Freebacoli: ASSURDO - Vuoi Fare il Bagno a Miseno o Miliscola? Hai Due Scelte: L’Illegalità o il Lido Privato

domenica 3 luglio 2011

ASSURDO - Vuoi Fare il Bagno a Miseno o Miliscola? Hai Due Scelte: L’Illegalità o il Lido Privato

Basta passeggiare tranquillamente lungo l’arenile di Miseno e Milicola, per rendersi conto di un dato tanto evidente quanto sconfortante: non esistono, salvo rarissime eccezioni, spiagge pubbliche.

Tra lidi privati ed aree militari date in gestione ad imprenditori del territorio, l’ambita spiaggia che dal promontorio di Miseno giunge sino alla costa montese di Miliscola è stata praticamente sottratta al pubblico utilizzo per girarla, spesso a cifre e canoni irrisori, a gestori privati che, con ombrelloni, sedie sdraio, tavolini ed altro ancora, in alcuni casi sfruttano la propria concessione ben oltre i limiti consentiti dai contratti e, soprattutto, dalla Legge.

Capita infatti, così come evincibile anche oggi passeggiando in loco, che diversi lidi, spesso approfittando della mancanza di controlli repentini ed efficaci, non solo pongono la “fune” oltre i limiti previsti dalla Legge ma poi, onde soddisfare l’utenza che si affolla ai cancelli d’ingresso, posizionano un’ingente quantità di lettini, addirittura sulla battigia ed in mare. Ponendo quindi vistosi ostacoli in un tratto di spiaggia non utilizzabile ed occupabile.

La battigia, striscia di 5 metri tra la risacca e l’arenile, è difatti un’area esclusa dalla concessione demaniale su cui il concessionario non ha alcuna titolarità di contestare alcunché. Deve essere uno spazio libero per permettere, sempre, il transito pubblico e di mezzi di soccorso.

Ma spesso, troppo spesso, capita che i 5 metri diventano un’unità di misura orientativa e si trasformano in poco più di un paio di metri.

Mercoledì ad una ragazza con bambini, residente, è stata chiesta una somma di 2 euro per poter accedere in spiaggia attraverso un lido balneare.

Sempre mercoledì ad un’anziana donna della provincia di Napoli, preso in fitto ombrellone e sedia a sdraio, è stato poi riferito alla cassa: “Signora oggi le faccio risparmiare i 2,50 euro del transito”.

Tutto ciò nonostante la legge 27 dicembre 2006, n. 296, articolo 1, comma 251, stabilisca “l’obbligo per i titolari delle concessioni di consentire il libero e gratuito accesso e transito, per il raggiungimento della battigia antistante l’area compresa nella concessione, anche al fine della balneazione”.

Giovedì un cittadino di Bacoli, emigrato per lavoro e tornato in città per le ferie estive, si recava tranquillamente in Miseno quando, giunto sulla spiaggia e posta un asciugamano nel tratto di arenile che va dalla “fune” del lido militare sino al mare, veniva brutalmente invitato ad andarsene. Alla richiesta di spiegazioni del bagnante, che era anche in proncinto di contattare l’Arma dei Carabinieri, una sorta di bagnino lì presente gli intimava di “sgomberare” immediatamente l’area.

Ieri mattina un gruppo di ragazzi, ancora una volta a Miseno, veniva allontanato dalla spiaggia attraverso un intervento della Polizia Municipale e dei Carabinieri. Motivo? C’era l’alta marea e quindi le onde del mare raggiungevano la “fune”, evidentemente posta ben oltre i 5 metri consentiti, di un lido militare. Pertanto la comitiva di amici, impossibilitata a fare altro, poggiava le proprie asciugamano all’interno della fune, scatenando l’ira dei “concessionari” che, con arroganza, intimavano ai bagnanti di andarsene.

Sul posto giungevano successivamente le forze in divisa che, spronate dai concessionari, facevano allontanare i ragazzi, perlopiù residenti.

Episodi simili, avvenuti nell’arco di pochi giorni, che mostrano dei paletti inconfutabili: tra Miliscola e Miseno, salvo rarissime eccezioni, non esiste spiaggia pubblica. Il vero problema, grosso come una casa (o semplicemente come le strutture abusive troppo spesso presente in aree demaniali) è che di pubblico, da quelle parti, c’è veramente troppo poco, anzi nulla.

Se si escludono difatti alcune aree in Miliscola (tra cui l’ex lido Aurora), tutto è gestito da privati. Senza dimenticare che le poche aree pubbliche disponibili, che dovrebbero essere ripulite dal Comune di Bacoli, si presentano come dei letamai all’aperto, ricchi di rifiuti.

