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Siringhe e Monezza in Spiaggia, Ma i Bacolesi Pagano 10.000 Euro al Mese per la Pulizia - FOTO

Freebacoli: Siringhe e Monezza in Spiaggia, Ma i Bacolesi Pagano 10.000 Euro al Mese per la Pulizia - FOTO

venerdì 19 agosto 2011

Siringhe e Monezza in Spiaggia, Ma i Bacolesi Pagano 10.000 Euro al Mese per la Pulizia - FOTO

18082011(006)Il Comune di Bacoli spende 50.000 euro per ripulire le spiagge pubbliche ma la realtà dei fatti risulta essere tutt’altra: gli arenili comunali si trasformano nuovamente in vere e proprie discariche a cielo aperto su cui giacciono bagnanti la cui unica colpa è quella di non aver avuto la volontà, o peggio ancora la possibilità, di fittare un ombrellone presso un lido privato.

E’ indegno lo scenario visibile da giorni presso la pubblica litoranea di Bacoli che, in particolar modo dopo i falò della notte di Ferragosto, versa in condizioni di assoluto degrado, ricoperta quasi del tutto da plastica, vetro, carta, alimenti in avanzato stato di decomposizione e grosse buste nere disseminate in più punti dello spazio non dato in concessione.

Una condizione di vergogna lapalissiana presente in tutto il paese, a cui si è aggiunta, soprattutto al Poggio, la presenza di numerose siringhe lasciate, in notturna, direttamente in spiaggia da tossicodipendenti.

Eppure, sfogliando con attenzione l’Albo Pretorio On-line del Comune di Bacoli (Clicca Qui), è possibile evincere una lunga serie di determine con le quali si impegnano e, di volta in volta,  liquidano, somme pari a 50.000 euro per “Intensificazione raccolta differenziata – Pulizia spiagge demaniali di competenza dell’Ente”, effettuata attraverso la collaborazione tra X Settore e Flegrea Lavoro.

18082011(008)Un’opera di pulizia, realizzata da 10 lavoratori socialmente utili e che dovrebbe coprire l’arco temporale che va dal mese di maggio a quello di ottobre, che costa alla cittadinanza bacolese una cifra pari a circa 100 milioni delle vecchie lire. Ben 10.000 euro al mese, senza alcun tipo di risultato.

E la colpa, senza scendere in inutili e superficiali strumentalizzazioni, non è addebitabile alla schiera degli LSU. Gli stessi difatti, per cifre pari a 1000 euro lordi mensili cadauno, sono stati interamente assorbiti, per volontà amministrative, dal servizio di raccolta differenziata, andando quindi a tralasciare (se non addirittura dimenticare) quella che doveva essere anche l’opera di pulizia delle spiagge cittadine.

Dal Poggio all’ex lido Aurora in Miliscola (su cui, tra le altre cose, continuano a mancare dei cassonetti), difatti, la situazione non pare essere troppo dissimile, costringendo la cittadinanza “non benestante” a dover stendere le asciugamano su cumuli di spazzatura, rischiando a volte, nel caso della presenza di siringhe, anche la propria incolumità fisica.

18082011(001)Ma l’inadempienza del Comune, rileggendo i regolamenti cittadini, è addirittura doppia: secondo quanto previsto dalla normativa in materia, qualora la spiaggia pubblica non sia ripulita dall’ente comunale, a doversi sobbarcare, obbligatoriamente, l’opera di manutenzione ordinaria devono essere i lidi privati limitrofi allo spiazzale “libero”.

Disposizioni, nonché imperativi, chiarissimi che non pare abbiano fatto breccia presso la macchina amministrativa e gestionale dell’ente che si è limitata ad inviare delle reprimende scritte ai concessionari di aree pubbliche, minacciando sanzioni e/o addirittura revoche dei contratti se non avessero adempiuto all’imposizione regolamentare.

Ovviamente la “voce grossa “ del Comune è rimasta soltanto su carta. “Can che abbaia – recita un vecchio proverbio – non morde”. E a volte lo fa in assoluta piena coscienza e consapevolezza.

Ma la cittadinanza attiva, stanca di subire, non ha di certo lasciato la presa nel corso di queste ultime caldissime giornate d’estate. Alla raccolta firme del Comitato Spiagge Beni Comuni, che si avvia alla conclusione e che sarà protocollata la prossima settimana, si è aggiunta stamane la manifestazione dei residenti di via Poggio incentrata, tra le altre cose, proprio sulla mancata pulizia della spiaggia.

18082011(004)I cittadini, così come annunciato nei giorni scorsi, si sono inizialmente riuniti presso il parcheggio pubblico del Poggio dove, alla presenza di almeno 80 persone, dalle ore 10:00 hanno tenuto un’assemblea per meglio strutturare l’evolversi della manifestazione. Terminato il dibattito, intorno alle ore 11:15, una delegazione costituita da più di una ventina di cittadini, ha raggiunto il Municipio di via Lungolago. Nel corso del breve tragitto percorso si è deciso anche d’informare i restanti residenti, attraverso una capillare opera di sensibilizzazione.

