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“Minacciato un Candidato a Monte di Procida”: L’Ombra della Magistratura sulle Elezioni Comunali

Freebacoli: “Minacciato un Candidato a Monte di Procida”: L’Ombra della Magistratura sulle Elezioni Comunali

sabato 7 maggio 2011

“Minacciato un Candidato a Monte di Procida”: L’Ombra della Magistratura sulle Elezioni Comunali

image Ore 20:10, piazza archeologica di Cappella. Monte di Procida

Un gruppo di cittadini, una decina di vigili urbani, qualche bandiera, dei manifesti ed un imponente impianto d’amplificazione.

Mancano pochi giorni alle elezioni amministrative del più piccolo tra i comuni dell’area flegrea ed in piazza c’è il comizio di Michele Petrone, candidato sindaco per la lista “Dalle Periferie al Centro”. Chiara e fedele maschera di facciata dietro cui si cela l’Unione di Centro.

Sono qui per testimoniarvi un fatto gravissimo. Un giovane di Monte di Procida non si è potuto candidare con noi poiché è stato minacciato. Ha subito delle minacce. Un gruppo di politici di un’altra lista candidata alle amministrative del nostro comune si è recato un giorno a casa sua facendogli chiari avvertimenti. Gli hanno detto che se si candidava con noi gli chiudevano il negozio. Se si fosse candidato con noi gli avrebbero fatto passare qualche guaio anche in futuro. La madre è preoccupata. Volete consegnare il vostro paese tra le mani di questa gente? Il ragazzo è stato minacciato”.

Discorso chiaro, conciso e lampante. Una denuncia.

A parlare però, come spesso accade in questi paese del “sentito dire”, non è un cittadino imbronciato o una casalinga disillusa dalla politica. Non è il solito fomentatore dell’inciucio che, preso dall’ira preelettorale, sbraita senza cognizione di causa delle affermazioni di rilevanza penale.

A gridare le proprie verità, microfono alla mano, è Luigi Illiano.

Consigliere comunale uscente, attuale candidato con la lista di Petrone, ex consigliere delegato al Bilancio, ex membro della maggioranza, ex componente della giunta locale. Ex amico di Iannuzzi ed attuale avversario politico ed elettorale.

E con lui, proprio al di sopra della necropoli di Cappella, c’è un bel po’ di gente.

Una cinquantina tra residenti e simpatizzanti, qualche giornalista, un gruppo di cortigiani dell’attuale sovrano montese ed una decina di vigili urbani in divisa, presenti in loco per espletare operazioni di controllo e di servizio straordinario.

In zona c’è anche qualche videocamera intenta a riprendere il tutto. Immortalare l’evento per poi, nell’eventualità, nascondere e celare.

Ma Luigi Illiano, sicuro e fiero di sé, tuona contro tutto e tutti.

“Per non parlare poi di Franchino Fevola, ex capogruppo consiliare del Popolo della Libertà. Prima doveva ricandidarsi, poi è stato fatto fuori da Iannuzzi. Lui – continua Illiano – giorni fa ed in mia presenza minacciò denunce contro il candidato sindaco del Pdl. Sempre lui, fermo più che mai, era pronto a parlare. Proprio lui che camminava in città asserendo di aver chiesto al suo leader politico un posticino da 4 o 5mila euro all’anno. Giusto per arrotondare la pensione. Perciò, persa l’opportunità era pronto a tutto. Persa l’occasione si scagliava giorno e notte contro Franco Iannuzzi. Poi però, magicamente, ha deciso di appoggiare nuovamente il Popolo della Libertà, pur non essendo candidato tra le fila del partito di Berlusconi. Cosa avrà avuto in cambio?”

Ancora altre accuse, ancora altre denunce. Chiare ed esplicite.

imageSono le 20:45 ed il comizio, tra fuochi d’artificio, speranze ed invettive di vario genere finisce qui.

Resta però la gravità delle accuse, l’esplicita denuncia urlata da un consigliere comunale. Sbraitata ai quattro venti in pubblico .