Avere spiagge pubbliche è un diritto. Chiunque deve avere la possibilità di usufruire della spiaggia e del mare, senza pagare somme esorbitanti. Anche senza pagare nulla. Chi vuole, deve avere la possibilità di recarsi tra Miseno e Miliscola, con ombrellone e sedia sdraio portata da casa, e sistemarsi in spiaggia.

Se poi capita, come avviene ad esempio quest’anno, che spiagge pubbliche non ce ne sono, pare ovvio che il cittadino viene costretto a commettere illeciti, occupando aree (come quella della battigia) che devono restare libere. Oppure viene costretto a fittare un ombrellone di un lido privato.

Ecco l’aut-aut che si pone dinanzi al cittadino moderno giunto sul lungomare bacolese: “Vuoi fare il bagno? Hai due scelte: l’illegalità o il lido privato”.

Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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Etichette: Politica, Spiagge

63 Commenti:

Alle 3 luglio 2011 alle ore 16:34 , Anonimo ha detto...: Marianna Mancino
non ne parliamo,, ogni volta che mi reco lì devo incazzarmi con questi str**** di proprietari!
Alle 3 luglio 2011 alle ore 16:40 , Anonimo ha detto...: per sistemare tutto..... un onda anomala ke si prende tutti i lidi privati con ombrelloni sedie e tutte le costruzioni in cemento sulla spiaggia( tanto sono tutte abusive) perke' nn e possibile che passeggiando dalla strada nn si vede il mare ma quando nn c'e' nessuno o al massimo con la presenza dei proprietari delle concessioni
Alle 3 luglio 2011 alle ore 16:41 , Anonimo ha detto...: Carmen Hanuman
E POI DICONO CHE NON SI TRATTA DI SOLDI...CHE VERGONGNA!!!!!
Alle 3 luglio 2011 alle ore 16:46 , Anonimo ha detto...: La cosa che mi fa morire non è tanto la schiettezza e la faccia tosta dei lidi....ma quella delle forze dell'ordine con cui più volte ho litigato.Se i cittadini che devono rivolgersi a loro per tutelare i propri diritti e si ritrovano a fronteggiare persone CHE NON HANNO A CURA LA CITTADINANZA mi chiedo cosa possa fare il popolo bacolese....
Condoglianze avete perso un'altro tesoro....regalandolo ai pochi che ne beneficiano e che lo sfruttano alla faccia vostra!
Alle 3 luglio 2011 alle ore 16:48 , Anonimo ha detto...: Emiliana Guardascione
x nn dire del parcheggio ai residenti stamattina 5 euro .........una camorraaaaa
Alle 3 luglio 2011 alle ore 16:51 , Anonimo ha detto...: Gianluca Mazzella
Quest'anno boicottiamo tutti miseno....forever abbasc u mar fuori al cimitero o da Rosario Scotto ombrelloniiiiiii pedalòòòòòòòòòòò sedie a sdraioooooo affittatavillllllll
Alle 3 luglio 2011 alle ore 16:51 , Anonimo ha detto...: Adelaide Martino
Questa volta mi sembra che abbiamo veramente toccato il fondo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Alle 3 luglio 2011 alle ore 16:51 , Anonimo ha detto...: Liana Tonola
ogni anno è sempre peggio, arriveremo al punto di dover anche pagare per passare in quelle zone e chi dovrebbe tutelarci dov è?
Alle 3 luglio 2011 alle ore 16:55 , Umberto76 ha detto...: Credo dovremmo iniziare quest'altra battaglia proponendo un referendm abrogativo contro l'ultima legge vergogna sui territori demaniali italiani.
Alle 3 luglio 2011 alle ore 16:57 , Anonimo ha detto...: DENUNCIATE DENUNCIATE DENUNCIATE
Alle 3 luglio 2011 alle ore 17:08 , Anonimo ha detto...: Marco Guaccio
la settimana scorsa ho litigato con un bagnino perchè sosteneva che non potessimo stare a parlare nel "loro" lido io e dei miei amici...per l'appunto era sera e stavamo a 1 metro dal mare
Alle 3 luglio 2011 alle ore 17:14 , Anonimo ha detto...: Carmen Hanuman
residenti solo all'anagrafe....non abbiamo nessun diritto solo doveri....che schifo!!!
Alle 3 luglio 2011 alle ore 17:15 , Anonimo ha detto...: Francesco Colletta
e uno skifo!
Alle 3 luglio 2011 alle ore 17:16 , Anonimo ha detto...: Olimpia della Ragione
è vero noi non ci siamo più...........
Alle 3 luglio 2011 alle ore 17:26 , Anonimo ha detto...: Vincenzo Di Meo
purtroppo questi personaggi se ne approfittano del fatto che il popolo Bacolese è sempre il primo a lamentarsi, ma quando poi si tratta di ribellarsi vedi sempre i soliti 40 in prima linea, il resto della cittadinanza sparisce. Penso, cari concittadini, che è arrivato il tempo di cambiare rotta una volta per tutte, facciamo sentire la nostra voce, QUANDO SI FA UN'INIZIATIVA PARTECIPIAMO TUTTI!!!!!!! altrimenti si arriverà ad un punto di non ritorno
Alle 3 luglio 2011 alle ore 17:47 , Anonimo ha detto...: APPENA TORNATO DALLA GIUNGLA! COSTO DELL'OPERAZIONE BAGNO : 30 EURO!!!! A CAPRI SI PAGA MENO!!
Alle 3 luglio 2011 alle ore 18:09 , Anonimo ha detto...: I bacolesi hanno votato l'attuale maggioranza del PDL?Ben gli sta' la prossima volta imparano.
Alle 3 luglio 2011 alle ore 18:31 , Anonimo ha detto...: organizziamoci in massa dico in massaaaaaa e occupiamo le spiagge e poi chiamiamo per un controllo sulle attivita' guarda costiera, carabinieri, finanza, vigili urbani e ispettorato del lavoro e poi si vede
conte procolo
Alle 3 luglio 2011 alle ore 19:04 , Anonimo ha detto...: Giusy Piscopo
e' una vergogna..che chiariro' ben presto col nostro amato sindaco....tanto lui ha la barca per divertirsi e godersi il mare......,nn ha bisogno delle spiagge pubbliche...!!!!la cosa piu' drammatica e' che nessuno dice niente........nessuno si lamenta!!!UNITI SI VINCE!!!
Alle 3 luglio 2011 alle ore 19:41 , Anonimo ha detto...: DOTT.SSA CINZIA MASSA
