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Controlli Zero al Fusaro, Pesca Abusiva nel Lago Inquinato: Denunciati i Bracconieri della Notte

Freebacoli: Controlli Zero al Fusaro, Pesca Abusiva nel Lago Inquinato: Denunciati i Bracconieri della Notte

martedì 14 giugno 2011

Controlli Zero al Fusaro, Pesca Abusiva nel Lago Inquinato: Denunciati i Bracconieri della Notte

image Liquami, scarichi fognari abusivi, presenza di metalli pesanti, rifiuti chimici. E ancora foci ostruite che impediscono l’osmosi con il mare ed incoscienti a caccia di mitili e pesce fresco.

Il martirio del Lago Fusaro si consuma così, tra l’indifferenza dei passanti e lo sciacallaggio dei fantasmi della notte. Potremmo definirli tali i pescatori di frodo che sotto lo sguardo silenzioso della luna si aggirano presso la foce del lago e con mezzi non consentiti che tra l’altro permettono un prelievo veloce e abbondante del “bottino di pesca”, portano veleni direttamente sulle tavole dei consumatori.

Il tutto, mentre, tra le altre cose, nei pressi del lago, a causa dei noti e diffusi fenomeni disinquinamento, esiste il divieto di pesca che è segnalato anche da appositi cartelli posti sulle rive del bacino lacustre.

Non trova pace dunque il regno del mito greco e romano vittima di una mancata amministrazione e di occhi per nulla o poco vigili.

A dar voce al malessere di un protagonista indiscusso della riserva naturale quale da sempre è il bacino lacustre insieme con il territorio circostante, riserva di caccia nei pressi della celebre Casina Vanvitelliana, è il consigliere indipendente del Comune di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione.

Lo fa attraverso un atto di denuncia indirizzato al sindaco della cittadina flegrea, Ermanno Schiano, al Presidente del Centro Ittico Daniele Perna, al Comandante della Polizia Municipale Marialba Leone nonché al Comando dei Carabinieri della locale stazione.

<<All’interno del lago Fusaro, in particolar modo durante la notte e specificatamente dalle ore 22 in poi – si legge nel documento - risulta essere diffusa un’intensa ed illecita attività di pesca. Tali attività, ben visibili anche dalla trafficata via Spiagge Romane, s’intensificano in particolar modo nei pressi della “Foce Centrale” del lago Fusaro, unica ad essere, da tempo, attiva e funzionante. Le stesse, oltre ad essere illegali e nocive per la salute dei cittadini, vengono effettuate attraverso l’utilizzo di barche a motore e mediante l’uso di reti per la pesca. punto di ritrovo per i pescatori risulta essere lo stretto pontile posto in via Spiagge Romane al di sotto del quale le acque del mare di Cuma-Licola confluiscono con quelle dell’inquinato bacino lacustre del Fusaro>>.

Un monito forte ed insistente, che al momento non ha ancora ricevuto alcun cenno di “presa in considerazione”. E intanto, l'attuale Amministrazione sogna di creare attrazioni turistiche che partano proprio da tali complessi.

Melania Scotto d’Aniello
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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postato da Freebacoli @ 15:33

6 Commenti:

Alle 14 giugno 2011 alle ore 16:00 , Anonymous Anonimo ha detto...

Ragazzi, è da tempo che vi leggo e colgo questa occasione per farvi i miei più sinceri complimenti per il lavoro che fate. Da qualsiasi punto lo si guardi credo che sia doveroso riconoscere che il vosto modo di fare informazione sia qualcosa che prima semplicemente non esisteva. Bravi e buon lavoro per il futuro.

Ma veniamo all'argometo dell'articolo: una domanda, ma vi sono sempre le coltivazioni di mitili nel lago Fusaro? Se si, come si concilia questa attività relativamente alle notizie di inquinanti presenti nel lago?

 
Alle 14 giugno 2011 alle ore 17:50 , Blogger Freebacoli ha detto...

Grazie per i complimenti.
Tornando all'argomento la risposta è una e unica:

Semplicemnte non si conciliano.

 
Alle 14 giugno 2011 alle ore 19:52 , Anonymous Anonimo ha detto...

Faccio i miei complimenti a Josi che combatte per far uscire Bacoli da un torpore costituzionale.

 
Alle 14 giugno 2011 alle ore 21:46 , Anonymous Anonimo ha detto...

e' una notizia che non fa notizia finche' nel lago si mettono ad ingrassare le cozze... che vi mangiate
conte procolo

 
Alle 15 giugno 2011 alle ore 08:10 , Anonymous Anonimo ha detto...

dopo le 22 a cuma e nel lago succede di tutto, dalla pesca abusiva, dalla vendita clandestina di mitili,che poi troviamo in vendita in quelle "pescherie" che non hanno frigorifero, w l'epatite!!!!,dallo sversamento di rifiuti particolari, dai furti ecc. Ma dopo le 22 le periferie sono terra di delinquenti, ci vuole un controllo delle forze dell'ordine o di polizia privata.

 
Alle 16 giugno 2011 alle ore 12:09 , Anonymous Anonimo ha detto...

a proposito di inquinamneto, ma la spiaggia Romana, quella che va da Torregaveta all'Agropoli di cuma, è balneabile? Se si tutto bene, altrimenti tutti ci fanno il bagno, anche bambini, e non c'è alcun cartello che lo vieti!!!!! Gradirei una risposta, grazie

 

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