ha detto...

e ancora a ringraziare l'amministrazione per la differenziata????????????????

 
Alle 12 aprile 2011 alle ore 01:29 , Anonymous Anonimo ha detto...

Arianna Lubrano
Voi non correvate il rischio di immortalare per sempre su video l' espressione irata di chi non riesce a non rendersi ridicolo.. era una presa di posizione fin troppo facile :D

 
Alle 12 aprile 2011 alle ore 10:02 , Anonymous Anonimo ha detto...

...cosa c'è da stupirsi se i consiglieri di pd+/-l non vogliono farsi riprendere...con quei ceffi...è un motivo umanitario (ti immagini gli effetti della visione sulla fascia protetta?) e di alto senso civico (delle loro facce brutte si perderà la memoria, ed il tempo galantuomo laverà l'onta patita dai bacolesi)

 
Alle 12 aprile 2011 alle ore 15:32 , Anonymous Anonimo ha detto...

Mario Capuano
grosso CETACEO presto si allontanera',Grandi lidi, come 'preventivato' prendera',MARMAGLIA piccola senza capo 'scomparira',popolo vilipeso sicuramente si avvantaggera',ed in futuro 'vivaddio' non sbagliera'.

 
Alle 12 aprile 2011 alle ore 16:08 , Anonymous Anonimo ha detto...

Loredana Scamardella
Ed è nascondendosi che hanno mostrato la loro vera faccia!

 
Alle 12 aprile 2011 alle ore 18:16 , Anonymous Anonimo ha detto...

Ma il presidente del consiglio comunale, è un "primus inter pares" o è un dittatore?
Come si e' permesso di minacciare in quel modo i tre consiglieri che non si opponevano alle riprese? Perche' non e' stato denunciato ?

 
Alle 13 aprile 2011 alle ore 09:36 , Anonymous Anonimo ha detto...

cari adele enzo( amico da piu' di50 anni) e il "ragazzo josi) vi piace
vincere facile He He He !!!!! con questi FIGURI vincerete sempre
BRAVI.

samuele guardascione

 
Alle 15 aprile 2011 alle ore 09:29 , Anonymous Anonimo ha detto...

risposta al quesito posto da anonimo su presidente consiglio comunale : recenti studi scientifici riportati da autorevole rivista statunitense, lo definiscono come :"...an IED shooted fish" ('nu pesce sparato cu a'bbotta)

 

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