STAMATTINA MI SONO POGGIATA SUL LIDO DEI DISABILI,LUNGO LA SPIAGGIA SENZA DARE ALCUN FASTIDIO,SE NON UN BORSONE CON ASCIUGAMANI E OGGETTI PERSONALI,E' VENUTO UN RAGAZZO ALTO IL QUALE MINACCIANDOMI MI HA INTIMATO DI ALZARMI ED ANDARMENE PERCHE' ERA PRIVATO OPPURE GLI DAVO 10 EURO.MA CHE SCHERZIAMO???IL COMUNE DI BACOLI GESTISCE QUESTO LIDO PER TOGLIERE LE BARRIERE O LE VUOLE ALZARE?PRIVATO DI CHI?MA NON E' UNO SPAZIO SCOLASTICO?MANDERO' UN ESPOSTO AI CARABINIERI PER CONTROLLO SULLE TEMATICHE DEI DIRITTI DELLE DISABILITA' E VEDIAMO SE POI MI MINACCERANNO ANCORA.E MENO MALE CHE SONO DISABILI?CHE VERGOGNA,MA CHI E' IL GESTORE?ASPETTO RISPOSTE DALLE COMPETENZE COMUNALI,I BUTTAFUORI CAMORRISTI A GUARDIA DISABILI MA DOVE SIAMO ARRIVATI.MI FATE SAPERE DOVE E'POSSIBILE SEDERSI TRANQUILLAMENTE IN 70CM DI SPIAGGIA?
Alle 3 luglio 2011 alle ore 21:00 , Anonimo ha detto...: Mariele Ambrosino
ke rabbia!!!!!!!!
Alle 3 luglio 2011 alle ore 21:00 , Anonimo ha detto...: Carmela Matarese
è vergognoso non basta il parcheggio privato!!!!!!!
Alle 3 luglio 2011 alle ore 21:00 , Anonimo ha detto...: Mariele Ambrosino
il parcheggio è un rapina vera è propia le persone lavorano tutto l anno aspettano l estate x godersi un po di mare è questo è il risultato!!!!!!!!!!!!!!!!!
Alle 3 luglio 2011 alle ore 21:22 , Tito DM ha detto...: E' assurdo che in estate il litorale di Miseno-Miliscola si trasformi in una distesa di auto e lettini senza considerare la violazione delle regole e soprattutto della sicurezza dei cittadini. Oltre al sovraffollamento delle spiagge di giorno, di sera in alcune zone il transito dei veicoli è estremamente reso difficile da auto parcheggiate fuori dalle strisce blu e in strade strette (a volte sui due lati della strada). Venerdì sera a stento riuscivo a passare con l'auto in Via Miseno, figurarsi un'ambulanza.
Il Sindaco non può ignorare questa situazione, sia per il suo ruolo istituzionale sia in qualità di medico. Riporto l'art. 5 dell'ordine dei Medici, un memo non solo per questa situazione, ma anche per lo stato in cui versano i laghi di Bacoli e per la mancata bonifica di zone altamente inquinate.
Art. 5 del Codice Deontologico dell'Ordine dei Medici - "Educazione alla salute e rapporti con l’ambiente" : Il medico è tenuto a considerare l’ambiente nel quale l’uomo vive e lavora quale fondamentale determinante della salute dei cittadini. A tal fine il medico è tenuto a promuovere una cultura civile tesa all’utilizzo appropriato delle risorse naturali, anche allo scopo di garantire alle future generazioni la fruizione di un ambiente vivibile. Il medico favorisce e partecipa alle iniziative di prevenzione, di tutela della salute nei luoghi di lavoro e di promozione della salute individuale e collettiva.
Alle 3 luglio 2011 alle ore 21:33 , daniela rastelli ha detto...: dalle mappe del comune risulta che sul litorale miseno miliscola ci sono licenze rilasciate per lidi, stabilimenti o locazione di ombrellone e sedie.
nel primo caso e nel secondo si può capire la differenza ma nel caso di concessione solo di fitto ombrelloni e sdraio mi sa tanto che si tratta di spiaggia libera sulla quale, a richiesta il concessionario fitta ai bagnanti ombrelloni e sdraio. Dico su richiesta. Se questo è vero chi è tenuto a controllare se il concessionario ottempera a quinto previsto dalla concessione. penso che questo sia uno dei problemi principali anche se vedo , sia dall'articola che dai commenti, che si cerca di non parlarne forse perchè sarebbe pericoloso o quantomeno impopolare
Alle 3 luglio 2011 alle ore 22:04 , Anonimo ha detto...: incominciamo a mandare mail alla capitaneria di porto al sindaco e al comandante dei vigili denunciamo i soprusi come i parcheggiatori abusivi che stanno ritornando nella nostra zona e riprendiamoci i nostri diritti è un mio diritto passare per raggiungere il mare voglio poter parcheggiare due minuti senza che nessuno mi rompa le scatole. li abbiamo votati per noi tutti non puo essere che devono sempre sottostare hai soliti sono i nostri amministratori noi li abbiamo mandati li e noi dobbiamo fargli capire che se continuano cosi non va bene
Alle 3 luglio 2011 alle ore 23:25 , Freebacoli ha detto...: Salve Daniela
L'articolo affronta soltanto una delle varie problematiche che attanagliano il litorale. Il tuo ulteriore elemento di discussione è stimolante e produttivo per comprendere i reali problemi dell'area.
Sul blog qualche mese ( a maggio) fa pubblicammo un documento che abbiamo reperito dal Comune (http://freebacoli.blogspot.com/2011/05/lidi-di-miseno-e-miliscola-ecco-i-nomi.html)ed abbiamo reso palesi i nomi e le destinazioni delle concessioni.
In più abbiamo inviato una nota all'Ufficio preposto del Municipio per chiedere, nello specifico, la differenza tra stabilimento balneare e posa ombrelloni.
Senza alcun tipo di timore reverenziale o rischio d'impopolarità.
Ma il problema, come al solito, non è constatare "chi è il più bravo", ma cercare di unire le forze e fare fronte comune. Cosa che credo, al di là di tutto, stiamo già facendo.
Un abbraccio
Alle 3 luglio 2011 alle ore 23:30 , Anonimo ha detto...: Anna Masuottolo
Spiaggia libera tra Miseno e Miliscola??????? Questa sconosciuta!
Alle 4 luglio 2011 alle ore 00:07 , Anonimo ha detto...: Valentina Carannante
Giustoooo!! Io Alla Spiaggia Libera,Per Vìa Dei Rifiuti, Ho Preso Uno Stuzzicadente Grosso (Tipicamente Quello Dei "cocco") Nel Piedeee!! :S
Alle 4 luglio 2011 alle ore 00:25 , Anonimo ha detto...: E' incredibile che per una città di circa 27000 abitanti con una spiaggia di circa 2km non ci sia un po' di spiaggia per i residenti.Anzi il comune ha riservato 50 posti alla marina CRAL e 50 posti all'Esercito....e gli altri 26900 abitanti dove vanno a mare...??????!!!!!!