Arrivati alla Casa Comunale, ed incontrata l’amministrazione, hanno chiesto ed ottenuto l’immediata pulizia dell’arenile (che avverrà nella mattinata di domani) e la manutenzione ordinaria, quantomeno settimanale, dello stesso al fine di non far ripresentare condizioni di nuovo degrado. (Clicca Qui)

Esempi particolari di mobilitazioni civiche le quali, a piccoli e grandi focolai, sta nuovamente riattraversando una città ed un popolo finalmente stanco di chinare la testa dinanzi ai propri sacrosanti diritti.

Redezione Freebacoli
freebacoli@live.it

FOTO: Ex Lido Aurora, Spiaggia Pubblica - Miliscola

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11 Commenti:

Alle 19 agosto 2011 alle ore 23:13 , Anonymous Anonimo ha detto...

Bacolese questo ti meriti

 
Alle 20 agosto 2011 alle ore 10:23 , Anonymous Anonimo ha detto...

Annamaria De Masi
perchè vi contraddite?? Volete le spiagge libere senza rendervene conto che i campani non meritano libertà e democrazia! Continuo a dire che togliere dai privati le spiagge significa proprio questo ..solo munnezza ..degrado e pericolo siringhe e vetri rotti ..E' chiaro che bisognerebbe rivedere ciò che i privati pagano ..forse troppo poco per la licenza..ma meglio che siano vigilate che abbandonate a loro stesse.Avete le ffoo che non servono ;) vigili e tutti coloro che non sanno amministrare e pretendere che facciano il loro dovere ma questo è tipico di tutti i tutori della legge che abbiamo in Campania in primis a napoli! Il parcheggio a miseno non rilascia scontrini..vedi se ci vanno quelli della GF;)

 
Alle 20 agosto 2011 alle ore 15:18 , Anonymous Anonimo ha detto...

Mi dispiace di dover asserire che per quanto si cerchi di pulire le spiagge libere in maniera programmatica, l'inciviltà dei bagnanti, bacolesi e napoletani, non consente di tenerla pulite per più di 24h, sebbene io sia promotore di spiagge e mare liberi... Mi rendo conto che stratta di un lusso che noi campani o forse meglio napoletani non siamo in grado di poterci consentire

 
Alle 20 agosto 2011 alle ore 17:43 , Anonymous Anonimo ha detto...

sinceramente sono sbalordito...io non riesco a capire come si possa lasciare un luogo pubblico in questo stato. Apparte le istituzioni dobbiamo cercare di far prendere coscienza a questa massa di sporcaccioni che non è cosi che vanno le cose ..ci deve essere più sensibilizzazione sull'argomento..cerchiamo di fare qualcosa, mi piange il cuore. è vero che i privati mantengono le spiagge pulite ecc ma non è nemmeno giustoi che per fare vun bagno a "casa mia" io debba spendere un botto di soldi..tra parcheggio lettini ombrelloni ecc ecc..grazie.
Matteo guardascione.

 
Alle 20 agosto 2011 alle ore 22:58 , Anonymous Anonimo ha detto...

Elide Palatucci
Nn è che anche qui qualche operatore ecologico anziché rimuovere i rifiuti, lì mette di proposito, cm abbiamo visto di recente nei TG?

 
Alle 21 agosto 2011 alle ore 09:52 , Anonymous Anonimo ha detto...

Marianna Guaccio

Redazione Freebacoli: il miracolo di risvegliare una cottadinanza passiva e tarsformarla in cittadini coscienti e consapevoli dei propri diritti. Grazie!

 
Alle 21 agosto 2011 alle ore 09:52 , Anonymous Anonimo ha detto...

Azzurra Campi Flegrei
CONTROLLO DELLE AUTORITA' SULLE GESTIONE DEI LIDI MILITARI....STANNO APPROFITTANDO DEL CALDO .....QUESTO è L'ESEMPIO DELLA NOSTRA DIFESA NAZIONALE...

 
Alle 21 agosto 2011 alle ore 09:53 , Anonymous Anonimo ha detto...

Maria Giroletta
Io penso si dovrebbe anke sensibilizzare la gente a nn lasciare i propri rifiuti sulla spiaggia .......se vogliamo 1 spiaggia pulita tutti dobbiamo collaborare........è facile dare sempre la colpa al comune ......ma noi?diamo l'esempio anke a coloro ke vengono da napoli xke rendiamoci conto ke la spiaggia libera nn è solo x i bacolesi anzi....

 
Alle 21 agosto 2011 alle ore 09:53 , Anonymous Anonimo ha detto...

Stefania Mambelli
che palle siamo alle solite

 
Alle 21 agosto 2011 alle ore 12:15 , Blogger Vincenzo ha detto...

Ma ste siringhe poi da dove c**o vengono?

i drogati che fanno, le buttano a mare ? o come ci vanno a finire sulla spiaggia?

 
Alle 23 agosto 2011 alle ore 01:22 , Anonymous Ciro Ceneri ha detto...

....il commento di Annamaria De Masi è pratico....di fatti è così....il privato è incivile e la macchina pubblica non funziona ....corrotta e corruttibile....ma non è giusto ragionare così ...caso mai occorre cambiare le regole ..ma la Legge va rispettata...altrimenti è ANARCHIA ...il futuro di questo passo non potrà che riservarci scenari peggiori ....dare forza a questi privati significa fertilizzare il terreno per la camorra ...insomma direi che ragionare in questo modo significa ragionare da persone che non vogliono essere persone libere ma tenute al guinzaglio....difendiamo la libertà e la legalità prima di tutto.

 

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