Si dirà: “Siamo in campagna elettorale e tutto è concesso. Anche dire queste cose è permesso. E’ normale, e cos e nient. La politica non ha nulla a che fare con la magistratura. La politica non si fa con i carabinieri. Chi fa politica deve saper stare al gioco. La politica è una cosa, la magistratura ne è un’altra”.

E così, uomini in divisa, istituzioni e cittadini, tornano a casa col peso di un monito dalla gravità inaudita: le elezioni della piccola Monte di Procida, stando alle parole di Luigi Illiano, sono state inquinate.

La tornata elettorale montese è stata compromessa, prima ancora della presentazione delle liste, da un fatto gravissimo. Da una manaccia, da un ricatto camorristico, mafioso e criminale.

E’ stata già condizionata da un “fatto” che, stando alle parole di Illiano, prefigura un atteggiamento mirato, portato avanti da un gruppo politico montese, atto a condizionare il normale svolgimento delle elezioni.

Utile, quindi, a determinare delle ripercussioni sui prossimi cinque anni di amministrazione.

Una partita truccata prima ancora dell’inizio. Una partita da sospendere e rifare

Pertanto, tornando alle “minacce” rese pubbliche dal consigliere candidato con Michele Petrone, le linee guida possono riassumersi sotto due diverse direttive:

Luigi Illiano ha detto una cosa falsa

Luigi Illiano ha asserito una cosa vera.

Nel primo caso i risvolti sarebbero molto meno drammatici. Ci ritroveremmo semplicemente dinanzi ad un calunniatore, ad un piazzista, ad un impostore. E sin qui, poiché tali attitudini riguarderebbero la sfera privata dell’individuo, non ci sarebbe neanche da preoccuparsi più di tanto.

Nel primo caso si paleserebbe un’unica e poco rassicurante nota stonata: Monte di Procida sarebbe stata rappresentata per cinque anni anche da un delatore. Un maldicente avrebbe gestito il Bilancio dell’ente comunale per svariati anni. In giunta avrebbe preso posto un calunniatore.

Altro conto è invece la seconda ipotesi.

Nel secondo caso le elezioni sarebbero state palesemente inquinate da individui mossi da comportamenti camorristici. Da esponenti politici poco rassicuranti da mettere nelle mani della Legge. Da fantomatici politicanti pronti da gettare in gattabuia, pronti a sedersi di fronte ad un pubblico ministero. Da gentaccia che con la buona amministrazione della città avrebbe ben poco a che fare.

imageNel secondo caso a Monte di Procida esisterebbe almeno un cittadino minacciato. Almeno una famiglia costretta a non votare questo o quel candidato.

Le elezioni sarebbero, semplicemente, falsate.

Tutto finito? Niente affatto.

Ci sarebbe anche una terza ipotesi. Un’eventualità che preluderebbe ad un atteggiamento omertoso.

 Luigi Illiano non denuncia il “fatto” ai carabinieri, nessun cittadino parla, coloro che hanno girato il video tagliano artatamente le dichiarazioni di Illiano, nessun candidato consigliere apre bocca e, addirittura, i vigili urbani lì presenti al momento della denuncia (almeno sette) non stilano alcuna nota ufficiale lasciando, colpevolmente, che le parole vengano portate via dal vento.

La terza ipotesi, in un paese dell’assurdo e del ridicolo, anziché scatenare un putiferio sociale, mediatico, politico e giudiziario, determinerebbe il più classico degli “inciuci”. Quelli della domenica mattina e del caffè prima dell’aperitivo. Quelli che spopolano in piazza il giorno prima e muoiono nei negozi il giorno dopo.

La magistratura sta già indagando? La politica, in questi ultimi giorni di campagna elettorale, affronterà questo problema?

Occhi aperti cittadini. Monte di Procida non è solo la “loro”.

Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it


Per saperne di più: Shock Elezioni, Carabinieri Interrogano Consiglieri e Cittadini: Sequestrato il Filmato della Denuncia

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29 Commenti:

Alle 7 maggio 2011 alle ore 17:11 , Anonymous Anonimo ha detto...