Bacolesi conquistiamoci le nostre spiaggie ribelliamoci e mandiamo via questi parassiti...!!!!
Alle 4 luglio 2011 alle ore 09:35 , Anonimo ha detto...: VA ORGANIZZATA E PORTATA AVANTI AD OLTRANZA UNA BATTAGLIA DI DIFESA NON SOLO A MISENO MA IN TUTTI I LUOGHI BALNEABILI, COME PUNTA PENNATA, AREA DEL PARCO/RISERVA MARINA, QUI LE BARCHE E GOMMONI NAVIGANO VELOCEMENTE SOTTOCOSTA METTENDO IN PERICOLO I BAGNANTI, BUTTANO L'ANCORA PARCHEGGIANDO NELL'AREA NATURALMENTE E ISTITUZIONALMENTE RISERVATA ALLA BALNEAZIONE. ORGANIZZIAMO MANIFESTAZIONI SULLE SPIAGGE, BLOCCHI ALLE BARCHE, PROTESTE CONTRO I GESTORI DI SPIAGGE E PARCHEGGI, CONTRO IL TRAFFICO DEL WEEK END, AUTOGESTIAMO LA PULIZIA DI SPIAGGE E SCOGLI, VIGILIAMO SULL'ACCESSO E LEGALITA' DEI LUOGHI BALNEABILI,TEMPESTIAMO DI TELEFONATE E SOS CAPITANERIA, GUARDIA COSTIERA E VIGILI. BACOLESI E' ORA DI RIPRENDERCI IL NOSTRO MARE DALLE MANI DEI BARBARI!!!
Alle 4 luglio 2011 alle ore 10:37 , Anonimo ha detto...: Salve, ho 39 e da quando ne avevo 5 mia mamma mi ha sempre portato in spiaggia al lido dell'aeronautica, dove, come residenti, avevamo uno spazio riservato, centrale e degno di essere chiamato tale. Questo spazio con il passare del tempo si è ristretto sino ad annullarsi e per di più per entrare adesso è necessario pagare, ma che siamo matti!!!!!!. Ma questi non lo hanno capito che le spiagge sono nostre, dei BACOLESI !!!! Ma questo sindaco pensa solo a sperperare soldi, ma perchè non stipula accordi a favore dei cittadini, dovrebbe tutelarci invece non fa altro che farci pagare di più. Se i militari vigliono continuare a tenere qui le spiagge devono OBBLIGATORIAMENTE dare degli spazi adeguati ai residenti, e non solo i militari, ma tutti i lidi devono riservare un'area ai residenti.
Alle 4 luglio 2011 alle ore 11:26 , Anonimo ha detto...: Ciro Ceneri
‎...se volete conoscere i Vs. diritti calpestati ...Vi invito a scaricare, tra l'altro, il Regolamento del Demanio Marittimo del Comune di Bacoli......" http://www.comune.bacoli.na.it/pagine/bancadati/regolamdemanio.pdf "....puntualmente calpestato da chi lo deve rispettare e da chi lo deve far rispettare ......salvo, in quest'ultimo caso, farlo rispettare ...quando conviene ...e colpendo ovviamente il povero malcapitato ..., tra l'altro, ....il sottoscritto.........., poi Vi racconterò .........forse molti sanno la notizia , ...ma non sanno chi .....e perchè (detto di persona e non dai giornali)........l'anno scorso ha ricevuto una multa di 1.000,00 in spiaggia.
Alle 4 luglio 2011 alle ore 11:27 , Anonimo ha detto...: Saebì Black Pearl
... la legge 27 dicembre 2006, n. 296, articolo 1, comma 251, stabilisce “l’obbligo per i titolari delle concessioni di consentire il libero e gratuito accesso e transito, per il raggiungimento della battigia antistante l’area compresa nella concessione, anche al fine della balneazione”. ...
Alle 4 luglio 2011 alle ore 11:28 , Anonimo ha detto...: Marco Guaccio
il problema del depuratore c'è sempre purtroppo....finchè la regione non se ne occupa (e non credo che se ne occuperà) il mare sarà sempre uno schifo, il depuratore quando "funziona", funziona al 30%...
Alle 4 luglio 2011 alle ore 11:53 , Anonimo ha detto...: Blablablabla, tutti a lamentarsi, signori ma come si fa a bagnarsi in quella cloaca di mare tra Miseno e Miliscola.
Invece di lamentarvi e pagare 30-40 euro (solo x la spiaggia ) a famiglia provate a pensare che con gli stessi soldi vi fate una vacanza dove il mare è veramente mare.
Non spendete un solo centesimo da queste persone fatele vivere con i loro turisti che portano le macchine fino alla spiaggia, con gli schiavi che non si ribellano e con le forze dell'ordine attente a colpire i cattivi bagnanti ma mai capaci di fare verifiche sulle strutture, nè di verifiche fiscali, altrimenti umbrellon a ggratis comm allavn
