This page has moved to a new address.

Crolla il Sacello degli Augustali: il Monumento Si Sgretola Per le Piogge

Freebacoli: Crolla il Sacello degli Augustali: il Monumento Si Sgretola Per le Piogge

mercoledì 16 novembre 2011

Crolla il Sacello degli Augustali: il Monumento Si Sgretola Per le Piogge

DSCN5178_672-458_resizeCrolla parte del terrapieno al sacello degli Augustali di Miseno, nel comune di Bacoli. A causa delle recenti piogge, parte del costone ha ceduto rovinando nell’acqua. Eppure il sito era stato messo in sicurezza nel 2009.

Sono bastati pochi  giorni di pioggia per sgretolare parte del terrapieno che insiste nel complesso del sacello degli Augustali di Miseno; terreno misto a mattoni di tufo e laterizi che sono caduti in acqua.

«Si tratta di un piccolo crollo ma significativo» commenta l’archeologo Carmine Mocerino. La parte del sacello, oggetto del cedimento, è quella più vulnerabile perché maggiormente esposta alla vegetazione invasiva e al deterioramento operato dall’acqua di falda.

«Le pompe idrovore non sono attualmente in funzione e quindi il complesso è esposto alla lenta ma costante azione di usura delle acque - spiega il nostro interlocutore - a ciò si è DSCN5145_672-458_resizeaggiunto il carico operato dalle piogge di questi giorni che ha peggiorato la situazione».

Le pompe idrovore, dunque, vanno ripristinate al più presto per togliere l’acqua residua e liberare il sito archeologico. L’Associazione Misenum che si occupa della fruibilità del sito commenta l’accaduto.

«Il costone oggetto del crollo è stato messo in sicurezza con i lavori nel 2009. Le pompe non sono ancora in funzione ma qualcosa si sta muovendo, anche al teatro stanno sistemando il contatore che noi ora utilizziamo usando un generatore».

Antonio Cangiano
Corriere del Mezzogiorno
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/fotogallery/campania/2011/11/augustali/crollo-sacello-augustali-1902036518804.shtml#7

Etichette:

6 Commenti:

Alle 16 novembre 2011 alle ore 14:35 , Anonymous Anonimo ha detto...

Precari Trasversali
ti consiglio di guardare anche le cappelle che si trovano in via miliscola, il cui canale di scolo è stato riempito di terra per permettere agli amanti della pizza di borgo ********* di parcheggiare...inoltre hanno aperto un accesso fra i ruderi...

 
Alle 16 novembre 2011 alle ore 14:36 , Anonymous Anonimo ha detto...

Precari Trasversali
in quell'area si accumula anche molta acqua e in caso di molta pioggia la macchina la si può lasciare li

 
Alle 16 novembre 2011 alle ore 15:32 , Anonymous Anonimo ha detto...

condivido pienamente i primi 2 commenti,me ne batto il ***** della pizzeria,che vengano liberati i canali di scolo a miliscola in prossimita della pizzeria borgo .........
mai possibile che nessun politico abbia visto mentre venivano riempiti si terreno i canali di scolo?
che si facciano parcheggi liberi,di terra inutilizzata la ce ne,ma nn bisogna che reperti storici della nostra terra vengano stuprati per 4 posti auto di ***** che fanno comodo agli imprenditori,ma nn a me cittadino.per nn parlare fuori al cycas dove si parcheggia a ***** di cane.ermanno te lo vedi il blog?qualcuno dei tuoi si,allor fate qualcosa,al di fuori delle ******* che avete fatto fino adesso,o nn lo fate per la legge di


"quanta vuot puort?"

 
Alle 16 novembre 2011 alle ore 15:54 , Anonymous Anonimo ha detto...

Precisazioni sul presunto crollo del terrapieno a margine del Sacello degli Augustali a Miseno

pubblicata da Associazione Nazionale Archeologi il giorno martedì 15 novembre 2011 alle ore 17.01

Comunicato a commento della notizia apparsa sul Corriere del Mezzogiorno del 3 Novembre scorso, relativo ad un presunto crollo del terrapieno a margine del sito archeologico del Sacello degli Augustali, nel territorio di Miseno: dai nostri sopralluoghi e delle informazioni raccolte da persone che risiedono giusto accanto al sito in questione, possiamo affermare che si tratta di un lievissimo cedimento del terrapieno che non ha provocato alcun danno alle strutture, conseguente le piogge torrenziali delle scorse settimane.



In questo clima di confusione in cui versano i beni culturali italiani, è doveroso da parte dell'Associazione Nazionale Archeologi monitorare costantemente lo stato i cui versano i siti archeologici del nostro territorio, denunciando con forza le situazioni di degrado, ma allo stesso tempo evitando di enfatizzare ogni minimo accadimento, affinché possa continuare l'azione sinerghica con gli organismi di tutela, per la salvaguardia del nostro patrimonio culturale.



Nicola Meluziis

Vice Presidente Ana Campania

 
Alle 16 novembre 2011 alle ore 16:42 , Anonymous Anonimo ha detto...

A proposito di Miliscola, il lato destro dei ruderi è stato quasi completamente "ripulito", mentre noto un diboscamento sul lato sinistro, diboscamento inquietante, mi chiedo cosa ci metteranno....

 
Alle 17 novembre 2011 alle ore 08:57 , Anonymous Anonimo ha detto...

...mi raccomando, adesso non mettetevi a sparare sulla crocerossa...evitate di aggredire la giovane, delicata, simpatica ed indifesa neo-assessora ai beni culturali, nominata dal grande geppino...piuttosto, sarebbe ora di finirla con questa deprimente litania sulla conservazione di quattro prete vecchie...lasciate che la dirompente fantasia di geppino si manifesti in tutta la sua potenza creatrice...saprebbe bene lui, come far nascere, al posto del decrepito sacello, una bella palazzina, magari due piani sotto il livello del suolo, e tre fuori...tutto in una notte !

 

Posta un commento

Il Decalogo dei Commenti, ovvero.. Piccole Regole per un Vivere Civile:

1 - Se il tuo commento non viene pubblicato in maniera subitanea, ATTENDI. Possibile che la Redazione non sia online.

2 - Se scrivi parolacce, ingiurie, offese, se imprechi, se auguri strane morti e il tuo commento non viene pubblicato, NON STUPIRTI

- Corollario al punto 2 - Continuare a offendere la Redazione non aumenterà le possibilità di pubblicazione del commento

3 - Se ti lanci, da anonimo, in una sorta di denuncia verso terzi, accusando questo o quello di associazione a delinquere e/o di altri misfatti e il tuo commento non viene pubblicato, NON MERAVIGLIARTI. Puntare il dito contro la Redazione accusandola di omertà o di connivenza è, ti sembrerà strano, inappropriato. Noi ci assumiamo la piena responsabilità di ogni parola pubblicata, mettendo, SEMPRE, i nostri nomi e cognomi… tu?

4 - Se esprimi un concetto non c’è bisogno di altri mille commenti per avvalorarlo. Soprattutto se ti fingi ogni volta una persona diversa.

5 - Firmare un commento, segno di civiltà e responsabilità verso le proprie opinioni, è sempre cosa gradita. A maggior ragione se corrisponde alla tua vera identità

SE AVETE PROBLEMI NELL'INSERIRE I VOSTRI COMMENTI, INVIATELI A: freebacoli@live.it

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page