Antonino Gnolfo
“Per non parlare poi di Franchino Fevola, ex capogruppo consiliare del Popolo della Libertà. Prima doveva ricandidarsi, poi è stato fatto fuori da Iannuzzi. Lui – continua Illiano – giorni fa ed in mia presenza minacciò denunce contro il candidato sindaco del Pdl. Sempre lui, fermo più che mai, era pronto a parlare. Proprio lui che camminava in città asserendo di aver chiesto al suo leader politico un posticino da 4 o 5mila euro all’anno. Giusto per arrotondare la pensione. Perciò, persa l’opportunità era pronto a tutto. Persa l’occasione si scagliava giorno e notte contro Franco Iannuzzi. Poi però, magicamente, ha deciso di appoggiare nuovamente il Popolo della Libertà, pur non essendo candidato tra le fila del partito di Berlusconi. Cosa avrà avuto in cambio?”

... Ha avuto 'a zuppa!
Risulta anche a me questo fatto raccontato da Luigi Illiano.

 
Alle 7 maggio 2011 alle ore 17:59 , Anonymous Anonimo ha detto...

Lucy Colandrea
"credo Illiano non abbia pensato alla pesantezza delle accuse. Adesso ritratta o procede a denunce formali."

 
Alle 7 maggio 2011 alle ore 18:17 , Anonymous Anonimo ha detto...

Macchie D'inchiostro
E SAREBBE PURE ORA!!!!!!!

 
Alle 7 maggio 2011 alle ore 19:30 , Anonymous Anonimo ha detto...

POVERI NOIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
DIO MIO DIO MIO ora sembra che veramente ci hai abbandonati.........elì elì..Ciro Esposito

 
Alle 7 maggio 2011 alle ore 22:17 , Blogger antonino ha detto...

“Per non parlare poi di Franchino Fevola, ex capogruppo consiliare del Popolo della Libertà. Prima doveva ricandidarsi, poi è stato fatto fuori da Iannuzzi. Lui – continua Illiano – giorni fa ed in mia presenza minacciò denunce contro il ca...ndidato sindaco del Pdl. Sempre lui, fermo più che mai, era pronto a parlare. Proprio lui che camminava in città asserendo di aver chiesto al suo leader politico un posticino da 4 o 5mila euro all’anno. Giusto per arrotondare la pensione. Perciò, persa l’opportunità era pronto a tutto. Persa l’occasione si scagliava giorno e notte contro Franco Iannuzzi. Poi però, magicamente, ha deciso di appoggiare nuovamente il Popolo della Libertà, pur non essendo candidato tra le fila del partito di Berlusconi. Cosa avrà avuto in cambio?”

******

... Ha avuto 'a zuppa!
Confermo che questo fatto raccontato da Luigi Illiano e virgolettato nell'articolo risulta anche a me PER TESTIMONIANZA DIRETTA!!!

 
Alle 7 maggio 2011 alle ore 22:20 , Blogger antonino ha detto...

MI RISULTA PER ESPERIENZA DIRETTA!!!

 
Alle 7 maggio 2011 alle ore 22:32 , Anonymous Anonimo ha detto...

Antonino Gnolfo ‎
... E MI RISULTA PER TESTIMONIANZA DIRETTA.

 
Alle 7 maggio 2011 alle ore 22:49 , Anonymous Anonimo ha detto...

Finirà tutto in una bolla di sapone.
Monte di Procida è un pesce troppo piccolo per interessare qualche magistrato a caccia della celebrità.
Mettetevi l'anima in pace, Iannuzzi regnerà per altri cinque anni.
Altrimenti che dire di quel candidato, Salvatore Capuano, che da avvocato ha ricevuto numerosi incarichi dal comune: per molto meno ci sono stati articoli di fuoco sui principali quotidiani nazionali, con conseguente inchiesta.
Ma dimenticavo, noi abbiamo montediprocida.com, che adesso blocca i commenti ostili a sua Maestà. Grazie pacosmart, grazie G.M., per aver distrutto il sito...