Alle 4 luglio 2011 alle ore 13:10 , Anonimo ha detto...: Sono un cittadino di Bacoli che, tra febbraio e marzo (non ricordo bene ma dovrebbe essere febbraio), si è recato al Comune per discutere il problema spiagge in "tempi di pace". Era stato chiesto un incontro con il Sindaco ma lo ottenemmo con l'Assessore al Demanio al quale chiedemmo il motivo per il quale, su un litorale di circa 2200 metri di lunghezza (da Miseno a Miliscola di Bacoli), meno di 200 metri (e che metri!!!) sono liberi. Non ci fu data risposta e,allora, chiedemmoche il Sindaco si attivasse, con le autorità militari che gestiscono i lidi a Miseno, affinchè riproponesse quegli accordi che per oltre 20 anni a. C. (perima di Coppola) avevano permesso ai residenti di accedervi in spazi delimitati, e di usufruire, eventualmente, dei servizi. Ci fu risposto "candidamente" che quegli spazi erano "privati" (sarebbero stato più corretto dire militari ma lasciamo stare) e che, quindi, i "proprietari" potevano fare quello che volevano e che il Comune non poteva ( o voleva ?) farci niente. Ma, allora, si pone una domanda: gli Amministratori che si sono succeduti in quei 20 anni erano super eroi se sono riusciti là dove il Sindaco attuale, come riferisce un suo Assessore, può interevenire o questa inerzia ha altre motivazioni?
Ai posteri l'ardua sentenza!!!!
Alle 4 luglio 2011 alle ore 14:43 , Anonimo ha detto...: Riccardo Ruggiero
da stamattina neanke i 50 ombrelloni x i residenti offerti dal lido esercito sono disponibili, poichè sono stati dati dal comune 50 nominativi x 50 famiglie bisognose..e gli altri residenti cosa fanno??
Alle 4 luglio 2011 alle ore 14:54 , miryam pacifico ha detto...: beh allora facciamo qualcosa...sabato mattina 9 luglio alle 10 andiamo tutti insieme a farci un bagno allo stabilimento miliate esercito di capo miseno, infradito e asciugamani, portiamoci nonne, cani e bambini e vediamo che ci dicono.
Alle 4 luglio 2011 alle ore 15:23 , Anonimo ha detto...: continuiamo a votare queste amministrazioni, quindi non lamentiamoci...
Alle 4 luglio 2011 alle ore 16:40 , Anonimo ha detto...: Filomena Esposito
Avere spiagge pubbliche è un diritto. Chiunque deve avere la possibilità di usufruire della spiaggia e del mare, senza pagare somme esorbitanti. Anche senza pagare nulla. Chi vuole, deve avere la possibilità di recarsi tra Miseno e Miliscola, con ombrellone e sedia sdraio portata da casa, e sistemarsi in spiaggia.
Alle 4 luglio 2011 alle ore 16:40 , Anonimo ha detto...: Ercole Mirabella
SCANDALOSO..................................ma purtroppo Bacoli è stata venduta a poche famiglie ricche!
Alle 4 luglio 2011 alle ore 16:41 , Anonimo ha detto...: Monica Kikka
non mi piace!...è scandaloso...
Alle 4 luglio 2011 alle ore 16:41 , Anonimo ha detto...: Gino Quartese
BACOLI IN MANO A 3/4 CONSIGLIERI CHE TIRANO LA GIACCA.IO GIA A FOSS ITTAT A GIAC
Alle 4 luglio 2011 alle ore 17:57 , Anonimo ha detto...: Carolina Senza Bavaglio Izzo
‎...siamo tutti devianti...in un caso o nell'altro!
Alle 4 luglio 2011 alle ore 18:04 , Anonimo ha detto...: Carmin Ranieri
mi vergogno di essere bacoles
Alle 4 luglio 2011 alle ore 20:22 , Anonimo ha detto...: se una cosa c'è di buona a bacoli è la spiaggia...
per me questo è un problema grandissimo di libertà e democrazia...
se penso che nei più bei posti d'italia al mare si va in spiagge pubbliche non posso credere
che a bacoli ci sia una camorra legalizzata
anche a me hanno chiesto di pagare l'ingresso al lido aeronautica ed all'esercito che non posso prendere solo un ombrellone economico, ma per forza una sedia o lettino che non voglio e che mi farebbe costare una giornata al mare troppo per me disoccupato a causa di questi lidi militari (per ricordare di una causa di disoccupazione giovanile a bacoli)
ora basta io voglio la spiaggia pubblica e che ogni lido dia la percentuale di spiaggia libera ai residenti e che dal 2012 vadano via lidi come esercito marina ed aeronautica devono passare al comune in parte ed il resto dell'arenile pubblico

