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“L’Accesso alle Spiagge? Non è Sempre Garantito”, Gaffe della Capitaneria di Porto di Baia

Freebacoli: “L’Accesso alle Spiagge? Non è Sempre Garantito”, Gaffe della Capitaneria di Porto di Baia

martedì 2 agosto 2011

“L’Accesso alle Spiagge? Non è Sempre Garantito”, Gaffe della Capitaneria di Porto di Baia

image Da un articolo pubblicato su un noto quindicinale flegreo circa la più che attualissima tematica attinente le spiagge pubbliche dal titolo ''Spiagge libere: un miraggio per i bacolesi , ma nel 2015'', si rinviene anche un'intervista fatta al Maresciallo Enrico Alborino, Comandante della Capitaneria di Porto di Baia.

Lo stesso, all’interlocutore presente, spiegava: “L'accesso al mare deve essere garantito a tutti e i bagni devono permettere il passaggio anche a chi non paga il biglietto, salvo che accanto allo stabilimento non vi siano altri varchi pubblici. Chi entra però non può sostare ed usufruire dei servizi, ma deve tuffarsi o passeggiare sulla battigia''. 

Di sicuro crediamo in una cattiva comprensione del pubblicista nel riportare le affermazioni rilasciate dal Comandante Alborino, sempre preciso ed attento, perché, come asserisce la regolamentazione nazionale, tutti possono transitare ed accedere alla spiaggia attraverso gli stabilimenti privati, quali che essi siano, anche se soltanto dieci metri dopo è presente un varco pubblico.

Il tutto, come da regolamento, senza pagare assolutamente niente: nessuna quota d'ingresso.

In relazione agli stabilimenti, quindi esercizi commerciali pubblici, devono mettere a disposizione di tutti anche i servizi essenziali come ad esempio i bagni. 

In base all’art.1, comma 251, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Finanziaria 2007), i titolari delle concessioni dell'area marittima demaniale hanno "l'obbligo di consentire il libero e gratuito accesso e transito, per il raggiungimento della battigia antistante l'area ricompresa nella concessione, anche al fine di balneazione".

Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

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6 Commenti:

Alle 2 agosto 2011 alle ore 22:42 , Anonymous Anonimo ha detto...

Sarebbe ora di mandare via i militari dalle capitanerie di porto!!!
Ci rendiamo conto che è anacronistico che nel 2011 tutte le questioni del mare debbano essere amministrate da un corpo militare che non risponde a nessuno, se non ai propri alti comandi?

 
Alle 3 agosto 2011 alle ore 13:32 , Anonymous Anonimo ha detto...

...mandare via i militari dalle capitanerie di porto ?!? ma siamo pazzi ??? vi immaginate le coste ed il mare affidati a sindaci, assessori al demanio e capisettore comunali, a bacoli (e non solo) ???

 
Alle 3 agosto 2011 alle ore 14:11 , Anonymous Anonimo ha detto...

Sì, sempre meglio un civile, se poi risponde direttamente al popolo come un sindaco o un consigliere comunale!!!!!!!!!
I militari alle capitanerie sono un anacronismo. Quanti voti ha avuto il maresciallo Alborino (nulla di personale) per permettersi di avere gli stessi poteri di un civile democraticamente eletto?

 
Alle 4 agosto 2011 alle ore 14:28 , Anonymous Anonimo ha detto...

una capitaneria senza...capitàno ?!? ma che fesseria è mai questa ?!?
ma quale consigliere (o sindaco), per quanto votatissimo, si è mai opposto ai soprusi perpretati ogni stagione soprattutto dai concessionari di lidi e specchi d'acqua ???
anzi, per riportare alla legalita la corrottissima situazione, bisognerebbe affidare non solo a capitaneria, ma anche a reparti speciali (folgore, incursori del battaglione s.marco, col moschin) poteri straordinari, con facoltà di infliggere sul posto, (con processo brevissimo!) pene corporali a chi inquina il mare, si appropria di spazi demaniali, minaccia inermi cittadini, approfittando della atavica piglianc..aggine dei pecoroni bacoloidi
il militare, proprio perchè non deve dare conto ai suoi "clientes", è l'unico in grado di riportare la situazione alla normalita...ammesso che gli si consenta di non doversi pagare da solo la benzina per il gommone !

 
Alle 8 agosto 2011 alle ore 22:24 , Anonymous Anonimo ha detto...

tu dici che il militare non deve dare conto ai suoi "clientes"??? povero illuso...
... ma forse sei uno della "casta" delle capitanerie e non vuoi cambiamenti ...

 
Alle 8 agosto 2011 alle ore 23:36 , Anonymous Anonimo ha detto...

povero (e basta!), i militari almeno ogni due-tre anni cambiano sede...quindi "casta" delle capitanerie è una castroneria che può venire in mente solo a chi vorrebbe sostituirla con il geppino di turno...sicuramente votatissimo, ma anche perniciosamente incline a favoreggiare i suoi sostenitori...i "clientes", appunto...sei uno di questi ?..i che sfaccimm'e'cambiamento !

 

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