 
Alle 7 maggio 2011 alle ore 23:49 , Anonymous Anonimo ha detto...

Emiliana Guardascione ke skifooooooooo...............

 
Alle 8 maggio 2011 alle ore 00:09 , Anonymous Pasquale Scotto ha detto...

Ma scusami anonimo commentatore... ma dove sei vissuto?
Quando mai mdp.com non è stato un mezzo dei Iannuzziani?
Il forum era libero anche se poi sono iniziati ad arrivare i primi ban... poi è morto... poi han ben pensato di eliminarlo totalmente.

 
Alle 8 maggio 2011 alle ore 01:13 , Anonymous antonio ha detto...

forse dimenticate che paco smart è un Iannuzzi!
Antonio

 
Alle 8 maggio 2011 alle ore 09:46 , Anonymous Anonimo ha detto...

Vergogna!!!!!

 
Alle 8 maggio 2011 alle ore 09:46 , Anonymous Anonimo ha detto...

De Salsi Anna
ce ki minacci a e ki lusinga con promesse ha scoperto l acqua calda mi dispiace ma in politica va cosi sempre anke tra i migliori.

 
Alle 8 maggio 2011 alle ore 09:47 , Anonymous Anonimo ha detto...

Lina Maione
Questa è il loro modo di intendere la "politica". Il nostro è solo trasparenza, lecito, democrazia...la SVOLTA si avvicina!!

 
Alle 8 maggio 2011 alle ore 09:47 , Anonymous Anonimo ha detto...

Enzo Carannante
TANTO A PAGARE SONO I CONTRIBUENTI

 
Alle 8 maggio 2011 alle ore 10:21 , Anonymous Anonimo ha detto...

G. S.
PACO SMART è UNO CHE CHE HA MOLTO DA IANNUZZI ED ADESSO ANCHE DA ERMANNO SCHIANO.VIVE PER LORO E CON LORO.PENSA SOLO ALLA SUA CASA,MONTE DI PROCIDA è DEI MONTESI TUTTI,DI QUALSIASI RELIGIONE , IDEE E PARTITO,NO SOLO TUO CARISSIMO FOTOGRAFO.

 
Alle 8 maggio 2011 alle ore 11:35 , Anonymous Anonimo ha detto...

Infatti Salvatore Capuano nell'ultimo anno ha avuto incarichi da Iannuzzi per 4036 euro, l'ultimo di 1800 euro con delibera di giunta numero 16 del 3/02/2011, quando già si sapeva che era candidato. E' normale tutto questo?
Meglio di lui ha fatto solo l'avvocato Adele Vicidomini, grande "amica" del sindaco, che ha avuto incarichi per quasi 11000 euro (si vedano le delibere)!
Ma non e' l'unica stranezza: perche' le gare d'appalto al comune sono vinte sempre da ditte che hanno sede nei dintorni di Casal di Principe? Che ci sia del marcio all'ufficio tecnico è risaputo, che Monte di Procida sia una Repubblica Autonoma dove è concesso fare tutto ne stiamo avendo la conferma, qui ci vorrebbe la DDA ma è un sogno invano. Abbiamo pure l'emittente ufficiale governativa, mdp.com, che ha censurato il comizio di Illiano...

 
Alle 8 maggio 2011 alle ore 11:41 , Anonymous Anonimo ha detto...

Francesco Colletta
avete capito i montesi cammorristi XD

 
Alle 8 maggio 2011 alle ore 12:13 , Anonymous Domenico Colandrea ha detto...

Avrei voluto tanto essere io quel ragazzo che è stato minacciato. Che divertimento sarebbe stato!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 
Alle 8 maggio 2011 alle ore 18:20 , Anonymous Anonimo ha detto...

e io avrei voluto tanto avere quella laurea in giurisprudenza. mi bastava che il sindaco mi faceva avere 2 cause all'anno e stavo tranquillo!Ma i maschi hanno lo stesso privilegio delle donne??? hi!hi

 
Alle 8 maggio 2011 alle ore 21:13 , Anonymous Anonimo ha detto...