la spiaggia è nostra
Alle 4 luglio 2011 alle ore 20:29 , Anonimo ha detto...: SONO pronto a fare fronte comune per battermi insieme a voi tutti affinchè le leggi vengano rispettate ed i diritti dei cittadini messi in evidenza a dispetto dell'arroganza ( eccezion fatta per pochi) di chi gestisce questi lidi, che domentica troppo spesso di non essere proprietario nè del mare nè della spiaggia... propongo una petizione (magari attraverso questa redazione) per ridare ai cittadini la libera spiaggia (consistente in una metratura che non sia una presa in giro...) e costringere con assoluta intransigenza i gestori di questi lidi a rispettare i diritti dei cittadini che non possono vedersi addirittura negato il diritto all'accesso al mare !!! Saluti, MAURO
Alle 4 luglio 2011 alle ore 23:50 , Anonimo ha detto...: Samuele Guardascione

provo a rispondere all'anonimo che si chiede se gli altri sindaci
fossero eroi! Ho collabarato con l'avv. Coppola ricordo in primis che
era riuscito ad imporre l'apertura di corridoi per raggiungere il mare,
come impone la legge, trovando innumerevoli ostacoli , ma non essendo
servo di partito non era costretto ad OBBEDIR senza fiatare. Ricordo che
i Vigili Del Fuoco non contenti dello spazio che avevano hanno fatto
intervenire ministri parlamentari di tutte le tendenze ma niente
......li mando tutti a C. Chi è sodale di partito NON HA IL POTERE NE LA
VOGLIA NE LA PERSONALITA' x opporsi ma solo OBBEDIRE
Alle 5 luglio 2011 alle ore 13:34 , Anonimo ha detto...: e inutile discudere ognni anno e sempre peggio ci vogliono fatti concreti e no parole al vento noi montesi e bacolesi siamo bravi solo a fare fumo dobbiamo vergognarci diciamo x una volta basta e facciamo fatti ribbelliamoci
Alle 5 luglio 2011 alle ore 14:20 , Anonimo ha detto...: Mariarosaria D'Orso
è una vergognaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Alle 5 luglio 2011 alle ore 14:34 , Anonimo ha detto...: FACCIAMO UNA MANIFESTAZIONE POPOLARE IN SPIAGGIA CON OMBRELLONI E SEDIE SDRAIO.
"VOGLIAMO LA SPIAGGIA PUBBLICA"
Alle 5 luglio 2011 alle ore 15:04 , Anonimo ha detto...: Ivana Rossi
tutti in spiaggia! un bel bagno collettivo organizzato per far capire che vogliamo avere un estate anche noi! gratuita ovviamente...
Alle 5 luglio 2011 alle ore 21:10 , Anonimo ha detto...: Stefania Mambelli
le rarissime eccezzioni da notare sono impraticabili causa "monnezza"
Alle 5 luglio 2011 alle ore 21:10 , Anonimo ha detto...: Mena Geremiaposted

