This page has moved to a new address.

La Pista dell’Anarchia, Montagna di Sabbia Senza Controllo: Al Lago Miseno Passeggia un Pericoloso Degrado - VIDEO

Freebacoli: La Pista dell’Anarchia, Montagna di Sabbia Senza Controllo: Al Lago Miseno Passeggia un Pericoloso Degrado - VIDEO

domenica 29 gennaio 2012

La Pista dell’Anarchia, Montagna di Sabbia Senza Controllo: Al Lago Miseno Passeggia un Pericoloso Degrado - VIDEO

image Dopo aver mostrato la condizione di fatiscenza della pista ciclabile del Fusaro, mai aperta nonostante lauti investimenti della Comunità Europea, la Redazione di Freebacoli documenta di seguito lo stato di degrado e di estremo rischio in cui versa l’ignobile pista ciclabile del lago Miseno.

Un cantiere aperto non collaudato in cui, da qualche mese, è stato allestito un nuovo cantiere utile (in principio) per la disostruzione della foce di Miliscola.

Area di lavori presso la quale, per motivazioni ad oggi ignote, le attività di lavorazione sono state del tutto interrotte lasciando una montagna di sabbia all’interno del bacino lacustre cittadino e una lunga serie di “barriere” divelte, che permettono ai cittadini (consapevoli ed inconsapevoli) di attraversare un’area ricca di insidie e non sorvegliata da alcun organo di controllo, né pubblico e né privato.

image Buchi di conoscenza che s’insidiano proprio laddove, nel mese di settembre, chiedemmo con insistenze le idonee autorizzazioni per il regolare svolgimento dei lavori (sovvenzionati dall’allora governatore Bassolino da oltre 100mila euro) e per il successivo smaltimento della sabbia inquinata nei decenni da sversamenti di liquami, in grandissima parte interrotti ad inizio del nuovo millennio attraverso la condotta fognaria circumlacuale.

Una mole di documenti che, seppur promessa e sbraitata in sede di Consiglio Comunale sia dal sindaco che dall’assessore all’Ambiente, non è stata ancora consegnata e resa pubblica da parte dell’amministrazione comunale della città di Bacoli.

Scempio palese a cui si aggiungono le svariate forme di abbandono del percorso pedonale presso cui, nonostante denunce cittadine e promesse istituzionali, continuano ad essere trafugati i pali in legno che dividono la pista dal lago.


Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it

Etichette: ,

4 Commenti:

Alle 29 gennaio 2012 alle ore 17:13 , Anonymous Ospite ha detto...

Fabio Costigliola che degrado.........

 
Alle 29 gennaio 2012 alle ore 20:09 , Anonymous Ospite ha detto...

Tommaso Di Meo
Quanta ipocrisia c'è nella mia città, Bacoli!
Tutti a chiedere di bonificare il territorio nel quale sono stati
interrati i rifiuti tossici, ma quasi tutti pronti ad applaudire le moto
che fanno acrobazie sulla spiaggia di Miseno. Chissà quanto olio e
carburante avranno versato... Sono ugualmente sostanze tossiche ma
domani, quando avranno ripianato le dune create ad hoc, non se ne
ricorderà nessuno... E mi dispiace non essere riuscito con Josi Gerardo Della Ragione
a farmare questo scempio e la stupidità di chi non sa rinunciare a
nulla e sarebbe capace di pretendere nello stesso posto acque
balneabili, molluschicoltura, motocross e magari pure un porto
turistico!

 
Alle 29 gennaio 2012 alle ore 20:10 , Anonymous Ospite ha detto...

Rob Erta Disgustata dalle solite contraddizioni, ma
orgogliosa di conoscere personaggi non bacoloidi...Condivido.

 
Alle 30 gennaio 2012 alle ore 10:18 , Anonymous mario ha detto...

ma a chi tocca pulire????  fare attenta e profonda verifica del numero di dipendenti del comune al fine di identificare chi è il responsabile di questo scempio..........

 

Posta un commento

Il Decalogo dei Commenti, ovvero.. Piccole Regole per un Vivere Civile:

1 - Se il tuo commento non viene pubblicato in maniera subitanea, ATTENDI. Possibile che la Redazione non sia online.

2 - Se scrivi parolacce, ingiurie, offese, se imprechi, se auguri strane morti e il tuo commento non viene pubblicato, NON STUPIRTI

- Corollario al punto 2 - Continuare a offendere la Redazione non aumenterà le possibilità di pubblicazione del commento

3 - Se ti lanci, da anonimo, in una sorta di denuncia verso terzi, accusando questo o quello di associazione a delinquere e/o di altri misfatti e il tuo commento non viene pubblicato, NON MERAVIGLIARTI. Puntare il dito contro la Redazione accusandola di omertà o di connivenza è, ti sembrerà strano, inappropriato. Noi ci assumiamo la piena responsabilità di ogni parola pubblicata, mettendo, SEMPRE, i nostri nomi e cognomi… tu?

4 - Se esprimi un concetto non c’è bisogno di altri mille commenti per avvalorarlo. Soprattutto se ti fingi ogni volta una persona diversa.

5 - Firmare un commento, segno di civiltà e responsabilità verso le proprie opinioni, è sempre cosa gradita. A maggior ragione se corrisponde alla tua vera identità

SE AVETE PROBLEMI NELL'INSERIRE I VOSTRI COMMENTI, INVIATELI A: freebacoli@live.it

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page