Queste accuse andavano mosse prima di salire su un palco!
Queste elezioni sono rappresentate da uomini "impotenti"che cercano potere e visibilita',non sono una casalinga frustrata,ne' una depressa ,sono una persona che non votera',perche' nessuna lista mi rappresenta come cittadina e come montese.
Il signor Illiano,aveva l'obbligo di denunciarle le gravi accuse di minaccia e clientelismo, invece ha temporeggiato,ha conservato la bomba per lanciarla al momento giusto e fare il BOTTO.La politica e' un'arte,l'oratoria e' un'arte piu' umilta' e meno deliri di onnipotenza!Chi crede nella magistratura denuncia su carta ,senza attendere il momento propizio per avere tornaconti!Signor Petrone,Signor Illiano....vi siete bruciati da soli...a me dispiace per i Vs giovani in lista ai quali avevate il dovere di dare esempio e di iniziarli all'ars della politica.

 
Alle 8 maggio 2011 alle ore 21:34 , Anonymous Anonimo ha detto...

E questa sarebbe politica?Questi sono inciuci di paese!
Se volevate abbattere il CAIMANO avevate bisogno di" arruolare "l'eroe popolare Pippo,piuttosto che il rincorri poltrona e primariato.
Mi dispiace ,il CAIMANO vicera' ancora.....perche' non ha validi avversari.....

 
Alle 8 maggio 2011 alle ore 22:14 , Anonymous Anonimo ha detto...

infatti!! sono d'accordo con il commento 08 maggio 2011 21:13 ..Ha perfettamente ragione...Hanno aspettato fino all'ultimo minuto..E adesso cosa vi aspettate che la magistratura mette tutto in ordine??? Ha !ha!ha!! non ci pensate proprio...Cosentino con tutti i reati legalmente riconosciuti sta ancora la...Figuratevi se la magistratura farà luce su questo caso...ha!ha! solo un pò di chiachiericcio e poi tutto andrà archiviato..La peggiore l'avranno i giovani candidati di petrone...Come primo ingresso in politica si sono ritrovati in un gran bordello...
Per il resto la giustizia in politica non esiste...Viviamo n un mondo dove tutti si vendono...e dico tutti ma proprio tutti....

 
Alle 8 maggio 2011 alle ore 22:16 , Anonymous Anonimo ha detto...

Che bello parlare senza mettersi in discussione,se eravate così bravi e capaci perchè non scendevate in campo anche voi?
E' difficile metterci la faccia,ma quando non lo si fà si è sempre perdenti perchè con le parole e le chiacchiere non si salva il paese!

 
Alle 8 maggio 2011 alle ore 22:23 , Anonymous Anonimo ha detto...

CHE SCHIFO!! E LE PERSONE ANCORA CREDONO NELLA POLITICA. SONO TUTTI DELLE MERDE

 
Alle 8 maggio 2011 alle ore 23:03 , Anonymous Anonimo ha detto...

Francesco Colletta scherza sui montesi camorristi, ma c'è poco da essere allegri. Qualche giorno fa sono state sequestrati beni del clan Polverino per un miliardo di euro. Questo camorrista aveva anche un panificio, il cui prodotto veniva smerciato in provincia di Napoli. A Monte di Procida il supermercato A&O (adesso DOK) del signor De Siano, che Iannuzzi ha fatto aprire dando una bella mazzata al morente commercio montese, vendeva solo pane Polverino! Volete ancora pensare che la camorra non sia fra noi?

 
Alle 10 maggio 2011 alle ore 00:41 , Anonymous Anonimo ha detto...

ricordate chi appoggia berlusaconi è un suo sodale chi vuol capire capisaca.

 
Alle 11 maggio 2011 alle ore 11:46 , Anonymous Anonimo ha detto...

Azz .. Iannuzzi come Berlusca, da' i premi alle sue "igieniste dentali" ... hihihihi

 
Alle 11 maggio 2011 alle ore 12:32 , Anonymous Anonimo ha detto...

.....piacere !! sono un'igienista avvocato! due al prezzo di uno!!!...hi!hi!

 

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