giorno a tutti, davvero ottimo! sperando di risolvere qualcosa,siamo arrivati al limite di sopportazione ora basta, dobbiamo reagire. ho saputo ke i lidi militari vogliono dare agevolazioni x noi residenti, a noi bacolesi nn importa ciò neanke un ombrellone ad un centesimo paghiamo. bisogna avere il diritto di poter stare ovunque, la spiaggia è mia vostra tua ma non loro. organizziamo petizioni firme scioperi fiaccolate ma cerchiamo di far vincere i nostri diritti. potrei dire tanto altro , ad esempio ke ci sono delle irregolarità nei lidi ma nn sta a me ma alla legge verificare alcune cose. . ma?
Alle 5 luglio 2011 alle ore 21:11 , Anonimo ha detto...: Biagio Grande
e si...ho litigato con tutti
Alle 5 luglio 2011 alle ore 21:11 , Anonimo ha detto...: Lucy Colandrea
potremmo avere il paradiso sotto casa, ma ci tocca spostarci.
Alle 5 luglio 2011 alle ore 21:12 , Anonimo ha detto...: Maria Capasso
e posteggi ke ti rapinano ogni giorno
Alle 5 luglio 2011 alle ore 21:12 , Anonimo ha detto...: È una vergognaaa. . . ke schifo . ti kacciano pure se stai seduto in riva. ma ke si può fare? vi prego aiutateciì, nn è giusto tutto questo.Ke possiamo fare? i più vergognosi sono i lidi militari. ma?
Alle 6 luglio 2011 alle ore 08:48 , Anonimo ha detto...: Salve sono Assunta Mira
sono nata e vivo a Bacoli da 38 anni ,premetto che non sono prò-lidi,ma in tutti questi anni siamo stati noi a non mantenere puliti quei pochi spazi di spiaggia libera che avevamo lasciando rifiuti e non ribellandoci se qualcuno lasciava i propri quando andava via e dando quindi una scusante in più alle autorità per togliercele.Cerchiamo in futuro di non essere indifferenti e rispettare di più il nostro paese.I nostri soldi spendiamoli quì e non facciamo i soliti turisti perbene altrove rivalutiamo noi e poi pretendiamo di farla rispettare la NOSTRA BACOLI!!!!!
Alle 6 luglio 2011 alle ore 11:19 , Anonimo ha detto...: tutto cio si chiama collusione. Collusione tra concessionari e malavita della zona. o lido privato o te ne vai a fanculo. gli imprenditori della zona non sono all altezza di gestire, per non parlare dei parcheggi...
firmato Nicola
Alle 6 luglio 2011 alle ore 20:27 , MIMMO ha detto...: LA VERITà è CHE IL POPOLO BACOLESE ZITTISCE E POI MORMORA ABBASSANDO LA TESTA INVECE DI SCENDERE IN PIAZZA O IN STRADA E FAR VALERE I PROPRI DIRITTI...CHI è CAUSA DEI SUOI MALI PIANGA SE STESSO...
Alle 8 luglio 2011 alle ore 19:07 , Anonimo ha detto...: il tratto distintivo del carattere bacolese sta tra l'ovino (comm o'piecoro, avascia e'rrecchie e bela pauroso) e il bovino (rumina a testa bassa, e tene e'ccorna, e si fa condurre docilmente con la cavezza dove dice il politico (?!?) di turno)
soluzione per il problema spiaggia libera
piano a
massa critica : tutti a piedi a miseno (che vi frega dell'auto, sono due passi e vi fa pure bene!)--- ingresso tipo tsunami ai lidi---occupazione di spiaggia---grande bagno collettivo (sperando che non soffi il maestrale che porta la merda da cuma)
problema risolto, dal giorno dopo tutto libero, 'ntu culu ai gestori prepotenti ed ai loro ricottari comunali

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1 - Se il tuo commento non viene pubblicato in maniera subitanea, ATTENDI. Possibile che la Redazione non sia online.

2 - Se scrivi parolacce, ingiurie, offese, se imprechi, se auguri strane morti e il tuo commento non viene pubblicato, NON STUPIRTI

- Corollario al punto 2 - Continuare a offendere la Redazione non aumenterà le possibilità di pubblicazione del commento

3 - Se ti lanci, da anonimo, in una sorta di denuncia verso terzi, accusando questo o quello di associazione a delinquere e/o di altri misfatti e il tuo commento non viene pubblicato, NON MERAVIGLIARTI. Puntare il dito contro la Redazione accusandola di omertà o di connivenza è, ti sembrerà strano, inappropriato. Noi ci assumiamo la piena responsabilità di ogni parola pubblicata, mettendo, SEMPRE, i nostri nomi e cognomi… tu?

4 - Se esprimi un concetto non c’è bisogno di altri mille commenti per avvalorarlo. Soprattutto se ti fingi ogni volta una persona diversa.

5 - Firmare un commento, segno di civiltà e responsabilità verso le proprie opinioni, è sempre cosa gradita. A maggior ragione se corrisponde alla tua vera identità

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Località: Area Flegrea, Napoli, Italy

è un progetto realizzato da un gruppo di ragazzi, senza nessuna bandiera partitica, che lottano per il bene del loro paese usando le ultime forme di comunicazioni libere nel nostro stato. Internet è il canale attraverso il quale denunciamo liberamente (senza censure) le problematiche del nostro paese, con la convinzione di riuscire a cambiare le cose, informando realmente le persone. Con le nostre azioni abbiamo deciso di alzare la testa e far sentire la nostra voce per ritornare ad essere cittadini e non più sudditi. Chiunque se vuole può unirsi a noi! Riprendiamoci la nostra bella Terra!!! Per contatti: freebacoli@live.it

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ASSURDO - Vuoi Fare il Bagno a Miseno o Miliscola? Hai Due Scelte: L’Illegalità o il Lido Privato

Freebacoli

domenica 3 luglio 2011

ASSURDO - Vuoi Fare il Bagno a Miseno o Miliscola? Hai Due Scelte: L’Illegalità o il Lido Privato

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